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Quel che resta.


cassian

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Le storie di una vita sono tante, lo sappiamo ormai. Serie o superficiali, brevi o durature, difficili o idilliache, indimenticabili o passeggere. Tante e diverse tutte l'una dall'altra.Leggendo un piccolo racconto ieri, mi ha colpito una frase riferita a un uomo la cui moglie era stata in grado di farlo cambiare in meglio e la morte della quale aveva nuovamente fatto precipitare nel inconcludenza: "Ci erano voluti cinque anni di matrimonio, e stava per farcela. Era diventato molto intraprendente. E' stato tutto inutile. Tanti sforzi per niente"Partendo spunto da questo e dalla mia ultima relazione, mi è venuta voglia di riflettere sull'impronta di noi che lasciamo agli altri, su quanto è importante per voi che agli altri resti qualcosa di voi, non solo come orgoglio personale o come conferma dell'intensità della vostra relazione o della vostra personalità, ma soprattutto dal punto di vista umano. Quali sono gli aspetti di voi che vorreste rimanessero nella mente e ancor più nel cuore delle persone che avete accanto, non solo partner, ma anche amici, parenti o semplicemente conoscenti. Ci fate caso o non vi interessa? Quando vi relazionate, avete in mente che il vostro modo di farlo lascerà un segno inevitabilmente oppure è una riflessione che, se fate, la fate a quando tutto finisce?

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faccio sempre attenzione all'ipotetica idea che gli altri si fanno di me e le poche volte che questi si sono messi a nudo, (senso figurativo) di fronte a me, mi hanno sempre detto che erano felici di aver incontrato una persona come me.a lungo ho meditato cosa volesse dire quel ''come me'' perche, diciamocelo, non mi sono mai sentito diverso dagli altri in questo senso... il mio miglire amico una volta mi disse '' l'unica cosa certa della mia vita e' che tu mi sei accanto '' .....Diciamocelo, ho sempre un po avuto l'abitudine di ''cambiare ''alcuni lati del carattere dei miei amici piu' cari, ma mai al limite di volerlo realmente a tutti i costi.... mi piace pensare pero' che il mio ricordo , le mie idee un briciolo del mio essere ,rimanga .. magari anche la mia dolcezza e sensibilita'...perche' dietro la maschera (anche io ne porto una) si nascondono questi sentimenti che solo i miei cari conoscono.

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mi fa sempre molto piacere se qualche lato di me influenza positivamente le persone che mi stanno accanto. più che altro gli amici. capita molto spesso che la mia vicinanza dia un certo senso di responsabilità, e pur non essendo il tipo che fa sempre la morale, è bello vedere che qualcuno, grazie anche alla tua azione (consapevole o meno), ha acquisito una particolare sensibilità verso qualcosa. :P

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Virgilio, bellissima riflessione… Che si potrebbe estendere a TUTTI i rapporti umani. E sarebbe istruttiva. Ma lo è anche così, circoscritta all’amore. Perché ragionare su queste dinamiche aiuta a capire “chi siamo”, “chi sembriamo”, “chi vogliamo essere” e, naturalmente, chi vogliamo amare. E “come” vogliamo amarlo. Non è uno scherzo: sono alcuni degli interrogativi fondamentali della vita di ognuno.La prima risposta che mi sento di dare è: ciò che una storia d’amore lascia in me è – soprattutto – un nuovo atteggiamento per affrontare la storia d’amore successiva. Stavo per dire “ammaestramento”, ma questo avrebbe lasciato intendere che ogni amore sia migliore del precedente finché non si trova l’amore vero… e io non credo che sia così. Certo, la mia inclinazione e la mia esperienza tracciano un percorso del genere, ma non sono mancati i “passi indietro”, mentre la certezza assoluta dell’amore perfetto ed eterno non l’ho mai raggiunta… anche se attualmente sembrerebbe proprio di sì.La seconda risposta che mi sento di dare è: non lo so. Mi sento solo di scandagliare qua e là tra le mie storie… Se ne viene fuori una prospettiva sensata non saprei dirlo. Ecco qua. Cito in ordine cronologico, ma non tutti, solo i più importanti e, naturalmente, senza fare nomi…IL COMPAGNO DI BANCO. Mi ha insegnato cosa sia desiderare chi non puoi avere, la prima scuola dell’amore. A lui ho lasciato una lettera, dopo la Maturità, cui non ha mai risposto. LO SLAVO. Ci siamo insegnati reciprocamente il sesso, mica poco. Eravamo giovani e belli, parlavamo lingue diverse ma avevamo una spiaggia tutta per noi. UFO. Mi ha regalato il bello dell’avere il primo fidanzato stabile e anche il primo gruppo di amici gay. Con me ha imparato che l’amore non consiste solo nell’andare a ballare… ma troppo tardi. DADO. Mi ha donato una famiglia… che schifo. Non gli ho lasciato niente, perché non è mai cambiato. Ah, no, dimenticavo: gli ho fatto la tesi di laurea. MAX. Con lui ho scoperto che la carne è debole. Per lui sono stato solo uno dei tanti. LUPO. Ha scopato la mia migliore amica sul tavolo della cucina. Da loro non ho imparato altro che schifo. Spero, per loro, di essere una voce nella coscienza. CHRYSTAL. Sono stato il primo (e a lungo anche l’unico) amico complice amante, l’unica sua difesa contro il mondo e contro se stesso. Anche io ho imparato: che è bello aiutare. YOYO. Il mio amore più lungo e più bello, fino all’attuale. Anche lasciarci è stato istruttivo. RINO. Io sono l’unico che va a letto con un superiore e che, invece di vantaggi, ne ottiene danneggiamenti… Non ho lasciato alcun segno, anzi si è incattivito pur di ostacolare la mia carriera. Ero più bravo di lui. DUZZO. Lui per me: la passione, l’animalità, la follia (cominciando dal fare mille chilometri incontrare per uno conosciuto in chat). Io per lui: la calma, la responsabilità, la saggezza. SMILEY. Ha vendicato tutte le delusioni precedenti: si possono mischiare amore e lavoro, si può rimanere amici dopo la rottura. TORELLO. Il miglior sesso della mia vita (e io della sua, spero): pura allegria. COSO. Il ragazzo ideale e l’occasione mancata. Spero che, perdendomi, abbia imparato a darsi una mossa. ZANNA. Com’è perdersi e ritrovarsi ogni tot anni per tutta la vita? JACK. Il mio unico, immenso, amore attuale e spero definitivo. Qualsiasi cosa accada di noi, io sarò stato per lui un punto di riferimento assoluto per la crescita. Lui per me è tutto ciò che ho sempre sognato: complicità, serenità, stabilità.… Avrà un senso tutto ciò?

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me la facendo anche io ultimamente questa domandae spesso anchesolitamente tendo a farmela quando la relazione cessache sia sentimentaleoppure semplicemente un amiciziache termina o sbiadiscee' davvero strano a voltepensare a momenti e personead attimi che al momento sembravano scontati...e penso che sia la cosa piu' naturaleda fare e pensarein questi viaggi nella memoriache cosa e' rimasto?io sono rimasto?bho alla fine ultimamente e anche mi sto rendendo contoche per quel che mi riguarda e' piu' importanteil pensiero di aver lasciato qualcosa...piuttosto che pensare alla qualita' di quel che ho lasciato :Pin fin dei conti tutto aiuta a crescere ^^'

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uhm..io credo che inevitabilmente..qualcosa di noi..resta comunque..in tutti quelli che abbiamo conosciuto..o conosceremo..nel bene o nel male..così come noi siamo il frutto di tutta una serie di esperienze conoscenze o storie passate..forse anche la più insignificante ha avuto un qualche effetto..che seppur minimo..con l'andare del tempo ha fatto enormemente la differenza..ed è bello questo..abbiamo in noi una parte di tutte le persone che abbiamo conosciuto e che c hanno trasmesso qualcosa..a volte..se rimango lì a pensare..a farmi trasportare dai ricordi..rimango impressionato da tutte quelle persone che riesco a ricordare e a cui non penso mai..e tutti hanno avuto un ruolo nella mia crescita ed evoluzione..che io me ne accorga o no..io cerco sempre di lasciare qualcosa di me agli altri..in positivo intendo..certo però il mio rapportarsi a loro non è in funzione di questo..però cerco comunque di farmi amare..in modi diversi..ma credo sia giusto..mi piace pensare di essere stato importante per qualcuno..di essere ricordato..di rimanere nel cuore di qualcuno..spero di riuscirci..del resto noi siamo quello che lasciamo agli altri no?

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io ci ho pensato in questi giorni qaundo le radio mettono il singolo nuovo della Tiziana Ferro... quando dice "io vorrei... che tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse"...Guardando alle mie relazioni passate, ho continuamente la dimostrazione di quello che ci siamo scambiati io e Dario nei 4 anni insieme, e che ci scambiamo tuttora visto che siamo rimasti ottimi amici... lui mi ha insegnato il lanciarmi nelle cose che mi piacciono senza perdermi nelle mie mille seghe mentali, il lottare per quello che ritengo importante e anche una cosa più frivola come il non farmi problemi per il mio aspetto fisico nei rapporti con gli altri, lui da me ha preso (almeno, così sembra :o ) il non abbattersi mai davvero di fronte alle cose brutte, il rialzare continuamente la testa anche quando sarebbe più comodo star fermi e soffrire e l'imparare dai propri sbagli per cercare di non ricascarci più; della mia ultima storia non so ancora bene cosa mi è rimasto, se non la sensazione di aver avuto accanto un ragazzo magnifico ma di averlo avuto nel momento sbagliato per entrambi... a lui credo proprio che non sia rimasto niente, se non una SIM del telefonino e una Postepay intestate a me.Di tutti gli altri incontri, sarebbe un elenco troppo lungo da fare, perché da ogni persona (anche da quelle con cui ho solo scopato) ho comunque imparato qualcosa, e a giudicare da come ancora oggi spesso mi salutano o mi chiedono consigli posso intuire che qualcosina di me sia rimasto anche a loro... foss'anche solo il ricordo di una bella serata :love:

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Dopo una storia di un anno e mezzo se non mi fosse rimasto nulla della mia ex ragazza mi preoccuperei. Sono una ragazza molto fragile,questo lei me lo ha sempre rimproverato. mi ha lasciato molti buoni lati, mi ha insegnato ad essere un po piu sicura di me, ad avere quel coraggio che molte volte mi è mancato.Credo di aver lasciato qualcosa anche io a lei,se cosi non fosse ne rimarrei profondamente delusa.Il ricordo delle sue parole,dei suoi sorrisi dei nostri momenti,non andrà mai via e pur se finita questa storia,ha lasciato molto in me,tanta forza e tanto coraggio che non ho mai avuto e tanta vogli di non rintanarmi in me come ho sempre fatto e regalare i miei sorrisi e i miei ti voglio bene(non sono una persona che lo dice spesso) mi ha insegnato ad essere meno perfettina e a programmare meno le cose,a volte lasciare che vengano da se puo fare meglio.ho imparato molto e non posso che ringraziarla di aver fatto parte della mia vita cosi tanto e avermi insegnato tutto questo.

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Mah..che dire...Di ogni storia,ogni amicizia finita è rimasto qualcosa in me.Ma forse piu che lati o qualcosa di specifico molte volte sono solo ricordi,belli o brutti che siano.Poche persone sono riuscite a lasciare qualcosa in me.La mia migliore amica,ha lasciato in me il suo modo di sorridere alla vita anche nelle situazioni piui brutte,la sua capacità di riflettere bene sulle cose..La mia ex ha lasciato in me moltissimo.Il suo modo di parlare (prima ero na cafona!! :rotfl: ) mi ha insegnato a pensare e contare fino a dieci prima di partire in 5,insegnato che in ogni cosa c'è un lato positivo anche se non si vede...e poi mi ha lasciato molti suoi vizi... :PGiocare con l'anello,tenere la sigaretta nel suo modo assurdo con la mano sinistra..piccole cose che mi fanno sorridere :roll:Sono convinta che in queste persone ho lasciato molto,non penso mai al "se dovesse finire avro lasciato qualcosa di me?"Mi piace scoprirlo a sorpresa in futuro,senza stare li a chiedermi e farmi film assurdi..E poi sono convinta che amore,amicizia,se davvero è stato un sentimento vero..poco o tanto che è durato..Qualcosa di te e dell'altra persona prendi e lasci sempre.

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cosa mi resta di vecchie storie..tanti ricordi che non moriranno mai..ancora adesso se ci torno sento le stesse emozioni di allora..e nasce un sorriso..la storia che mi ha lasciato di più è stata quella una donna era molto più grande di me..le ho fatto del male ma è riuscita a perdonarmi..cosa mi ha insegnato?? mi ha insegnato a vivere la giornata come se fosse l'ultima..che ogni persona che entra nella tua vita è importante e che non si possono dimenticare..mi ha insegnato ad amare profondamente..ha seguire il proprio cuore sempre comunque..mi ha insegnato che non bisogna mai rimpiangere quello che si è fatto in passato..forse ancora oggi ha qualcosa da insegnarmi..

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Vorrei che le persone conservino quelle parti di me che, in qualche modo, mancavano a loro. Così come accade a me, d'altronde.Quindi spero che a lui rimanga il mio coraggio, il Corrado combattivo. Spero che gli rimangano i miei occhi eternamente malinconici.A me rimarrà la sua allegria, il suo ottimismo.

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conoscere una persona significa permettergli di entrare un poco nella mia vita, offrendogli ricordi e parti di me, un sorriso o una gestualità tutta mia che comunque ricorderà, come faccio io quando pongo termine ad una mia storia o una frequentazione. nonostante non mi sia mai importato molto dei ragazzi con cui sono stato finora, mi è rimasta molto della loro abitudinarietà piuttosto che la nostalgia.

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Quel che resta.. bella domanda..La mia è una storia abbastanza strana. . diciamo che la persona che ho amato abbia lasciato molto in me. . basti pensare che a me prima di conoscere questa persona non mi sarei mai sognato, diciamo, di potermi innamorare di una persona del mio stesso sesso. Questa persona, certo, non sarò tutta quella bellezza ma se trovi una persona che ti accetta per tutto quello che sei non credete che quella persona diventi la più importante della vostra vita? Per me è successo così. All'inizio lo vedevo come una grande amicizia, anche strana, la prima volta che mi capitava in quanto lui più grande di me di 8 anni. Alla fine.. sono cambiato radicalmente. Ho una ferita che sanguina ancora, ma purtroppo NON VOGLIO togliermelo dalla testa, anche se ci sto male. Sono masochista? può essere ma per quanto avrà fatto anche i suoi errori ma è stato il primo a prendermi di peso e, non toccare, lanciarmi direttamente in paradiso.. Da lui ho "ereditato" il suo carattere.. E se posso dirlo.. un carattere di mer**.. Ma non mi sento di cambiarlo. E per ricordare per sempre questi anni in cui mi sono successe tante cose, tantissime.. (forse anche troppe) mi farò un tatuaggio. Così anche se il tempo passa e forse la mia testa bakata ci passa sopra, rivedendo il tatuaggio, che mi rimarra' impresso per sempre, la mia mente tornerà indietro.. a ricordare :sisi:

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