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L'inizio della fine... forse no


ForbiddenLove

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Ho nascosto il mio segreto per anni e anni e anni ma essendo abbastanza effemminato tante persone hanno covato sospetti... oggi mi è rigirato di telefonare a L.. Da camera mia sono andato in cucina a staccare dal caricabatterie il mio cellulare e mia sorells mi ha detto: "a chi devi telefonare?". ho risposto "a nessuno, devo guardare il mio credito".

di solito infatti non telefono a nessuno e, se telefono chiamo con il cellulare di mia madre.il mio cellulare lo uso quasi solo per navigare. ho visot il mio credito e riguardavo le chiamate effettuate, mia sorella mi ha detto " che è quel numero?"

con precisione certosina ogni volta che devo telefonare a L. (pochissime, a dir la verità) prendo il mio cellulare quando lei non è nei paraggi, metto un'altra scheda telefonica e da un file di word criptato e nascosto scrivo il numero di L.

 

avevo lasciato memorizzata la telefonata a casa di L. per dimenticanza (tra l'altro stavo distrutto quando avevo fatto quella telefonata, due mesi fa precisi, il 26 luglio) c'era il prefisso #31# con un numero di telefono di casa... mia sorella l'ha letto e mi ha chiesto di chi fosse... io ho detto che non mi ricordavo... lei ha preso l'elenco telefonico e ha guardato tutti i numeri del nostro paese per capire a chi avevo telefonato... gliel'ho sottratto di mano e ho cercato, andando in camera,  di rovinare un po' la pagina incriminata... lei, che stava guardando Uomini e Donne, ha cercato di entrare ridendo...

 

è andata all'altro lato della casa, dove abita mia nonna e ha fatto la sua ricerca all'elenco telefonico di mia nonna...

cercando di camuffare la mia agitazione con un sorriso forzato le ho detto "hai trovato quello che cercavi?" e lei ha risposto "sì"... ho cercato di far finta di niente, sono andato in camera e ho fatto karaoke come faccio ogni tanto, cantando anche se ho mal di gola anche canzoni che avrei dedicato a L.

 

credo che mia sorella che ha quasi 16 anni, 3 meno di me, abbia capito tutto... che faccio??? chiariamo che mia sorella non solo è omofoba ma anche un'ideologia fascista... e i miei genitori vengono dall'era della pietra... insomma avendo questa chiave di lettura i miei genitori e mia sorella capirebbero molti doppi-fini dei miei atteggiamenti. non so proprio che fare ma in questo caso non ci piango nemmeno...

 

e se inventassi una scusa??? però poi se il motivo è la mia scusa devo spiegare eprchè ho sottratto l'elenco teleofnico a mia sorella... vi prego AIUTATEMI, CONSIGLIATEMI VOI!!!!

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infatti,non per forza se chiami un amico maschio significa che è un amante... io ho praticamente sol amici maschi,chiamo solo maschi,ma non significa che abbia delle relazioni con loro XD anzi..

comunque secondo me il sospetto gliel'hai fatto venire dal comportamento tuo.. se facevi lo "gnorri" fidati che non sarebbe stata poi così curiosa ^^

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con precisione certosina ogni volta che devo telefonare a L. (pochissime, a dir la verità) prendo il mio cellulare quando lei non è nei paraggi, metto un'altra scheda telefonica e da un file di word criptato e nascosto scrivo il numero di L.

Cielo!

Ma hai controllato se c'erano delle cimici nella stanza?

E le impronte digitali? Cancellate?

:kiss::ok:

Ok, scusa, ma non sono riuscito a trattenermi eh ^^ mi sono venute in mente una decina di parodie di film di spionaggio

Ma chi è sto L.? Sull'elenco c'ha scritto di fianco al nome "frocione del villaggio"?

 

mia sorella l'ha letto e mi ha chiesto di chi fosse... io ho detto che non mi ricordavo... lei ha preso l'elenco telefonico e ha guardato tutti i numeri del nostro paese per capire a chi avevo telefonato... è andata all'altro lato della casa, dove abita mia nonna e ha fatto la sua ricerca all'elenco telefonico di mia nonna...

 

chiariamo che mia sorella non solo è omofoba ma anche un'ideologia fascista...

Ma è soprattutto una mente malata e pure con nulla da fare nella vita!

Nel senso... spulciarsi l'elenco del telefono per capire chi hai chiamato? O_______________________________O

Ti prego, dimmi che siete veramente pochi dalle tue parti...

 

Comunque

Se hai una sorella così fascista ed impicciona (ai limiti del ridicolo! non riesco ad immaginarmi la scena di te che guardi le chiamate fatte e lei che allunga l'occhio, carpisce un numero ignoto, lo memorizza e poi va a cercarlo...) direi che ti sei tirato la zappa sui piedi con quella scenetta dell'elenco telefonico.

Ma quindi lei lo conosce L.?

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Mi sa che ti sei perso il topic di Forbidden in Amore e Relazioni. In effetti, visto che nessuno è tenuto a leggere tutto il forum, sarebbe stato meglio specificare...

 

Comunque, se invece di montare 'sto teatrino a tua sorella le dicevi che chiamavi un compagno di classe, un ex compagno di classe, un amico o che so io di sicuro non si faceva tanti problemi. In questi casi, più uno tenta di nascondersi peggio è. Insomma, il file criptato di word col suo numero mi sembra un tantino esagerato. O devo pensare che stai sempre tappato in casa e non esci mai?

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dunque...

lei conosce L. L. non è gay, è etero. lei quando ho riaperto il discorso mi ha detto che scherzava, che non gliene importa niente solo che è rimasta colpita dal mio atteggiamento... io ho inventato una scusa, cioè che avevo litigato con L., con cui chatto e che gli avevo telefonato per farci pace, con risultati non buoni,  che mi da fastidio che lei s'impiccia dei fatti miei ecc. non sapendo che dire ho tirato fuori un discorso parlando di L., degli screzi che avevamo a volte in classe, parlando di alte persone che mi stanno antipatiche, parlando di J. , una ragazza che fingevo mi piacesse alcuni mesi fa...

lei mi hai detto che non gliene importa niente e che molto spesso sono io che faccio l'impiccione dei fatti suoi (è vero un po'...) lei mi ha chiesto per che cosa avevamo litigato io e L... io non sapevo che dirle e ho detto "una scemenza, non me la ricordo neanche" ... per dare più veridicità a quanto glio ho detto ho precisato che con L non ci sono mai andato chissà quanto d'accordo facendo esempi e tirando in ballo altra gente antipatica...

 

spero di aver fatto la cosa giusta...

 

forse ho dipinto mia sorella in una maniera un po' esagerata...

comunque lei è simpatizzante di estrema destra... ma non è una mente malata, questo è certo...

 

la situazione sembra apparentemente risolta... io sono troppo emotivo, troppo... solo sentir nominare L. mi fa andare in subbuglio la mente... se poi ci sono di mezzo dubbi e sospetti riguardo me e L...

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Se vivi in una famiglia omofoba, con tanto di sorella estremista di destra e ti dichiari "abbastanza effemminato" o comunque abbastanza da far sì che "tanti hanno covato sospetti" o te ne vai di casa o devi fare CO, perchè non ci vuole esattamente Freud per capire che ti stai letteralmente

annichilendo per reprimerti e non affrontare il problema. O meglio siccome la tua omosessualità non riesci a reprimerla tu la stai sublimando e vivendo in modo virtuale, che se vogliamo è pure peggio ( come un carcerato che evade dalla cella coll'immaginazione :ok: ) perchè non vivi neanche la vita di relazione che bene o male può vivere un etero che riesce a reprimere la propria omosessualità e quindi in ultima analisi non vivi... :kiss: e  perchè la tua immaginazione costituisce una valvola di sfogo, che ti consente di rimanere legato a questa situazione a tempo indeterminato. Tu questo lo sai benissimo hai 19 anni...solo che hai paura.

 

Devi trovare il coraggio di uscire da questa casa in cui ti sei rinchiuso e in cui hai costruito un mondo a misura delle tue paure, che sono poi lo specchio delle paure dei tuoi. 

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a parte che gli estremisti di destra brucerebbero i finocchi al rogo.... (e queste mentalita' tanto sane non sono ).. ma io mi domando... ma puo' uno essere succube della soralla che non si fa i cazzi propri? amore santissimo.... onde evitare di dire a tua soralla che sei gay.. forse sarebbe meglio non dirle nulla... fai la tua vita lontano da lei.

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io mi sto attivando in vari sensi per riuscire prima o poi a fare i bagagli e ad andarmene...nel topic "il primo obiettivo..." in Emozioni e Sfoghi ne parlo accuratamente... comunque come dicevo prima ho esagerato a definire mia sorella fascista, ha idee di destra (alleanza nazionale) ma ci volgiamo molto bene, come del resto voglio bene ai miei genitori e loro me ne vogliono...

 

la situazione della mia famiglia è particolarmente instabile, anche dal punto di vista economico e gli impedimenti che ho per costruire una vita così come la vorrei non sono pochi... Hinzelmann, non posso darti torto... come si dice "piove sempre sul bagnato" e le questioni problematiche della mia famiglia sono tante, abbastanza perchè la mia omosessualità entri in secondo piano e per cui non valga la pena di fare coming-out... ho le ali tarpate, se così si può dire... non voglio essere specifico però c'è un vasto campionario di problemi tra cui scegliere... anche per questo me ne vorrei andare di casa...

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io mi sto attivando in vari sensi per riuscire prima o poi a fare i bagagli e ad andarmene..

 

ma ci volgiamo molto bene, come del resto voglio bene ai miei genitori e loro me ne vogliono...

 

Hinzelmann, non posso darti torto... le questioni problematiche della mia famiglia sono tante, abbastanza perchè la mia omosessualità entri in secondo piano e per cui non valga la pena di fare coming-out... ho le ali tarpate, se così si può dire...

 

anche per questo me ne vorrei andare di casa...

 

Lo so che ti stai attivando in vari modi, perché ho letto altri tuoi posts. E credo che per te necessariamente l'emancipazione e un miglioramento della situazione dovranno pervenire da varie azioni condotte parallelamente su piani diversi.

 

Non sei affatto obbligato a fare CO. Non lo devi anzi fare in condizioni di manifesta debolezza.

E' vero che c'è un paradosso, ovvero che un CO ti dà una nuova forza, ma ne devi comunque possedere prima abbastanza per farlo, e soprattutto devi essere in grado di reggerlo, e al riparo da eventuali ritorsioni.

 

Il tuo progetto di andare a studiare e magari lavorare altrove, lontano dalla famiglia, resta la via maestra. Se i tuoi genitori possono aiutarti economicamente non devi fare altro che accettare questo aiuto. E' questo "altrove" il primo grande gradino della tua forza da acquisire.

E mi sembra che tu sei sulla direzione giusta quando le pensi come un obiettivo tuo, un desiderio tuo, non una specie di esilio, insomma come, semplicemente, l'inizio di una tua vita autonoma.

 

  :kiss:

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