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mi serve un consiglio!!


wesker

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Ciao a tutti :)

sono un ragazzo di 18 anni e da quando avevo circa 13 anni ho iniziato a pensare di essere gay.. la verità è che non capisco se lo sono davvero perché in questi anni ( soprattutto dopo la morte di mio padre 4 anni fa) ho iniziato a chiudermi maggiormente in me stesso e a reprimere questa parte mettendo in scena una vera e propria "commedia". Non ho mai avuto esperienze quindi non posso dire con certezza di esserlo (anche se guardando dentro di me ne sono sicuro al 90% ). Quando gli altri parlano di ragazze io fingo di interessarmi e di stare al gioco anche se in realtà non ne sono mai stato attratto. Non saprei neache con chi parlarne. Ho un'amica che probabilmente (dopo un piccolo shock nel momento) mi capirebbe però sono troppo impaurito per poter provare. Vivo in un paese con poco più di 1000 abitanti e quindi sarebbe una catastrofe per la mia famiglia se la voce si spargesse. Io pensavo di fare il mio caming out dopo settembre quando sarò a milano all'università. Temo la reazione, ho paura degli sguardi e di quei commenti del c$zzo che faranno ... :(

il problema è che anche milano non mi da sicurezza... da quel che ho letto su internet http://milano.repubb...festi-16215738/ la Bocconi non mi sembra di larghe vedute -.-" (almeno è l'idea che mi sono fatto... poi spero di prendere un granchio)

 

grazie per le risposte :)

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@@wesker di certo non puoi vivere rintanato solo perchè alla gente che ti circonda potrebbe interessare la tua omosessualità. Fregatene . Riguardo il CO se proprio senti che ti renderebbe le cose più semplici fallo con qualcuno, un'amica fidata tipo. Mi spiace per tuo padre però non bisogna abbattersi; sei giovane ed hai tutto il tempo di capire chi sei e cosa vuoi ;) . Se ti serve qualcosa non esitare a chiedere.

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Non lo sai perché hai iniziato a mettere in atto una commedia, ma non ti interessano le ragazze e vuoi fare coming out? Sicuramente sei un bel po' confuso, ma andando all'università sono sicuro che troverai la tua strada. Non lasciare sfuggire l'occasione di dirlo alla tua amica, saresti sincero al 100% e potrebbe esserti di grande aiuto. Vivere in una commedia e fingersi interessati alle ragazze alla lunga stanca, no?

Per il discorso bocconi non saprei che dirti (mi stanno sulle palle questi ambienti di élite, quindi non ci metterei piede neanche sotto tortura), ma di ragazzi gay ce ne sono ovunque!

In bocca al lupo!

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Se fossi in te attenderei un attimo a fare CO, prima aspetterei di ottenere quel 10% di consapevolezza che ancora ti manca. Io, per esempio, non avrei mai fatto CO se non avessi avuto la certezza di conoscermi al 100% e sapere effettivamente quale fosse la mia vera natura. Vedrai che andando all'università avrai modo di fare esperienze e capire quello che ancora ti sfugge.

 

Poi, per quanto rguarda il fatto di cui ci hai informato, non ti preoccupare troppo: non dovrai mica sbandierare a tutti il tuo orientamento sessuale. Purtroppo lo studente aggredito fa perte di un'associazione, quindi è enormemente visibile e "a rischio". Comunque fatti del genere penso possano accadere praticamente ovunque...

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grazie per le risposte :imsohappy:

 

Vivere in una commedia e fingersi interessati alle ragazze alla lunga stanca, no?

su questo ti do ragione :\ mi sono un po' rotto...

 

Per il discorso bocconi non saprei che dirti (mi stanno sulle palle questi ambienti di élite, quindi non ci metterei piede neanche sotto tortura), ma di ragazzi gay ce ne sono ovunque!

anche a me stanno abbastanza sulle scatole i fighettini perché sono sicuro che sono li solo grazie a i loro soldi -.-"

 

Se fossi in te attenderei un attimo a fare CO, prima aspetterei di ottenere quel 10% di consapevolezza che ancora ti manca. Io, per esempio, non avrei mai fatto CO se non avessi avuto la certezza di conoscermi al 100% e sapere effettivamente quale fosse la mia vera natura.

quel 10% speravo di ottenerlo con qualcuno.. il problema è con chi?

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quel 10% speravo di ottenerlo con qualcuno.. il problema è con chi?

 

... magari con un ragazzo conosciuto all'università? ;)

 

Tu stesso hai scritto che pensi di fare CO dopo settembre, quando sarai all'università: vedrai che di occasioni per conoscere nuove persone ne avrai moltissime e magari troverai anche qualcuno con il quale capire quel 10% che ancora manca... io infatti ti ho solo suggerito di fare CO quando sarai arrivato alla piena consapevolezza sul tuo orientamento sessuale.

Edited by gardus
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Sì certo, ovviamente la paura del primo momento non sarà poca ;-)

 

In ogni modo, l'Arcigay ha una sede a Milano: forse quello sarà il luogo migliore per conoscere qualcuno con cui, diciamo, potrai eventualmente approfondire la conoscenza, no? Essere studente universitario ti darà una marea di possibilità per entrare in contatto con nuove persone, però, rileggendo quello che ti ho scritto, la probabilità maggiore di conoscere qualcuno con cui capire quel 10% che ancora ti manca forse l'avrai frequentando l'Arcigay di Milano.

 

Certo, se poi hai una botta di c**o e quello che ti siederà di fianco ai corsi è gay, vi conoscete e vi piacete è un altro discorso... ecco, se dovesse capitare, ti chiederei per favore di darmi 6 numeri così li gioco al SuperEnalotto :P

Edited by gardus
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Io pensavo di fare il mio caming out dopo settembre quando sarò a milano all'università. Temo la reazione, ho paura degli sguardi e di quei commenti del c$zzo che faranno ...

 

Senti anche io a settembre vado a Milano, non so ancora se Cattolica o Bocconi, ma in ogni caso se vuoi ci sono :) dato che di amicizie a Milano non ne ho ç_ç

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Fare CO non significa indossare un cartello e iniziare a sbandierae ovunque il proprio orientamento sessuale... potresti comunque decidere di mantenere la tua riservatezza e dirlo se e quando vuoi te.

 

Dal mio punto di vista il CO è un processo che devi fare prima con te stesso, e poi con gli altri, sempre se e quando vuoi te, prendendoti i tuoi tempi.

Mai forzare, perchè le ansie (naturali) che stai provando, potrebbero influenzare negativamente la percezione che in merito a quello che gli altri potrebbero arrivare a pensare di te.

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Senti anche io a settembre vado a Milano, non so ancora se Cattolica o Bocconi, ma in ogni caso se vuoi ci sono :) dato che di amicizie a Milano non ne ho ç_ç

per me non ci sono problemi :) anche io parto senza conoscere nessuno.. ho solo un amico che studia alla liuc che mi farà da guida..

 

@Fra93

ma hai già fatto i test di ingresso ?

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ma hai già fatto i test di ingresso ?

 

Allora Mercoledì ho quello della Cattolica... Che paura! Tu hai già fatto i test?

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@@wesker @@Fra93

Raga, per non andare troppo off topic e scatenare le ire di qualche moderatore, vi suggerisco di continuare la vostra conversazione con i messaggi privati. In altre parole, vi esorto a proseguire il vostro corteggiamento, ma usando i messaggi privati :P:

Poi, per gli sviluppi futuri, c'è sempre la sezione Amore & Relazioni :D

Edited by gardus
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@@wesker @@Fra93

Raga, per non andare troppo off topic e scatenare le ire di qualche moderatore, vi suggerisco di continuare la vostra conversazione con i messaggi privati. In altre parole, vi esorto a proseguire il vostro corteggiamento, ma usando i messaggi privati :P:

Poi, per gli sviluppi futuri, c'è sempre la sezione Amore & Relazioni :D

 

ahah ma se non so nemmeno chi è ç_ç smettetela insomma u.u

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@@gardus quoto fra93, non ho idea di chi sia, quindi basta fare l'idiota :P :)

 

@Fra93

cmq io ho fatto il test bocconi a maggio e sono dentro!!! =) adesso devo solo aspettare la risposta per i loro alloggi

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Ok ragazzi, avete ragione, ho fatto un po' l'idiota, vi chiedo scusa, ma volevo solo avvisarvi che stavate andando un po' troppo fuori dall'argomento della conversazione (per come era iniziata) e di solito i moderatori "sgridano" per queste cose. Tutto qui. ^_^

Edited by gardus
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  • 2 weeks later...

@@gardus @@Fra93 @@PGN @@Marte1982

scusate se rispondo dopo un po' di tempo...

ho riflettuto sulla mia situazione.. innanzitutto ha ragione marte, fare CO non significa dirlo all'universo mondo.

Pensavo di fare il mio primo co con la mia amica prima di partire a Milano, però non mi sento sicuro, non saprei neanche come iniziare il discorso :-\

un'altra cosa che mi mette l'ansia è : cosa farò a milano? nel senso non ne ho voglia di continuare con questo siparietto anche lì. Ho visto che nella bocconi c'è un associazione per la difesa dei LGBT però andare a farne parte significa esporsi alla gente ignorante...

letteralmente non so che fare..

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Non è obbligatorio fare Coming Out :)

Se non te la senti, non farlo!

 

Se sei chiuso in te stesso e credi che sia l'unica soluzione magari provaci, ma non è detto che le cose migliorino!

Secondo me ti manca solo un po' di fiducia in te stesso: fidati di quello che sei e cerca di uscire fuori allo scoperto, ma non facendo coming out, magari anche solo vivendo spensieratamente accettando quello che sei.

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@wesker

 

Nel momento in cui decidiamo di fare outing dobbiamo aspettarci che le nostre aspettative non combacino con la realtà, pertanto potremmo rimanere delusi nel vedere che una persona cui reputavamo capace di comprendere una situazione così delicata ed importante per noi, potrebbe invece reagire in maniera molto diversa da come avevamo ipotizzato.

 

Se riesci a superare questo gradino iniziando a fregartene un pò di quello che la gente potrebbe dire e pensare, allora il fare outing diverrà una vera e propria liberazione, e non accompagnato da un senso di frustazione molto forte come adesso lo stai vivendo.

 

Non ti scoraggiare, è normale... è una fase che molti di noi hanno passato e stanno passando... ma devo ammettere che te, a differenza di molti altri, ti poni in una situazione che ti porta a cercare delle domande e reagire in maniera proattiva.

 

Molti ragazzi infatti rifuggono dalla stessa situazione di disagio mentendo a se stessi, ovvero si dicono che in fondo agli altri non deve interessare, pertanto l'outing non fa per loro, ecc... bene, pur rispettando le decisioni altrui, e considerando che non bisogna generalizzare perchè si deve sempre valutare caso per caso, devo dire che molti di questi ragazzi in realtà adottano delle tecniche (inconsapevolmente magari) per allontanare queste spinte intrinseche, questi desideri di essere accettati che entrano in contrasto con una realtà molto dura (o percepita più dura di quanto in realtà sia).

Tu invece stai affrontando la situazione, e questo lo vedo molto positivo (per me è meglio una sega mentale in più, che zero pensieri... anche se ogni tanto bisogna fermarsi e riflettere anche su queste seghe mentali :)

 

Per quanto riguarda l'associazione per la difesa dei LGBT, non so nemmeno cosa sia...

Ma sinceramente, perchè vuoi entrare in un'associazione che propone di difendere gli omosessuali? Ma hai avuto problemi al momento? Sei stato minacciato?

Da quanto ho capito non è così, te vuoi solo conoscere gente, fare amicizie andando sul sicuro, ovvero conoscendo gente a cui non devi nemmeno dire che sei gay, perchè tanto lo sono tutti... e forse è proprio questo il punto: fatichi ad ammettere agli altri che sei gay, ma fondamentalmente... fatichi a dirlo anche a te stesso?

 

Un saluto

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Prima di tutto credo che dovresti capire fino a che punto sei gay. Hai detto di esserne sicuro al 90% non avendo ancora avuto esperienze. Io credo che non sia necessario avere rapporti per prendere coscienza della propria omosessualità, sono senza "esperienze" e sono sicuro di essere gay al 100% se hai dei dubbi non potrebbe essere che sei bisex?

 

Secondo :) credo che si stia troppo idealizzando "l'università" non è detto che ci siano mille occasioni per conoscere gente o tantomeno per essere giudicato negativamente. é un luogo d'incontro senza dubbio ma è "neutro" spesso magari non in questo post l'università viene descritta come un luogo gay-friendly ma non è così è un posto come un altro. non devi necessariamente dire a tutti chi sei dal primo giorno, puoi semplicemente vedere come va, ambientarti conoscere qualcuno e poi successivamente decidere se dirlo o meno ;) prenditi il tuo tempo.

 

Entrare in un associazione per la difesa LGBT solo per conoscere gente mi sembra senza senso, è una cosa che si fa solo se credi nella causa e hai voglia di impegnarti tra l'altro potresti trovarti immerso in un mondo che non conosci ancora fatto da persone che sono dichiarate da molto tempo e potresti magari senti un po' a disagio dato che non sei ancora dichiarato :)

 

Segui i tuoi tempi e non avere fretta, fare CO è una scelta personale da prendere solo quando si è certi di poter accettare le conseguenze negative e positive, almeno io la penso così :-)

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vi ringrazio ancora per le risposte :)

 

@@Marte1982 io accetto il fatto di essere gay, è la mia natura :) è inutile mentire a se stessi, si finirebbe solo per rovinare la propria vita.

a me piacerebbe poter condividere questa mia natura anche con gli altri però il problema è che l'ignoranza abbonda...

 

@@MidBlack più che all'uni ho l'opportunità di conoscere più gente perché starò a Milano ;) al contrario di dove vivo ora, in un paesino di mille abitanti ....

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Wesker, la paura è quello che ci accomuna tutti prima del primo coming out. Appena ti accorgerai che alla gente che ti vuole bene non importa chi ti trombi, ti verrà più facile e inizierai a sbattertene dell'ignoranza che abbonda e vivertela per quella che è: una cosa normale. Io ero uno che si faceva pippe mentali dalla mattina alla sera, fatti i dovuti coming out ho iniziato a sbattermene. Non lo vado a bandire al mondo intero, ma chiunque diventi mio amico lo deve sapere. Poi andrai a Milano, più opportunità di questa non ne vedo altre.

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