schopy Posted Friday at 06:01 PM Posted Friday at 06:01 PM 2 minutes ago, Omocrazia said: Vedi che bari? (e non dirmi che non te ne accorgi). Periclitare è chiaramente un arcaismo già considerato tale nell'800 (vedi Tommaseo Bellini) che per di più ha il perfetto equivalente semantico in pericolare, di cui è solo l'evoluzione fonica Non so di cosa parli 😊 l'unico Bellini che conosco si beve, si fa con il prosecco e la pesca Quote
Omocrazia Posted Friday at 06:34 PM Author Posted Friday at 06:34 PM Devo ridere o c'è un indulto? Quote
marco7 Posted Friday at 08:53 PM Posted Friday at 08:53 PM Le parole arcaiche non usate dal 99% degli italiani vanno considerate fuorilegge e non vanno piu‘ usate ! Quote
Pugsley Posted Friday at 09:42 PM Posted Friday at 09:42 PM (edited) Pensa che il mio idraulico ed il mio elettricista non conoscono la parola muliebre, però hanno una casa in città, una casa al mare, una casa in montagna, un'auto potente, una barca/gommone con chiglia in vetroresina, moglie (e forse anche un'amante), figli e animali domestici. Un classicista che conosca la parola muliebre se non prende una laurea magistrale da 110 e Lode in Ingegneria, Medicina, Giurisprudenza, o in Finanza (alla Bocconi), con quel muliebre che conosce può soltanto acquistare 10 euro di libro Adelphi alla Feltrinelli, leggersi la parola dentro, e praticarsi, autocompiacendosi che la conosce, dell'autoerotismo 3 hours ago, Omocrazia said: Devo ridere Devi sempre ridere, perché il domani è sempre un'incognita https://taffostore.intsyde.com/prodotto/tazza-se-ti-svegli-la-mattina/ Edited Friday at 09:55 PM by Pugsley Quote
busdriver Posted Saturday at 02:56 AM Posted Saturday at 02:56 AM 6 hours ago, marco7 said: vanno considerate vanno considerate robbaccia da mummie 9 hours ago, schopy said: l'unico Bellini che conosco e l'unico che conosco io era andato insieme a cocciolone a fare il furbo nel cielo dell'iraq. https://www.ilpost.it/2021/01/18/30-anni-bellini-cocciolone-iraq-prima-guerra-golfo/ https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=1377 Quote
Omocrazia Posted Saturday at 09:22 AM Author Posted Saturday at 09:22 AM 11 hours ago, Pugsley said: Pensa che il mio idraulico ed il mio elettricista non conoscono la parola muliebre, però hanno una casa in città, una casa al mare, una casa in montagna, un'auto potente, una barca/gommone con chiglia in vetroresina, moglie (e forse anche un'amante), figli e animali domestici. Un tizio che conosco io è tra i 10.000 uomini più ricchi d'italia. Ha la laurea in lettere classiche (non comprata) e quando parla usa un vocabolario molto forbito. Però non sa un tubo (è il caso di dirlo...😁) di idraulica o di elettricità. Che cosa c'entra questo con le conoscenze linguistiche dell'italiano che (secondo me...) deve avere un laureato in Italia in qualunque disciplina? Non c'entra niente! Come appunto non c'entra niente quello che hai scritto tu sul peculio del tuo idraulico e del tuo elettricista. PS: se non sai che sia il peculio, ti raccomando di consultare i dizionari on line... 😇 11 hours ago, Pugsley said: Devi sempre ridere, perché il domani è sempre un'incognita Questo è pacifico, anche se le incognite sul domani possono fare piangere molto più che fare ridere. Quote
marco7 Posted Saturday at 10:26 AM Posted Saturday at 10:26 AM Io non ho mai sentito prima di questa discussione la parola muliebre e sono contento di non averla mai incontrata. Io sono favorevole alla lingua facile e non alla lingua ricca di innumerevoli sinonimi che servono solo a confondere le idee. Quote
Omocrazia Posted Saturday at 11:56 AM Author Posted Saturday at 11:56 AM 1 hour ago, marco7 said: Io non ho mai sentito prima di questa discussione la parola muliebre Sei qui dal 2012 e dicono che tu sia l'archivio del forum. Ho già citato sopra i forumisti che hanno usato la parola muliebre. Tra i quali c'è stato anche Schopy. Se vuoi per vedere chi siano puoi usare tu stesso la funzione di ricerca (search) in alto a destra. 1 hour ago, marco7 said: sono contento di non averla mai incontrata. Ti ha morso ora che l'hai incontrata? Comunque equivale a "di donna". Forse per questo sei contento? Da gay è comprensibile...😏 Ma non devi farci sesso! 1 hour ago, marco7 said: Io sono favorevole alla lingua facile e non alla lingua ricca di innumerevoli sinonimi che servono solo a confondere le idee. I sinonimi confondono chi non li capisce. Ma questo può valere per qualsiasi parola significante: verbo, nome, congiunzione, preposizione, articolo... Quote
marco7 Posted Saturday at 12:00 PM Posted Saturday at 12:00 PM Se l‘ho sentita e‘ entrata da un orecchio e uscita dall‘altro per fortuna. i sinonimi confondono sempre chi non li conosce e chi li conosce e li usa farebbe bene a usare solo sempre la stessa parola. Quote
Omocrazia Posted Saturday at 01:15 PM Author Posted Saturday at 01:15 PM 1 hour ago, marco7 said: Se l‘ho sentita e‘ entrata da un orecchio e uscita dall‘altro per fortuna. Misoginia?🤔 1 hour ago, marco7 said: i sinonimi confondono sempre chi non li conosce e chi li conosce e li usa farebbe bene a usare solo sempre la stessa parola. Infatti! Per l'aggettivo riferito a donna si deve sempre usare muliebre e non femminile, che è invece aggettivo riferito a femmina e femmina è distinto da donna (e la distinzione non è un arcaismo...). Muliebre e femminile non sono sinonimi (almeno in italiano, nell'italo-svizzero non so...). Come non sono sinonimi virile e maschile. Muliebre è sempre femminile, come virile è sempre maschile, ma non viceversa: femminile può non essere muliebre e maschile può non essere virile. Chiaro? Quote
busdriver Posted Saturday at 02:58 PM Posted Saturday at 02:58 PM bè una volta ho detto al telefono che ero con due femmine nel letto. Però messe insieme fanno 10 kg e fanno MAO Quote
Pugsley Posted Sunday at 03:26 AM Posted Sunday at 03:26 AM (edited) @Omocrazia te lo dedico tutto Edited Sunday at 03:26 AM by Pugsley Quote
Omocrazia Posted Sunday at 02:15 PM Author Posted Sunday at 02:15 PM @Pugsley te lo dedico tutto: è del 2008 ma temo che la cosa negli anni sia peggiorata... https://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/scuola_e_universita/servizi/laureati-analfabeti/laureati-analfabeti/laureati-analfabeti.html 23 hours ago, busdriver said: bè una volta ho detto al telefono che ero con due femmine nel letto. Però messe insieme fanno 10 kg e fanno MAO Se avessi detto che eri con due anime muliebri, non ci sarebbe stata ambiguità! Solo menzogna. 😇 Quote
schopy Posted Sunday at 08:25 PM Posted Sunday at 08:25 PM 5 hours ago, Omocrazia said: @Pugsley te lo dedico tutto: è del 2008 ma temo che la cosa negli anni sia peggiorata... https://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/scuola_e_universita/servizi/laureati-analfabeti/laureati-analfabeti/laureati-analfabeti.html Un tempo ci lamentavamo della dispersione scolastica e ci stracciavamo le vesti per il basso numero di laureati, oggi il numero di diplomati e laureati è aumentato ma ci lamentiamo degli strafalcioni dei laureati...non siamo mai contenti 🙂 Tante persone parlano un italiano appreso "a orecchio", e continuano a ripetere i vecchi errori; forse i professori di italiano alle scuole medie e superiori dovrebbero essere più esigenti. Poi, da un ingegnere mi aspetto che sappia fare correttamente i calcoli di un progetto, poco male se sbaglia qualche congiuntivo. Quote
Pugsley Posted Sunday at 10:06 PM Posted Sunday at 10:06 PM 7 hours ago, Omocrazia said: @Pugsley te lo dedico tutto: è del 2008 ma temo che la cosa negli anni sia peggiorata... https://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/scuola_e_universita/servizi/laureati-analfabeti/laureati-analfabeti/laureati-analfabeti.html Mi colpiscono due cose dell'articolo: 1. «Un tacito accordo fissa tetti massimi di lettura ridicoli per i testi d'esame: "Quando un professore assegna pi� di 150-180 pagine, davanti al mio ufficio c'� la fila di studenti che protestano"». Da me erano molte più pagine ad esame. 2. «Protestano, e poi si sfracellano contro il muro dell'esame. Sugli esiti dell'idiosincrasia per la lettura, agenzie private di tutoraggio hanno costruito imperi aziendali, come il Cepu, diecimila studenti l'anno. "Ci chiedono di aiutarli a passare un esame", racconta il responsabile marketing Maurizio Pasquetti, "ma scopriamo quasi sempre che alla radice c'� la difficolt� o la paura di affrontare testi scritti. Escono da scuole superiori abituati a libri di testo ancora simili a quelli delle elementari, con testi spezzettati, gi� schematizzati, con tante figure e specchietti: di fronte al terribile "libro bianco", fatto solo di pagine di scrittura continua, restano terrorizzati"». Adesso gli schemi sono fondamentali per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (sì, i Bisogni Educativi Speciali sono arrivati anche all'Università - e tu ovviamente non sai di cosa sto parlando -). Calcola inoltre che in Geografia immagini, carte, grafici e schemi sono fondamentali. Qui nello stralcio è intervistato personale universitario molto anziano di un'altra generazione, che impiega meno tempo a scrivere un libro digitando solo parole (così non si deve stressare per cercare di far comprendere meglio gli argomenti) - e non si pone nemmeno il dubbio di usare i colori. Pensa che ci sono moderni testi di matematica che per aiutare la comprensione usano i colori diversi per i passaggi di calcolo. Adesso non facciamo di ogni erba un fascio. Didatticamente hai fallito se non scrivi un libro facilmente comprensibile anche visualmente. Uno dei più interessanti libri di Geografia umana base a livello universitario si basa proprio sull'apporto visuale: https://www.utetuniversita.it/catalogo/geografia/geografia-umana-3852 «Questo libro deriva dall’adattamento di un manuale largamente adottato nelle università americane in corsi introduttivi di geografia umana e culturale: Visualizing Human Geography di Alyson L. Greiner, edito da Wiley in collaborazione con la National Geographic Society. Il testo unisce tre elementi di forza molto innovativi per la didattica della geografia di livello universitario: - una pedagogia visiva integrata con un testo completo - l'utilizzo di situazioni e problemi concreti estratti dalle collezioni della National Geographic Society - l'inserimento di un sistema multimediale interattivo Questa scelta è coerente con un indirizzo pedagogico, ormai affermato a livello internazionale. Esso consiste in un superamento del pregiudizio secondo cui l’apprendimento visivo si accompagni necessariamente a un indebolimento nei processi cognitivi superiori e che quindi le immagini siano alternative ai concetti e al ragionamento, o debbano avere un ruolo banalmente strumentale. Occorre invece prender atto dei consolidati progressi della pedagogia visiva e soprattutto dei grandi mutamenti in atto nell’ambiente socio-culturale in cui vive lo studente del XXI secolo. Come scrive la psicologa Patricia M. Greenfield sulla prestigiosa rivista «Science» (n. 323, gennaio 2009, pp. 69), «politiche e didattiche dell’educazione devono corrispondere al mutamento introdotto, sul piano dei processi di apprendimento, da televisione, videogames e internet». Questo ambiente multitasking produce attitudini cognitive diverse, connotate da una forte reattività visivo-spaziale, che non può essere ignorata, ma va utilizzata e orientata a sostegno di processi cognitivi basati sulla lettura e la comprensione del testo scritto. I robusti contenuti visuali del libro offrono un livello di rigore in grado di migliorare l’apprendimento ed il coinvolgimento degli studenti. Inoltre il manuale si caratterizza per: - un contenuto che riflette i più recenti sviluppi della scienza geografica - la descrizione di modelli geografici e di elementi teorici legati alle loro applicazioni pratiche - un eccellente apparato cartografico - statistiche accurate e aggiornate - un'appendice on line dedicata alle proiezioni cartografiche. Questo manuale offre un percorso nuovo ed originale per iniziare gli studenti alla ricchezza della geografia, inclusi i suoi molti diversi approcci, prospettive, tecniche e strumenti. Cerca inoltre di dotare gli studenti di abilità geografiche e analitiche per diventare creativi e capaci di prendere decisioni, di porre correttamente i problemi e di valutarne le soluzioni». 1 hour ago, schopy said: Tante persone parlano un italiano appreso "a orecchio", e continuano a ripetere i vecchi errori; forse i professori di italiano alle scuole medie e superiori dovrebbero essere più esigenti. Certo, con i genitori che non vogliono che il figlio abbia debiti o sia bocciato, e che hanno soldi per fare il ricorso al TAR 2 hours ago, schopy said: Un tempo ci lamentavamo della dispersione scolastica e ci stracciavamo le vesti per il basso numero di laureati, oggi il numero di diplomati e laureati è aumentato ma ci lamentiamo degli strafalcioni dei laureati...non siamo mai contenti 🙂 La dispersione scolastica non è prettamente universitaria, infatti è scolastica...cioè non arrivare al diploma Arrivare al diploma è fondamentale anche solo per lavorare come personale ATA a scuola Dimenticavo cosa adesso deve avere un ottimo libro di testo anche Universitario Canalescuola ha certificato l’accessibilità dei contenuti per gli studenti con DSA e sviluppato gli strumenti dedicati al potenziamento del metodo di studio. L’edizione digitale disponibile su Pandoracampus è stata certificata da Fondazione LIA secondo gli standard di accessibilità internazionali. Su web o su tablet, Pandoracampus (www.pandoracampus.it) propone il testo completo del manuale insieme a risorse integrative e servizi interattivi per approfondire, verificare l’apprendimento e fare lezione. Quote
schopy Posted Monday at 06:58 AM Posted Monday at 06:58 AM 8 hours ago, Pugsley said: Certo, con i genitori che non vogliono che il figlio abbia debiti o sia bocciato, e che hanno soldi per fare il ricorso al TAR E i prof si fanno spaventare da così poco? 🙂 8 hours ago, Pugsley said: La dispersione scolastica non è prettamente universitaria, infatti è scolastica... Direi che se abbiamo pochi diplomati a maggior ragione avremo pure pochi laureati 8 hours ago, Pugsley said: 1. «Un tacito accordo fissa tetti massimi di lettura ridicoli per i testi d'esame: "Quando un professore assegna pi� di 150-180 pagine, davanti al mio ufficio c'� la fila di studenti che protestano"». A lamentarsene era un prof. di pedagogia...che non è proprio il corso di laurea più impegnativo, ecco. Quote
schopy Posted Monday at 08:01 AM Posted Monday at 08:01 AM (edited) Comunque, il senso delle mie repliche a @Omocrazia è che una buona conoscenza dell'italiano è un'abilità tra le altre, che non tutti possono padroneggiare bene tante abilità diverse, che le competenze richieste in alcuni ambiti (scientifici ad esempio) sono molto specifiche, e quando si impiega molto tempo per affinare una conoscenza o una tecnica per forza di cose se ne trascura qualche altra. Ora possiamo tornare a parlare di gay nell'esercito 🙂 (ipotizzavo che questo topic avrebbe solleticato tante fantasie, invece s'è trasformata in una noiosissima conversazione sulle lacune formative della scuola italiana) Edited Monday at 08:01 AM by schopy Quote
Omocrazia Posted Monday at 09:52 AM Author Posted Monday at 09:52 AM 1 hour ago, schopy said: ipotizzavo che questo topic avrebbe solleticato tante fantasie Effettivamente le coppie di amanti del battaglione sacro di Beozia sono parecchio eccitanti, anche se (a quanto sembra) storicamente fittizie... Quote
Pugsley Posted Monday at 10:58 PM Posted Monday at 10:58 PM (edited) 16 hours ago, schopy said: E i prof si fanno spaventare da così poco? 🙂 Per me si spaventa solo chi sa che non ha agito correttamente 16 hours ago, schopy said: Direi che se abbiamo pochi diplomati a maggior ragione avremo pure pochi laureati Meglio un diplomato in meno, che un diplomato che non ha acquisito le compentenze necessarie al suo titolo di studio 16 hours ago, schopy said: A lamentarsene era un prof. di pedagogia...che non è proprio il corso di laurea più impegnativo, ecco. Pensa che ho saputo da amici che insegnano in Università, che adesso a colloquio con i professori universitari si recano i genitori degli studenti universitari (quindi maggiorenni) 15 hours ago, schopy said: (ipotizzavo che questo topic avrebbe solleticato tante fantasie, invece s'è trasformata in una noiosissima conversazione sulle lacune formative della scuola italiana) Beh ma è un argomento importante 13 hours ago, Omocrazia said: Effettivamente le coppie di amanti del battaglione sacro di Beozia sono parecchio eccitanti, anche se (a quanto sembra) storicamente fittizie... È la terza volta che ti posto questo libro. Sei peggio degli studenti che non hanno voglia di studiare https://www.kellereditore.it/2025/03/18/il-battaglione-sacro-·-james-romm/ Edited Monday at 11:00 PM by Pugsley Quote
busdriver Posted yesterday at 02:48 AM Posted yesterday at 02:48 AM in certe scuole private di stampo cristiano bigotte impongono che a colloquio,anche se lo studente maggiorenne vengano i genitori se sono loro a pagare la retta Quote
Omocrazia Posted yesterday at 10:29 AM Author Posted yesterday at 10:29 AM 11 hours ago, Pugsley said: È la terza volta che ti posto questo libro. Sei peggio degli studenti che non hanno voglia di studiare https://www.kellereditore.it/2025/03/18/il-battaglione-sacro-·-james-romm/ Non è che io possa leggermi immediatamente (sempre che m'interessino) ogni libro che qualcuno posta su un argomento... Se tu l'hai letto, fai un breve riassunto e dicci qual è l'opinione dell'autore sulla (presunta) invenzione plutarchea dell'amore omosessuale nel battaglione sacro. L'opinione di Dall'Orto l'ho letta nel link (che hai indicato tu) ed è contraria alla realtà delle coppie omosessuali nel battaglione di Beozia. Io non sono in condizioni di giudicare se Dall'Orto abbia torto o ragione, perché non sono uno storico (e comunque anche Dall'Orto non è propriamente uno storico come ha fatto notare @Gastida). Però sono interessato a conoscere eventuali argomenti a favore. Quote
Gastida Posted 20 hours ago Posted 20 hours ago On 7/25/2025 at 10:53 PM, marco7 said: Le parole arcaiche non usate dal 99% degli italiani vanno considerate fuorilegge e non vanno piu‘ usate ! Che è un po' quello che sostengono le capre illetterate e analfabete. Siete voi a dovervi acculturare, non è la lingua che deve abbassarsi a voi. È meglio se scrivi in tedesco perché il tuo italiano è claudicante. Quote
Pugsley Posted 19 hours ago Posted 19 hours ago 12 hours ago, Omocrazia said: Non è che io possa leggermi immediatamente (sempre che m'interessino) ogni libro che qualcuno posta su un argomento... Se tu l'hai letto, fai un breve riassunto e dicci qual è l'opinione dell'autore sulla (presunta) invenzione plutarchea dell'amore omosessuale nel battaglione sacro. L'opinione di Dall'Orto l'ho letta nel link (che hai indicato tu) ed è contraria alla realtà delle coppie omosessuali nel battaglione di Beozia. Io non sono in condizioni di giudicare se Dall'Orto abbia torto o ragione, perché non sono uno storico (e comunque anche Dall'Orto non è propriamente uno storico come ha fatto notare @Gastida). Però sono interessato a conoscere eventuali argomenti a favore. Ti ho detto che non è un mio campo di ricerca specifico @Gastida è un attore di teatro Usa l'italiano ricercato Quote
busdriver Posted 14 hours ago Posted 14 hours ago 5 hours ago, Gastida said: se scrivi in tedesco in genere nelle lingue anglosassoni le forme arcaiche le hanno tolte dai maroni da tempo. Sono solo le lingue latine a esserne piene. 5 hours ago, marco7 said: resuscitiamo le vecchie mummie. non è questione di resuscitarle,c'erano e ci sono ancora. Manco il virus è riuscito a toglierle dagli ingombri bassi. Quote
Omocrazia Posted 11 hours ago Author Posted 11 hours ago 7 hours ago, Pugsley said: Ti ho detto che non è un mio campo di ricerca specifico Neppure il mio. Ma se citi un libro per farlo leggere agli altri, si può presumere che l'abbia letto tu stesso per primo. Se no che lo citi a fare? Se non sai che tesi sostenga l'autore? Forse è un negazionista (del rapporto omosessuale del battaglio sacro) come Dall'Orto? Quote
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