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Perchè per gli eterosessuali è tutto così semplice?


Mr.Cri

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Qualche mese fa credevo di non aver bisogno di un ragazzo ma da qualche giorno ne sento ''l'esigenza''.Mi sono iscritto a Badoo per cercare qualcuno disposto ad incontrarmi ma erano tutti molto lontani e gli unici che abitavano nel mio paese erano o pedofili o i figli segreti di Platinette.  :cry2: Così oggi ho eliminato il mio profilo Badoo e mi ritrovo a scrivere su questo forum in attesa di qualche consiglio utile.

Vorrei tanto trovare qualcuno disposto a volermi frequentare!Nel mio paese,come scrissi un tempo,di gay non effeminati non ce nè nemmeno l'ombra.Come potrei trovare ''l'amore'' in un simile ambiente?In un ambiente fatto di ignoranza dove tutti si nascondono? :muro:

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@Mr.Cri

Sarebbe lo stereotipo classico no? Vocetta, sculetta ed ha i polsi disarticolati a furia di metterli in posa ad angolazioni improbabili?

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@Mr.Cri

Sarebbe lo stereotipo classico no? Vocetta, sculetta ed ha i polsi disarticolati a furia di metterli in posa ad angolazioni improbabili?

Sii xD

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Ehh ma prova con frocial più incentrati culla gaiezza tipo gayspace o gayromeo..

Molti si iscrivono lì piuttosto che su badoo..

 

Comunque se non abiti in città e non sei disposto a farti qualche km

Beh auguri...

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Guarda, io ho provato chat e simili e nella mia esperienza il 99% cercava solo sesso o trombamicizia. Non era quello che volevo quindi mi sono cancellato. Badoo non l'avevo mai sentito, io usavo gayromeo. Comunque anche nelle mie zone c'era penuria di utenti, c'erano soprattutto un sacco di uomini sposati che cercavano "amicizie divertenti"... se vuoi provare con 'sta chat usala, ma non aspettarti granché: certo è che se cerchi a 500m di distanza trovi poco, molto poco: almeno nel raggio di 40km cominci ad avere risultati accettabili (a meno che tu non abiti in una grande città, allora il discorso distanze li non vale).

Edited by Kador88
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Sui frocial citati (es. gayromeo) puoi cercare facilmente utenti in base alla distanza, poi anche guardando il profilo cosa è scritto puoi farti una mezza idea. Contatti quelli che ti sembra che vogliono mettersi "in gioco" (intendo che cercano non solo sesso), chatti un po' e vedrai che qualcuno lo trovi ;-)

Anche se spesso sono distanti, almeno se non abiti in grandi città spesso è così, purtroppo..

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Allineedisyou

io personalmente non uso più siti perchè mi sono stancato, ma per fortuna vivo vicino ad una metropoli che offre locali e ritrovi quindi non sento l'esigenza di girare per siti. Beh non è vero che per gli etero è tutto rose e fiori, ci sono anche single etero che a 40 anni non hanno ancora trovato la persona giusta .

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Perché gli eterosessuali hanno plasmato la società a loro stessi, la società è eterosessuale, la religione è eterosessuale, la famiglia è eterosessuale, la gente è eterosessuale, la pubblicità è eterosessuale, il lavoro è eterosessuale, la discriminazione è eterosessuale, la guerra è eterosessuale. Per questo per gli eterosessuali è più semplice, non sono discriminati da nessuno perché le discriminazioni per sessualità sono state create da loro medesimi, favorendo suicidi, depressioni, persecuzioni, psicosi e conflitti. Si potrebbe dire quindi che l'eterosessualità, in qualche modo, abbia generato tutto il male che è presente su questo pianeta. L'eterosessualità è un demone, che è sorto e si è consolidato col tempo, aiutato dalla maggioranza genetica della popolazione, per imporsi dovunque con o senza la forza, non come sessualità ma come modello culturale di riferimento, che non può certamente cambiare sessualità a qualcuno ma tramite messaggi subliminali destabilizza o cerca di destabilizzare chi non è eterosessuale. Perché certi LGBT disprezzano i LGBT e cercano di snaturarsi vivendo al buio per non "scandalizzare" la società e la gente? Perché certi LGBT si definiscono "omofobi"? Per essere accettati. Perché sono dei deboli. Perché è più facile schierarsi con chi è forte anziché con chi si trova svantaggiato. E s'inventano favelle dicendo che i LGBT sono tutti porci malati di sesso, invece gli etero sono tutti come nel Mulino Bianco, e le prostitute e i bordelli sono invenzioni mediatiche. Ma sta' tranquillo, loro hanno il fardello di amare una fogna a forma di bocca d'insetto che divora le sue prede in riti sessuali depravati e senza alcuna morale (quella che tra l'altro tanto professa il demone dell'eterosessualità) e sputa malattie veneree d'ogni sorta.

Edited by Rotwang
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Nel mio paese,come scrissi un tempo,di gay non effeminati non ce nè nemmeno l'ombra.

 

Chiaramente ci sono, ma si nascondono...e fin qui ci siamo,

lo hai già capito.

 

Non solo...la loro assenza scarica sui visibili -tutta intera- la

pressione sociale del paese

 

Ora, tu sei giovane e giustamente devi pensare a te stesso

però chiediti se di questi gay come te, potresti essere amico

anche se non ti piacciono o se - invece - la pressione del paese

ti consiglia di non fare ciò che sarebbe naturale...cioè diventargli

amico, per non essere solo.

 

Fosse anche solo - se qualcuno fosse più grande - per farvi

compagnia in macchina ed andare nella discoteca gay più vicina

o in città, o ad una associazione etc

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E' più facile perché hanno più scelta e più possibilità.

Noi per ovvi motivi, essendo meno numerosi, già partiamo svantaggiati.

Aggiungi che il messaggio predominante del mondo lgbt è ancora legato meramente al sesso (anche se si stanno facendo dei piccoli passi in avanti) e che buona parte degli appartenenti è ancora disillusa e campa parecchio alla giornata.

 

Insomma, è difficile ma non impossibile.

Mettiti nell'ottica e aspetta e spera.

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Specchioinfranto

Per gli eterosessuali è tutto molto più facile, semplicemente perché hanno dalla loro parte un impianto sociale ( e culturale) che considera il loro orientamento la norma, e legittima e incoraggia il loro modo di essere e amare. Un omosessuale invece, non solo deve convivere con un contesto ostacolante, ma, adeguandosi a quello stesso contesto eterosessista, vive un feroce ( e il più delle volte inconscio) conflitto con se stesso. Mentre un etero vive fluidamente il suo orientamento, un gay o una lesbica no, un omosessuale si trova a vivere un'identità coartatamente frammentata, "è" gay con la sua cerchia di amici gay ma in famiglia o nell'ambiente lavorativo si trova a dover vestire dei panni che in realtà non gli appartengono. L'immagine ( ovviamente relativa all'orientamento e anche alruolo sessuale) che un eterosessuale ha di sé corrisponde all' immagine che gli altri hanno automaticamente di lui, mentre per un omosessuale c'è una dicotomia poiché, per gli altri in generale, egli sarà sempre implicitamente etero, perché nella nostra realtà si dà per scontato che quella sia la regola e l'unico modo giusto di essere. Questo nuoce profondamente al benessere psicologico di gay e lesbiche, considerando che questi sono meccanismi che ci accompagnano fin dalla più tenera età!

Edited by Specchioinfranto
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