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Gay Pride ROMA, com'è andata? postate commenti e riflessioni


Manzetto

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Raga come da titolo postate le vostre impressioni, il clima che avete vissuto , le reazioni della gente

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è stato un pride --- come dire... corale.

L'inno di mameli ha risuonato nelle nostre coscienze.

W l'italia, W la razza bianca, w il reato d'immigrazione clandestina, W i campi rom che prendono fuoco

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Frattaglia

Me ne sono fatta un terzo, poi sono dovuta scappare per via di un'urgenza  :P

 

Bello, sinceramente bello.

Unica cosa che, sinceramente, non mi è piaciuta sono state le solite trans col culo e tette al vento e i ragazzi sui carri in perizoma.

Per me ognuno si può vestire come gli pare ma...odio la volgarità. Anche perchè poi quelli a finire sul giornale sono sempre e solo i culi al vento, e tutto questo penso tolga molta serietà agli occhi della gente  :P

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^ Concordo in pieno. Ecco il motivo per cui il pride non mi piace al 100%, per queste cose diventa un'occasione persa!

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Me ne sono fatta un terzo, poi sono dovuta scappare per via di un'urgenza  :P

 

Bello, sinceramente bello.

Unica cosa che, sinceramente, non mi è piaciuta sono state le solite trans col culo e tette al vento e i ragazzi sui carri in perizoma.

Per me ognuno si può vestire come gli pare ma...odio la volgarità. Anche perchè poi quelli a finire sul giornale sono sempre e solo i culi al vento, e tutto questo penso tolga molta serietà agli occhi della gente  :P

 

quanto ti quoto... anche perchè per il resto del mondo questo è uno dei pochi giorni in cui si dà voce alla comunità glbt... se magari fosse un po meno "volgare", come hai detto tu, penso che possa "sensibilizzare" molto di più rispetto a una cosa del genere... che poi ovviamente, il pride non è incentrato su quei due ragazzi in perizoma, però al mondo appare ovviamente così...

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^ Concordo in pieno. Ecco il motivo per cui il pride non mi piace al 100%, per queste cose diventa un'occasione persa!

Non è certo colpa nostra se i giornalisti sono talmente ipocriti da mostrare sempre e solo i pochi personaggi "strambi" in mezzo a migliaia e migliaia di persone troppo normali per apparire in tv o sui giornali.

 

E' stato un gran bel Pride, i numeri sono stati superiori alle aspettative. Si è sicuramente notato qualche problema organizzativo dovuto al percorso cambiato all'ultimo momento.

Sarebbe bello un Pride che non finisse la notte nei locali (con i relativi interessi economici delle associazioni) ma in una grande piazza come (ad esempio circo massimo) con tutti i carri che suonano fino a mattina!  :P

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oddio non riniziamo la polemica sul pride baraccone o no. la comunità glbt è formata ANCHE da trans e drag queen quindi hanno diritto di manifestare ed esibirsi anche loro, personalmente mi piace quest'estrosità perché è caratteristico del "nostro mondo". e comunque erano la netta minoranza.

 

 

ps se andavi all'eur c'era da ballare fino a mattina

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oddio non riniziamo la polemica sul pride baraccone o no. la comunità glbt è formata ANCHE da trans e drag queen quindi hanno diritto di manifestare ed esibirsi anche loro, personalmente mi piace quest'estrosità perché è caratteristico del "nostro mondo". e comunque erano la netta minoranza.

 

 

ps se andavi all'eur c'era da ballare fino a mattina

 

Concordo. Anche i trans hanno il diritto di manifestare.

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noooooooooooooooo per niente :)...cmq il pride è andato bene sono successe milioni di cose  :asd:..peccato che la fotocamera mi si è scaricata a metà parata uff :gha:...cmq ho conosciuto una grande persona madam r. un trans che mi ha emozionata tantissimo..ci siamo conosciuti durante la parata e la sera siamo stati insieme lei io e dei miei amici in un pub...grande personalità grande coraggio grande orgoglio

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la trans che ho conosciuto io invece mi ha limonato e ravanato il pacco tutto il tempo ...vabè, comunque altri vip a parte luxuria e grillini...? boh, alcuni hanno dato il sostegno "senza partecipare"

 

mi sembra che questo romapride sia stato pieno di gente ma scarso di personalità

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Frattaglia

Buoni ragazzi, non ce l'ho assolutamente con le trans!

Tra l'altro c'era un mio amico vestito da donna, con un tubino sbrilluccicoso, il trucco e la barba, quindi... :gha:

 

Ce l'ho con le trans (o con i gay, eh!) CHE girano con il culo o le tette di fuori!

Vi faccio l'esempio: c'era una trans (suppongo) che, vista da davanti era tranquilla: magliettina attillata, shorts, eccetera.

Poi si girava e aveva gli shorts completamente tagliuzzati sul sedere e si vedeva TUTTO! Compreso che non portava le mutande  :asd:

Poi, appunto, era una su migliaia, ma fossi una madre lesbica con figlio appresso o la simpatica vecchietta etero che era venuta a darci sostegno per simpatia... insomma, non è carino.

 

 

Comunque, tornando in generale, molto bello :) Purtroppo ho potuto fare pochissime foto ç_ç

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^ Ri-concordo! E aggiungo anche il fatto che, in passato, ho visto persone con la mania di doversi far notare il più possibile per forza, ma questa non è una nota distintiva del Gay Pride...

Comunque nomino Frattaglia mia portavoce! :)

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Il discorso di Vladimir Luxuria come ogni anno è il più riassuntivo  :)

 

9 giugno

Carfagna, siamo più forti di te

 

Sono passati 14 anni dal primo Pride a Roma del 1994 e le nostre richieste sono testardamente e convintamente le stesse: parità, dignità, laicità. Come un pendolo in questi 14 anni si sono alternati governi di centro destra e di centro sinistra entrambi colonizzati da componenti integraliste religiose che hanno fatto naufragare qualsiasi ipotesi di una legge che ci restituisca una piena cittadinanza. Tutta l’Europa ha legiferato sulle unioni civili o i matrimoni per tutti, ad eccezione di Irlanda, Malta, Grecia e un altro stato: il Vaticano che bisogna ricordarlo è uno stato estero.

 

E l’Italia? Su questi temi l’Italia è un Paese che si sta muovendo: all’indietro. Non solo non abbiamo ottenuto nulla, ma adesso vogliono mettere bocca e artigli sul nostro sacrosanto diritto di manifestare pacificamente, per chiederli questi diritti: ci negano le piazze, da San Giovanni, a Roma, alla piazza Primo Maggio a Biella, minimizzano gli episodi di violenza contro lesbiche, gay e trans. Fanno il baciamano e il baciapile al papa per dare soldi, anche della nostra comunità, alle scuole private cattoliche che spesso traumatizzano studenti adolescenti omo e transessuali, per ribadire ossessivamente la sacralità di un’unica famiglia, quella composta da un uomo, una donna e possibilmente qualche amante.

 

E’ stato presentato un emendamento sul decreto sicurezza. Non è stato proposto da due onorevoli qualsiasi, ma da due presidenti di commissione: Filippo Berselli, presidente della Commissione giustizia, e Carlo Vizzini, presidente della Commissione Affari costituzionali. Si chiede che la prostituzione femminile, transessuale e maschile, venga considerata «pericolosa per la pubblica moralità». Si vuole rendere reato ciò che è considerato immorale. Ma chi stabilisce i confini tra ciò che è morale e ciò che non lo è? Domani si potrebbe presentare un emendamento per definire immorale il cruising (rimorchiarsi per strada anche senza passaggio di denaro), le dark room, il sadomaso, la transessualità e perché no anche l’omosessualità.

 

Di sicuro non sarà mai considerato immorale il fatto che alla regione Lombardia l’assessore di Alleanza nazionale, Prosperini, quello che invocò la surreale garrotta come tortura per i gay, è sotto inchiesta per truffa ai danni della regione Lombardia per aver utilizzato 200mila euro dei fondi regionali per pagarsi spazi autogestiti in tv private.

 

Poi c’è Mara Carfagna, quella che ha sempre gli occhi sbarrati come se fosse sbigottita che qualcuno l’avesse fatta diventare ministra delle Pari opportunità, che in un famoso calendario si è fatta ritrarre seminuda in una rete da pesca con tanti uomini semi nudi e la scritta “Lussuria”: proprio vero che c’è chi ha il nome e chi se non i fatti almeno fa le foto. La stessa ministra che ci ha invitati a sfilare con sobrietà, la stessa ministra che ha dichiarato che non c’è bisogno di fare il Pride perché in Italia sono finiti i tempi delle discriminazioni.

 

Parole che sono come coltellate, come sono state coltellate quelle date da una madre alla figlia lesbica e innamorata a Pesaro o da un padre a Palermo a un figlio “disonorevole” in quanto gay. Non dobbiamo arrenderci. Le nostre idee sono le stesse e ancora più forti, la nostra lotta di resistenza per liberarci dai finti moralisti e dagli squadristi, da chi considera diverso e attaccabile una persona in base all’orientamento sessuale, l’identità di genere, il colore della pelle, l’appartenenza ad un’etnia o il reddito economico.

 

Vladimir Luxuria

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Tutta l’Europa ha legiferato sulle unioni civili o i matrimoni per tutti, ad eccezione di Irlanda, Malta, Grecia

 

Correggo la Vlady: in Grecia c'è! O meglio, basandosi sul fatto che la legge non prevede che i coniugi siano per forza di sesso opposto, una coppia sta tentando di sposarsi, e ci sono buone probabilità che ci riescano :)

Comunque ragazzi, resistiamo. Forse dovremmo tentare di farci sentire ancora di più (con ancora più manifestazioni)  :gha:

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Esibizionismo secondo me,parlando nel contesto del pride di nel quest'anno è dire poco.

Sono stata fino all'arrivo in piazza e trotterellando qua e là,posso dire di averne viste di tutti i colori.

Un uomo semi nudo (che ha proseguito il suo repertorio al coming nella serata), gettato per terra che toccava e mostrava le sue parti intime,decisamente le piu orrende del suo corpo poi..

infastidendo ogni passante..ed esibendosi in ogni altro tipo di cavolata possibile..

(Tra l'altro la sera,l'ho anche beccato a strusciarsi mezzo nudo addosso a celtic heart  :gha: )

Carri come quello poco significativo sinceramente a mio dire, con piantine che avrebbero dovuto rappresentare marijuana.

Orrendo tra l'altro.

Le solite sfacciate in maggior quantità devo dire, con solo mutande addosso,ne pantaloni,ne maglia ne altro..

urlanti poi "dateci i diritti" ... magari prima imparassero a vestire.. :)

Un gruppo di 15 ubriachi,vomitare addosso ai passanti,poi.. il pezzo forte..

Troppo altro schifo ancora..sinceramente.. quest'anno.. deludente e veramente orrendo..a mio parere.

Vero che l'esibizionismo è ovunque,anche tra gli eterosessuali..ma andiamo..

continuando ad urlare "vogliamo i diritti" semi nudi per le strade del centro..non ci porterà lontano.

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Il discorso di Vladimir Luxuria come ogni anno è il più riassuntivo  :gh:

 

 

ecco 14 anni e di pride e me li so fatti tutti!

 

tante cose sono cambiate in 14 anni, diritti magari nisba ma la mntalità delle persone secondo me è cambiata un bel pò.....

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Rei_Kashino

A me è piaciuto molto. E' stato partecipato, sentito, grande, bello.

 

Mi è piaciuto che ci fosse tanta gente ad aspettarci durante il corteo. Negandoci piazza San Giovanni hanno dovuto accettare un percorso in pieno centro che mai ci avrebbero dato nel caso di prima richiesta. Bella la reazione poi della gente lungo il corteo.

 

Quanto alla polemica su trans e baracconate, glisso. Ognuno fa come gli pare. La colpa è dei giornalisti, mica delle trans. Un giorno all'anno facciamo che anche loro possano essere libere di essere quello che sono senza dover fingere o nascondersi. Il Pride è anche libertà!

 

Sulla storia dell'inno, cantato dal Coro Rainbow di Roma, è un'altra questione: hanno voluto cantarlo per recuperare quello che è un simbolo alto di laicità e troppo ingiustamente utilizzato dalla destra. Forse l'intento era anche quello di risvegliare un po' di amore per un paese che in molti, me compreso, vorrebbero abbandonare. Ma non tutti hanno capito l'intento.

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Concordo. Anche i trans hanno il diritto di manifestare.

 

concordo, ma manifestare è diverso che andare in giro col culo per aria... o no? è ovvio che nessuno vieta a nessuno di pensare, vestirsi e comportarsi come si vuole, ma ci sono dei limiti che comunque penso che vadino rispettati se non si vuole cadere nella voglarità... poi ovvio che questi casi sono una netta minoranza, però ci sono e i giornalisti fanno vedere prevalentemente questi...

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la colpa è dei giornalisti, non delle trans. altrimenti sarebbe come dire: la colpa è di internet se vengono diffuse immagine pedopornografiche, mentre invece è unicamente colpa di chi le smercia

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la colpa è dei giornalisti, non delle trans. altrimenti sarebbe come dire: la colpa è di internet se vengono diffuse immagine pedopornografiche, mentre invece è unicamente colpa di chi le smercia

esatto!  :gh:

 

il pride va visto come manifestazione x chiedere diritti ma anche come festa, e non si è mai vista una festa di gente vestita da funerale in silenzio...

mi ricorda molto la street parade di zurigo, ovvero gente unita per la musica che balla per la città... io sono stato all'edizione "elements of culture" e devo dire che non ho mai più rivisto una cosa del genere! fantastico! questo x dire ci sta un po' di serietà ma ci vuole anche un po' di "lasciarsi andare"... tanto chi non vuole recepire il messaggio non lo recepisce...

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