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Combattere piano piano la mia omofobia interiorizzata...


losxo

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Ciao a tutti.

 

Premetto... non SONO UN TROLL.

E ho bisogno di aiuto!

 

Non voglio più parlare della mia storia... ho già scritto anche troppo... e non vado avanti al massimo ritorno al punto di partenza.

 

Il mio problema è l'omofobia interiorizzata.

Ma interiorizzata bene.

 

34 anni... e Con una vita che si stà sgretolando.

 

Fin da piccolo ho iniziato a avere paura dell'omosessualità... e questo per me è stato un vero e proprio trauma.

Ero insicuro e bruttino... e tutti mi infamavano o mi schernivano. Non per l'essere gay... quello penso di averlo scoperto ora.

Ero insicuro e non riuscivo a stare con i miei amici maschi. Mi rinchiudevo.. 

Uscivo.. giocavo a calcio... stavo con gli amici.. ma poi tornavo a casa in lacrime.

 

Avevo un disturbo evitante.

Se sapevo che in un posto c'erano dei bulli... io facevo anche 2 km in più a piedi per nn passare di li.

La patente l'ho presa a 24 anni... avevo paura.

 

Mi sono migliorato.. e sono venuto fuori come un bel ragazzo (non mi sono mai visto bello anche dopo milioni di apprezzamenti delle donne e storie con loro).

Iniziavo a fare le cose che facevano i miei amici... e ero io quello che derideva!

 

Ma il problema non passava.

 

Insomma sono arrivato a 34 anni e ho scoperto il perchè del mio malessere interno!

Ho sempre rifiutato la mia omosessualità... o per meglio dire la mia non eterosessualità.

Di qualcosa sono sicuro... non sono eterosessuale!

 

Sono in una fase critica... mi sento solo dentro e fuori.

Ho letto milioni di cose.. forse anche troppe sull'omosessualità... sulla repressione... sull'omofobia... sulla psicologia dell'identificazione sessuale di freud... sul minority stress... sulla conversione omosessuale.

Leggo milioni di cose...forse anche troppe.

Sono 2 settimane che sto in casa a leggere leggere leggere.

 

Delle volte mi dico... cazzo... esci... conosci delle persone... se "non etereo" meglio... e vivi la vita.

Ma non ce la faccio... sono legato a delle catene assurde sull'omosessualità e mi fa male dentro.

 

Mi descrivo.

Sono un ragazzo tranquillo... gli piace scherzare e socievole.

Sono comprensivo... e non mi reputo uno stupido.

Mi piacciono i film e le serie tv... mi piace molto leggere.

Vorrei dedicarmi alla meditazione e al buddismo.

Mi piace molto la fotografia... ho una D800 !

Mi piace viaggiare.. anche se l'ho fatto poco...

Mi piace il calcio... tifo Fiorentina.. 

Le discoteche e i locali... ad ora... mi sono venuti molto a noia... ne ho girati molti.

 

Mi rendo conto che ci sono molte difficoltà per me.

Una parte di me vorrebbe lasciarsi andare e conoscere una persona con la quale stare bene... e volersi bene... 

Una parte di me è ancora ancorata alla mia vita precedente.... e sò che questa cosa non piace a nessuno.

 

Ma vorrei sbloccarmi da questa situazione.

Non voglio essere uno di quelli che vive e si sposa... per poi andare a cercare uomini di nascoto... mi fa cagare questa cosa.

 

Ho scoperto questa situazione da pochi giorni... una 15ina di giorni.

E Non può essere semplice.

 

Il mio sogno... (se devo dirlo cosi di getto)?

Trovare una persona che mi piace e che ci sto bene... e andare a vivere a londra.. dove ho lo zio con appartamenti e mi ospiterebbe.

Nel mio paese... che amo... non cè nulla che mi lega.. apparte qualche amicizia... ma poche.

Firenze è bellissima... ma non mi dice più nulla...

L'italia è un paese più bigotto di me!

 

Problema importante... sò poco l'inglese.

Ma farei un corso!

 

Ma questi sono sogni che vanno troooppo avanti.

Ora farò un percorso psicologico.

 

Vi ringrazio se avete letto... e se volete darmi dei consigli... sono felice.

VI voglio bene... anche se non vi conosco...

 

 

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ok, take a breath and relax!!

 

pardòn, volevo dire:

respira, rilassati e non cercare di fare di corsissima un percorso di accettazione che, al momento, è troppo impervio se lo vuoi fare a mani nude e con le infradito ai piedi!!! 

perciò, prima attrezzati: comincia a prenderti il necessario per sta scalata, da corda & picozza a chiodi & rampini per arrampicarti.

E buona scarpinata!!

 

Cmq fidati: la visione da quassù è bellissima, molto meglio di quanto tu possa immaginare ora!

quando arriverai in vetta l'apprezzerai anche tu!

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Cavolo ma che cazzo..... prima ero etero e ora sono gay... e lo scopro a 30 anni?

A me è bastato questa cosa scritta da te nell'altro post per capire tutto.

Non so quanto possa aiutarti il "Percorso psicologico", soprattutto se vai dalla persona sbagliata.

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Grazie.... davvero.

Poi ora sto passando un periodo davvero brutto.

Depressione forte e attacchi di panico!

Ho perso 8 kili in 15 giorni.

 

Sono costretto a mentire con amici e colleghi.

Amici e colleghi che mi credono fortemente eterosessuale..... normale... ho avuto molte donne.

 

E sono io quello che vorrebbe disintossicarsi di moooolte cose prima di fare i passi.

 

Di cosa parli quando parli visione bellissima....??

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ahahhaah... si.. quando sto in queste condizioni... tendo a diventare prolisso.

Per quanto riguarda il discorso alimentare...

 

Per 2 anni ho preso efexor come antidepressivo... e avevo preso 15 kili.

Con questa depressione sono tornato a essere 82 kili... ma perchè praticamente non mangio nulla.

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Oscuro... scusa ma cosa hai capito?

perchè io non ho capito proprio nulla.

 

Vado per intuito.. e non trovando mai ne una felicità ne un desiderio marcato per il sesso etero... e ne ho fatto parecchio..

 

Di sesso con gli uomini non ne ho mai fatto è il pensiero mi fa stare di merda.

 

È come se non ci credersi. Come se il mio cervello si rifiutasse.

 

Ho anche pochi contatti fisici con uomini. E quando gli ho avuti.. mi sentivo a disagio... anche solo.amichevoli.

 

Le mio primo sesso con le donne l'ho fatto a 19 anni. La prima volta mi è piaciuto così così.

 

MI piaceva baciarmi... farmi le coccole... stare vicino..ma il sesso per me era uno stress.

 

Il sesso è sempre stata una fonte di stress... o peggio.. ora lo usavo per abbassare lo.stress.

 

Il sesso non lo possiamo vivere così.

Pensa che stanotte ho sognato di volere fare sesso con una donna.. ma questa non lo faceva. .. rimandava.

 

Tutto mi stressa. Pensavo fosse la mia relazione ma non era così. .pensavo fosse la mia famiglia.. .a non è così. . Pensavo fossero i miei compagni ma non era così. . Io.. ho dentro uno stress ma incompiuto.

 

Da solo rischio di morire.

la psicologia posso ho paura faccia danno. Ma ci voglio provare...

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A parte che hai messo dentro al calderone troppe cose e quindi risulta difficile aiutarti .

Tu vorresti mettere la tua vita a posto, aggiustarla, perché quella che hai ora é " malata" o difettosa .

Ok ..ma per farlo dovresti avanzare a piccoli passi!

Non puoi " scappare" dall italia ancor prima di esserti accettato gay e volerti bene.

Quando sono andato a vivere in Francia l ho fatto in un momento felice della mia vita e non avevo più conti in sospeso con me stesso.

Quindi prendi il primo punto : l'omofobia interiorizzata . E risolvilo ! Non ti basterà un giorno o una settimana e probabilmente l aiuto di uno specialista ti sarebbe molto comodo , e solo dopo aver eliminato queste inutili catene potrai pensare a vivere all estero ! Solo dopo penserai a studiare la lingua che ti serve ... Insomma , troppi problemi assieme non potrai mai risolverli.

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Se riconosci di avere dell'omofobia interiorizzata, come dice Cambiapelle andare all'estero non servirà a nulla, sarebbe solo scappare dal problema, che però si ripresenterà poi puntualmente anche nella nuova location.

 

Quindi mi associo a tutti i consigli: datti tempo per risolvere questo problema "interno". Una volta fatto non dare per scontato di dover emigrare all'estero per avere una vita felice come gay, magari scoprirai che, tolto il peso dei tuoi drammi interiori, vivrai benissimo anche nell'arretrata Italia :) magari anche no eh, però almeno prova!

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