Buonasera, mi presento.

[Doubt]

Buonasera a tutti,

 

mi sono appena iscritto e già il mio nickname dovrebbe far capire quanto la mia situazione non mi sia completamente chiara.

 

Molto probabilmente il mio esordio su questo forum non vi piacerà... ma se sono qui è per cercare di schiarirmi un po' le idee ascoltando opinioni diverse ed, eventualmente, capire se qualcun altro ha i miei stessi dubbi.

 

Sono quasi sicuro di essere gay, dal momento che mi eccito per la "bellezza maschile" più che per quella femminile... anche se in realtà sono anche tendente all'asessuale, ovvero il sesso mi interessa poco, non ne sento praticamente il bisogno.

 

Detto questo, la sola idea di baciare o, ancor peggio, fare sesso con un uomo mi fa letteralmente accapponare la pelle...  Quando mi capita di fantasticare, io non sono mai "protagonista". E' un qualcosa che mi fa addirittura ribrezzo. La pornografia gay non la guardo nemmeno per sbaglio.

 

 

Nessuno sa nulla di tutto ciò. 

Ho avuto solo ragazze nella mia vita (in realtà solo 2 storie relativamente brevi).

E ciò che desidero più di ogni altra cosa al mondo è poter avere una famiglia mia, una moglie, due figli. La cosa più bella che ho nella mia vita è proprio il clima che c'è nella mia famiglia di origine... ed è da qui che nasce il mio desiderio.

E di certo non voglio distruggerlo in partenza a causa di qualche pulsione che nemmeno mi interessa...

 

 

Ok, forse ho già esternato troppo per essere una presentazione.

Ci aprirò un thread.

 

 

A presto

Doubt

[Dragon Shiryu]

ciao a te

[faby91]

Scusa ma sei un pirla.

 

Non hai attrazione sessuale ne sentimentale per gli uomini ma solo apprezzi i bei corpi maschili.

 

Hai attrazione per le femmine e vuoi una famiglia.

 

 

Dove sarebbe il problema?

[Doubt]

Scusa ma sei un pirla.

 

Non hai attrazione sessuale ne sentimentale per gli uomini ma solo apprezzi i bei corpi maschili.

 

Hai attrazione per le femmine e vuoi una famiglia.

 

 

Dove sarebbe il problema?

 

Nel voler essere "delicato", non mi sono spiegato sufficientemente bene.

 

Per le donne l'attrazione è prettamente sentimentale. 

Per gli uomini è vera attrazione fisica, ma allo stesso tempo repulsione all'idea di un reale contatto.

 

Be, il problema è che, nella mia semi-asessualità, mi sento più gay che etero. E questo mi confonde, anche perchè va a minare i miei desideri...

E l'altro problema è che ho già 28 anni... quindi penso che alla mia età dovrei avere le idee un tantino più chiare, ma tant'è.

 

P.S. Grazie per il "pirla". Molto accogliente.

Edited November 9, 2015 by Doubt

[faby91]

Ahhh occhei ho capito.

Nulla piú del classico caso di omofobia interiorizzata.

Col tempo ti schiarirai le idee. Informati..

[Dukan94]

Ciao !
Innanzitutto benvenuto! :) Poi continuerei col dire che credo che dovresti un po' rivedere i tuoi princìpi, perché credo che le cose che dovrebbero farti ribrezzo siano altre. Il sesso è sempre stato una cosa naturalissima, anche tra specie dello stesso sesso. Probabilmente il contesto in cui hai vissuto era potenzialmente omofobo e ne deriva da lì la tua forte repulsione. Ti invito semplicemente a prenderla con naturalità... il piacere è piacere, indipendentemente da chi te lo procura.

In più non capisco una cosa. Se provi attrazione per i corpi maschili... perchè non riesci ad averne un contatto? Secondo me anche il tuo approccio è sbagliato... bisogna conoscere le cose per darne giudizio (mi riferisco quando hai parlato dei porno gay).

[Doubt]

Grazie per i commenti, mi fanno rendere conto di quanto il mio messaggio, scritto abbastanza di getto (e anche piuttosto male) non esprima esattamente ciò che volevo dire.

Perdobatemi se sono sembrato indelicato, non era mia intenzione.

 

Il ribrezzo è riferito all immaginare me stesso in quelle situazioni, non al sesso omosessuale di per sé. Non ho nulla in contrario, però è un qualcosa che non desidero nemmeno lontanamente, anzi...

Chiaro che questo vada a cocciare con l'attrazione per gli uomini.

Non so dare una motivazione del perchè non desideri un contatto, è un qualcosa che non sento dentro.

 

Altro questione: la pornografia omosessuale non la considero perché non mi interessa, non mi attira. Non a causa di chissà che giudizio negativo.

 

Io comunque credo che anche il disinteresse generale per il sesso giochi un certo ruolo.

 

 

Ahhh occhei ho capito.

Nulla piú del classico caso di omofobia interiorizzata.

Col tempo ti schiarirai le idee. Informati..

È probabile, avevo già letto qualcosa a riguardo...

Sinceramente non saprei se voglio schiarirmi le idee. Sono un po' confuso, ma non sofferente.

Ci hi riflettuto più e più volte in tutti questi anni e credo che la via dell'accettazione non faccia per me.

Non ho eccessivo bisogno di "sfogo" e non voglio affatto stare con un uomo. Devo però trovare il modo di convivere con quelle pulsioni.

Edited November 9, 2015 by Doubt

[Oscuro]

 

 

ciò che desidero più di ogni altra cosa al mondo è poter avere una famiglia mia, una moglie, due figli.[...] E di certo non voglio distruggerlo in partenza a causa di qualche pulsione che nemmeno mi interessa... [...] e non voglio affatto stare con un uomo.

Sei gay ? non sei gay ? come affronti la cosa ?.

Ti poni domande di cui già conosci la risposta, semplicemente continui a ripeterti le stesse domande per cambiare l'esito della risposta.

A proposito, quanti anni hai ?.

[Doubt]

Sei gay ? non sei gay ? come affronti la cosa ?.

Ti poni domande di cui già conosci la risposta, semplicemente continui a ripeterti le stesse domande per cambiare l'esito della risposta.

A proposito, quanti anni hai ?.

Certo che so la risposta e so anche che non può cambiare.

Ma allo stesso tempo so che le mie pulsioni non sono così forti, anzi... e che tutto questo desiderio di vivere la mia omosessualità non ce l'ho, e non ce l'avrei nemmeno se nel mondo fosse considerata "normale" come l'eterosessualitá.

Non ne faccio una questione di cosa gli altri si aspettano da me, ma di cosa voglio farne della mia vita.

 

E voi direte: ma allora cosa vuoi? Che ci fai qui?

Be, esattamente quello che sta succedendo. Voglio un conronto, voglio ricevere domande scomode che mi aiutino a riflettere e a capirmi ancora meglio.

 

Di anni ne ho già 28. Dovrei aver già risolto i miei dilemmi...

Edited November 10, 2015 by Doubt

[Almadel]

Sì, c'è qualcosa che non torna.

[Hinzelmann]

Il problema sembra essere il "bel clima che si respira nella mia

famiglia di origine", tu dici di non subire il pregiudizio sociale, ma

forse hai trasformato una potenziale condanna in un modello idealizzato

 

Bene, se sei gay, quella famiglia eterosessuale non l'avrai mai

 

Non l'avrai mai perchè non sarai mai in grado di amare veramente una donna

a meno di non trovarne una che come te non abbia talmente paura di vivere

da crearsi una vita di finzione ( la qual cosa diventa sempre più difficile perchè

le donne oggi sono autonome, intraprendenti etc )

 

Con la differenza essenziale, però, che lei potrebbe crederci veramente, tu sapresti

che è solo una enorme bugia fin dall'inizio

 

Quindi partendo dal presupposto che il tuo desiderio è irrealizzabile e ti condurrebbe

a sicura infelicità, la tua omosessualità non distrugge niente perchè tu resti un "non-eterosessuale"

cioè una persona destinata a vivere in un limbo, anche se decidi di non viverla

 

Il secondo passo sarebbe riconoscere che la tua famiglia non è così perfetta come credi

perchè se così fosse tu avresti confidato ai tuoi di essere gay 13 anni fa e avreste affrontato

il problema insieme

[Doubt]

Inanzitutto grazie per la risposta.

 

Be, diciamo che non subisco pregiudizio sociale diretto, però è normale che si vada ad interiorizzare i valori e i principi dell'ambiente in cui si cresce.

Quello che voglio dire è che non sento alcun interesse o desiderio di essere un "omosessuale libero" e molto probabilmente non lo sentirei nemmeno se questa condizione fosse universalmente accettata senza pregiudizi.

 

La mia famiglia non è perfetta in termini assoluti, è semplicemente ciò di più bello che IO vedo al mondo... ed è per questo che ripercorrere tali passi mi renderebbe felice.

Ormai vivo lontano da casa da quasi 3 anni, ma l'ambiente familiare rimane sempre quello che mi fa stare meglio. Forse ho idealizzato, ma quella sensazione di star bene è reale, te lo assicuro.

 

Per quanto riguarda il fatto di amare una donna, be, concordo solo in parte. Da quasi asessuale quale sono, la componente di desiderio fisico è in secondo piano. Dal punto di vista sentimentale, penso di essere assolutamente in grado di amare una donna.

Certo, evidentemente dovrei trovare un'altra quasi asessuale...

 

La cosa che non riesco a vedere è quale felicità possa mai darmi il decidere di vivere la vita da omosessuale.

E anche qui non parlo in termini assoluti, ma semplicemente considerando la mia situazione e il fatto di non desiderare nemmeno il contatto con un altro uomo.

Edited November 10, 2015 by Doubt

[cangrande]

prova un attimo a cercare di capire, a prescindere dal sesso, se riusciresti ad emozionarti per un uomo, o ragazzo, visto i 28 anni. Riusciresti ad essere empatico con lui, a confidargli tuoi sentimenti, tuoi segreti, tuoi stati d'animo? Io credo che il sesso sia una componente che in alcuni è molto forte, in alti è un po' più nascosta ma trovando la persona giusta poi il desiderio esca, dopotutto è un istinto naturale, difficile da rimuovere.

Non preoccuparti se a 28 anni hai confusione, ognuno ha i suoi tempi, a seconda della sua storia, della sua vita. Io non trovo nulla di particolare in questo.

Qui trovi gente che è abbastanza diretta e convinta, direi militante, per cui non aspettarti sempre comprensione. Ma dopotutto gente diretta e chiara può anche essere un aiuto no?

[Tyrael]

tendi all'asessuale solo nei riguardi dei gay o anche per le ragazze? 

[Hinzelmann]

Se tu sei gay e asessuale dovresti cercare un altro gay asessuale

 

Stranamente invece cerchi una donna etero asessuale ed hai avuto

due brevi storie con donne

 

Qualcosa non torna...evidentemente tolto il sesso pensi di poter

cancellare l'omosessualità

 

 

 

Quando mi capita di fantasticare, io non sono mai "protagonista"

 

Inoltre dici di sentire l'esigenza di fantasticare mettendoti nella posizione

di un spettatore, il ché significa che in realtà tu delle fantasie ce le hai

e pure il "disgusto" non è equiparabile ad una assenza, anche se certo

è una reazione di segno negativo, di avversione, mirata a neutralizzare

un desiderio che altrimenti esisterebbe

[Doubt]

prova un attimo a cercare di capire, a prescindere dal sesso, se riusciresti ad emozionarti per un uomo, o ragazzo, visto i 28 anni. Riusciresti ad essere empatico con lui, a confidargli tuoi sentimenti, tuoi segreti, tuoi stati d'animo? Io credo che il sesso sia una componente che in alcuni è molto forte, in alti è un po' più nascosta ma trovando la persona giusta poi il desiderio esca, dopotutto è un istinto naturale, difficile da rimuovere.

Non preoccuparti se a 28 anni hai confusione, ognuno ha i suoi tempi, a seconda della sua storia, della sua vita. Io non trovo nulla di particolare in questo.

Qui trovi gente che è abbastanza diretta e convinta, direi militante, per cui non aspettarti sempre comprensione. Ma dopotutto gente diretta e chiara può anche essere un aiuto no?

 

Grazie per la comprensione.

Non c'è problema per le risposte più "dirette", me le aspettavo. L'importante è che ci sia sempre argomentazione e apertura al dialogo e al confronto. Dopodichè posso anche accettare toni più "severi", non è affatto un problema.

 

Vero che il desiderio sessuale è qualcosa di naturale, che esiste. Ma io sono convinto che l'asessualità esista come orientamento, e non sia semplice inibizione (ho svolto anche esami ormonali per verificare di non avere squilibri).

 

Per rispondere alla tua domanda... be, sicuramente come amico un uomo lo considero eccome. Ma non riesco a vedermi in intimità (anche solo sentimentale).

 

 

tendi all'asessuale solo nei riguardi dei gay o anche per le ragazze? 

 

In generale verso tutti. Non sento il bisogno "costante", è un qualcosa di molto più sporadico.

E non lo considero come componente primario per una relazione amorosa.

 

 

Se tu sei gay e asessuale dovresti cercare un altro gay asessuale

 

Stranamente invece cerchi una donna etero asessuale ed hai avuto due brevi storie con donne

 

Qualcosa non torna...evidentemente tolto il sesso pensi di poter cancellare l'omosessualità

 

Inoltre dici di sentire l'esigenza di fantasticare mettendoti nella posizione di un spettatore, il ché significa che in realtà tu delle fantasie ce le hai e pure il "disgusto" non è equiparabile ad una assenza, anche se certo è una reazione di segno negativo, di avversione, mirata a neutralizzareun desiderio che altrimenti esisterebbe

 

L'omosessualità non la posso cancellare, ma vorrei passarci sopra, trascurarla, ignorarla... proprio facendo leva sulla non esigenza di sesso.

 

Fantasie ne ho, anche se non di continuo e, come già detto, anche da spettatore non riguardano mai due uomini...situazione nella quale non ho mai desiderato immedesimarmi. E poi... perchè la fantasia, quando arriva, la devo considerare "reale", mentre il disgusto come qualcosa di imposto?

Per quel che ne so, anche diversi uomini etero provano disgusto nel vedere scene di sesso tra due uomini (e non per omofobia)... ma non credo che sia a causa di un rifiuto.

 

 

Ci tengo a dire che con queste risposte non voglio giustificare il mio modo d'essere, che non è di certo il più naturale che si possa trovare... ma voglio spiegare il meglio possibile i miei pensieri e le mie sensazioni.

Edited November 10, 2015 by Doubt

[Hinzelmann]

L'omosessualità non la posso cancellare, ma vorrei passarci sopra, trascurarla, ignorarla... proprio facendo leva sulla non esigenza di sesso

 

E' un grave errore in primo luogo per il fatto che è una parte di te comunque

ed poi se non vuoi vivere nella menzogna, dovresti dire la verità alla ipotetica

donna con cui metteresti su famiglia

 

 

 

perchè la fantasia, quando arriva, la devo considerare "reale", mentre il disgusto come qualcosa di imposto?

 

Non ho mai detto niente del genere

 

Se io ti dò una carezza e tu reagisci con disgusto tu stai

reagendo ad un stimolo esterno ( mio è il desiderio, mia è

la volontà ) e solo la reazione ti appartiene

 

Se provi una attrazione il desiderio è tuo e se fai delle fantasie

sessuali appartiene a te anche il tentativo di stimolarti sessualmente

( tuo è il desiderio e tua è la volontà ) Le fantasie sono stimoli mentali

prodotti da te e che precedono la reazione

 

Poi possiamo discutere sul perchè sei un terzo-spettatore, possiamo

discutere perchè cerchi di stimolarti attraverso la presenza anche di

una donna etc Tutto ciò è analizzabile, ma noi non siamo in psicoterapia

né io ho certo la pretesa di dirti che hai subito un abuso sessuale da piccolo

o che sei omofobo o cose del genere, che ovviamente non sono in grado di dire

 

Quel che è indiscutibile è il conflitto interiore, perchè l'avversione non consegue

ad uno stimolo esterno a te, ma ad uno stimolo interno a te, che è prodotto dalla

tua mente e non da altri

 

Puoi anche decidere di non uscire mai da questa situazione conflittuale, su un piano

etico saresti solo costretto ad essere onesto con l'altra persona, in modo da costruire

un rapporto su una finzione che sia almeno condivisa e non fondata sull'inganno

 

 

 

anche diversi uomini etero provano disgusto nel vedere scene di sesso tra due uomini (e non per omofobia )

 

Io vedo scene di sesso etero in Tv ed al cinema da quando sono nato

sono gay e non provo disgusto

 

E' chiaro che gli etero disgustati sono omofobi! Se non lo fossero reagirebbero

come me, con indifferenza

[Doubt]

Partendo dall'ultimo aspetto... il disgusto inteso come legato al fatto di non volersi vedere immedesimati in quella situazione. Non disgusto per la scena di per sé.

Chiaro che, per quel che mi riguarda, ho provato più volte a immedesimarmi per capire se veramente lo volevo... e no, nulla.

 

Tornando al discorso della reazione... be, chiaro che entrambe le cose appartangono a me, ma ad oggi noto che la repulsione dell'eventuale contatto è più forte del desiderio che sfocia nella fantasia. Chiaramente il conflitto c'è, mi crea dei dubbi ma non mi fa stare male.

 

Per quanto riguarda la sincerità, insomma, se trovassi una ragazza alla quale il sesso interessa quanto interessa a me, direi che potrebbe nascere una relazione sentimentale del tutto sincera.

"Finzione" "inganno"... qui eccedi. La componente sessuale sarebbe quella non sincera, ma quello è solo uno dei tanti aspetti di una relazione. Ma mi rendo conto che sono io quello particolare, il signor sesso occupa spesso le prime posizioni e offusca il resto.

 

Altre situazioni sarebbero più difficili da gestire. Tra l'altro ci sono più o meno già passato.

Edited November 10, 2015 by Doubt

[Hinzelmann]

 

 

Partendo dall'ultimo aspetto... il disgusto inteso come legato al fatto di non volersi vedere immedesimati in quella situazione. Non disgusto per la scena di per sé.

 

Non sono d'accordo - o quantomeno non lo sono se hai la pretesa di estendere

questa distinzione agli eterosessuali, perchè significherebbe legittimare il disgusto

verso l'omosessualità

 

Il mio disaccordo è di ordine culturale e te lo spiego

 

Dice la Nussbaum - una femminista che in passato ha anche affermato che la pornografia

reificherebbe le donne, che quindi ha un approccio femminile al sesso, diverso dal mio e

da molti gay : "nei confronti dell'omosessualità molti avvertono una avversione profonda,

simile a quella ispirata dagli escrementi, dagli insetti o dal cibo avariato" "il disgusto che molti

provano è tale da provocare paura anche quando un maschio lancia uno sguardo ad un altro

perchè viene considerato un tentativo di penetrazione sessuale" ( da cui lei poi deduce e teorizza

la diversità dell'avversione irrazionale alle lesbiche, solo dal gay deriverebbe il rischio di essere

penetrato analmente, pratica associata allo sporco, alla degradazione, alla morte )

 

Ovviamente poi segue il paragone all'idea - per fortuna superata - che il corpo delle donne sia sporco

per il mestruo ( presente nella cultura ebraica ) che i negri puzzino perchè sporchi o gli ebrei etc

 

Chiaramente noi auspichiamo che questo disgusto cada anche nei confronti dell'omosessualità

come è caduto nei confronti di donne, negri ed ebrei ( a dire il vero è caduto solo in parte, ma certo

nessuno hs la pretesa di difenderlo o giustificarlo razionalmente )

 

Il fatto che il disgusto non nasca direttamente dalla visione della scena, ma dal pensiero di essere

immedesimati, cioè toccati o coinvolti, rivela soltanto che fin dall'inizio della reazione istintiva il pericolo

avvertito è stato solo quello e cioè "essere penetrati" ma che in questo secondo caso l'intensità della reazione

emotiva non è stata così forte da scappare o evitare, ci si è trattenuti del tempo in più e si è colto il punto focale

 

Nel tuo caso questo è derivato sicuramente dal fatto che sai di provare attrazione per gli uomini, sei gay

quindi la spiegazione del tuo trattenerti e metterti alla prova ha un fondamento chiaro. 

 

Non dire alla persona che si ama, che si è gay secondo te sarebbe una "piccola bugia", ti invito a vedere

Boulevard l'ultimo film di Robin Williams...e se ne riparla

[Doubt]

Capisco il tuo discorso riguardo l'omofobia, ti ringrazio per avermi chiarito la tua posizione.

 

Per quanto riguarda il non dire ciò alla persona amata, non ho mai detto che sarebbe una piccola bugia in termini assoluti. Ho detto che:

se trovassi una ragazza alla quale il sesso interessa quanto interessa a me, direi che potrebbe nascere una relazione sentimentale del tutto sincera.
"Finzione" "inganno"... qui eccedi. La componente sessuale sarebbe quella non sincera, ma quello è solo uno dei tanti aspetti di una relazione.

 

Insomma, ben diverso da ciò che vuoi far passare come detto da me, non credi?

Innanzitutto c'è un "se" davanti. E' un se enorme, ovviamente.  Inoltre, vero che la componente sessuale non sarebbe del tutto sincera ma, se quel "se" è valido, non sarebbe di certo un gran problema.

[Hinzelmann]

No, se non dici la verità, non sarebbe una

relazione sincera

 

Hai visto il film che ti consigliavo?