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Ciao! :)


Timmy

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Ciao a tutti, sono di Caserta e ho 26 anni. Ho deciso di iscrivermi in questo forum per confrontarmi col pensiero di chi come me fa parte del ''mondo gay'' e condividere con voi ogni cosa che sia fatta di gioia o tristezza!

Di me posso dirvi che è da un po che ho raggiunto una certa ''serenità'' esco da un anno difficilissimo ma ancora mi sento fragile, ho sempre saputo di essere gay ma l ho sempre negato a me stesso non mi sono mai accettato, mi sono lasciato sempre trasportare dal pensiero altrui perchè vedevo l essere gay come un qualcosa che andasse contro la normalità, sono cresciuto in una famiglia dove la parola ''gay'' e stata da sempre vista male, uno scandalo se qualcuno si dichiarava omosessuale. Io sapevo di esserlo ma essendo cresciuto con altre opinioni a riguardo e pensando di dare dispiaceri a casa ho passato anni ad odiarmi a sentirmi sbagliato a chiedermi ''ma perchè propio a me?'' fino a che sono arrivato a stare malissimo e ad avere forti disagi psicologici tanto da non farcela piu a tenere dentro un peso tanto grande e rivelai tutto a mia madre, lo feci aspettandomi comprensione nonostante conoscevo il suo pensiero dopotutto ero sempre suo figlio poteva non accettarmi in un primo momento ma col tempo tutto si sarebbe aggiustato ma non andò come mi aspettavo, da quel momento tutto si e rovinato, il rapporto si e distrutto con mia madre, in casa si vive come estranei, mi sono sentito ancora piu insicuro mi sono odiato sempre piu, non riuscivo neanche a guardarmi in uno specchio li evitavo ovnunque mi trovavo, dentro ho accumulato tanta rabbia dolore e sofferenza nei miei confronti e della vita stessa tanto da piangere ogni giorno per ogni cosa e decisi così un anno fa di andare in psicoterapia.. ed eccomi qua oggi è un anno esatto da quel giorno che rivelai tutto e un anno che frequento uno psicoterapeuta, vivo tra alti e bassi ma sto meglio riesco ad affrontare con piu serenità le cose mi sento piu forte e do meno peso ai giudizi degli altri compresi quelli dei miei genitori nonostante vivo sempre con un dolore enorme per la voglia di essere accettato ma che non e mai arrivata!

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E' disgustoso che una madre non accetti il proprio figlio. Ma come si fa? E' fuori da ogni logica.

Ben arrivato Timmy, spero che in breve tempo potrai trovare la serenità che desideri. ;)

Edited by Krypto
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, anche convivendoci col dolore!

 

Assolutamente no, tu il dolore devi superarlo e pensare solo al benessere. Lo devi a te stesso. ;)

Edited by Krypto
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Welcome ;)

Sul forum ci sono molte storie simili alla tua, purtroppo. Quantomeno potrai trovare chi, come te, ha affrontato e sta affrontando tale percorso e magari farti forza.

La cosa importante è che tu abbia deciso di pensare con la tua testa, di lasciar meno spazio alle opinioni altrui.

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Ciao timmy, beh, conosco la realtà, vivendo in quella terra tra Molise e Campania dove tutti sanno tutto di tutti e dove i pregiudizi sono fortissimi e radicati anche nelle persone di una certa cultura..

 

Sicuramente ti troverai bene nel forum.

Su col morale! :)

Edited by Marcolino2
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Benvenuti Timmy!

 

E' sempre brutto leggere queste cose, ma pensa che l'errore è di chi non ti accetta, non tuo.

Nessuno ti ha accettato? Nessun amico? Non sarà la stessa cosa di una famiglia, ma spero che ci siano altre persone importanti nella tua vita che ti abbiano accettato e che ti accettino.

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Hai ventisei anni per la miseria, staccati dalla famiglia. Cambia città, almeno capiranno che importanza hai nella loro vita!

 

Benvenuto, comunque fra chi ti capisce :)

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E' questa una delle mie più grandi paure , quella che mi blocca maggiormente , quella che mi impedisce di fare il mio CO. Mia madre , che dimostra ogni singolo giorno di amarmi , potrebbe cambiare idea su di me se gli dicessi di essere omosessuale?

 

Reputo vergognoso , cinico e immorale il comportamento di tua madre.

Ah , stacca dalla tua famiglia , scappa via da loro , solo così scopriranno l'importanza della tua presenza e il valore che possiedi nei loro sentimenti.

Spero che tu ti riprenda spesso. In bocca al lupo :D

 

Intanto , benvenuto :D

Edited by Cradle
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Cassius Hueffer

Ciao conterraneo! Benvenuto sul forum :) Purtroppo so bene quanto può essere chiusa la mentalità dalle nostre parti e cosa voglia dire sopportare il peso di una famiglia bigotta... Però come ti ha consigliato anche qualcun altro l'appoggio di qualche amico potrebbe esserti di aiuto! Intanto puoi sfogarti sul forum!

Ci si legge in giro

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Mi sono iscritto qui propio per trovare un po di forza in piu e leggendo i vostri pensieri oggi non mi sono sentito poi così solo.

Per chi mi ha consigliato di pensare al mio bene rispondo che in questo periodo ci sto mettendo tutto l impengo possibile per dare meno peso a quello che di negativo mi passa per la testa, il male peggiore sono i ricordi, il ricordo di quando tutto era perfetto e vedermi oggi invece senza piu l affetto di cui avevo tanto bisogno. Cmq grazie ancora perchè il vostro aiuto e davvero importante per me in questo momento!

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Hai ventisei anni per la miseria, staccati dalla famiglia. Cambia città, almeno capiranno che importanza hai nella loro vita!

 

Benvenuto, comunque fra chi ti capisce :)

 

C ho pensato! E un consiglio anche del mio psicologo, ma per farlo ho bisogno prima di superare delle cose dentro di me altrimenti mi porterò isempre il dolore dietro. Quello da fare sarebbe acquistare sicurezza e capacitarmi che quell affetto ormai non mi puo essere piu dato e farmene una ragione! Cmq grazie del tuo consiglio ;)

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Se vivi nel passato ci credo che non pensi a farti una vita tua, metti da parte i ricordi belli e/o brutti ma vivi da oggi (presente) in relazione al futuro. Daje siamo uomini o pecore? Non pensare ai tuoi, pensa solo a te stesso... perché alla fine tu sei l'unica persona importante nella tua vita!!

 

termino qua che è meglio, essere troppo buono mi inizia a fare un brutto effetto <_<

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