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"Non votate il frocio"


Fenix73

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http://affaritaliani.libero.it/campania/non-votate-il-frocio131112.html

 

Bè, se da un lato la scritta fà preoccupare, da un lato però sembra un episodio isolato se il sostegno al ragazzo è reale e non di circostanza. E comunque il fatto che in una stessa scuola ne siano successe di tutti i colori fà pensare...

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Già che si sia provveduto alla cancellazione della scritta, e che la scuola stessa sembri a favore della candidatura del ragazzo, sembra un'ottima soluzione tampone ad un problema che, ahimè, non dovrebbe esserci mai stato a priori.

Sempre se le soluzioni intraprese siano reali e non tirate a campare da Libero.

 

Per il resto è deprimente, anche che sia un istituto dove accadano suicidi. Qualcosa si farà pure, ma sembra esser poco.

E sono d'accordo con Fabrizio Marrazzo.

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Sicuramente un episodio vergognoso. I colpevoli andrebbero puniti in modo esemplare. Io darei la bocciatura immediata ad esempio (basta un 5 in condotta al 2 quadrimestre e si viene bocciati automaticamente) e un periodo di lavoro nel campo del sociale. Non si può permettere che a scuola succedano cose del genere.

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E' vergognoso, ma nel contempo gravissimo, ciò che è successo in quest'istituto.

 

La scuola, ahimè, molte volte risulta essere un ambiente ostile per i ragazzi gay. Ma mi è piaciuto l'atteggiamento del ragazzo. Quello di non arrendersi( e darla così vinta ai bulli) ma di essere ancora più determinato di prima;

 

Vedremo quali saranno i provvedimenti che veranno presi nei confronti di queste persone; sono quasi certo che tali sanzioni non saranno adeguate al gesto che i responsabili hanno fatto ( sempre che non siano ignoti, come sostiene Hinzelmann).

 

Ogni tanto torna fuori sempre il probema del bullismo, omofobo e non, nelle scuole; si dice che bisogna combatterlo, ma poi questi episodi continuano ad accadere. Alcune volte sono le stesse persone che dovrebbero proteggere gli alunni( professori, genitori ecc..) che sono i primi a non accorgersi di ciò che accade, e allora appare molto arduo tentare di contrastare qualcosa, quando si è lasciati a se stessi..

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fatti da quel che si legge in internet su quella scuola:

 

1. un ragazzo si uccide perchè emarginato in classe

 

2. due ragazze si ammazzano perchè bocciate (in quale altra scuola i bocciati si uccidono ? forse succede ma io non ho mai sentito alcun caso, in questa scuola due casi contemporaneamente)

 

3. scritta omofoba ora

 

facile dire: colpa dei bulli. i bulli ci sono dappertutto ma questi fatti no.

 

i docenti e la direzione che fanno ? se non riescono a gestire la situazione vanno licenziati e sostituiti con altri docenti.

 

quanti morti ci vogliono ancora ?

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Sono stato rappresentante d'istituto presso il mio Liceo. Di me non so quanti sapessero: sicuramente nessuno sa farsi gli affaracci propri, ma comunque me ne fregava poco. Come mio solito, ho fatto un bel discorso da rompicog***ni, uscivamo da anni di rappresentanti votati perché belli e col fine di alimentare il proprio ego (dei rappr.), e così in pochi li consideravano punti di riferimento. In 2 anni di gestione (eravamo in 4) le cose sono cambiate.

 

Il focus è l'ambiente culturale: quella è idiozia allo stato puro. Non mostruosità o pazzia: sarebbe troppo facile relegarla nella "follia", e sarebbe una scusa per non approfondire l'accaduto.

In ogni caso, come è possibile che in quella scuola ci siano già stati 3 casi di suicidio????

Edited by enricoLH
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Questa è una di quelle scuole in cui ci vorrebbero iniziative come quella che Arcigay Roma sta facendo in alcuni istituti (ma immagino che ci siano iniziative simili dalle associazioni delle varie città). Un corso di sensibilizzazione verso l'omosessualità che l'anno scorso ha avuto un bel successo e un grande riscontro da parte degli studenti.

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Fabio Castorino

E' importante che ci sia stata subito un'attenzione mediatica verso questo episodio, che ha spinto il preside a far cancellare immediatamente la scritta e che contribuirà a far tenere la guardia alta su queste problematiche.

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Non demonizzerei la scuola, che conosco un po' di striscio come una scuola "normale" (e non per questo perfetta), con qualche problemino come tutte le scuole italiane e nulla più. Ciò non togliendo, però, la "bruttezza" della storia dei suicidi, espressione più grande (e meritevole di attenzione) del disagio umano.

 

Demonizzerei - piuttosto - queste educazioni, questi modi di essere e di pensare, queste mentalità schifose. E si, attuerei, come suggerito, percorsi di sensibilizzazione verso le diversità.

 

Tuttavia credo che sia una notizia non particolarmente da giornale. Perché? Perché questo succede in centinaia di scuole in tutta Italia.

 

Il che è ancor più grave. Il che deve far rimboccarci ancora di più le maniche. Il che non è da vedere come caso così isolato tanto da meritare il giornale (o, ancor meglio, lo scrivessero ogni volta che succede in tutte le scuole d'Italia.. pagine di giornali piene.. ma forse qualcosa in più potrebbe pur cambiare).

 

Alla fine, se sarà eletto (sperando però sia anche una persona degna di assumere questo compito..), emergerà proprio tutta la grandezza di certa gioventù. Imperfetta come tutte, parzialmente insensibile. Caratterizzata dalla presenza di (spesso isolate, fortunatamente) MELE MARCE. Ma anche bella e ricca di spunti e di pregi, sempre come tutte :).

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Sono due decenni almeno che si fanno iniziative di sensibilizzazione

 

Ben vengano, ma non bastano....dobbiamo reclamare azioni pubbliche

istituzionali, interne all'istituzione scuola

 

Altrimenti l'iniziativa di sensibilizzazione diventa l'alibi per fare un giorno

all'anno ciò che dovrebbe essere fatto ogni giorno dalla Scuola

 

E dire che il suicidio sia l'espressione del "disagio umano" è inaccettabile

dal mio punto di vista

 

Sarà che ricordo decenni e decine di giovani gay suicidatisi in collegi seminari

scuole caserme per "disagi" loro

 

E -sia detto per inciso- se quel Preside ha aspettato lo "scandalo" per far

cancellare la scritta, ci vogliono gli scandali, ci vuole la demonizzazione

Perchè io rimango convinto, conoscendo l'Italia, che senza scandalo non

avrebbe fatto la fatica di chiamare l'imbianchino, e forse l'avrebbero

mandato in ogni caso dall'ente preposto dopo 6 mesi ( come in genere capita...)

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Fabio Castorino

Tuttavia credo che sia una notizia non particolarmente da giornale. Perché? Perché questo succede in centinaia di scuole in tutta Italia.

 

Effettivamente la cosa che più mi ha colpito è che effettivamente sono tantissime le scuole "decorate" da scritte del genere, senza che nessuno si sia mai indignato, anzi tutto era come al solito derubricato come "ragazzata". Forse il legame con le elezioni per il rapopresentante di istituto ha fatto sì che la cosa avesse più clamore questa volta, o forse è stato il fatto che nella scuola si siano verificati dei suicidi, o forse sta crescendo una consapevolezza che cose di questo genere non sono per nulla ragazzate innocue per chi le deve subire.

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Suppongo sia per il fatto che nel caso precedente il ragazzo bullizzato che si impiccò

si era candidato a rappresentante di classe, non ricevendo neanche un voto

dai propri compagni e invitare a "non votare il frocio" in questo conteso non

era il banale - Tizio frocio - che vediamo scritto ovunque.

 

Detto questo, poichè nel caso precedente degli studenti furono indagati

per violenza privata a seguito di perizie calligrafiche su dei bigliettini di insulti

poi ritrovati, il Preside si è visto costretto ad intervenire, pur derubricando il fatto ad

episodio di vandalismo e inciviltà

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I bisessuali non voteranno mai il "frocio", devono avere il sedere parato come l'hanno avuto sinora. Per me il "frocio" è troppo cattolico, però sembra essere una delle poche alternative.

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Più della scritta omofoba inquieta il fatto dei tre suicidi nella stessa scuola, sarebbero da capire alcune cose:

 

- è una scuola pubblica o privata?

 

- che sistema di insegnamento utilizza?

 

- prevedono attività extrascolastiche?

 

Le scuole che seguono il metodo giapponese (meritocrazia ad ogni costo con gli studenti che si arrangiano da se) di solito sono le peggiori. Io ho avuto la sfortuna di frequentare un liceo che utilizzava il sistema meritocratico (a modo loro...), inferno voti da 1 a 10 (quando tutte le altre scuole andavano da 4 a 8) con inevitabile conseguenza che bastava fare un disastro in un compito in classe che recuperare ed avere la sufficienza a fine anno era impossibile. Bullismo a go go, bocciature come fossero caramelle, abbandoni a non plus ultra.

Io che ho passato cinque anni infernali di dentro sono uscito con un punteggio non eccelso, ma mi sono laureato bene, altri usciti a voti altissimi hanno abbandonato dopo un anno o due di università, questo dovrebbe far riflettere certe scuole.

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Scusa, ma che c'entra?

 

Stiamo parlando del fatto di un primo ragazzo bullizzato perchè prendeva tutti 9

che si è impiccato perchè dopo aver ricevuto insulti - probabilmente omofobi - si

è visto isolato in elezioni di classe ( 0 voti ricevuti )

 

E di un secondo ragazzo candidato alle elezioni di istituto la cui candidatura veniva

boicottata col lo slogan: non votate il frocio. In questo secondo caso si è intervenuti

per condannare il fatto, prevedendo che avrebbe potuto ricevere 0 voti e magari suicidarsi

pure lui

 

Mica erano bullizzati dai professori...ma dai compagni

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C'entra secondo me : un clima "militaresco" in una scuola, provocato in massima parte dagli insegnanti porta a un clima di bullismo tra i ragazzi.

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Non lo so, tenderei ad escluderlo in questo caso mi

pare più probabile un normale clima di omertà mafiosa

che si rompe quando c'è uno scandalo.

 

Altrimenti lo studente che prende 9 sarebbe difeso no?

E' lo studente modello della scuola, non lo zimbello

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- è una scuola pubblica o privata?

 

- che sistema di insegnamento utilizza?

 

- prevedono attività extrascolastiche?

 

 

Scuola pubblica, il liceo (classico e scientifico) dell'Isola praticamente.. Nulla di più, nulla di meno di molti licei di provincia, funzionanti ma non troppo, con molti problemi ma sempre attivi, ad ogni modo...

 

Sforna tanti ragazzi all'anno... e non è che vengano su malati o "storti". Normalità, con qualche (sempre troppo) triste eccezione..

 

La notizia forse ha fatto scandalo per i precedenti della scuola.. Secondo me abbastanza fortuiti... Ma insomma... Come tante. Purtroppo. E qui, e solo qui, casca l'asino....

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