"Essere innamorati, giustifica ogni scelta? Il coraggio è sempre una bussola felice, dovunque ti porti?"

[wonderland]

Le due domande le rivolgo a chi ha messo in gioco (o prova a farlo) tutto per esprimere ciò che sente, facendo del coraggio lo scudo per sbaragliare gli inevitabili nemici e dell'amore la ragione delle proprie azioni. Ma è sempre valido tutto ciò? Dichiararsi o meno, vivere la propria condizione o decidere di non farlo sono sintomi di un coraggio più o meno grande?

Di poche cose sono convinto: la mente umana è elastica, la volontà potente, e la vita, con la sua chiamata quotidiana, inevitabile. 

Sul coraggio come bussola felice credo fermamente, ma sull'amore come giustificazione di tutto forse di meno.

[wonderland]

Spero di aver aperto la conversazione nella parte giusta del sito :-)

[wasabi]

Sì, ce l'hai fatta, grande! ;-)

Però la risposta alle due domande io non ce l'ho mica ...

 

Trovo che siano domande molto belle e non vedo l'ora di leggere cosa scriveranno altri in merito.

Magari mi illumineranno!

Edited July 17, 2013 by wasabi

[wonderland]

Per wasabi:

interessante la frase di Diderot! 

[Mikafan]

Sono parole bellissime......ma io non ci ho capito una mazza XD Vediamo gli altri che dicono, io non so rispondere :P

[wasabi]

Già le parole "ogni" e "dovunque" nelle domande iniziali, pregiudicano le risposte.

 

Chiaramente niente giustifica ogni scelta e anche uno strumento buono può portarti fuori strada se lo orienti male.

 

Però, ti dico la verità, dovessi togliere dalla mia vita il coraggio e l'amore ... non so cosa rimarrebbe ...

 

Si possono fare enormi stronzate perchè si è innamorati, eppure non ci sono scelte più felici di quelle che ho fatto in nome dell'amore.

Il coraggio può tranquillamente sfociare nell'incoscienza (mi è successo innumerevoli volte), eppure, non avessi avuto coraggio, non avrei ottenuto neanche un quarto di quello che ho ...

 

Quindi, sì, diciamo che hai toccato due parole chiave della mia vita, per questo il titolo della tua discussione mi ha subito acchiappato tanto ...

 

Mi sembra di leggere tra le righe una domanda sul fare CO per amore, anche se questo può portare sofferenza a qualcuno ... E' questo il punto (uno dei possibili) o mi sbaglio?

Edited July 17, 2013 by wasabi

[wonderland]

Condivido a pieno quello che scrivi, wasabi.

Il coraggio è ciò che ci forma nella vita e ci fa diventare ciò che siamo, perché ci obbliga a scegliere.

Sull'amore, riesco a darti ragione se parli dei momenti in cui una situazione è in corso, nel senso quando vivi un amore e fai scelte in nome di quest'ultimo.

A posteriori, forse quelle stesse scelte sarebbero potute essere fatte in maniera diversa, magari prevedendo meglio le possibili conseguenze.

[wasabi]

Stando così "in astratto" è difficile rispondere ...

 

In amore si è spesso avventati, si dà poco ascolto alla ragione.

Quando si è innamorati, anche se si vede il baratro davanti a sé, spesso si decide di chiudere gli occhi e di buttarcisi dentro ...

 

Ma io credo che l'amore non sarebbe speciale se non ci facesse fare tutto ciò ...

Per me è sempre stato una spinta formidabile, un vero e proprio motore della mia vita.

 

Certo, affinché diventi davvero un motore di azioni e scelte concrete, serve a volte anche una buona dose di coraggio.

Edited July 17, 2013 by wasabi

[nowhere]

Sicuramente sul coraggio sono d'accordo. A prescindere è sempre meglio tentare di buttarsi nelle situazioni facendosi coraggio che rimanere nascosti a chiedersi ciò che sarebbe potuto essere.

Sull'amore no, non sono d'accordo, per il semplice motivo che a volte secondo me si preferisce usarlo come giustificazione per soddisfare quelli che sono in realtà veri e propri bisogni personali.

Perciò no, amore non giustifica ogni cosa, perché spesso per amore si fa anche un passo indietro piuttosto che farne uno avanti.

[schopy]

No, essere innamorati non giustifica ogni scelta.

Il coraggio solo talvolta è una bussola felice.

La scaltrezza è la bussola migliore, ma io non ce l'ho...

 

In amore m'è sempre andata male a pensarci, perciò io vivo un filo nel timore di infastidire le persone...visto che pure quelle a cui piaccio dopo poco si stancano. Quindi anche il mio sentimento diventa un fatto così "privato"...fatico ad esplicitarlo se non vengo corrisposto, e quindi tutto si riduce un po' ad una mia fantasia.

 

A volte credo d'esser stato coraggioso. Mi sarebbe piaciuto che qualcuno -oltre a me stesso- potesse apprezzare le mie scelte, invece in genere quelli che a me parevano gesti "nobili" a detta dei miei amici erano sintomo di ingenuità o stupidità...

 

Vivo da disadattato   Una volta ne soffrivo.

Ora mi limito ad interagire di meno.

Non sta andando benissimo, quindi devo trovar presto il modo di ridarmi da fare in mezzo alla gente.

[wonderland]

@ schopy

L'esperienza di ciascuno si riflette in quello che pensiamo, è senza dubbio così. Ma ci sono cose valide di principio, e tra queste credo il valore positivo del coraggio e quello potenzialmente negativo della scaltrezza. La scaltrezza è un modo di mascherare se stessi per avere l'altro, è una forma di falsità. Il coraggio, se autentico e se viene dal cuore, è verità. Almeno per me.

Vivere nella libertà significa anche questo.

[demian_96]

Io non ho avuto molte esperienze (a dire il vero solo una :P!)... per quello che mi riguarda, quando ero nella fase di innamoramento mi sono spinto a fare cose che in altre situazioni non avrei mai fatto! E l'innamoramento mi ha proprio dato coraggio.

 

In quanto al coraggio visto come bussola felice direi che dipende e faccio un semplice esempio:

 

per coraggio ho fatto CO con mio fratello e vuoi che io sia stato insicuro, vuoi che lui fosse ancora un po' immaturo, l'ha presa molto male. Quindi in questo caso il coraggio mi ha spinto verso un evento davvero spiacevole per me :/

 

sempre per coraggio però mi sono impegnato a trovare scuse su scuse per andare a trovare il mio ragazzo, sempre per coraggio ho trovato la forza di fare CO con i miei genitori e in entrambi i casi le esperienze hanno portato solo felicità e serenità nella mia vita!

 

 

in conclusione ciò che la mia piccola esperienza mi dice è che tutto è relativo e dipende a seconda di ogni caso. L'amore o meglio l'innamoramento è una forza davvero potente che può portarti in situazioni inimmaginabili. Per il coraggio penso che sì, a volte può diventare soltanto incoscienza e che possa portare ostacoli e difficoltà, ma è anche vero che può portare gioie e momenti felici ed irripetibili. In conclusione se devo scegliere tra il chiudermi nell'insicurezza e farmi opprimere dall'incertezza per evitare di provare emozioni troppo forti (positive o negative che siano) o l'aprirmi alla vita e con coraggio buttarmi in ogni situazione per sentirmi VIVO nella gioia e nel dolore scelgo senza pensarci troppo la seconda. 

 

Abbiamo una vita e non ha senso sprecarla nell'apatia e nel tiepido tepore della routine dettata dalle nostre paure! :P

Edited July 17, 2013 by demian_96

[schopy]

@wonderland 

il guaio è che quelli che a me paiono scaltri si sentono "coraggiosi". Sono i "coraggiosi" che riescono, e che danno dell'ingenuo a me :)

[Almadel]

Non so cosa rispondere: credo che avrei bisogno di qualche esempio :)

[CapacityPlanning]

Amo da tempo immemore un etero. E no, posso dirti che l'amore non giustifica ogni azione, anche se ti spinge a fare cose talmente ma talmente stupide da farti rimpiangere di essere innamorato...

Attenderei la parola di chi ha vissuto un amore vero, not one-sided, e ha avuto il coraggio di far cose per le quali poi "ne è valsa la pena".

[Dreamer_93]

Più che uno scudo , il coraggio è la spada
A parte figure retoriche medievali, il punto è che spesso le nostre azioni sono conseguenze di un forte sentimento che ci spinge ad agire, che sia amore, rabbia, istinto.

E quindi un sentimento tanto cieco può portarci a compiere l'azione più disperata, quella che mai avremmo pensato di aver potuto fare.

Ma è anche vero che è rischiando che si vive veramente. Ed è rischiando che talvolta si ottengono i premi più ambiti.

 

Il punto è se tu ritieni giusto che un sentimento tanto forte possa influenzare le tue decisioni o se a questo preferisci una razionalità rigida ed equilibrata.

La soluzione per me sta sempre in medias res. Farsi influenzare dall'amore credo sia la cosa più rischiosa, ma anche più apprezzata se a lieto fine.

Come magari mi han detto di aspettare a fare CO con certe persone e io ho seguito il mio istinto/coraggio uscendo allo scoperto, così per altre questioni ho acceso la mia razionalità più spietata.

 

Ma ricorda, l'eccesso non è mai del tutto positivo, anche se Il brivido di eccedere è più unico che raro.

 

Per concludere : il coraggio non è la bussola della felicità. Diciamo che è più simile alla scorciatoia per arrivare alla felicità. Non sempre è una strada tracciata sulle mappe, ma sicuramente è la più veloce. Non sono escluse trappole e insidie.

La domanda è: hai il coraggio di essere coraggioso?

Edited August 16, 2013 by Dreamer_93