Jump to content

I terroristi minacciano Roma


Pix

Recommended Posts

Penso che sia un pericolo reale e da non prendere sotto gamba, ma allo stesso tempo fare tutto questo allarmismo è sbagliato. Quello che vogliono i terroristi è diffondere appunto il terrore tra le persone, metterle le une contro le altre. Per me andrebbero boicottati i loro messaggi e non andrebbero trasmessi.

Link to comment
Share on other sites

stop giubileo o no..

Se facessero un attentato a Roma, daresti la colpa al papa o a quelli dell'isis? 

Io non mi preoccuperei del giubileo, ma del funzionamento dell'intelligence in Italia.. visto che c'è Alfano. 

Link to comment
Share on other sites

Se Roma dovesse essere colpita in quanto simbolo

della cristianità, non credo sia così determinante il

Giubileo, basta la presenza del Papa ed un qualunque

angelus-via crucis-manifestazione pubblica religiosa

a giustificare l'attentato

 

Certamente non possiamo dare la colpa al Papa di esistere

( a dire il vero ignoro cosa il presente Papa faccia in MO )

 

Per quanto riguarda i veri o presunti piani dell'Isis e dell'islam

politico, bisognerebbe capirci qualcosa, per poter fare una previsione

 

L'Italia è abbastanza amica della Turchia, pur non appoggiando le rivendicazioni

turche sullo stabilimento di un protettorato in Nord-Siria, ma è anche buon amica

dell'Iran, che sta con Assad ed infine si è riavvicinata all'Egitto, appoggiato dall'Arabia

Saudita, dopo essersi molto riavvicinata ad Israele

 

Se si può imputare qualcosa all'Italia è di avere troppi amici...

Link to comment
Share on other sites

Ma pensate che fuori dai confini italiani si parli del giubileo come se ne parla sui nostri tg? Ma chi se lo incula, salvo 4 polacchi e qualche altro pazzo?

Edited by Demò
Link to comment
Share on other sites

Ma pensate che fuori dai confini italiani si parli del giubileo come se ne parla sui nostri tg? Ma chi se lo incula, salvo 4 polacchi e qualche altro pazzo?

 

T'infastidisce che nessuno parli del Giubileo vicentino?

Link to comment
Share on other sites

T'infastidisce che nessuno parli del Giubileo vicentino?

Smettila di fare il renziano. Il giubileo non é neanche un evento nazionale, é una stronzata dello stato vaticano indebitamente a carico del suolo e delle finanze italiane

Link to comment
Share on other sites

Smettila di fare il renziano. Il giubileo non é neanche un evento nazionale, é una stronzata dello stato vaticano indebitamente a carico del suolo e delle finanze italiane

 

Cosa c'entra Renzi col Giubileo lo sai solo tu, i Patti Lateranensi non li ha stipulati lui :P

Link to comment
Share on other sites

Ora dovrò sorbirmi l'allarmismo ansiogeno di mio fratello, che ha da mesi il terrore dei jihadisti 

 

Prima almeno aveva la fissa di Voldemort, e controllava ogni sera che la finestra fosse ben chiusa. Con l'ISIS invece...

Link to comment
Share on other sites

Contro il terrorismo credo si possa fare poco ( intercettazioni ci sono state anche prima dell'attentato di Parigi ma non sono riusciti a fermarlo), sopratutto prevedere dove colpisce.

Personalmente ora a Parigi non ci andrei ma penso che forse ora è uno dei posti più sicuri...

Il fatto che Isis abbia minacciato Roma è preoccupante ma temo che nessuno al momento possa essere in grado di prevedere quando potrá accadere un eventuale attentato.

Io personalmente temevo succedesse qualcosa ad Expo 2015 ma ci sono andato comunnque due volte.

Mi fa sorridere infine che stiano cercando l'ottavo attentatore, mentre sappiamo che di cellule dormienti ce ne sono in ogni cittá del mondo.

Edited by StevenRob
Link to comment
Share on other sites

L'Isis minaccia Città del Vaticano, dichiarando che ben presto si isseranno bandiete nere a San Pietro. La notizia qui.

 

Se ci fosse un attentato a Roma io darei la colpa al Governo italiano e al Vaticano: il primo perché non si è opposto minimamente all'evento, promettendo prontamente 200 milioni di euro per l'evenienza; il secondo perché il Giubileo che dovrebbe aprirsi a dicembre non era in programma, è stato pianificato arbitrariamente dalla Chiesa cattolica e proprio in virtù di ciò, si poteva benissimo fare dietro front. Ma no, i soldi che circoleranno sono troppo appetibili per i preti, quindi meglio rischiare una carneficina che rinunciare al denaro!

 

Città del Vaticano è pericolosa anche senza il Giubileo? Certamente ma vorrei ricordare che sono previsti milioni di pellegrini che confluiranno tutti a Roma, per le celebrazioni e per le visite. Una situazione del genere, con i mezzi che possiede attualmente la polizia italiana (e l'esercito), con gli attacchi a Parigi che si sono verificati neppure ad un mese dall'apertura dell'evento, a mio parere sembra davvero pericolosa e un dietro front della Chiesa cattolica, lo ripeto, mi sembrava doveroso.

 

Ciò che più mi preoccupa è che i terroristi non attaccano solo il potere, bensì sopratutto i cittadini comuni. Se parliamo di un attacco a Roma o a Città del Vaticano, credo sia più plausibile che accada qualcosa in posti frequentati da persone comuni, quali ristoranti o anche zone vicine a Piazza San Pietro. Se ciò dovesse avvenire, il pericolo di una guerra europea se non mondiale sarebbe tangibile se non certo! E questo perché non si vuole rinunciare a una cascata di soldi pubblici italiani!

Link to comment
Share on other sites

 Anche voi siete della squadra del #stopgiubileo ?

 

Io invece no, anche se il pericolo è reale. Dire stop al Giubileo, ma anche alle Olimpiadi, ai mondiali di calcio, ecc... vuol dire darla vinta ai pazzi jihadisti, nel momento in cui ci facciamo sopraffare dalla paura abbiamo perso.

Link to comment
Share on other sites

mah, non è che debbano sforzarsi tanto, la metro di roma già cade a pezzi. 

 

se succede qualcosa, mi aspetto che la responsabilità penale ricada su chiunque stia organizzando il giubileo dicendo "avanti così per non cambiare le nostre abitudini dopo le intimidazioni" perché parigi è stato un avvertimento abbastanza chiaro - poi se esploderà qualcosa in una piazza vaticana con migliaia di pellegrini feriti non è che potremo stracciarci le vesti e piangere che non ce lo saremmo mai aspettato.  

Link to comment
Share on other sites

Ciò che più mi preoccupa è che i terroristi non attaccano solo il potere, bensì sopratutto i cittadini comuni. Se parliamo di un attacco a Roma o a Città del Vaticano, credo sia più plausibile che accada qualcosa in posti frequentati da persone comuni, quali ristoranti o anche zone vicine a Piazza San Pietro.

Tutti gli atti terroristici coinvolgono la gente comune , da New York del 2001 a l'ultimo di Parigi ( perchè ci si dimentica cosa succede nel terzo mondo) ... Poi ti faccio una rivelazione la Terza guerra mondiale è cominciata da allmento 14 anni !!! Ed è la più pericolosa perchè non ci sono sirene che avvertono quando cominciano i bombardamenti. Edited by StevenRob
Link to comment
Share on other sites

Tutti gli atti terroristici coinvolgono la gente comune , da New York del 2001 a l'ultimo di Parigi ( perchè ci si dimentica cosa succede nel terzo mondo) ... Poi ti faccio una rivelazione la Terza guerra mondiale è cominciata da allmento 14 anni !!! Ed è la più pericolosa perchè non ci sono sirene che avvertono quando cominciano i bombardamenti.

che bello posta stevenrob :P

ok ok forse non è il thread più adatto mai...

 

che bel faccino ! :* /kiss

Link to comment
Share on other sites

io manderei stevenrob a combattere nelle trincee della I GM, con la merda fino alle ginocchia, tanto per renderlo edotto su cosa è davvero una guerra.

 

Ma condivido la parte sulla gente comune. Pix è stranamente eccitato da questa presunta minaccia a roma. Boh.

Edited by Demò
Link to comment
Share on other sites

io manderei stevenrob a combattere nelle trincee della I GM, con la merda fino alle ginocchia, tanto per renderlo edotto su cosa è davvero una guerra.

 

Ma condivido la parte sulla gente comune. Pix è stranamente eccitato da questa presunta minaccia a roma. Boh.

Quanti anni hai?

In ogni caso qualsiasi etá tu abbia mandaci qualcun'altro nella merda fino alle ginocchia e cerca di apparire meno saccente e magari più educato , ovviamente è solo un consiglio ;-)

Edited by StevenRob
Link to comment
Share on other sites

L'Espresso

 

L’Istituto Demopolis ha analizzato le reazioni dell’opinione pubblica italiana su quanto accaduto nella capitale francese. Appena un quarto degli intervistati afferma di non temere un attacco nel nostro Paese; il 47% degli italiani si dichiara preoccupato, pur ritenendo improbabile che possa accadere nel luogo in cui vive. Il 18% esprime invece il timore di un attentato nella propria città: una percentuale, quest’ultima, che cresce significativamente nelle aree metropolitane e raggiunge il 48% a Roma, 30 punti sopra la media nazionale.

 

“Nonostante i diffusi timori – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – solo il 19% condivide l’ipotesi di un rinvio dell’imminente Giubileo per ridurre i rischi nella Capitale. Contrari ad un rinvio del grande evento voluto da Papa Francesco si dichiarano 7 italiani su 10, convinti che si tratterebbe di un cedimento alla paura”.

 

Se la maggioranza assoluta degli italiani ritiene di non cambiare le proprie abitudini dopo quanto è accaduto a Parigi, ampi segmenti di cittadini ammettono invece di poter essere condizionati: il 40% potrebbe limitare le proprie scelte o modalità di viaggio, il 23% potrebbe pensarci prima di partecipare ad un grande evento di massa.

 

L’opinione pubblica appare perplessa e piuttosto critica sull’intervento militare in Siria contro l’Is, voluto dal Presidente francese Hollande, che ha chiesto un pieno coinvolgimento dei Paesi europei nella guerra all’Is. “È una richiesta – spiega il direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento – che fa discutere l’opinione pubblica italiana. Appena il 10% ritiene giusto intervenire subito, militarmente, accanto alla Francia; meno di un terzo condividerebbe l’intervento del nostro Paese soltanto se nell’ambito di una coalizione internazionale guidata dalle Nazioni Unite. Di parere opposto, decisamente contraria – prosegue Pietro Vento – appare la maggioranza assoluta  (57%) degli italiani: il 37% ritiene che un intervento militare non servirebbe e risulterebbe anzi controproducente, come nel caso della Libia e, prima ancora, dell’Iraq. Per il 20% rischierebbe di esporre il nostro Pase a ritorsioni ed attentati”.

 

La contrarietà complessiva alla partecipazione dell’Italia ad un intervento militare, rilevata dal sondaggio dell’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo, raggiunge il 57%, con significative differenze in base alla collocazione politica degli intervistati.

 

Si dichiara contrario l’81% degli elettori del Movimento 5 Stelle ed il 60% di chi vota Partito Democratico. Molto più bassa appare la contrarietà degli elettori di Forza Italia e Lega, che si dichiarano favorevoli ad un intervento militare.

Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

A me pare che sfugga un dettaglio... Sono fanatici religiosi, anche se odiano il cristianesimo è possibile che ne abbiano rispetto e/o paura. Il Dio di fondo e il concetto è lo stesso. Sai quante volte avrebbero potuto attaccare la Chiesa e invece puntano sempre ad altri obiettivi no-religiosi.

Link to comment
Share on other sites

A me sembra che l'italia sta facendo di tutto per non esporsi e per questo forse in futuro sara' risparmiata da attentati.

 

I paesi che si espongono (francia, usa, russia, inghilterra) saranno puniti dagli integralisti coon vendette come e' successo in passato e gli altri forse no.

Link to comment
Share on other sites

A me sembra che l'italia sta facendo di tutto per non esporsi e per questo forse in futuro sara' risparmiata da attentati.

 

I paesi che si espongono (francia, usa, russia, inghilterra) saranno puniti dagli integralisti coon vendette come e' successo in passato e gli altri forse no.

 

Sembra anche a me, anche se Renzi sta rischiando seriamente di diventare il Chamberlain della situazione...

Link to comment
Share on other sites

A me sembra che l'italia sta facendo di tutto per non esporsi e per questo forse in futuro sara' risparmiata da attentati.

 

I paesi che si espongono (francia, usa, russia, inghilterra) saranno puniti dagli integralisti coon vendette come e' successo in passato e gli altri forse no.

Sul lato politico concordo ma credo che sia l'aspetto religioso che porterà a organizzare attentati in Italia.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...