Magi: The Labyrinth of Magic (manga e anime)

[Crotalo]

Ciao, ragazzi. Siccome attualmente sto portando avanti con un certo entusiasmo quest'opera che trovo a dir poco fantastica, mi interessava sapere le riflessioni a riguardo di chi la conosce. :)

 

Io mi sono affacciato a Magi quasi per caso, poi, da lì, non ho più potuto fare a meno di continuare a comprare i numeri. Mi piace un sacco tutta la magia che c'è all'interno (da buon appassionato di fantasy) e la varietà di personaggi che ci sono, tutti molto peculiari. Inoltre, trovo che lo stile di disegno sia davvero bellssimo e che riesce a mischiare molto armoniosamente comicità e serietà (cosa non facile da fare e che non a tutti i mangaka riesce sempre benissimo) al momento giusto e con la giusta intensità.

 

Quanto all'anime (del quale ci sono due serie, la prima dal medesimo titolo e la seconda intitolata "Magi: The Kingdom of Magic"), debbo dire che mi piace moltissimo, ma mi sono stupito molto delle differenza che si possono riscontrare fin da subito rispetto al manga.

 

Cosa ne pensa chi di voi lo legge/guarda? :)

 

Qui di seguito, butto giù un riassunto della trama per coloro che non lo conoscessero (spero di rendere bene l'idea, altrimenti, se volete, Wikipedia aiuta sempre!! ;P)

 

Magi è un manga ideato da una mangaka di nome Shinobu Ohtaka.

Le vicende sono ambientate in un mondo i cui scenari mediorientali e i protagonisti hanno nomi che richiamano quelli de "Le Mille e Una Notte", ma va precisato che le vicende e i personaggi sono rielaborati a discrezione della mangaka, che dalla famosa opera ha preso spunto solo per i nomi.

Tra i protagonisti troviamo:

 

ALADDIN: è un ragazzino dal passato sconosciuto su cui nemmeno lui riesce a fare chiarezza al momento. Sebbene nemmeno lui riesca a capire bene, all'inizio, che cosa sia esattamente, Aladdin è un MAGI, ovvero un individuo dotato di una pressoché infinita forza magica. Il compito di ogni Magi è quello di scegliere un sovrano e guidarlo affinché possa regnare sulle persone nel giusto modo.

Al suo collo, Aladdin porta sempre un flauto dorato, un oggetto magico da cui spesso evoca un JINN (i geni della mitologia araba) che lui chiama Ugo e che lo aiuta in caso di bisogno materializzando il copro possente e muscoloso (eccetto la testa, che rimane celata all'interno del flauto).

 

ALIBABA: lui è un ragazzo biondo, più grande di Aladdin, anch'egli dal passato particolare (...), il cui sogno nella vita è quello di poter diventare famoso, ricco e potente conquistando un dungeon, uno dei tanti dedali apparsi nel mondo, all'interno dei quali si celano tesori e meraviglie inimmaginabili, ma anche trappole e insidie di ogni genere; solitamente, in un dungeon si trova sempre un Jinn, da cui il dungeon stesso prende il nome.

 

Incontratisi praticamente per caso, Aladdin e Alibaba, decidono di partire alla volta del primo dungeon, "Amon". Lì, inizierà il loro lungo cammino costellato di avventure, battaglie e magia, su cui incontreranno moltissime persone, alcune amiche e altre ostili.

 

 

[dreamer_]

Personalmente non mi è piaciuto all'inizio eppure adesso sono un grande fan! :)

 

Inizialmente la storia mi sembrava alquanto debole e a caratterizzare la trama era specialmente l'ambientazione

araba. Con lo svilupparsi della storia si è evoluto in uno shonen a tutti gli effetti e, nonostante i personaggi rimangano

piuttosto piatti, il loro numero ha permesso più di una volta di sviluppare complessi intrecci ed intrighi fra i personaggi.

 

La qualità del disegno, di parallelo alla qualità dei combattimenti è andata migliorando ed ancora mi aspetto molto.

Personalmente mi ricorda uno shonen fantasy, come FMA, su di un'ambientazione esotica e ben elaborata, come quella 

di Last Exile :)

[dreamer_]

Regalo un Big Up a questo topic, perché se lo merita.
A chi non conosce la serie, suggerisco di seguire la nuova stagione dell'anime (adesso a puntata 17), che è davvero ottima:

la storia può finalmente scrollarsi di dosso quel gusto infantile della prima stagione ed aprirsi come uno shonen di ottima qualità.

[Almadel]

@dreamer_

Intendi dire che posso guardarla dalla seconda serie?

[dreamer_]

@Almadel : E' migliore della prima, e la storia passa dall'essere incentrata sulle avventure dei personaggi

a conflitti ideologici e politici fra gli stati. Tuttavia non credo incontrerebbe i tuoi gusti, i temi sono ancora

un po' troppo generici e buonisti.

[dreamer_]

A chi è piaciuta la serie consiglio vivamente il manga: i disegni, i personaggi e la storia sono largamente migliorati e l'ambientazione si è fatta molto più oscura ed adatta ad un pubblico semi-adulto.

[dreamer_]

L'ultimo capitolo era davvero un pugno nello stomaco per i fan,

vedere due personaggi fondamentali svanire uno dopo l'altro.

 

Senza dubbio il manga è diventato molto più serio e crudo, la terza

stagione dell'anime potrebbe rivelarsi eccellente e godibile da un

pubblico più ampio.