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show must go on...


Alice_c

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Si beh, non so se ho mai aperto un post qui, è da un’anno  circa che leggo, ogni tanto sono intervenuta, il più delle volte sono stata zitta cercando di imparare qualcosa dalle vostre esperienze.

Non so nemmeno perché oggi scrivo, probabilmente perché ormai sono proprio allo sbando, non credo ci siano molti consigli da dare ad una che a 34 anni si dà finalmente delle risposte mai volute.

Per circa un’anno e mezzo ho sperato di potermi svegliare al mattino e non che i dubbi, ma direi proprio quelle che ormai sono certezze, potessero essere scomparsi, e potessi tornare alla mia bella vita ben impostata, un progetto lavorativo comune col mio ragazzo che finalmente dopo 10 anni di sbattimenti sta cominciando ad andare bene  proprio ora, una casa nostra, magari provare ad avere un figlio ora che è tutto ok, e prendere un cane! Lui poi, una certezza, non ci sarà stato granchè dialogo, ma ci capivamo lo stesso al volo, premurosissimo, attento a qualsiasi mia più piccola esigenza. Ma ho tutto, mi dico, perché ora farmi di nuovo quelle domande tanto evitate così a lungo? Perché l’unico problema del nostro rapporto di coppia è il sesso, mi chiede perché non lo desideri, perché gli do l’idea di timbrare un cartellino (sì,è così). Non rispondo, evito…per anni evito, sforzandomi di fare buon viso quando mi tocca timbrare…dicendomi che è normale che il desiderio cali (ma c’è mai stato? Il potere dell’autoconvinzione a volte è parecchio forte..), poi  un’anno fa circa irrompe di nuovo questa domanda e finalmente mi decido a risponderle e mi sento decisamente sollevata, e credo di poterla far convivere con la mia vita...certo, sarò bisex (all’inizio lo pensavo, ora non so), ma chissene, ho tutto qua…tutto quello che si può desiderare…Ma mi accorgo che ogni giorno di più mi sembra di recitare, mi tengo tutto dentro perché penso che non serva a nessuno sapere di questa cosa, e non ne calcolo la forza di logoramento. Comincio a leggere questo forum, cerco di capire un mondo che ho sempre evitato, cerco di capire attraverso le esperienze degli altri la mia situazione e voglio salvarla quella vita che ho fatto tanta fatica a costruire! Ma ogni mattino mi sveglio e mi trovo a recitare la parte di quella persona che ero un’anno fa, timbrare il cartellino si fa sempre piu difficile e il mio ragazzo sbotta dandosi colpe, tutte le colpe possibili che un’uomo puo darsi…gli voglio bene, troppo, per lasciare che lui continui a darsi colpe che non ha e glielo dico. Era l’ultima persona a cui pensavo di dirlo, ma lo faccio (voi direte  che doveva essere la prima, ma è una situazione complessa di cui ancora non voglio parlare). I giorni seguenti ha fatto come se non fosse mai successo, cercandomi come ha sempre fatto, poi lo metto davanti ad un muro e lui mi propone la terapia di coppia. Ok, la facciamo…non servirà a me, ma forse a lui sì, per accettare che la persona con cui sperava di passare la vita non è quella che pensava..Stamattina l’appuntamento, lui subito non vuole più andarci poi accetta. Non è servito a nulla,  ma io davvero ho bisogno di una pausa come ha consigliato la tipa…mi devo fermare. Ci vivo, ci lavoro, ci respiro assieme…..ho bisogno di spazio, rimarrò senza casa (ritorno dalla mamma, che tristezza..), senza lavoro, e so che ho distrutto una persona e tutte quelle che le stanno intorno. Verrò odiata, tanto. Verrò odiata da persone a cui voglio bene profondamente.

Mi chiedo se è peggio infliggerlo il dolore o subirlo…ma non avrei potuto recitare per altri 30/40 anni. Sto pensando se è meglio il rimpianto o il rimorso…

E’ che credo, e spero, di star facendo le scelte giuste, se pur disastrose, perché a prescindere da quello che farò io in seguito col mio fagotto di consapevolezze tardive, non credo sarebbe stato giusto per nessuno continuare in questo modo, lui nelle sue false illusioni e io nelle mie recite. La mia paura era che potessi pentirmene, ma non posso proprio più tornare indietro anche se lo vorrei… e non ho assolutamente idea di cosa mi aspetta, né di come l’affronterò….

Non so perché ho scritto questo post, non ci sono molti consigli da dare in una situazione come questa, magari qualcuno che passa di qui ha vissuto la stessa cosa e forse mal comune mezzo gaudio…boh…forse ho solo bisogno di un “andrà tutto bene” , vi prego non scrivetemi “10 anni sono lunghi, potevi anche accorgertene prima!!” perché mi sto già dando testate da sola per questo ma ero felice io, pensavo di esserlo almeno, quindi non sgridatemi…ho già la coda fra le gambe e le orecchie giù….se dovete dirmi che sono una ipocrita egoista..fatelo delicatamente per favore, con giri, molti giri di parole, tantissimi giri di parole, le fucilate per me in questo momento sono cannonate nei denti…

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Una domanda: perché in temi lesbici?

Insomma il tuo orientamento non c'entra nulla qui..

 

Ê dura per tutti quando finisce una relazione importante..

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Ho la metà dei tuoi anni, quindi non mi metto a darti chissà quale consiglioXD

Comunque sarà scontato, ma ti dico che sei stata coraggiosa e hai fatto quello che c'era da fare, con i tuoi tempi, ma l'hai fatto è questo l'importante ;) che poi alla fine non ci hai messo tantissimo dai XD

Hai 34 anni, e sono sicura che riuscirai a tirarti su e a rialzarti e ad essere felice, prima di diventare vecchia XD

Quindi Buona fortuna e stammi bene =)

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Da quanto ho capito questo percorso personale che hai fatto della durata di 10 anni non è stato una passeggiata di piacere.

Per quanto mi riguarda,  non verrò a dirti assolutamente "potevi accorgertene prima": non deve essere stato semplice rifuggire quella risposta che alla fine ti sei dovuta dare, proprio perchè da quanto traspare dalle tue parole, è stato un calvario.

Ognuno di noi percorre il proprio cammino e, a mio avviso, il tempo che ci si impiega non ha poi tanta importanza, l'essenziale è raggiungere la meta.

Non sono mai passata attraverso un'esperienza simile, ma capisco quanto debba essere doloroso rendersi conto di aver avuto un progetto di vita  che alla fine senti che non ti appartiene

Inoltre, non hai nulla da rimproverarti, sia perché mi sembra di capire che hai agito cercando di creare comunque meno dolore possibile, sia perché hai fatto la scelta giusta decidendo di interrompere un rapporto che avrebbe reso entrambi infelici. Così facendo, oltre a darti una possibilità di felicità per te stessa, dai anche al tuo ex la possibilità di rifarsi una vita.

 

Forse da qui in poi la tua strada si farà ancora più in salita per qualche tempo, ma sicuramente svergliarsi al mattino con questa nuova consapevolezza ti darà la forza necessaria per ricominciare da capo ed aspirare a ciò che desideri veramente.

 

In bocca al lupo :)

Edited by nowhere
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Dopo quello che hai passato spero troverai la serenità e una nuova vita che ti faccia felice. A me é successo qualcosa di simile: 6 anni di fidanzamento cin una ragazza. Mi ha lasciò 4 anni fa per altri motivi, non sa niente di me. Da allora ho impiegato 2 anni per fare il mio co con me stesso e la mia prima esperienza con un uomo, alla veneranda età di 35 anni...

Ora sono fidanzato e felice, i miei amici e mio fratello sono amici del mio ragazzo, ho conosciuto persone fantastiche che mi amano come sono, insomma non pensare troppo "potevo farlo prima", ma pensa:"da ora in poi potrò fare molto per la mia vita e felicità". In bocca al lupo!

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Una cosa a cui ho sempre pensato è che non siamo a questo mondo per soffrire o per addossarci delle colpe, ma siamo su questa terra per essere felici. E il nostro cammino non è sempre facile, ma tendiamo sempre e comunque alla felicità, anche se irto di sofferenza.

È più o meno il cammino di molti, come quello della sottoscritta, che piano piano sta cercando un nuovo equilibrio che, nonostante la sofferenza, prima o poi porterà felicità. Rispetto a chi ti scrive sei giovane e in realtà hai tutta la vita davanti. Un po' di sbandamento ora non pregiudica nulla. La vita sociale si ricostruisce abbastanza facilmente, ci vuole solo un po' di coraggio.

Per la vita affettiva, innanzitutto non sentirti in colpa, quello che succede ora servirà ad entrambi per crescere, e poi quando sarà il momento rinascerà da sola.

Ti faccio tanti auguri

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Una domanda: perché in temi lesbici?
Insomma il tuo orientamento non c'entra nulla qui..

 

Direi che c'entra eccome il suo orientamento....

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grazie per le risposte, purtroppo qui in real le persone mi dicono che sì, se non c'è attrazione fisica non si può continuare, ma non avendo ancora detto alle mie amiche quello che credo sia il vero motivo (l'ho detto solo al mio moroso e a mia madre 2-3 giorni fa) si lanciano tutte in consigli fantasmagorici, sex toys, ormoni (O_o),grappoli di paranoie sul "non troverai piu nessuno come lui" che beh, insomma, sono stata piu volte tentata a stopparle.. che comunque cercando delle pezze mi sarà sempre impossibile essere felice!! comunque grazie ancora, ho bisogno di gente che mi dica che sono sulla strada giusta :-)

 

@faby91 si, lo so, poteva andare anche nella sezione consigliamoci, ma sono timida... : D se poi saintjust vuol spostare, come vuole, non ho problemi

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grazie per le risposte, che comunque cercando delle pezze mi sarà sempre impossibile essere felice!! comunque grazie ancora, ho bisogno di gente che mi dica che sono sulla strada giusta :-) 

 

Ma di niente =)

 

Ad ogni modo certo che siete tutti ottimisti, a livello di Leopardi però, in sto forum XD Dai su =)

 

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Ho imparato a mie spese che talvolta la soluzione più semplice è anche quella giusta. E non perseguirla significa arrecare maggior danno a se stessi e agli altri.

Con questo credo che la sincerità e la trasparenza siano la via più semplice, e tu l'hai seguita.

Per quanto mi riguarda sono fiero di ciò che hai fatto, perché molte erano le conseguenze negative di questo gesto. Ma la verità è ciò che conta.

Ora , che sei stata sincera con te stessa e con lui, devi solo cercare di ricominciare. La felicità per me non è una meta, ma uno stile di vita. Per essere felici basta veramente poco. L'unico ostacolo alla felicità è il nostro io.

Come recita un film, "quindi alzati e combatti!". Sii forte, troverai le persone che ti sosterranno nel tuo cammino. Non tutto è perduto :)
L'importante è che tu non perda la speranza e la fiducia in te stessa, nonché negli altri.
Il mio ultimo consiglio è : se le tue amiche ti sono veramente care, parla a loro di come stanno veramente le cose. Ancora una volta è la scelta più semplice, nonché a mio parere quella giusta.

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@Dreamer_93 ha citato un film, a me viene in mente una canzone: “è meglio una delusione vera di una gioia finta”.

 

Non è così semplice capirsi. Capire nell’immediato cosa è evitabile, capire cosa significa davvero volere il bene di qualcuno e il nostro bene. Ci vuole tempo, e il tempo, comunque, non è mai “sprecato”: nessuno ha perso anni, nessuno ha rubato anni a nessuno.

C’è un vissuto comune, di coppia, che comunque è stato un percorso di crescita, e come tale, ha in sé anche ricordi e situazioni che hanno arricchito sia te, Alice, che lui.

Rimarranno vostri. Sempre. A prescindere da come andranno le cose.

 

Penso, come tutti qui, che tu abbia fatto la cosa migliore: per entrambi. Tuttavia, a volte, scegliere la cosa migliore per “entrambi” significa imbattersi in un dolore maggiore rispetto al disagio causato dal vivere una vita che non ci appartiene. Ad anche in questo caso ci vuole tempo, quel tempo che permetta a lui, a te, di incassare, di prendere coscienza della realtà dei fatti, di collocare per ritornare a vivere serenamente non più come coppia: amici, oppure “perdendovi” per un lasso di tempo o (purtroppo succede, e scusa la franchezza) per sempre.  

 

“Potevi pensarci prima”… non ascoltare questa frase.

Se non ci hai pensato prima è perché hai voluto capire, capire bene, e come dicevo in apertura, in alucni casi ci vuole tempo.

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