Jump to content

[Film] Agora


Recommended Posts

Posted

Esce (finalmente!) anche in Italia il film Agora dello spagnolo Amenabar. Tralasciando il fatto che il regista è dichiaratamente gay, questo film parla dell'astronoma Ipazia vissuta ad Alessandria d'Egitto nel quarto secolo e si scontrò coi peggiori integralisti cristiani. Io ho sempre amato la figura di Ipazia e sono rimasto stupito dal fatto che ne abbiano fatto un film (successo in Francia e Spagna) meno stupito dal fatto che in Italia è stato quasi ostacolato.

Trailer:

toraepantote
Posted

Ottima segnalazione! Grazie! Non vedo l'ora di vederlo! Figurati se il film non veniva ostacolato! Di certo il film non fa buona pubblicità alla chiesa.

Posted

Aspetto questo film da quando ho saputo che era stato girato, aveva vinto pure diversi premi, ed in Italia rischiava di non arrivare mai!

Sto anche facendo proselitismo in ufficio per mandare più gente possibile a vederlo e far così conoscere la storia di questa martire della ragione e del libero pensiero, e ricordare che la Chiesa non è sempre stata tutta rose, fiori e "volemose bene", e che tra i suoi santi e dottori annovera dei violenti despoti.

 

Non so però quanto uscirò turbato dalla visione, già quando nel Nome della Rosa il monaco è circondato dai libri che bruciano e non sa quale mettere in salvo mi sentivo torcere le viscere, stavolta oltre all'incendio dei testi c'è anche la distruzione degli antichi templi ed il martirio..  :salut:

Guest Ale_dream
Posted

Grazie coeranos per la segnalazione....devo dire che la trama è interessante andrò a vederlo sicuramente poi vi farò sapere...

Mother Fucker
Posted

Andrò sicuramente a vederlo!!!

Posted

La chiesa si sarà scandalizzata perchè San cirillo appare come un maniaco assassino e cospiratore.

Che sia stato effettivamente un maniaco assassino e un cospiratore è un dettagli secondario e fazioso.

Posted

alla chiesa da fastidio il fatto che i cristiani in questo film siano i colpevoli, non per polemizzare, ma in genere il cristianesimo è una religione abbastanza vittimistica, quasi quanto l'ebraismo.

ma quello che mi interessa di più è la figura di ipazia, una figura che ho sempre ritenuto vicina a me per mentalità e per quello che rappresenta.

toraepantote
Posted

Ho visto il film e mi è piaciuto.

Mi è piaciuta la ricostruzione del periodo storico, degli eventi, degli scenari, affascinante il personaggio di Ipazia. La sua storia è un pò romanzata, diverso anche il finale dal reale, ma tutto è ben inserito nell'insieme del racconto. Con il film si rende molto bene l'idea di CHI fosse Ipazia in un periodo in cui il cristianesimo stava emergendo e dilagando. Interessante la figura di Davo ed il suo percorso.

 

Molto belle e suggestive le riprese dall'alto, significative quelle dal silenzioso cosmo, ed anche gli attori, il brutal (poi proclamanto beato) Cirillo dal sapor mediorientale...

Un cattolico fondamentalista si indignerebbe ed accuserebbe di blasfemia, io dico che è un peccato non vedere un film così attuale.

Mother Fucker
Posted

mi sapete consigliare un buon libro su ipazia?

Posted

mi sapete consigliare un buon libro su ipazia?

Mia madre ha appena comprato "Ipazia, vita e sogni di una scienziata del IV secolo" di Adriano Petta e Antonino Colavito, prefazione di Margherita Hack

Mother Fucker
Posted

Mia madre ha appena comprato "Ipazia, vita e sogni di una scienziata del IV secolo" di Adriano Petta e Antonino Colavito, prefazione di Margherita Hack

Che ne pensa?

LinceMiope
Posted

Non l'ho ancora visto, ma penso che una sera di queste convincerò qualcuno a portarmici.

Posted

Che ne pensa?

Lo ha comprato appena oggi, ti farò sapere  :sisi:

Posted

A me questo film è piaciuto tantissimo..

Non voglio rovinare finali, però l'ultima scena ...  :sisi: non dico nulla.

Posted

Visto l'altra sera, anche se sono stato in ansia per tutto il film perchè c'era la mia prof di greco da sola seduta esattamente dietro di me  :sisi:

Comunque. A parte qualche improbabile ripresa (tipo quelle da lontano in stile google earth o quella tutta storta durante la distruzione della biblioteca) il film mi è proprio piaciuto, anche perchè pensare che è (quasi) tutto vero dà da pensare... e poi adoro Rachel Weisz.

Posted

Domani anch'io andrò a vederlo, ho grosse aspettative!

Vi farò sapere :sisi:

Undertaker
Posted

L'ho visto qualche giorno fa con due o tre amici. Molto molto bello. Ipazia incarna l'impetuosa volontà di ricerca e sete di conoscenza che non può fermarsi di fronte a dogmi preconfezionati ma mette tutto in discussione dalle fondamenta. Il mondo va in rovina, e lei trova il coraggio, coerentemente col suo essere filosofa, di continuare a guardare le stelle chiedendosi il perché di ogni cosa.

L'interpretazione della protagonista è stupefacente, ma anche il resto del cast l'ho trovato assai valido.

Mi veniva da piangere alla scena della distruzione della biblioteca, al solo pensiero di quanto sapere antico fosse andato in fumo. La scena di Ipazia che cerca di salvare le pergamente prima ancora della propria vita (e come darle torto? Uno scrigno così prezioso non lo si perde a cuor leggero) mi ha ricordato tantissimo la scena de Il nome della rosa in cui Guglielmo e Adso si ritrovano nella biblioteca-labirininto in fiamme e Guglielmo rischia di rimanerci per salvare due o tre volumi.

 

In definitiva: magari non è un film perfetto, però è sicuramente sopra la media  :D

atalarico
Posted

Finalmente un film di ambientazione tardo-antica ben confezionato, puntiglioso e per nulla banale  :look:

La Weisz si è calata con passione nel personaggio... :lol:

Un'esperienza che vorrei mi capitasse più spesso al cinema! (anche la compagnia era graditissima, you know who you are! :love:)

PrinceEndymion88
Posted

Aspetterò di poterlo scaricare ahah XD non amo vedere film pesanti al cinema XD

Posted

io ho visto il film e mi è piaciuto molto, anche se all'inizio è abbastanza pesantino, mi aveva lasciato perplesso l'idea kepleriana dell'ellisse, ma informandomi meglio non è un'ipotesi tanto irreale visti i suoi studi sulle coniche.

il finale è (purtroppo) la parte più lontana dal vero, perchè la realtà era ben più drammatica.

Posted

Visto l'altra sera, anche se sono stato in ansia per tutto il film perché c'era la mia prof di greco da sola seduta esattamente dietro di me  :gha:

Comunque. A parte qualche improbabile ripresa (tipo quelle da lontano in stile google earth o quella tutta storta durante la distruzione della biblioteca) il film mi è proprio piaciuto, anche perché pensare che è (quasi) tutto vero dà da pensare... e poi adoro Rachel Weisz.

 

Secondo me invece quelle risprese satellitari a zoom danno all'opera un'estensione sconfinata, come se la vicenda assumesse un respiro 'cosmico', universale.

Posted

Ed io ho apprezzato anche il capovolgimento durante la scena della distruzione della Biblioteca, come a dire che il mondo stava andando al contrario rispetto a come sarebbe dovuto andare..  :gha:

  • 15 years later...
MARIO8530
Posted (edited)

La Biblioteca di ALessandria che brucia! Il mondo pagano con la sua razionalità e il progresso scientifico sacrificato sull'altare del Cristianesimo... No.

 

Il finale è un evento pseudostorico, mai avvenuto e racchiude tutto il senso del film, dal momento che non c'è altro tema (messaggio reale, compreso alla fine di ogni film/libro/sceneggiatura).

Per questo è un film fallimentare, per cui le vicende dei personaggi non possono che rimanere come in una cartolina di un luogo esotico, bella, ma senza una storia reale. Purtroppo è un'ideologia moderna contro una Chiesa oscurantista, lo stesso fanatismo che è denunciato nel film.

 

Se invece lo si considera come un biopic, ha più senso... a me è piaciuta l'ambientazione, dal momento che è un film moderno sull'antichità (a me piace anche l'Antico Egitto). Noi italiani producevamo grandi film sulla (nostra cara) antichità, che poi Hollywood ha iniziato a copiarci.

 

Quella stessa "Chiesa oscurantista" del medioevo e i popoli cristiani ci hanno trasmesso il fascino per la saggezza antica, le conoscenze altrimente perse e un amore per quel mondo avvolto di gloria e splendore. Attenzione alle vostre idee sull' Antichità viziate di pregiudizi storici.

 

On 5/8/2010 at 1:01 AM, coeranos said:

l'idea kepleriana dell'ellisse,

Be'... 900 anni prima del 415 C.E. (Common Era) avevamo to Optika di Euclide, 700 anni prima, le coniche. Anch'io rimango perplesso quando vengono presentati concetti sensibili ad un pubblico impreparato, perché la modalità può portare a incomprensioni, equivoci. 

Mi rattrista vedere certe narrazioni, parziali, insomm aottuse. Pregiudizi storici, l'ignoranza moderna di una società frammentata, l'ignoranza della scienza, complottismi, il veleno dell'opinione informata, della razionalità... e si chiude il cerchio. Appunto, il film mostra come il fanatismo religioso delle masse ha portato disordini civili. Mi fischiano le orecchie, è una storia che sembra nota... abbiamo Meloni, Berlusconi, ma soprattutto Tump che macinano ricchezza e consensi grazie all'ignoranza, teorie del complotto, nutrendosi dell'odio e del fanatismo.

Scusate se ho menzionato il nome di Meloni, un personaggio che degrada solo il mondo, insieme agli altri due che sono personaggi storici, per me.

Dovrei negare che io vedo Augusto, Cesare, Cicerone, Costantino? Berlusconi è morto, il partito pure, ma la propaganda continua, la Mediasetta. Trump, come Belru, aveva capito la nostra società dell'apparire prima dei social o internet (tra l'altro arrivato dal '94, data significativa anche per i singoli destini di quei due). Ora Trump può essere fastidioso per i repubblicani, ma è il capo della più grande economia, trascendendo anche i partiti per arrivare al cuore delle masse, dopo decenni che costruisce la sua immagine.

E un grande tonfo per la democrazia, la scienza e il prohresso culturale. Ma chi è il migliore alunno della storia, ka Casa Bianca o chi preferisce avere le orecchie tappate?

Il pensiero scientifico non può essere appesantito dal pregiudizio, ma prospera grazie alla libertà delle idee, alla base di una prospettiva scientifica della storia e della tecnica, di una società democratica. E se Alessandria d'Egitto era il faro della cultura antica, una città cosmopolita, questo non si riflette nei discorsi che sento dagli amanti della razionalità. Era la sede della più grande comunità giudaica dell'epoca, con Filone e il giudaismo ellenizzato che riprende il cosmo stesso, l'astrologia. Gli ebrei hanno la persecuzione delle loro genti scritta nel sangue, perciò si trovavano ad Alessandria... Ma la Terra Nera ha continuato ad ospitare culture diverse, per millenni... come per la rilevante tolleranza dei mussulmani che convivevano con cristiani ed ebrei, rispetto alla netta intolleranza di un'Europa cristiana che ancora oggi non ha abbandonato lo storico sentimento islamofobo, come sotto le vostre case. Dalla cultura mussulmana ci siamo arricchiti: la Spagna araba, Silvestro II il papa scienziato, Aistotele e le scienze matematche. La prima scuola medica d'Europa, a Salerno, prima che Bologna; i saperi di arabi e intellettuali donne.

Cercare i buoni e i cattivi nella storia è una brutta abitudine, che dà luogo solo a ignoranza.

La storia non ha pregiudizi: prima di Cirillo era combattuta l'eresia ariana. Lui impose l'ortodossia sui Nestoriani (Nestorio era patriarca di Costantinopoli, mica pizza e fichi), quindi "eretici", anche portandosi appresso i parabolani per linciarli. Ma il successore di Cirillo, Dioscoro I, in piena linea con il rigore della dottrina di Cirillo era eretico monofisita. Cirillo è stato un violento? Era un personaggio storico, si è comportato come altri uomini di potere e palesemente Ipazia aveva un peso politico. La sua eliminazione comunque va a favore di Cirillo, che di fatto fu un teocrate.

La Chiesa è un'istituzione umana come un'altra, né migliore né peggiore.

Ma non c'è nulla da stupirsi: ci stupiamo di Putin col Patriarca, ma questo è normalissimo per la chiesa ortodossa. Si potrebbe dire che anche la Chiesa ROmana non si è risparmiata. Il papa è un re, fino a pochi secoli fa, poi rimane solo una figura triste, il papa urlante di Bacon. Non ditegli che potrebbe finalmente epurarsi della pretesa di fare politica e usare come tirannica e funzionale propaganda per la Chiesa uno strumento esclusivamente idealista, quale nei fatti è la sua dottrina.

La religione è un instrumentum regni, l'utile propaganda populista di oggi o totalitaria di (ieri?).

Il nome "Dioscoro" ha origini pagane, i gemelli figli di Zeus, come i gemelli del mito indoeuropeo, 4000 anni fa. Ecco che emerge la stupidità di Umberto Eco, che considerava la Chiesa Cristiana come la grande monolitica verità contrapposta a millenni di sincretismi religiosi, culturali... praticamente umiliando la scienza, l'onestà intellettuale e tantissimi professionisti quali, antropologi che studiano il folclore pagano che ha forgiato la Chiesa, ma soprattutto gli stessi storici delle religioni che non appartengono ad una setta dei cattolici oscurantisti, ma sono onesti e limpidi. Cioè quando si lamentava vent'anni fa di coloro che manipolano le informazioni, approfittando dell'ignoranza delle masse... ed era uno di loro. In quei tempi era più facile manipolare le masse e l'informazione, in Italia.

I parabolani erano un po' la polizia dei nostri regimi autoritari moderni, come in Italia e Russia, ma anche  gli ultimi tra gli ultimi, praticamente degli emarginati che prestavano soccorso ai malati, anche morendo in un quadro di generale miseria. È il messaggio del cristianesimo: gli ultimi di questa società ingiusta saranno "ricchi" spiritualmente nel Regno dei Cieli. Sebbene poi questo si adattò alle varie elité aristocratiche tranquillamente, cui bastava condire il loro paganesimo di platonismo. Se il cristianesimo aveva connotati anarchici, soprattutto per i latini, dal IV secolo è istituzione ormai, ad Oriente. 

L'ultimo tempio pagano, Abu SImbel, chiuso a metà VI secolo. Forse, quella religione antica è sopravvisuta (solo qualche brandello, poiché già in declino da secoli) nelle tradizioni alchemiche fino agli albori della scienza moderna; la fine di una religione, quella dell'Egitto Antico, durata 3500 anni.

Una sola sostanza, la storia.

Un solo discorso.

Edited by MARIO8530

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...