ray of light Posted May 17, 2015 Share Posted May 17, 2015 Salve, sto per finire il quarto anno delle superiori e dallo scorso settembre sono ossessionato dall’idea di andare all’università. Questa cosa però mi fa stare male e ho molti dubbi, per prima cosa perché non ho ben chiara la facoltà (sto pensando molto a lingue e letterature straniere, ma anche a lettere, materie umanistiche insomma) e soprattutto perché non so se riuscirei a sopportare il carico dello studio. Voglio studiare all’università per “emergere”, per crearmi un futuro solido e magari lasciare il posto dove vivo, ma ho tanti, troppi dubbi e paure. Vorrei andare all’università anche per uscire dal mio guscio, conoscere nuove persone, superare la mia timidezza e farmi degli amici che al momento non ho. Adesso vi chiedo, ci sono altri modi, tralasciando l’università, per trovare questa libertà di cui ho bisogno? Ho anche pensato di lasciare l’Italia dopo il diploma. Ma che futuro mi aspetterebbe senza una laurea e con un diploma da perito informatico quando a me l’informatica non piace per nulla? (ho fatto una ca**ata a scegliere l’ITIS). Datemi dei consigli, vi prego <3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutHere Posted May 17, 2015 Share Posted May 17, 2015 ti rispondo con un articolo del giornale di oggi da come la vedo io la laurea non e' piu' come un tempo che ti da certezze di un lavoro di un certo livello Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted May 17, 2015 Share Posted May 17, 2015 Voglio studiare all’università per “emergere”, per crearmi un futuro solido Allora, rinuncia alla laurea. Se vuoi studiare per trovare un buon posto di lavoro, buttati su corsi e scuole professionalizzanti: avrai un know-how immediatamente spendibile e potrai approfittarne per studiare ancora e migliorare di conseguenza, in un circolo virtuoso che l'università non può offrirti. Se invece vuoi l'ars gratia artis (e cioè studiare per il puro gusto di imparare), allora l'università può offrirti veramente molto. Ovviamente, in tutto ciò devi fare i conti con le tue inclinazioni e le tue potenzialità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 (edited) Adesso vi chiedo, ci sono altri modi, tralasciando l’università, per trovare questa libertà di cui ho bisogno? una buona e giusta raccomandazione o alternativamente "scendi a compromessi" più o meno discutibili o se hai la fortuna di essere giovane bello e sexy trovati un daddy A parte ciò, vada all'università non tanto per un futuro brillante ma per fare comunella con altri froci e magari ci trovi l'amore. A lettere o lingue, almeno a Napoli, ci trovi più gay che etero a marcare il territorio. Edited May 18, 2015 by Zafkiel Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losvedese Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 Come sempre, concordo su tutta la linea con loco. I corsi professionalizzanti permettono di inserirsi nel mondo del lavoro molto più velocemente. Ma poi, riguardo a lingue e letterature straniere... ne sei DAVVERO sicuro? Ci sono migliaia di persone che, pur studiando in questa facoltà, riescono ad apprendere poco a causa della struttura del sistema universitario italiano. Perché, piuttosto, se vuoi imparare una lingua, non ti trasferisci all'estero ed inizi a studiare per delle certificazioni? Alcune ti consentono anche di insegnare nelle scuole! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 Come sempre, concordo su tutta la linea con loco. Non è adorabile, 'sto svedesone? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 Come sempre, concordo su tutta la linea con loco. I corsi professionalizzanti permettono di inserirsi nel mondo del lavoro molto più velocemente. Ma poi, riguardo a lingue e letterature straniere... ne sei DAVVERO sicuro? Ci sono migliaia di persone che, pur studiando in questa facoltà, riescono ad apprendere poco a causa della struttura del sistema universitario italiano. Perché, piuttosto, se vuoi imparare una lingua, non ti trasferisci all'estero ed inizi a studiare per delle certificazioni? Alcune ti consentono anche di insegnare nelle scuole! Dipende. Ci sono lavori che richiedono esplicitamente una laurea in lingue. Poi sono dell'avviso che una laurea in lingue ti forma molto di più dello studiare da autodidatta. All'autore della discussione consiglio di pensare bene al lavoro che vuole svolgere dopo gli studi e scegliere quindi la facoltà più adatta. Scegli bene anche l'università, perché una buona università fa la differenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
losvedese Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 Mi hai frainteso Pix! Io parlavo di frequentare una scuola di lingua - solo lingua - all'estero. Certo è che, se da un lato questa scelta porta ad una migliore conoscenza della lingua e del vocabolario, dall'altro comporta una totale ignoranza in materia di linguistica etcetc. Dipende da qual è la carriera che la persona sogna di intraprendere! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 Mi hai frainteso Pix! Io parlavo di frequentare una scuola di lingua - solo lingua - all'estero. Certo è che, se da un lato questa scelta porta ad una migliore conoscenza della lingua e del vocabolario, dall'altro comporta una totale ignoranza in materia di linguistica etcetc. Dipende da qual è la carriera che la persona sogna di intraprendere! Concordo. Poi tutto sta, come hai detto tu, di capire cosa si vuole fare nella vita. Bisogna pensarci bene prima di intraprendere un percorso di studio: so di persone della mia università che si sono iscritti a giapponese perché invaghiti dai manga e dagli anime che se hanno finito gli studi lavorano come camerieri. La laurea in lingue è diversa dalle altre: con essa si attesta (in teoria) che conosci bene la lingua ma non ti indirizza ad una professione, devi essere tu a cercare. Mentre chi studia veterinaria di solito fa il veterinario, chi studia lingue deve cercarsi un campo lavorativo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matt Posted May 18, 2015 Share Posted May 18, 2015 Premesso che abbiamo la stessa età, io sto frequentando la quarta superiore in un ITC. Sin da piccolo, credo 12 anni, sento la voglia di cambiare aria, paese. Tutto è nato quando alle medie sono stato vittima di bullismo e d'allora nel mio paesino non ci metto più piede, esco solo per prendere il tram e andare in città dove con le superiori ho fatto nuove "amicizie" e nessuno mi ha preso più per il culo o altro. Anzi, dal bambino vittima di bullismo che ero alle medie sono passato in prima e seconda ad essere addirittura il rappresentante di classe e ho avuto altre piccole soddisfazioni personali ma certe "ferite" rimangono per sempre. Posso capire benissimo la tua speranza per il futuro, e lo condivido. Molti hanno paura del futuro ma per molti anni quella speranza che nutrivo una volta finite le superiori mi ha mantenuto vivo, non esagerando con i termini. Crescendo poi ho acquistato molte libertà, ho fatto molte conoscenze anche con ragazzi che nella nostra condizione ci sono passati 10 o 20 anni fa e questo mi ha aiutato molto. Riguardo all'università a differenza di te non ho mai avuto una grande voglia anche se tutti mi dicono che sono una persona intelligente e che se scegliessi l'indirizzo giusto mi troverei bene... Ma si dice che chi ha il pane non ha i denti. Io sono sincero, di fare l'università non ho mai voluto saperne e adesso che manca un altro anno di scuola superiore e tutti i miei compagni iniziano a pensare dove iscriversi io non ci penso, penso ad andare all'estero e partire da 0 come hanno fatto molti ragazzi gay italiani. Cliché dei cliché, amo Londra e l'anno scorso ho "vissuto" lì in una vacanza studio per un mese e l'ambiente gay mi è piaciuto, anche se l'ho visto poco. Ho letto che l'8% della popolazione londinese è iscritta a Grindr, quindi quasi 1 milione di gay concentrati nella metropoli inglese, la cosa mi ha da sempre affascinato... Quando ero lì le applicazioni, che a dire la verità non amo perché le ritengo stupide anche se fondamentali se vuoi fare conoscenze fuori da ambiente scolastico e lavorativo. Le altre città inglesi credo siano abbastanza gay, molto più di quelle italiane credo. Un altro posto che mi affascina tantissimo ma che purtroppo non ho mai visitato è la Svezia e quest'estate passerò 2 settimane da solo a Stoccolma, quindi magari se capirà argomento "Estero" in altri topic ne parlerò :) Conclusione: Università o non università, estero o non estero... abbiamo tutti una smania di indipendenza e libertà che per tutta l'adolescenza ci è stata negata. Se ti piace studiare fai l'università, magari fai la triennale qui in Italia e la magistrale puoi sempre farla all'estero oppure informati per l'erasmus e fatti tutti i 5 anni via :) Molti miei amici dicono che in Scozia le università sono gratuite, ma non sono certo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PiNKs Posted December 24, 2020 Share Posted December 24, 2020 Boh, io ho provato ad andare all'università 2 volte ma proprio mi disgustava. Poi ho fatto dei corsi professionali ed è stata la svolta. Molto spesso ci si fissa con l'università come l'unica possibile strada quando invece ci sono vari corsi..es: -corsi di computer -corsi di pasticceria -corsi per barmen -corsi per chef -corsi per panettieri -corsi per idraulici -corsi per falegnami -corsi per meccanici ecc. -corsi per disegnatori/animatori/fumettisti -corsi per registi, cinena, cinepresa e macchine -corsi oss -corsi per maestri d'asilo nido Ecc. Io ho amici o conoscenti che hanno fatto questi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.