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Cuore di donna


Hypnoticeyes

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Hypnoticeyes

Come vengono viste le donne da noi gay?Che considerazione ci facciamo di loro? Io credo che per un omosessuale esistano principalmente 3 "visioni" di una donna:

 

1) Le donne come....RIVALI (in amore)

2) Le donne come...AMICHE

3) Le donne come...fonte di ISPIRAZIONE o IMMEDESIMAZIONE (quando si ha il desiderio di voler essere come loro,o ci si sente come loro ma in un corpo maschile)

 

Voi in quali di queste 3 visioni vi riconoscete di più?Potete anche rivedervi in più di una,è possibilissimo..io la 1....ovviamente solo in amore....sicuramente per quanto mi riguarda escluderei la 3 perchè essendo abbastanza maschile non sento il desiderio di essere una donna...

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sicuramente per quanto mi riguarda escluderei la 3 perchè essendo abbastanza maschile non sento il desiderio di essere una donna

 

Evviva gli stereotipi

 

Nemmeno i gay effeminati desiderano essere donna XD chi "si sente donna" tecnicamente è transgender, non omosessuale

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Francamente non riesco a immaginarmi a rivaleggiare con una donna :)

Di amiche ne ho poche e quasi tutte piuttosto mascoline.

 

Quindi piuttosto sceglierei la tre: donne come fonte di ispirazione.

Simone de Beauvoir, Hannah Arendt per la filosofia (ma non la Butler, of course :))

e ho molto ammirato sia Margherita Hack che Rita Levi Montalcini,

ma figure di matematiche del passato come la Agnesi e la Lovelace.

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Hypnoticeyes

@Newcomer i gay effemminati potrebbero trovare una donna come fonte di ispirazione...io nel mondo omosex includo anche i transessuali...

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Che considerazione ci facciamo di loro? Io credo che per un omosessuale esistano principalmente 3 "visioni" di una donna:

 

1) Le donne come....RIVALI (in amore)

 conosci donne che amano "sessualmente" i gay?  lo ritengo possibile solo con l'ausilio dell'alcol come in tutti i casi :sisi:

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Hypnoticeyes

@Zafkiel non hai capito cosa intendevo...rivali nel senso che magari ci si innamora dello stesso uomo...

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@Newcomer i gay effemminati potrebbero trovare una donna come fonte di ispirazione...io nel mondo omosex includo anche i transessuali...

 

Non è per essere puntigliosi, ma la domanda che poni nel topic è:

 

 

 

Come vengono viste le donne da noi gay?Che considerazione ci facciamo di loro?
 
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a me queste 3 visioni sembrano proprie della solita passivah sfrantah.

il solito ghei che si innamora dell'amico etero, magari fidanzato di una sua "amica-rivale", che al liceo e anche dopo si circonda di amiche femmine, e che anche se non ha problemi di identità di genere (insomma), assume movenze e atteggiamenti femminili su ispirazione delle amiche e altro.

in amore gli unici rivali possono essere solo altri gheiz,

donne come amiche possibilissimo, ma non che solo perché sono donne sono automaticamente amiche senza conoscersi,

donne come fonte di ispirazione ASSOLUTAMENTE:

margherita hack, rita levi montalcini, rosa parks, marie curie, clara campoamor, sarah jessica parker...

donne come modelli in cui immedesimarsi, no.

Edited by Chaos
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Hypnoticeyes

@NewComer hai ragione,avrei dovuto specificare meglio...@Chaos,no,mi spiace...non sono quel tipo di gay...

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Freewheeler

Premetto dicendo che non considero tutte le donne in un'unica ottica in quanto femmine, quindi ogni mio giudizio in merito trascende il mero dato biologico.

Sarà per questo che non capisco perché alcuni di voi teorizzino che un uomo (in questo caso gay)

che trova ispirazione in una donna sia effeminato o voglia essere donna a sua volta.

Se la lotta di Joan Baez per i diritti civili o la storia di Ipazia di Alessandria mi inspirano dovrei preoccuparmi perché mi renderebbero meno virile?

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VermillionLie

Ho un paio di amici che in passato percepivano le donne come rivali (un sentimento tutt'ora presente tra le righe). 
Credo sia legato al fatto che, quando erano repressi, invidiassero la possibilità del sesso opposto di potersi relazionare liberamente con i maschi.
 

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conosci donne che amano "sessualmente" i gay? lo ritengo possibile solo con l'ausilio dell'alcol come in tutti i casi :sisi:

Più che altro, l'opposto!

Conosci gay che amano "sessualmente" una donna?

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Non sono le donne ad aver stabilito che i gay sono mezzi maschi

sono stati altri maschi, gli eterosessuali

 

Comunque:

 

1) Rivali in amore assolutamente no

 

Non mi sono mai veramente innamorato di un etero, non mi è mai accaduto

e quindi non ho mai provato invidia o gelosia per la fidanzata di questo etero

A parte che credo siano situazioni adolescenziali, non mi è mai accaduto neanche

durante l'adolescenza, forse per autodifesa ho represso un possibile innamoramento

per il mio migliore amico delle medie, ma ho smesso di vederlo a 14 anni e non era fidanzato

 

2) Amiche

 

Il fatto che a 14 anni mi sia allontanato dal migliore amico non mi ha spinto ad una "migliore

amica" nel senso dello stabilire una complicità vera. In un caso - come ho detto diverse volte

finimmo per fare sesso perché lei si era presa una cotta e l'amicizia fu guastata. Certamente

la mia omosessualità portò ad un raffreddamento di tutte le amicizie maschili, derubricate a

"compagnia" ma questo si tradusse nella ricerca di un fidanzato.

 

Ho poi avuto delle amicizie femminili in seguito, certo non con le tipiche ragazze "normali"

nel senso delle "aspettative eterosessuali" perché vi fosse "empatia" ( e non immedesimazione

che ovviamente non mi ha mai sfiorato ) doveva esserci un qualche elemento di stranezza o

diversità in loro

 

3) Onestamente non ho mai avuto la fortuna di incontrare una grande donna che potesse

addirittura costituire una "fonte di ispirazione" ( certo nei libri, come han già detto molti )

però in alcune amiche ho potuto ammirare quelle che ho interpretato come qualità femminili

( cioè la capacità di fare cose, che io non sarei stato capace di fare )

 

Non direi si tratti né di ispirazione, né di immedesimazione, ma di una empatia che ha in modo

naturale creato il presupposto per dei "paragoni"

 

La Fag Hag è un paragone sempre vincente, perché combina solo disastri 

Le mie amiche reali ne combinavano, ma non sempre

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Hypnoticeyes

@Freewheler,è verissimo quello che dici,sono d'accordo che un gay che prende ispirazione da una donna non sia per forza effemminato...però è anche vero che un gay effemminato molto spesso prende "spunto" da loro :) io comunque per ispirazione più che altro intendo nel voler cercare di somigliarle in qualche atteggiamento ad esempio... @VermillionLie,esattamente...il motivo principale per cui si possono vedere le donne,in alcuni casi,come rivali,è proprio per le relazioni che possono avere con gli uomini...e la rivalità da parte di un gay verso una donna scatta solo quando ci si innamora di ragazzi etero inevitabilmente...@Hinzelmann,immedesimazione ed empatia sono due sensazioni abbastanza simili,non credi?perchè sia quando si ha empatia che quando ci si immedesima,si cerca di vivere o si riesce a comprendere una situazione,un modo di fare,ecc..

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@Hinzelmann,immedesimazione ed empatia sono due sensazioni abbastanza simili,non credi?perchè sia quando si ha empatia che quando ci si immedesima,si cerca di vivere o si riesce a comprendere una situazione,un modo di fare,ecc..

 

Certamente ci vuole empatia per "mettersi nei panni dell'altro" 

capirlo comprenderlo, istituire dei paragoni

 

Ma io rimango io e - in questo caso - lei rimane lei, cioè non

c'è una immedesimazione se intesa come qualcosa di spinto

fino ad una identificazione ( cosa che non mi è mai capitata

neanche coi partner che pure amavo o amo )

 

Certamente possono esserci delle "visioni del mondo" simili

che spingono anche verso forme di partecipazione emotiva

o in senso lato sentimentale, soprattutto da giovani è più facile

ma il mio presupposto era anche la "stranezza" di queste ragazze

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Hypnoticeyes

@Hinzelmann,magari tu hai la capacità (non è cosa da tutti) di immedesimarti in persone (in questo caso in una donna visto che è l'argomento centrale) anche molto diverse da te... ;) ciò implica una grande sensibilità,una grande apertura mentale...

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Per me per esempio è più facile avere sintonia con una donna come amica, perché non ho competizione, mentre con i maschi ne sento parecchia.

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Simone de Beauvoir, Hannah Arendt per la filosofia

 

<3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3

 

 

Avere una donna come rivale presuppone che l'oggetto della rivalità sia a) un uomo eterosessuale o b ) un uomo bisessuale. In entrambi i casi, francamentebbol, "ma anche no".

 

Io ho alcune Donne (con la D maiuscola) come amiche che adoro. È anche grazie a loro se oggi sono migliorato così tanto caratterialmente e psicologicamente. La loro visione disincantata della vita mi ha sempre aperto gli occhi e corretto il tiro laddove necessario.

 

Donne come ispirazione, decisamente sì, vedasi post di Almadel.

 

Donne come immedesimazione... a volte sì, ho introiettato certi tratti caratteriali di personaggi femminili di serie tv. Ma non è mai durato molto...

Edited by Amor-fati
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Hypnoticeyes

@Sampei da cosa nasce la competizione che hai verso i maschi dal momento che li "ami"? :P

"Ho introiettato certi tratti caratteriali di personaggi femminili di serie tv"...fantastico @Amor-fati ahahahah

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Ciao,

 

prima che me lo si chieda, non son un sostenitore della teoria del gender&affini - ma come qualche utente prima di me ha lasciato intendere, non riesco a "catalogare" gli individui di sesso femminile su un piano differente per il solo fatto d'essere... femmine, per l'appunto.

Se si ragiona in termini biologici - o anche astratti, come quando si riflette sui differenti ruoli nel corso della storia, ad esempio - risulta un po' più facile coniugare ogni pensiero sotto la luce del binomio maschio-femmina, che in effetti vien sempre chiamato in causa perché esiste inequivocabilmente. Capitan Ovvio. °-°

Se, però, si tratta di interagire in modo concreto con qualcuno, in quel momento m'interessa quel che dice, quel che sente e quel che sento io nell'averci a che fare. Insomma, è il concetto di "persona" a spuntarla.

 

Probabilmente accade così a tutti o quasi. E quindi ho un po' di difficoltà nel rispondere alla tua domanda.

Così su due piedi immagino che, in quanto persone, potrei ammirarle, affezionarmici, voler loro del bene - o anche schifarle dal più profondo del mio cuore. :D

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@Sampei da cosa nasce la competizione che hai verso i maschi dal momento che li "ami"? :P
ti dirò, non ne ho idea, infatti me lo chiedo anch'io, è piuttosto strano.
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Hypnoticeyes

Già...forse ho capito perchè :) magari quando ti piace un ragazzo e nemmeno ti nota,perchè è etero o perchè non gli interessi,al posto di corteggiarlo per fargli cambiare idea lo "snobbi" e cerchi di fargli capire che meriteresti di meglio (anche se dentro di te lo desideri)....è così o sbaglio?

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Shirogane42

Direi che mi immedesimo in tutte e tre: vedo spesso le donne come rivali, ho praticamente soloamiche donne e le vedo come fonte di ispirazion (non mi sento donna pero` in una coppia solitamente sonk quello che fa le cose che abitualmente fanno le donne nells coppie etero).

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Hypnoticeyes

Io in una coppia non saprei perchè purtroppo finora non sono stato fortunato a vivere alcuna esperienza....ma credo che in quel caso sembrerei una donna,ma non per la femminilità,ma perchè sarei molto romantico,preferirei che il mio ragazzo sia protettivo,che mi dia lui i baci ecc...sarei una donna un pò maschile

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