problemi col mio passato

[holygoat]

buonasera ragazzi, sono un ragazzo di 22 anni che ha problemi col mio passato. 

sono omosessuale e premetto che vivo bene la mia sessualità, sono maturato molto rispetto al disperato ragazzino di 17 anni che ero sei anni fa ma non riuscirò mai a perdonarmi per la mia prima volta. 

a 17 anni ho avuto un rapporto completo passivo ( avevo già esperienza sessuale ma non completa ) ed è stato un trauma, era un posto squallido con una persona ancora più squallida. 

mi sono sentito sporco per giorni e avrei voluto solamente morire. 

volevo solo essere “ al passo “ con gli altri e bruciare le tappe, e come un coglione mi sono cacciato in una situazione degradata, quando avrei potuto aspettare essere paziente e concedermi a un ragazzo migliore. 

ad oggi sono cambiato, mi sono incattivito e depresso, non mi concedo più a nessuno ( mi reputo attivo ma potrei fare eccezioni ) e ho letteralmente rivoltato come un calzino i miei valori e costumi. 

la mia domanda è ; voi credete che la verginità per noi ragazzi omosessuali la si perda col primo rapporto completo che si ha con uno, oppure è una questione mentale ? 

io ci soffro tutt’oggi per la mia prima volta, anche se mi piace pensare che la mia prima volta sia stata nel 2020 con un altro ragazzo ( da attivo eheh ). 

 

 

 

 

 

[Chio2]

Ciao, non dici molto cosa significa che questa persona e questo luogo erano squallido. Posso capire però che significa avere un rapporto, soprattutto il primo e se ti sei "forzato", con una persona che non ti piaceva per nulla. Dovrei riuscire a rielaborare questo accaduto, eventualmente con un supporto di un professionista se ti ha cambiato così tanto.

[Cesco00]

26 minutes ago, holygoat said:

. 

la mia domanda è ; voi credete che la verginità per noi ragazzi omosessuali la si perda col primo rapporto completo che si ha con uno, oppure è una questione mentale ? 

 

La fissazione che abbiamo per la perdita della verginità, per la nostra "prima volta", è ridicola. Le attribuiamo un peso che non può avere, e il valore quasi sacrale di cui la ammantiamo ci porta a pensare che il modo in cui l'abbiamo affrontata determini il rapporto che avremo con la sessualità. Niente di più sbagliato.

Mi spiace sinceramente che il tuo approccio al sesso sia stato così deludente, ma sappi che la prima volta fa quasi sempre schifo. Prima di arrivare ad avere un rapporto sano con la propria sessualità è necessario affrontare un percorso lungo e non sempre lineare di tentativi, gaffe, errori, aspettative deluse. È più che normale che sia così. Prendi la tua prima volta per quello che banalmente è: un tentativo. È andato male? Pazienza, avanti il prossimo.

 

 

[schopy]

41 minutes ago, holygoat said:

la mia domanda è ; voi credete che la verginità per noi ragazzi omosessuali la si perda col primo rapporto completo che si ha con uno, oppure è una questione mentale ? 

Ciao, io credo che la verginità maschile non esista (esiste la verginità femminile, ovvero un imene integro).

Non dare troppo peso al fatto che sei stato penetrato da un ragazzo che non ti piaceva...fa niente, se non sei stato violentato ma eri consenziente non pensarci più. Può capitare a molti all'inizio di avere rapporti sessuali con ragazzi o uomini "squallidi".

[freedog]

52 minutes ago, Cesco00 said:

La fissazione che abbiamo per la perdita della verginità, per la nostra "prima volta", è ridicola. Le attribuiamo un peso che non può avere, e il valore quasi sacrale di cui la ammantiamo ci porta a pensare che il modo in cui l'abbiamo affrontata determini il rapporto che avremo con la sessualità. Niente di più sbagliato.

Mi spiace sinceramente che il tuo approccio al sesso sia stato così deludente, ma sappi che la prima volta fa quasi sempre schifo. Prima di arrivare ad avere un rapporto sano con la propria sessualità è necessario affrontare un percorso lungo e non sempre lineare di tentativi, gaffe, errori, aspettative deluse. È più che normale che sia così. Prendi la tua prima volta per quello che banalmente è: un tentativo. È andato male? Pazienza, avanti il prossimo.

straquoto ogni sillaba, non avrei saputo dirlo meglio.

Se ognuno di noi raccontasse LE sue prime volte verrebbe fuori un florilegio di goffagini, imbranataggini, tentativi di riuscire a fare non si sa bene cosa o come... col tempo & l'esperienza si migliora e si comincia a GIOCARE col proprio corpo e con quello del partner; se/come/quando c'è pure un'intesa mentale e fisica con lui (o lei), beh.. la storia si potrebbe fare anche più seria, duratura e più o meno stabile.

prova a vivertela così, perchè anche basta con sti retaggi vetero bigotti da pudiche damine del Settecento, che aspettano il Principe Azzurro che le meni nel suo maniero sul bianco destriero per cogliere il frutto della loro illibatezza, su!

-se pure arrivasse, come minimo c'avrebbe i calzini spaiati, per cui...-

[holygoat]

3 hours ago, schopy said:

Ciao, io credo che la verginità maschile non esista (esiste la verginità femminile, ovvero un imene integro).

Non dare troppo peso al fatto che sei stato penetrato da un ragazzo che non ti piaceva...fa niente, se non sei stato violentato ma eri consenziente non pensarci più. Può capitare a molti all'inizio di avere rapporti sessuali con ragazzi o uomini "squallidi".

diciamo che ho chiesto di fermarsi e lui non mi ha ascoltato, non mi sento di parlare di stupro o di abuso perché sono parole pesanti, però la situazione era squallida.  

4 hours ago, Cesco00 said:

La fissazione che abbiamo per la perdita della verginità, per la nostra "prima volta", è ridicola. Le attribuiamo un peso che non può avere, e il valore quasi sacrale di cui la ammantiamo ci porta a pensare che il modo in cui l'abbiamo affrontata determini il rapporto che avremo con la sessualità. Niente di più sbagliato.

Mi spiace sinceramente che il tuo approccio al sesso sia stato così deludente, ma sappi che la prima volta fa quasi sempre schifo. Prima di arrivare ad avere un rapporto sano con la propria sessualità è necessario affrontare un percorso lungo e non sempre lineare di tentativi, gaffe, errori, aspettative deluse. È più che normale che sia così. Prendi la tua prima volta per quello che banalmente è: un tentativo. È andato male? Pazienza, avanti il prossimo.

 

 

la tua lettura della “ verginità “ è ineccepibile, grazie 

[schopy]

10 minutes ago, holygoat said:

diciamo che ho chiesto di fermarsi e lui non mi ha ascoltato

Di questo mi spiace 

[Almadel]

Io ho avuto la mia prima esperienza a 12 anni e non ero proprio consenziente.

Non saprei neanche se definirla una vera "prima volta",

visto che non mi ha tecnicamente penetrato perché gliel'ho impedito.

Il mio primo vero rapporto anale completo l'ho avuto a 18 anni e, mentre lo facevo,

l'ex ragazzo della mia ragazza di allora mi ha scritto per dirmi che lei voleva suicidarsi

perché non riusciva ad accettare la mia bisessualità. Proprio durante una pausa nei preliminari.

Loro sapevano con chi ero, visto che me lo avevano presentato loro (era il migliore amico di lei e un compagno di università di lui)

Volevano "controllare" la mia prima vera esperienza gay "scegliendo" una 'persona fidata,

ma poi lei aveva cambiato idea e ha ben pensato di farmi ricattare moralmente dal suo ex.

A cui ovviamente aveva raccontato la mia esperienza sgradevole della pre-adolescenza, anche se ne avevo parlato solo con lei.

 

Qualche mese dopo sono esploso. Il 23 novembre del 1996 per lasciarmi tutta questa merda alle spalle

ho scritto una lunga lettera a tutti i miei amici in cui raccontavo perché facevo così tanta fatica ad accettarmi.

Ho parlato di quello che mi era successo a 12 anni e di come questa cosa avesse compromesso in modo terribile

i miei rapporti con la mia famiglia, visto che non potevo dire chi era stato.

Ho detto di come fosse terrorizzato all'idea che qualcuno pensasse che fossi gay per quello.

Di come la mia ragazza avesse tradito la mia fiducia, dell'ambiguità tra fiducia e controllo che mi concedeva

e del costante ricatto del suo suicidio che pendeva su un ragazzino diciottenne da parte di una donna più grande.

 

Ho riempito un foglio protocollo - come un tema - e l'ho fatto girare tra i miei amici.

Ho parlato della depressione, dei farmaci, della mia ira furibonda e della camicia di forza

con la quale mi hanno trascinato fuori dalla classe nell'anno della mia maturità.

Ho parlato dei calci che mi dava mio padre quando avevo gli attacchi di panico,

perché non potevo assolutamente aprirmi con lui su quello che mi era successo.

Del gaslinghting di mia madre che negava quella botte, contando sul fatto che ero strafatto di anti-epilettici

e che non mi sarei ricordato quello che era successo davvero.

 

In ogni caso l'ho superata così.

Anche se poi ho avuto altre esperienza di merda, non era più la prima volta.

Il resto della mia vita è stato enormemente più facile.

Ventisette anni fa ho giurato di non nascondere più nulla

[Saramandasama]

14 hours ago, Cesco00 said:

La fissazione che abbiamo per la perdita della verginità, per la nostra "prima volta", è ridicola. Le attribuiamo un peso che non può avere, e il valore quasi sacrale di cui la ammantiamo ci porta a pensare che il modo in cui l'abbiamo affrontata determini il rapporto che avremo con la sessualità. Niente di più sbagliato.

Sempre una questione di indottrinamento (anche passivo) religioso si tratta(almeno in Italia). Non è che questa fissazione venga dal nulla. 
C’è da dire che i Millennials sono stati più easy con il sesso. La GenZ sembra avere un approccio molto più “platonico-demisessuale” alla propria sessualità 

https://www.neomag.it/meno-sesso-nei-film-e-nelle-serie-tv-parla-la-gen-z/

[MyleneFarmer]

1 hour ago, Saramandasama said:

Sempre una questione di indottrinamento (anche passivo) religioso si tratta(almeno in Italia). Non è che questa fissazione venga dal nulla. 
C’è da dire che i Millennials sono stati più easy con il sesso. La GenZ sembra avere un approccio molto più “platonico-demisessuale” alla propria sessualità 

https://www.neomag.it/meno-sesso-nei-film-e-nelle-serie-tv-parla-la-gen-z/

I 35enni però non sono della generazione Z e i più piccoli della generazione Z hanno 11 anni circa mentre la ricerca della IULM parte dai 16. A 10 anni credo che nessuno fosse interessato alle scene di sesso nei film... 

[Saramandasama]

Il topic starter rientra nella GenZ, visto che dice di avere 22 anni. La GenZ parte dal 1995

[MyleneFarmer]

da Wikipedia

[Vivacia3But]

Ma chi ve l'ha inculcato che la prima volta deve essere speciale, con un ragazzo "migliore", con la scenografia? E' colpa di qualche brutto sceneggiato?

La prima volta è niente, l'importante sono le successive 100, e alla fine si può fare un bilancio nel quale quella prima, magari riuscita male, non conta un fico secco.

Poi, voi sempre ostriche e champagne pranzo e cena? Un kebab, un panino, mai?

E così nel sesso. Ci sono i principi azzurri con l'abito da sera e ci sono i barboni nelle latrine. Entrambe le esperienze hanno un loro gusto peculiare che può essere provato, non necessariamente ripetuto, e ci sono milioni di sfumature che si possono esplorare tra i due estremi.

Conclusione: per quei 5 minuti che sei stato su questa Terra, non farti pippe che non esistono. Se non ti piace il tuo presente, cambia il tuo presente (agisci) e non stare a pensare al passato.

La verginità è un concetto che non ha più nessun senso nel 2023. E' come non essere mai stati a sciare o esserci stati. Lo hai fatto o no. Chi non lo ha fatto lo farà, chi lo ha fatto lo ha fatto, se gli è piaciuto bene, se non gli è piaciuto lo rifarà e andrà meglio la prossima volta. Fine.

 

 

[Pugsley]

Ho imparato che il sesso è solo un istinto che poi cessa con l'aumentare dell'età. Gli diamo troppa importanza.

[freedog]

Cessare anche no, dai.

Direi che con l'esperienza si impara a conviverci e a gestirlo al meglio delle proprie possibilità