fra1991 Posted 21 hours ago Author Posted 21 hours ago (edited) 44 minutes ago, schopy said: Prima si impara ad usare e scrivere correttamente parole semplici, poi si passa all'elaborazione di idee più complesse 😌 Tornando in topic, tu hai la pretesa di poter definire i sentimenti altrui sulla base dei loro comportamenti e delle loro reazioni; questo gran ciarlare di "durata dei sentimenti" ti fa sentire solido e profondo, lo so, ma a me sembra piuttosto che tu ti sia affezionato a tante piccole regole, variamente insensate. Io ho sofferto per più di un anno dopo esser stato lasciato (credo che allora dal tuo punto di vista questo significhi che ero innamorato), ma visto che la mia relazione era durata appena sei mesi sospetto anche che, dal tuo punto di vista, sia anormale soffrire tanto a lungo per la fine di una relazione così breve. Se invece dopo la fine della relazione avessi incontrato in tempi brevi un altro ragazzo e me ne fossi innamorato, allora per te ciò avrebbe costituito la prova che non ero innamorato del precedente...sbaglio? 😁 Se invece ti dicessi qualcosa di molto convenzionale, ad esempio: che ho sofferto per alcune settimane dopo la fine di un rapporto durato sei mesi, che ho deciso di iniziare ad uscire con dei ragazzi dopo essermi concesso questo tempo per riflettere, che mi ha fatto piacere conoscere nuovi tipi (qualcuno solo per divertirci un po', qualcun altro per vedere se siamo compatibili per una frequentazione più seria), se ti dicessi che ci vorrà del tempo perché possa dire ancora "ti amo" a qualcuno ma che questo momento di introspezione mi sta aiutando a maturare...IN BREVE, se ti dicessi e mi convincessi di queste boiate da articoletto di pseudopsicologia buono per un settimanale femminile, allora sì che mi reputeresti un ragazzo maturo!!! 😃 Mah mi sembra che il tuo sia un modo per svalutare i discorsi altrui attaccandoti agli errori grammaticali,ora non ho nessun problema ad ammettere che faccio qualche strafalcione ogni tanto,ma non credo che svaluti il mio discorso. Per caso ti ho toccato in qualche punto dolente,pur non facendo un discorso personale? Se un comportamento non è in linea con ciò che uno dice,credo che sia lecito supporre che forse la persona non ha le idee chiare(se io oggi mi definisco vegano,ma domani mangio una bistecca quanto posso essere credibille?). Ora io farò errori grammaticali ma tu dimostri di non aver capito ciò che non ho detto, non è la brevità di una relazione che valida se un sentimento esiste,ma la coerenza dei comportamenti. Se tu ti definisci innamorato di una persona, ma nel giro di 2 settimane cambi idea, te ne dimentichi alla velocità della luce e poi hai lo stesso comportamento con varie persone i tuoi atti non sono coerenti con i tuoi sentimenti. Tu stesso in uno dei precedenti messaggi del mio post hai definito un comportamento del genere incoerente e ipocrita e hai detto in risposta a un mio esempio che una persona che passa facilmente dal volerti bene al non sopportarti è volubile e instabile . Se vieni lasciato ci stai male come un cane e poi ti capita di innamorarti di un' altra persona,non ci vedo nulla di male, che c' entra con l maturità? Ovvio che se frequenti 5 ragazzi uno dopo l' altro te ne innamori e ti disinammori alla velocità della luce come alcune mie vecchie conscenze ,qualcosa non torna. Comunque se non erro hai scritto sul forum che vai(o andavi ? ) da uno psicologo. Prova a chiedere a lui se un adulto che si innamora facilmente , cambia idea dopo poco tempo e che ripete sempre lo stesso copione ,ha una personalità strutturata e matura. Poi se per qualcuno è normale che un trentenne viva le relazioni esattamente come un adolescente,non so che dire. Edited 21 hours ago by fra1991 Quote
schopy Posted 19 hours ago Posted 19 hours ago 1 hour ago, fra1991 said: Ora io farò errori grammaticali ma tu dimostri di non aver capito ciò che non ho detto, non è la brevità di una relazione che valida se un sentimento esiste,ma la coerenza dei comportamenti Ma sì che ho capito quel che hai detto; tant'è che come giustamente noti anch'io classificherei alcuni comportamenti come "incoerenti"...tu fai delle inferenze sui sentimenti delle persone, io no, tutto qui 😉 (nel mio post da te citato usavo gli aggettivi "incoerente" ed "ipocrita" perché in precedenza li avevi usati tu descrivendo qualcos'altro, era anche un gioco...comunque tranquillo, non ce l'ho con te e a grandi linee capisco cosa intendi, anche se penso che in certi post scrivi le cose in modo un po' confusionario) Quote
fra1991 Posted 11 hours ago Author Posted 11 hours ago (edited) 7 hours ago, schopy said: Ma sì che ho capito quel che hai detto; tant'è che come giustamente noti anch'io classificherei alcuni comportamenti come "incoerenti"...tu fai delle inferenze sui sentimenti delle persone, io no, tutto qui 😉 (nel mio post da te citato usavo gli aggettivi "incoerente" ed "ipocrita" perché in precedenza li avevi usati tu descrivendo qualcos'altro, era anche un gioco...comunque tranquillo, non ce l'ho con te e a grandi linee capisco cosa intendi, anche se penso che in certi post scrivi le cose in modo un po' confusionario) Visto che hai capito cosa intendo ,non capisco perché metti esempi di tue situazioni passate che non c' entrano nulla con il mio discorso . Tutti giudichiamo, se non fosse così saremmo dei robot e non delle persone (ovviamente esistono giudizi più pesanti e altri meno) e se i sentimenti di una persona portano quest' ultima a fare del male ad altre persona(seppur inconsapevolmente) ,forse andrebbero ponderati meglio. Diciamo che più che i sentimenti andrebbero giudicate le azioni che corrispondono a quello che si prova. Poi ovviamente l' incoerenza è umana ,ma quando le azioni che corrispondono a un sentimento fanno male ad altre persone, forse bisognerebbe chiedersi quanto questi sentimenti siano reali e quanto siano deleteri nei confronti degli altri . Edited 11 hours ago by fra1991 Quote
Omocrazia Posted 6 hours ago Posted 6 hours ago 5 hours ago, fra1991 said: quando le azioni che corrispondono a un sentimento fanno male ad altre persone, forse bisognerebbe chiedersi quanto questi sentimenti siano reali e quanto siano deleteri nei confronti degli altri . Se sono deleteri, sono reali. Difficile che un sentimento non reale possa essere deleterio... Semmai si tratta di definirlo adeguatamente. E secondo te (se ho capito bene) l'amore per definizione non deve causare danni alla persona amata. Se no, non è amore reale. Il che mi sembra inverosimile e contrario all'esperienza millenaria della nostra specie. Al massimo si potrebbe concedere che l'amore reale non debba causare alla persona amata danni previsti o razionalmente prevedibili dall'amante. Ma anche su questo sono dubbioso. L'amore è una passione molto complessa. E' difficile stabilire fino a che punto sia apprezzamento passionale delle qualità altrui e non invece apprezzamente passionaledelle qualità che noi vorremmo che l'altro avesse (infatuazione), con conseguente repulsione violenta quando ci accorgiamo che quelle qualità mancano o sono cessate. Quote
schopy Posted 3 hours ago Posted 3 hours ago 8 hours ago, fra1991 said: Diciamo che più che i sentimenti andrebbero giudicate le azioni Ma sei tu che hai la pretesa di decidere cosa provano gli altri 😄 E a proposito di situazioni passate, sei sempre tu che hai aperto questo topic praticamente per dirci che il tuo ex ragazzo era molto immaturo e adolescenziale, e che anche con i successivi ragazzi s'è comportato come con te... 2 hours ago, Omocrazia said: Se sono deleteri, sono reali. Difficile che un sentimento non reale possa essere deleterio... Semmai si tratta di definirlo adeguatamente. Non credo che @fra1991 sia in grado di apprezzare queste piccole distinzioni 🙃 ma fa niente, magari siamo noi quelli antipatici che spaccano il capello in quattro... Quote
Ghost77 Posted 2 hours ago Posted 2 hours ago 1 hour ago, schopy said: siamo noi quelli antipatici che spaccano il capello in quattro... beh beh beh ❤️ Quote
fra1991 Posted 1 hour ago Author Posted 1 hour ago (edited) 4 hours ago, Omocrazia said: Se sono deleteri, sono reali. Difficile che un sentimento non reale possa essere deleterio... Semmai si tratta di definirlo adeguatamente. E secondo te (se ho capito bene) l'amore per definizione non deve causare danni alla persona amata. Se no, non è amore reale. Il che mi sembra inverosimile e contrario all'esperienza millenaria della nostra specie. Al massimo si potrebbe concedere che l'amore reale non debba causare alla persona amata danni previsti o razionalmente prevedibili dall'amante. Ma anche su questo sono dubbioso. L'amore è una passione molto complessa. E' difficile stabilire fino a che punto sia apprezzamento passionale delle qualità altrui e non invece apprezzamente passionaledelle qualità che noi vorremmo che l'altro avesse (infatuazione), con conseguente repulsione violenta quando ci accorgiamo che quelle qualità mancano o sono cessate. Non per forza un sentimento è reale se causa danni , cosa c' entra? Se io non distinguo amore da infatuazione e deludo uno persona sto prima di tutto ingannando me stesso e poi la persona con cui sto . Come tu stesso giustamente dici si tratta di definire correttamente i sentimenti che proviamo nei confronti degli altri ,poi ovvio che un amore anche se reale può portare a scontri e delusioni,ma un conto è definire realmente un sentimento che si prova, mentre un altro conto è confonderlo con altro . 2 hours ago, schopy said: Ma sei tu che hai la pretesa di decidere cosa provano gli altri 😄 E a proposito di situazioni passate, sei sempre tu che hai aperto questo topic praticamente per dirci che il tuo ex ragazzo era molto immaturo e adolescenziale, e che anche con i successivi ragazzi s'è comportato come con te... Non credo che @fra1991 sia in grado di apprezzare queste piccole distinzioni 🙃 ma fa niente, magari siamo noi quelli antipatici che spaccano il capello in quattro... Bah io se io dico che io provo affetto per un mio amico e poi non faccio altro che parlarne male ,posso lamentarmi che qualcuno mi guardi strano ? Un sentimento deve essere un minimo in armonia con le nostre azioni secondo me. Veramente il topic era su una discussione e su una riflessione che ho fatto con dei miei amici , rileggi bene. Poi Pugsley mi ha chiesto una cosa su uno dei miei ex e il discorso è deragliato su altri binari,capita 😂. Io ogni modo sarà una mia impressione,ma mi sembra che tu prenda sul personale i miei discorsi,poi magari mi sbaglio. Forse il fatto che io abbia una mentalità un po' troppo pragmatica stride un po' con la tuo modo di essere. Edited 1 hour ago by fra1991 Quote
Omocrazia Posted 3 minutes ago Posted 3 minutes ago 1 hour ago, fra1991 said: Un sentimento deve essere un minimo in armonia con le nostre azioni secondo me. Non so se debba essere sempre così (ci sono sentimenti di avversione verso gli altri che è meglio non siano seguiti da azioni corrispondenti). Ma certo non è sempre così. 1 hour ago, fra1991 said: Non per forza un sentimento è reale se causa danni Ho difficoltà a supporre che un sentimento non reale possa causare danni agli altri, se non altro perché ho difficoltà a pensare che un sentimento possa non essere reale: se non è reale, che cosa è? Sognato? Ma in quanto lo sogni (e almeno finché lo sogni), per te è reale... Certo, se per te sentimento reale significa sentimento costante nel tempo e ricambiato da chi ne è l'oggetto, allora hai ragione. Ma per me un sentimento è reale anche se breve e non ricambiato. 1 hour ago, fra1991 said: Se io non distinguo amore da infatuazione e deludo uno persona sto prima di tutto ingannando me stesso e poi la persona con cui sto . Stando alla definizione di infatuazione: "infatuarsi v.rifl. [sogg-v-prep.arg] Farsi prendere da un entusiasmo o da un'ammirazione eccessivi nei confronti di qlcu. o qlco." l'inganno verso sé stesso e quindi conseguentemente verso l'altro ci può stare. Il problema è che l'infatuato se ne accorge dopo, non prima, altrimenti non s'infatuerebbe e quindi l'inganno è involontario. , Quote
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