Guest Wan-Lord Posted November 19, 2006 Share Posted November 19, 2006 In questo periodo i Tool sono il gruppo che maggiormente ascolto, tanto che mi son fatto due loro concerti ultimamente, uno quest'estate a Bologna e uno la settimana scorsa a Firenze. Personalmente li trovo geniali, hanno una tecnica mostruosa e una precisione anche live a dir poco sconcertante. Per non parlare degli algoritmi che seguono le loro canzoni... difficile trovare qualcosa di più psichedelico sulla scena. Certo, una volta c'erano i Pink Floyd... una volta! Ci si può ascoltare i vinili, i CD, ma non è lo stesso... la musica psichedelica esplode e meglio si esprime nei live, in mezzo ad altre migliaia di persone trascinate in una libidinosa catalessi musicale... Qualcunaltro qui è loro fan e magari ha visto qualcuna delle date di quest'anno? Intanto, per chi non li conoscesse e volesse provare ad ascoltarli mi permetto di sconsigliare i primi due album (Opiate e Undertow), che nonostante siano due buoni album, non esprimono assolutamente quello che poi i Tool sono diventati col tempo... sconsigierei anche Salival (il quarto), inciso solo per "tener buoni" i fan dopo il geniale AEnema e in attesa di Lateralus. Il sesto e ultimo (10000 days) potrebbe risultare poco orecchiabile come primo approccio ai Tool... consigliati quindi AEnema e Lateralus. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest SlowSuicide17 Posted November 19, 2006 Share Posted November 19, 2006 I Tool sono dei grandi...Stinkfist è la prima canzone che ho sentito, mi piace davvero tanto. In quanto agli album quoto l'autore del topic... però le date non le ho viste... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted November 19, 2006 Share Posted November 19, 2006 Andando per il sottile, credo che i Tool siano ben distanti dall'essere in ogni caso, una band facile da ascoltare... AEnema e Lateralus sono probabilmente i due dischi più "simili" (ma non necessariamente facili da reggere), 10.000 Days è a tratti geniale, a tratti "dispersivo"... Opiate stesso discorso, Salival non l'ho mai ascoltato... Tendenzialmente però, adoro Forty Six & 2, Eulogy, Hush, Jerk-Off, Wings Pt.1 & 2, Pushit, Vicarious, Jambi, Schism, Parabola... M'interesserebbe vederli live, vedremo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Wan-Lord Posted November 20, 2006 Share Posted November 20, 2006 Probabilmente non mi sono espresso al meglio, lungi da me affermare che i Tool facciano musica orecchiabile negli album che ho citato. Tuttavia restano più "decifrabili" ad un pubblico non abituato al genere di quanto non risulterebbe il loro ultimo lavoro, un po' indigesto per quanto mi riguarda. Per quanto riguarda Opiate non lo paragonerei neanche lontanamente a 10.000 days nè per complessità, nè per tipologia di suono... siamo su due piani totalmente differenti con 14 anni di complessa evoluzione in mezzo. Non definirei propriamente simili nemmeno AEnema e Lateralus, la sonorità complessiva del secondo risulta molto più omogenea; partendo con suoni e testi carichi di negatività che via via si placano. AEnema è più discontinuo, caotico e per quanto le sonorità dei due album possano essere similari, i due lavori nel compleso risultano profondamente diversi. Salival è una sorta di compilation con 9 tracce di cui un paio sono cover, non ti sei persa molto... è stato un "contentino" in attesa di Lateralus. Se davvero vuoi vederli live sono ancora in Europa, fanno date relativamente vicine ancora... in Francia e in Austria, ma non te lo dico con certezza. Potresti ancora vederli volendo, non per molto però. Considera che prima del 2006 la loro ultima apparizione in Italia fu nel 2000/2001... non li rivedrai molto presto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted November 20, 2006 Share Posted November 20, 2006 Lungi da me il voler paragonare Opiate a 10.000 days, anche per il semplice fatto che il primo non è un album, ma un semplice EP... però la sensazione di fondo con entrambi, è stata la stessa... tratti di genialità a tratti di dispersione vera e propria (nonostante Opiate stesso, fosse molto più "incisivo" rispetto ai successivi lavori) Idem, AEnema e Lateralus non sono uguali, ma simili in virtù della tecnica perfezionata e del genere molto più stabile sul progressive che non grunge\metal (come agli inizi, nel '92) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Wan-Lord Posted November 20, 2006 Share Posted November 20, 2006 Vorrei iniziare il post con un altro lungi da me, tanto per non perdere il vizio, ma non mi esce... Comunque in generale i Tool sono riusciti ad essere molto più innovativi da AEnema in poi... per quanto il sound fosse "piacevole" anche nei primi lavori, non hanno creato niente di trascendentale nel loro periodo grunge. Poi i gusti son gusti, a me Opiate non ha dato molto a livello emotivo... il migliore dal questo punto di vista è stato Lateralus. Ti consiglio davvero di andare a vederli dal vivo se hai due soldi da spendere, è uno spettacolo indimenticabile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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