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Noia: indifferenza o campanello d'allarme?


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Ultimamente, chiedo spesso consiglio ai miei amici in merito a tale argomento: durante un rapporto, è normale che possa esserci noia o momenti morti?

 

Vi capita mai, magari in una relazione di una certa lunghezza [dai 3 mesi in su, ma credo che la cosa sia soggettiva] che possano esserci momenti di noia? [da non confondersi con la voglia di esperienze]. Mi riferisco a momenti però, non ad una noia costante.

 

E se succede, è da prendere con indifferenza o è un campanello d'allarme, segno che la relazione cominci ad incrinarsi?

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No, mai successo; neanche dopo due anni...

 

Semmai ho il problema opposto: non ho abbastanza tempo per parlare, scopare, farci le coccole, giocare, uscire con gli amici, fare un viaggio, fare una gita, andare a teatro, andare al cinema, guardare youtube, discutere dell'ultimo libro, andare a un concerto, eccetera...

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La noia no, i momenti morti si.

Ma credo dipenda anche dal proprio carattere. Io per esempio ho la tendenza ad avere momenti di apatia, sbalzi d'umore e via dicendo, quindi quando mi butto giù ho la tendenza a non fare niente in assoluto. Anzi stare con la mia ragazza è l'unica cosa che mi va di fare, normalmente, anche se magari si sta solo a guardare la televisione o a farsi le coccole.

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Mio piccolo Grande Ema,

questo e' solo uno dei tanti chiamiamoli per cosi' dire ostacoli che la vita di coppia ti riserva.

So che soffri di questa cosa, abbiamo gia avuto modo di parlarne, e ti ribadisco alcune delle cose che ti ho detto.

Puo' capitare incerte situazioni , in certe circostanza di percepire una sorta di annoiamento nel partner.

Cio' non dipende sempre e comunque da te , ci sono tanti fattori che entrano in gioco , lo stress , i pensieri che uno ha per la testa , l'eta', il modo di rapportarsi alle situazioni, i punti di vista, il modo stesso di vivere la vita di coppia.

Il tuo e' un rapporto fresco , che si basa su delle fondamenta che vanno costruite passo dopo passo senza fretta , senza voler bruciare le tappe, cercando di crescere insieme, con fiducia , rispetto , amore lealta' reciproca.Pensi che il Tuo amore si annoi?

Bene, poni rimedio alla cosa cercando di coinvolgerlo in cio' che piu' lo rende felice, rinnovati ogni volta , sii propositivo , sorprendilo, lascialo a bocca aperta sempre e comunque.

All'inizio potra' sembrare difficile trovare novita' ogni volta , ma con un po' di pazienza anche nelle piccole cose , si celeranno bei momenti da custodire gelosamente come bei ricordi trascorsi insieme.

 

Non permettere a ste pippe mentali di rovinarti la serenita' e di levarti il gusto di vivere tranquillamente la tua storia d'amore.

Ricordati sempre cio' che ti dico ogni volta: il dialogo prima di tutto.Parlare , litigare per poi fare pace , confrontarsi ,e' il miglior modo per comprendersi e completarsi a vicenda!!!

 

So che rifletterai su queste cose, e mentre ti stringo la mano, ti mando un bacione e un super abbraccione di quelli miei e tuoi  :bah:

 

Ti adoro  :bah::awk: :)

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Guest stars2000

Grazie a tutti per gli interventi.

 

Nel post di apertura ho dimenticato di specificare alcune cose: non mi riferisco a noia in abito sessuale, sia chiaro! Più che altro, si tratta di una noia [del mio partner, ma anche mia!] in determinate circostanze di "ripetizione", ovvero quando si fanno sempre le solite cose, si va sempre negli stessi posti ecc...

 

Sicuramente, cercheremo sia io che lui di variare un po' e di porci in maniera differente l'uno dall'altro: tanto, ne abbiamo parlato abbastanza.

Inoltre, come qualcuno ha già detto, credo sia anche una questione meramente caratteriale: spesso tendo ad andare in fasi di pura apatia, non mi va di fare nulla, mi sento di cattivo umore e non voglio vedere niente & nessuno.

Penso che questi sbalzi [magari accentuati dall'età] siano presenti anche nell'indole del mio ragazzo.

 

Una delle cose che voglio capire è anche il perchè di tale noia, se dovuta alla suddetta ripetizione o se ha cause ben più importanti.

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Una delle cose che voglio capire è anche il perchè di tale noia, se dovuta alla suddetta ripetizione o se ha cause ben più importanti.

 

Ti sei risposto poco prima: possono essere momenti generati dalla propria indole. In tal caso il rapporto di coppia non è la causa ma solo la vittima; se durano poco non devi preoccuparti, anche se cercare le motivazioni di questa propria apatia è una cosa buona :bah:

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Guest stars2000

Grazie Dany per la risposta.  :bah:

 

Sì, i momenti di noia [almeno per me] durano relativamente poco, salvo casi di malumore che si sono estesi anche a diverse ore.

 

Spero sinceramente sia questa la causa.

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Ciao a tutti !

Secondo me ci sono , anzi in fondo in fondo ci devono essere... a me le coppie che vivono sempre tra nuvole , assieme a putti , amorini e cuoricini , oltre a mettermi l' ansia , mi insospettiscono.. I periodi No capitano a chiunque , anche alla coppia "perfetta"..

Secondo me dei periodi di "stallo" ci sono e per vari motivi ; lavoro , impegni e altre situazioni che non consentono nuovi stimoli alla coppia... ovvio però che se sono costanti e duraturi ... beh , in questo caso è meglio indagare !

Ciao

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sono in parte d'accordo con almadel, ma voglio capire bene cosa intendi per noia. se mentre state soli assieme, ovunque vi troviate, pensate che non vedete l'ora di stare soli o peggio preferireste essere in compagnia di amici piuttosto che li, allora secondo me è abbastanza grave.

mi spiego meglio. a me è successo che mentre stavo con uno dei miei ex un mio amico doveva far la fila al pronto soccorso assieme ad un altro mio amico che si era fatto male al ginocchio. niente di grave, ma io avrei preferito essere li piuttosto che dov'ero e alla sola idea di andare poi col mio tipo a fare l'aperitivo in compagnia dei suoi amici ecco io... volevo morire!

a che conclusione dovevo arrivare?

poco dopo l'ho lasciato.

 

se invece il discorso è che ci sono momenti di apatia o in cui non si ha voglia di vedere nessuno o insomma si hanno le proprie cose, per cui stando col partner non si sarebbe così brillanti ma si ha comunque piacere della sua compagnia anche se poi non si fa niente di particolare... allora il discorso è diverso!

sono cose che succedono... non si può essere sempre al massimo, né da soli né in due.

 

quanto al frequentare sempre gli stessi posti e le stesse persone, beh quello è un problema che tutti hanno. i locali in fin dei conti quelli sono... quando vi annoiate di un posto semplicemente andatevene e fatevi una passeggiata, raccontatevi la vostra giornata, progettate una gita, sognate ad occhi aperti (cosa fareste se mentre passeggiate per strada trovate una valigia con 500 mila euro?). raccontatevi le favole, discutete di come vi vestireste al vostro matrimonio e di chi vorreste o non vorreste invitare...

insomma mica bisogna per forza parlare di ciò che ci accade realmente... a volte anche stare zitti mano nella mano è divertente, anche solo per la reazione della gente, a torino ad esempio ti rimproverano con gli occhi...

facci sapere a che conclusione sei arrivato.

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Guest stars2000

Diciamo che la cosa è un po' "costante" per certi versi, nel senso che se facciamo determinate cose ci annoiamo.

 

Ad esempio, se andiamo a cena fuori da soli io e lui, poi torniamo a casa e ci mettiamo a giocare al computer o più semplicemente ci mettiamo sul letto a coccolarci, dopo un po' ci annoiamo: ma non desidero che lui vada via, più che altro mi annoio per il fatto che mi piacerebbe fare altro** [che magari, per mancanza di tempo o di disponibilità non facciamo].

 

Se invece, pongo un altro esempio, usciamo a cena con un gruppo di amici allora difficilmente ci si annoia. Uso il termine difficilmente perchè anche con degli amici è capitato di annoiarsi, ma non per effetto del mio ragazzo: annoiato proprio di stare in giro con tutti loro.

 

E appunto per questa costanza di noia, spesso e volentieri evito serate "piatte", nel senso che ad una cenetta romantica col mio ragazzo preferisco il cinema, dove non mi è mai capitato di annoiarmi. E sto anche evitando di andare sempre negli stessi posti, vie principali, pub&pizzerie visti e stravisti. Almeno, non soli io e lui.

 

Ora che ci penso, potrebbe essere dovuto anche al fatto che io ed il mio ragazzo abbiamo pochissimi [quasi prossimi allo 0] interessi in comune? o magari per il fatto che lui sia poco espansivo, e che quindi debba essere io a costruire discorsi?

 

** non alludo al sex :salut:

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Diciamo che la cosa è un po' "costante" per certi versi, nel senso che se facciamo determinate cose ci annoiamo.

 

Ad esempio, se andiamo a cena fuori da soli io e lui, poi torniamo a casa e ci mettiamo a giocare al computer o più semplicemente ci mettiamo sul letto a coccolarci, dopo un po' ci annoiamo: ma non desidero che lui vada via, più che altro mi annoio per il fatto che mi piacerebbe fare altro** [che magari, per mancanza di tempo o di disponibilità non facciamo].

 

Quoto !  :salut:

E' quello che intendo anch' io come Noia della coppia ... Altre forme possono essere un campanello d' allarme

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a me è successo che mentre stavo con uno dei miei ex un mio amico doveva far la fila al pronto soccorso assieme ad un altro mio amico che si era fatto male al ginocchio. niente di grave, ma io avrei preferito essere li piuttosto che dov'ero e alla sola idea di andare poi col mio tipo a fare l'aperitivo in compagnia dei suoi amici ecco io... volevo morire!

a che conclusione dovevo arrivare?

poco dopo l'ho lasciato.

 

Beh ma tra un amico in una situazione "difficile" e un banale aperitivo ( magari cosa molto frequente tra la coppia ) , è normale che si scelga la prima opzione !

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Oh, abbiamo capito il problema!

 

Non avete interessi in comune!

 

Siete innamorati, ma non siete amici...

 

Questo è un problema vero!

(Il motivo per cui non sarei etero neanche se mi pagassero)

 

Mi è capitato tantissime volte di prendermi una cotta per un bel sorriso e poi scoprire che ogni suo argomento mi annoiava a morte e viceversa.

 

In generale secondo me bisogna essere meno superficiali e ammettere che gli "interessi in comune" sono più importanti dell'aspetto fisico, del sesso, del romanticismo o di qualsiasi cosa ti possa aver fatto innamorare.

 

Queste cose si imparano col tempo e in genere bisognerebbe accorgersi di questa incompatibilità prima e non dopo aver cominciato una relazione...

 

A mio avviso quindi non ci sono soluzioni.

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Non permettere a ste pippe mentali di rovinarti la serenita' e di levarti il gusto di vivere tranquillamente la tua storia d'amore.

Ricordati sempre cio' che ti dico ogni volta: il dialogo prima di tutto. Parlare, litigare per poi fare pace, confrontarsi, e' il miglior modo per comprendersi e completarsi a vicenda!!!

 

La penso proprio come il tuo amico...

Ne abbiamo parlato, anche ieri... Dalla mia ultima relazione, dove in comune avevamo TUTTO, ugualmente capitavano momenti di noia e non è finita per quello, anzi... Trova qualcosa di nuovo, lascia che sia lui a scegliere e considera che nella vita quasi mai è tutto esaltante e divertente e anche se in una bella storia d'amore ci sono momenti brevi di noia, ciò non preclude le basi per continuare per tantissimo altro tempo.

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Guest stars2000

Sono d'accordo con Angelboy e con Imsosexy. Avere interessi in comune non preclude assolutamente dalla noia.

 

Sinceramente, ho aperto questo topic sperando che anche altri parlassero delle proprie esperienze, e non che tutta l'attenzione si focalizzasse sulla mia love-story. :salut:

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beh, col ragazzo che dico di aver lasciato per noia, era una sofferenza sopportare questa noia.

si rideva poco e io sono uno che ama ridere continuamente.

non mi faceva fumare e sono un fumatore incallito come le sorelle di marge simpson.

e non facevo altro che pensare: "coraggio, fra un po' va via e io poi posso fare quello che voglio..."

insomma la noia era una cosa che ci distruggeva.

il mio amico all'ospedale non era in difficoltà, aveva già qualcuno a fargli compagnia durante la fila al pronto soccorso e io ero in piscina col mio ex...

capito? avrei preferito essere nella sala d'aspetto di un pronto soccorso che in piscina... fa riflettere!

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Bene.

La noia.

La mia storia è fresca,quindi non posso dire che tra di noi esistano momenti di noia quando siamo insieme.

La noia c'è,arriva e si fa sentire quando facciamo qualcosa con altre persone, e non siamo insieme.

Nella precendente storia,durata su per giu 5 mesi,ma non c'era neanche li particolarmente noia.

Capitano momenti in cui non sei particolarmente allegro e la giornata non è delle migliori, ma noia no dai.

Credo si tratti di un campanello d'allarme.

Adoro essere drastica,siiiiii...  :salut:

Non credo che ci possa mai annoiare con la persona che si ama.

A questo c'è rimedio.

Provare a distaccarsi un pò.

Magari è solo un periodo un po "no" o magari c'è qualcosa che non và.

A male estremi,estremi rimedi.

Io userei questo.

Allontanarci un po,vederci relativamente di meno, la voglia, il bisogno e il divertirsi e stare bene insieme,

se la storia è duratura e l'amore c'è torna e come.

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bisogna essere meno superficiali e ammettere che gli "interessi in comune" sono più importanti dell'aspetto fisico, del sesso, del romanticismo o di qualsiasi cosa ti possa aver fatto innamorare.

 

:salut:

 

Io e il mio compagno non abbiamo interessi in comune e abbiamo iniziato la nostra storia per sesso. Abbiamo anche avuto diversi momenti di noia, ma siamo ancora insieme, perché... in verità non saprei dire perché! Semplicemente ci siamo impegnati per sopravvivere alle difficoltà. Penso che l'interesse a portare avanti una relazione sia necessaria, ma, forse, anche sufficiente (vi saprò dire!).

 

non mi faceva fumare e non facevo altro che pensare: "coraggio, fra un po' va via e io poi posso fare quello che voglio..."

 

:D

 

Oddio... spero che, fra sé e sé, il mio compagno non pensi questo! Io l'ho fatto smettere di fumare!

 

P.S. Mi avete messo in ansia.

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il fatto è che a me fumare piace tantissimo, non è solo un vizio per me... ormai sono oltre il vizio, non ho mai pensato di smettere e quando stavo con lui non potevo fumare semplicemente perché gli dava fastidio e siccome non amo dar fastidio, evitavo di farlo, anche perché non c'è niente di peggio che accendersi una sigaretta e dover sopportare i commenti... me li ricordo ancora a memoria. "ecco, se fumi ti si rovina la voce" (studiavo canto lirico all'epoca), "ah che puzza di fumo" oppure "se non riesci a resistere alla sigaretta non hai personalità"

e stupidaggini simili... mi innervosivo talmente che mi sembrava di fumare cianuro, per cui evitavo di farlo... ma mi pesava veramente tanto e spesso non vedevo l'ora che se ne andasse per poter fumare tranquillo, guardare i telefilm americani che lui odiava tanto, sballarmi di fumetti giapponesi, perdere me stesso nei videogames ecc ecc. insomma non c'era una di queste cose che si potesse fare assieme, poi odiava i miei amici e alla fine la noia mi faceva a pezzi!

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Vabbè ma quello non era un fidanzato, quello era una suocera... :gh:

 

Più che annoiare le faceva proprio girare!

 

In effetti io ricordo più fidanzati rompiscatole, che

fidanzati noiosi... :gh:

 

Non credo in effetti di essermi mai annoiato con una persona

di cui ero innamorato, mi è capitato in effetti come amadan di

realizzare che quella persona mi dava fastidio, che starci insieme

non mi dava più automaticamente benessere, ma nervosismo,

malessere.

 

Realizzato questo in genere iniziava una specie di processo mentale

di "demolizione del fidanzato" ( non si può passare dall'amore al niente

senza transitare attraverso l'odio )

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avere dei  momenti di noia per la solita routine e' normale secondo me ma non dopo soli 3 mesi! anzi, i primi mesi dovrebbero essere i migliori!

se poi il problema sono gli interessi..... non chiedelo a me...io e il mio (fidanzato) non abbiamo nessun interesse in cumune.. e abbiamo spesso problemi per questo... ma non li abbiamo mai risolti

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  • 2 weeks later...

Anche se sono molto inesperto provo a scrivere un post.

 

Si può dire che io soffra di un problema simile, ma penso che nel mio caso abbia radici precise.

Io spesso ho sensazioni e sentimenti molto contrastanti, dovuti alla difficilissima situzione familiare e ai conseguenti problemi di accettazione che ho.

A volte capita che io non riesca ad essere me stesso col mio ragazzo perchè nutro sensi di colpa, nonostante io continui razionalmente a ripetermi che non c'è niente di sbagliato.

Invece, quando sono più sereno, i momenti con lui sono bellissimi, quasi perfetti direi.

Quindi anche io ho un andamento di alti e bassi.

Non si tratta di "noia", però tutto questo è per dire che i fattori esterni hanno una grandissima influenza su di noi, non sempre si riesce ad essere passionali e trascorrere momenti perfetti, soprattutto se si hanno problemi esterni che ci turbano (che variano da persona a persona, come possono essere gli studi, o altri problemi).

Tuttavia, questo non significa che non tieni più al tuo ragazzo o che hai smesso di amarlo...magari "ti sembra" ma poi quando passa il periodo di stress, riscopri i veri sentimenti che sono stati offuscati da altre preoccupazioni.

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FreeSpiritRis

Non si tratta di "noia", però tutto questo è per dire che i fattori esterni hanno una grandissima influenza su di noi, non sempre si riesce ad essere passionali e trascorrere momenti perfetti, soprattutto se si hanno problemi esterni che ci turbano (che variano da persona a persona, come possono essere gli studi, o altri problemi).

Tuttavia, questo non significa che non tieni più al tuo ragazzo o che hai smesso di amarlo...magari "ti sembra" ma poi quando passa il periodo di stress, riscopri i veri sentimenti che sono stati offuscati da altre preoccupazioni.

 

Condivido... anche se avere interessi in comune aiuta a riempire quei momenti in attesa che passino.

Penso che siano inevitabili e servono a capire se vale la pena o no di continuare... ma poi ogni storia è unica.

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