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Come non farsi sopraffare da certe persone sui siti di incontro?


Ziogio

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Ciao a tutti,

 

Non scrivo mai su questo forum ma ricordo che un anno fa era formato da persone abbastanza serie (non sono della stessa opinione leggendo certe risposte di alcuni utenti recentemente...), quindi ho deciso di chiedervi semplicemente di leggere, magari anche fregarvene dopo, ma leggere... e se vi va scrivere qualcosa.

 

Odio doverlo ammettere, ma tutti ogni tanto cadiamo e ci sentiamo inadeguati in ciò che facciamo o proviamo sensazioni avverse sui risultati di ciò per cui effettivamente combattiamo. Ho 16 anni, e so che molti per questo non vedranno quell'aria di vita vissuta degli adulti, ma non importa. Faccio parte di Arcigay Torino e partecipo ad ogni manifestazione ormai da anni, ieri sono stato a quella di Milano. Ho anche un blog, ho scritto per diversi siti web/blog/testate giornalistiche e sono stato a tantissimi convegni e a qualche riunione/formazione.

 

Questo per far capire che uno degli obiettivi che mi sono posto è far parte del cambiamento che renderà l'Italia un posto migliore per le persone LGBT. Poi... mi iscrivo ai siti di incontro. 

 

Dai 14 ai 15 anni ho frequentato gayspace e in quella fascia d'età ho avuto qualcosa come 11 ragazzi, molti di cui ora non ricordo il nome e di alcuni manco l'esistenza... solo il numero. Non era per sesso, non ho mai cercato sesso e mai lo farò (ma questo è un punto successivo), era per sentirsi meno soli e sentire di avere qualcuno al tuo fianco quando non sentivi il supporto dei tuoi amici. Ecco, fra i 15 e i 16 invece mi sono trattenuto molto di più e adesso sto seriamente provando a cercare non "il ragazzo della vita", ma per lo meno un ragazzo che possa avere un periodo di importanza nella mia vita.

 

Il problema principale è che ho messo dei paletti (per l'età, ad esempio, dai 13 anni ai 20; o per il non fumare). E il problema principale è l'enorme brama di sesso che vedo ovunque. Lo trovo di una tristezza immensa. Non il cercare sesso, sia chiaro: è un metodo di sfogo per alcuni e il desiderio di altri. Va benissimo ed è totalmente legittimo. Ma trovo triste il modo e la popolarità di questo "modo". Mandare foto del proprio cazzo in giro random (su romeo), oppure proporre di incontrarsi per farsi fare una sega senza nemmeno aver prima salutato la persona. A volte mi chiedo se è davvero questo ciò per cui sto combattendo e, prontamente, mi rispondo di no. Che sto combattendo per un altro lato di loro e per un'altra parte di popolazione. Ma rimane la tristezza di quell'attimo.

 

Oramai penso di aver esaurito i ragazzi in quella fascia di età che si sono esposti abbastanza da farsi conoscere a Torino, quindi ora sento semplicemente di aver bisogno di una relazione senza avere la possibilità di averla. E la vedo molto triste come situazione. So che voi non potete farci niente, così come nessuno può, ma arrivo alla domanda principale: perché, secondo voi, non riesco a parlarne davvero con i miei amici? Credo sia perché ho paura di risultare egoista o ipocrita nei loro confronti, ma non lo so. Mi servirebbe davvero tanto l'abbraccio di anche solo uno di loro in questo momento ma non ho la sincerità opportuna per parlargliene liberamente (di questa cosa del cercare una relazione e del sentirsi demoralizzato dai siti di incontro gay al momento). L'ho fatto spesso... sarà per quello? Perché penso di avergli rotto troppo le palle? So che devo rispondermi io, ma prendetelo solo come uno sfogo inutile scritto su un forum che una volta avevo reputato serio, anche se ora non so come sia diventato.

 

Beh... buona notte a tutti, spero di non avervi annoiato troppo.

Edited by Ziogio
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Oramai penso di aver esaurito i ragazzi in quella fascia di età che si sono esposti abbastanza da farsi conoscere a Torino

 

io penso che se sei così giovane per i prossimi 10 anni ci saranno sempre ragazzi nuovi della tua età che fanno CO e che tu puoi conoscere. dunque non pensare di aver già scrutinato tutti i ragazzi gay della tua età di torino e tutti quelli che ci sono sui siti di incontro ad esempio perchè ci saranno sempre dei ragazzi nuovi che si iscriveranno su questi siti e che tu non conosci ancora.

 

trovare il partner giusto è una cosa che richiede fortuna e pazienza, io l'ho trovato a 38 (?) anni....

 

non riesci a parlare dei tuoi problemi coi tuoi amici etero o coi tuoi amici gay ? 

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Mandare foto del proprio cazzo in giro random (su romeo), oppure proporre di incontrarsi per farsi fare una sega senza nemmeno aver prima salutato la persona.

Piccola nota - non fare dell'erba tutto un fascio. Personalmente io non mando foto mie intime a chiunque mi contatti (e seppur c'è quel feeling non manderei ugualmente foto mie). Buono sì ma non fess (come si dice a Napoli). Generalizzando l'andazzo effettivo dei soliti (e noiosi) siti è sempre  il sesso (talvolta anche io mi sono chiesto il senso logico di mettere il proprio culo o pene come avatar..ma è  un'altra "arcana" storia). 

 

 

 

A volte mi chiedo se è davvero questo ciò per cui sto combattendo e, prontamente, mi rispondo di no. Che sto combattendo per un altro lato di loro e per un'altra parte di popolazione. Ma rimane la tristezza di quell'attimo.

Leggendo tutto il testo, la prima cosa che mi è saltata all'occhio è la consapevolezza di quello che fai e dici, hai 16 anni ma sei molto ma molto giudizioso e conscio. La risposta che potrei darti (scontata) è che lo fai in primis per te stesso, visto che sei giovane,e poi lo fai per persone che effettivamente vogliono cambiare questo paese (con molte difficoltà, a cui si legano anche quelle interne al mondo LGBT). Penso che per te, punti cardini della tua lotta siano:

- tutela dei gay da atti violenti (omofobi)

- riconoscimento del matrimonio

- possibilità di adottare figli (quando sarà tempo)

 Tutto ciò si può semplificare con - Lotti per il tuo futuro, per la tua vita, il tuo presente - ciò di conseguenza gioverà anche ad altri, che come hai notato hanno solo il sesso nella capoccia, la cosa che ti differenza da quelli è la tua presa di coscienza, cosa che uomini di 40 e passa anni sui siti di incontro svendono peggio del proprio corpo.

 

Sul lato relazionale invece il mio consiglio è abbattere i paletti che ti sei imposto. Probabilmente ti accorgerai che esistono tipi che precedentemente escludevi ma che possono far breccia nel tuo cuore. Questa è un eccezione alla formula (ovviamente) 

 

 

 

L'ho fatto spesso... sarà per quello? Perché penso di avergli rotto troppo le palle?
 

La loro reazione - risposta qual è stata? Se pensi che gli hai rotto le palle, vuol dire che non sono adatti a supportarti... mi domando allora qual è il senso dell'amicizia? 

 

ps: bel nick Ziogio :asd: 

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Bhè diciamo che le risposte te le sei date già da solo, nei siti di incontri (per quel poco che li ho frequentati, tipo 2-3 giorni?) ci son sempre i 'pervertiti' che senza nemmeno conoscerti ti mandano le foto del loro attrezzo, ma la stessa cosa accade in quelli etero..l'unica differenza è che per gli omosessuali diventa come una "prerogativa", perchè molti fanno questo ragionamento: Gli omosessuali per incontrare altri omosessuali usano i siti di incontri > i siti di incontri sono pieni di pervertiti > tutti gli omosessuali sono pervertiti, mentre per gli etero è "scontato" che SOLO una parte di loro può esser definita "pervertita" (ho scritto talmente tante volte la parola "pervertit*" che ha perso di significato °-°), quindi da parte tua è normale certe volte avere dei dubbi, ma alla fine basta ragionarci un po', capire che alla fine gli omosessuali sono persone e che quindi ci saranno sempre le "mele marce" e il senso di inquietudine passerà v_v. Per i tuoi amici e per un "possibile" ragazzo, non so che dirti sinceramente, in ambito amoroso sono l'ultima persona alla quale chiedere e per gli amici anche a me capita certe volte di provare quella sensazione di "disagio", perchè cominci a pensare che magari gliene hai parlato troppo, di risultare "noioso"...quindi forse dovresti stringere amicizia con un/a ragazz* omosessuale e affrontare queste tematiche con lui/lei, sicuramente non le troverà noiose e magari saprà consigliarti :P. Altro non so dirti, magari ho detto un sacco di cavolate, magari ho frainteso completamente il tuo post, sono le 2:00, tutto è possibile °-°.

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Su 1000 gay/bisex iscritti ai frocial ne sento 990 lamentarsi

Del fatto che si cerca solo sesso e che non ci sono persone serie..

Possibile? No, non credo.

 

Un tuo problema inoltre puó essere l'etá di 16 anni giusto?

Quindi giá uno di 18-19 secondo me ci pensa due volte.

E uno di 17 o meno non credo abbia una grande maturitá.

 

Sugli amici non capisco perché non puoi parlargli.

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Faccio parte di Arcigay Torino

 

ma scusa, lascia perdere le chat: se partecipi a un gruppo non puoi cercare il ragazzo in quell'ambiente?

ci saranno persone che ti interessano, con cui senti delle affinità: qualcuno potrà essere solo amico, ma qualcun altro potrebbe interessarti in un altro senso...

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se partecipi a un gruppo non puoi cercare il ragazzo in quell'ambiente?

 

Proprio di questo abbiamo bisogno:

ragazzi che usano le associazioni per rimorchiare...

:)

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va be' almadel: anche se non si tratta di rimorchiare direttamente chi va in un ambiente gay lo fa spesso con l'idea di conoscere altra gente anche per eventualmente trovare un partner.

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Non so se è chiaro quale sia l'effetto distruttivo per l'associazione

se i ragazzi che la frequentano si mettono insieme tra loro,

già siamo pochi se poi Tizio non viene perché si è mollato con Caio...

 

Un'idea sarebbe quella di organizzare delle feste per socializzare, piuttosto.

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Piccola nota - non fare dell'erba tutto un fascio. Personalmente io non mando foto mie intime a chiunque mi contatti (e seppur c'è quel feeling non manderei ugualmente foto mie). Buono sì ma non fess (come si dice a Napoli). Generalizzando l'andazzo effettivo dei soliti (e noiosi) siti è sempre  il sesso (talvolta anche io mi sono chiesto il senso logico di mettere il proprio culo o pene come avatar..ma è  un'altra "arcana" storia). 

 

 

 

Leggendo tutto il testo, la prima cosa che mi è saltata all'occhio è la consapevolezza di quello che fai e dici, hai 16 anni ma sei molto ma molto giudizioso e conscio. La risposta che potrei darti (scontata) è che lo fai in primis per te stesso, visto che sei giovane,e poi lo fai per persone che effettivamente vogliono cambiare questo paese (con molte difficoltà, a cui si legano anche quelle interne al mondo LGBT). Penso che per te, punti cardini della tua lotta siano:

- tutela dei gay da atti violenti (omofobi)

- riconoscimento del matrimonio

- possibilità di adottare figli (quando sarà tempo)

 Tutto ciò si può semplificare con - Lotti per il tuo futuro, per la tua vita, il tuo presente - ciò di conseguenza gioverà anche ad altri, che come hai notato hanno solo il sesso nella capoccia, la cosa che ti differenza da quelli è la tua presa di coscienza, cosa che uomini di 40 e passa anni sui siti di incontro svendono peggio del proprio corpo.

 

Sul lato relazionale invece il mio consiglio è abbattere i paletti che ti sei imposto. Probabilmente ti accorgerai che esistono tipi che precedentemente escludevi ma che possono far breccia nel tuo cuore. Questa è un eccezione alla formula (ovviamente) 

 

 

 

 

La loro reazione - risposta qual è stata? Se pensi che gli hai rotto le palle, vuol dire che non sono adatti a supportarti... mi domando allora qual è il senso dell'amicizia? 

 

ps: bel nick Ziogio :asd:

 

So quali sono i punti cardini della mia lotta, è solo che ogni tanto, dopo diverse cose che buttano giù, abbiamo bisogno di qualcuno che ce lo ripeta... almeno credo. 

Per quanto riguarda le relazioni: i paletti sono doverosi. Non posso stare con una persona omofoba così come non posso stare con una persona che fuma. E' un dato di fatto, non è un qualcosa che ho imposto in base a stereotipi, ma in base a quello che dà o meno fastidio alla mia persona.

 

La loro risposta a volte è stata consona altre meno, ma non l'hanno presa male. Il punto è che ormai gliene ho parlato davvero troppe volte e diventare monotono e noioso non è fra i miei piani.

 

 

Bhè diciamo che le risposte te le sei date già da solo, nei siti di incontri (per quel poco che li ho frequentati, tipo 2-3 giorni?) ci son sempre i 'pervertiti' che senza nemmeno conoscerti ti mandano le foto del loro attrezzo, ma la stessa cosa accade in quelli etero..l'unica differenza è che per gli omosessuali diventa come una "prerogativa", perchè molti fanno questo ragionamento: Gli omosessuali per incontrare altri omosessuali usano i siti di incontri > i siti di incontri sono pieni di pervertiti > tutti gli omosessuali sono pervertiti, mentre per gli etero è "scontato" che SOLO una parte di loro può esser definita "pervertita" (ho scritto talmente tante volte la parola "pervertit*" che ha perso di significato °-°), quindi da parte tua è normale certe volte avere dei dubbi, ma alla fine basta ragionarci un po', capire che alla fine gli omosessuali sono persone e che quindi ci saranno sempre le "mele marce" e il senso di inquietudine passerà v_v. Per i tuoi amici e per un "possibile" ragazzo, non so che dirti sinceramente, in ambito amoroso sono l'ultima persona alla quale chiedere e per gli amici anche a me capita certe volte di provare quella sensazione di "disagio", perchè cominci a pensare che magari gliene hai parlato troppo, di risultare "noioso"...quindi forse dovresti stringere amicizia con un/a ragazz* omosessuale e affrontare queste tematiche con lui/lei, sicuramente non le troverà noiose e magari saprà consigliarti :P. Altro non so dirti, magari ho detto un sacco di cavolate, magari ho frainteso completamente il tuo post, sono le 2:00, tutto è possibile °-°.

 

In realtà non hai frainteso e, anzi, grazie mille per la risposta :) 

Come avrai intuito dal fatto che frequento le associazioni ecc... l'unica cosa che non mi manca sono gli amici omosessuali. Credo che un buon 90% dei miei amici lo sia, ma cambia poco. Non è una questione che loro possono capire e gli altri no, perché chiunque si trova in dei momenti in cui quello che sta facendo gli sembra vuoto o indirizzato a persone sbagliate.

 

E so che mi sono risposto da solo, perché io so qual è la risposta alle mie domande e so che sono solo un mucchio di fandonie per fare di tutta l'erba un fascio (come ha detto un altro utente), ma è nella natura umana demoralizzarsi in certi periodi e non riuscire per un attimo a fare tutto da soli.

 

 

ma scusa, lascia perdere le chat: se partecipi a un gruppo non puoi cercare il ragazzo in quell'ambiente?

ci saranno persone che ti interessano, con cui senti delle affinità: qualcuno potrà essere solo amico, ma qualcun altro potrebbe interessarti in un altro senso...

 

Come ha detto un altro utente, le associazioni non sono fatte per rimorchiare. Si possono conoscere ragazzi, certo, e a patto che si sappia che lì dentro ci starete sia che siate ex ragazzi che nuovi maritini, è totalmente ok frequentarsi. E a volte l'ho anche fatto, pur provando disagio nelle giornate seguenti. Il problema nella tua affermazione è che uno dei paletti è l'età (max del 94, non perché io sia contro le grandi differenze di età, sono dell'idea che io non possa capire come amano tutti e che se qualcuno ama qualcuno di molto più grande siano amorevolmente fatti suoi. Finché è felice, avrà il mio supporto) e in Arcigay Torino non è che sia proprio pieno di adolescenti, se non nel gruppo giovani dove ormai conosco tutti.

 

 

Non so se è chiaro quale sia l'effetto distruttivo per l'associazione

se i ragazzi che la frequentano si mettono insieme tra loro,

già siamo pochi se poi Tizio non viene perché si è mollato con Caio...

 

Un'idea sarebbe quella di organizzare delle feste per socializzare, piuttosto.

 

Le feste per socializzare si fanno :) però non proponete discoteche: l'unica volta che ci sono andato mi sono annoiato talmente tanto che mi son messo a fare volantinaggio coi volontari fuori ahaha

Edited by Ziogio
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Come ha detto un altro utente, le associazioni non sono fatte per rimorchiare.

 

va bene, è comprensibile: ma nell'ambito dell'associazione ci sono persone che fanno volontariato attivo e mandano avanti l'associazione e ci saranno simpatizzanti, ragazzi che capitano lì un giorno, o che partecipano a degli eventi senza necessariamente prendere parte all'attività organizzativa

con questi ci si potrà anche fidanzare senza correre il rischio che poi, nel caso ci si lasci, si sfasci tutto...

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ci saranno simpatizzanti,

 

Forse non ci sono nel range di età under 20

 

Tagliare fuori la discoteca potrebbe essere l'altro corno del problema

 

Restano le chat, sopportando qualche foto volgare etc

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perdonami, ma non capisco dove sia il problema:

  • hai 16 anni e le idee molto chiare su chi sei (a propò, complimenti!! se penso a quanti miei coetanei sono ancora irrisolti, tu sei MOLTO più maturo di loro!!)
  • sai cosa ti piace e cosa no (altra enorme dimostrazione di maturità)
  • ad un divertimento easy preferisci l'impegno & l'attivismo

ma scusa, qualcuno ti obbliga a dover trovare il Principe Azzurro entro domattina?

no, eh?

Ecco, allora continua così che vai benissimo; quando poi ti capiterà IL colpo di fulmine, ti renderai pure conto di quanto sia difficile riuscire a conciliare l'essere suffragetta dei diritti gay h24 con il voler/dover portare avanti una vita di coppia.

 

E non aver fretta di accasarti così da cucciolo!!

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perdonami, ma non capisco dove sia il problema: hai 16 anni e le idee molto chiare su chi sei (a propò, complimenti!! se penso a quanti miei coetanei sono ancora irrisolti, tu sei MOLTO più maturo di loro!!)

 

il problema è che non trova un coetaneo al suo livello come CO e pronto per una relazione.  

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perdonami, ma non capisco dove sia il problema:

  • hai 16 anni e le idee molto chiare su chi sei (a propò, complimenti!! se penso a quanti miei coetanei sono ancora irrisolti, tu sei MOLTO più maturo di loro!!)
  • sai cosa ti piace e cosa no (altra enorme dimostrazione di maturità)
  • ad un divertimento easy preferisci l'impegno & l'attivismo

ma scusa, qualcuno ti obbliga a dover trovare il Principe Azzurro entro domattina?

no, eh?

Ecco, allora continua così che vai benissimo; quando poi ti capiterà IL colpo di fulmine, ti renderai pure conto di quanto sia difficile riuscire a conciliare l'essere suffragetta dei diritti gay h24 con il voler/dover portare avanti una vita di coppia.

 

E non aver fretta di accasarti così da cucciolo!!

 

Grazie per i complimenti... so che nessuno mi obbliga, ma di certo non mi farebbe schifo :P 

 

 

il problema è che non trova un coetaneo al suo livello come CO e pronto per una relazione.  

 

In realtà non è vero, ne ho trovati tanti, il problema è che non sono di Torino ahah, e io non sono in grado di avere una relazione totalmente a distanza (capisco il vedersi poco perché si è leggermente distanti, ma il vedersi una volta all'anno mi farebbe troppo, troppo male) ;) 

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  • 2 weeks later...

(Rispondo senza leggere il resto della discussione, perché questo è un tema che mi tocca molto da vicino.)

 

E il problema principale è l'enorme brama di sesso che vedo ovunque. Lo trovo di una tristezza immensa.

 

Caro @Ziogio, io ho chiuso da poco una storia di quasi tre anni e mezzo. Quando ho metabolizzato un minimo di "lutto" ed ho ricominciato a sentirmi interessato dagli altri, sono ricorso ai servigi free di Romeo - e qui ho ritrovato la stessa situazione che ho lasciato quasi quattro anni fa: tutti allupati. Almeno, in apparenza.

Sono uscito con qualche ragazzo e posso assicurarti che non è vero che tutti hanno un'enorme brama di sesso. Molti vogliono solo parlare. Altri sono soli, senza amici (o, almeno, senza amici che sappiano della loro sessualità). Non sono in pochi a sperare di arrivare al cuore passando per i lombi: ti promettono la più grande notte della tua vita e poi supplicano affetto con degli occhi tristi come il mare.

Figurati che con un ragazzo che era partito col volermi assolutamente portare a casa sua (quando non ci sono i genitori, of course) ora sono giorni che chiacchieriamo piacevolmente di modellismo ferroviario.

Penso che il sesso, in qualche modo, sia una sorta di "terra di nessuno": tutti ci ritroviamo lì, ma poi ognuno vuole un'altra cosa. Ci sono pure gli allupati veri, per carità, ma credo che siano una minoranza. Il sesso, ripeto, è un po' un linguaggio franco con cui si cerca di entrare in contatto con l'altra persona: io sono attivo, tu passivo, incontriamoci. Anche se poi, magari, entrambi vogliamo solo bere una birra in compagnia.

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