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Dubbi e domande


Aleinchaos

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Aleinchaos

Ciao ragazzi, sono un ragazzo di 27 anni e sto attraversando un periodo che potrebbe essere da un lato bellissimo e da un altro un inferno.

Per questo vorrei chiedervi dei pareri e un aiuto per capire chi sono, perché vorrei tanto prendere coscenza di quello che sono, gay o bisessuale.

 

Dunque, quando avevo 20 anni ebbi la mia prima storia d'amore importante, con una ragazza, durata 6 anni, finita quindi l'anno scorso.

Da sempre, da che ero ragazzino mi sono piaciuti i maschi e le ragazze, ma la parte omo la reprimevo totalmente dato l'ambiente dove vivevo e che avevo intorno.

A 20 anni mi sono innamorato follemente di questa ragazza, il primo anno il sesso andava bene, la desideravo e mi piaceva, poi di anno in anno il sesso è andato sempre più problematico, mi piaceva sempre ma non era mai un sesso perfetto, capitava che mancava l'erezione e che mi prendesse l'ansia portandomi a rischiare di fare flop (mai fatto comunque).

Dopo 6 anni, l'anno scorso, vedendo che la relazione era diventata un abitudine, che il sesso era molto limitato (gli ultimi due anni passavano anche due settimane senza farlo sebbene vivevamo assieme) e che l'amore che provavo era diventato solo un affetto amichevole abbiamo deciso di chiudere la relazione rimanendo amici.

Passano due mesi e ho conosciuto un ragazzo nuovo della mia cerchia di amici e questo ragazzo mi ha totalmente stregato, ho iniziato a farci sempre più fantasie erotiche e desiderarlo alla follia, fino a che è successo che siamo finiti a letto assieme.

Un'emozione enorme, fantastica, che mi ha fatto capire che quantomeno ero certamente bisessuale (non avevo mai provato prima con nessun ragazzo).

Andiamo a letto una, due, dieci volte fino a che non ci innamoriamo perdutamente, e ora da un anno quasi stiamo assieme e ci amiamo, un amore diverso e forse piu intenso del mio precedente verso la ragazza, accompagnato da un sesso di gran lunga migliore.

 

Il problema è che, parlando col mio ragazzo lui mi ha chiesto cosa mi sentivo di essere sessualmente, lui è gay..

a questa domanda sono stato portato a rispondere bisessuale, ma

il punto centrale di questo mio grido d'aiuto è qui, non so se sono realmente bisessuale o gay.

Con lui sono appagato al 100% (come lo ero con la mia ragazza a 20 anni, all inizio della relazione), ma ora come ora non ho nessuno stimolo verso il sesso femminile, non riesco a capire se mi piace o meno, non riesco a farmi fantasie su nessuna ragazza che vedo (nemmeno ragazzo) e non capisco se tutto questo è perché amo alla follia il mio ragazzo e ho la mente occupata solo da lui o è una mia mutazione.

Nel porno riesco a farmi piacere anche il sesso femminile ma molto di più quello maschile, e non so se questo è perché per 26 anni della mia vita ho messo da parte la sfera omo.

Forse il porno non può farmi capire cosa mi piace realmente, le scene di sesso le vedo come sesso e mi eccita quello in quanto sesso, ma nella vita reale non riesco a capire.

So che il maschio mi piace, il sesso con un uomo è il massimo per me.. ma per 6 anni mi piaceva (anche se con qualche problema) anche il sesso con le donne.

Non riesco a capire, e vorrei tanto.. sono dichiarato con tutti i miei amici ormai e anche in famiglia, ma sanno solo che amo un ragazzo, quando mi chiedono se sono gay o bisessuale non riesco a dare una risposta certa anche se vedendo il mio passato forse lo dico solo per quello.

Il mio ragazzo mi ha detto che può essere che l'amore che provavo prima era nato da una repressione che ora sta evolvendo e che probabilmente mi sto scoprendo totalmente gay.

L'unico dato di fatto che ho è che questo ragazzo è la cosa più bella e coinvolgente che mi sia mai capitata.

Grazie ragazzi, spero abbiate la pazienza di leggermi e darmi dei vostri pareri.

Alessandro

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il punto centrale di questo mio grido d'aiuto è qui, non so se sono realmente bisessuale o gay.

 

è così importante etichettarti?

non è più facile infischiartene e goderti a pieno quello che stai vivendo?

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Davvero, anch'io non capisco la tua ansia di inquadrarti in uno schema. Sei felice, stai bene con il tuo ragazzo, sei appagato ... Non affannarti a cercare delle risposte che magari arriveranno spontaneamente col passare del tempo.

Forse e' il tuo ragazzo che cerca di convincerti e convincersi che sei solo gay per paura di poterti perdere in favore di una donna, rassicuralo sul tuo amore incondizionato e basta, senza forzare risposte che non sai (ancora) dare.

Edited by wasabi
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Aleinchaos

Questi miei dubbi non incidono nella nostra relazione, lui mi ha dato solo il suo punto di vista ma quello che conta per lui è proprio l'amore immenso che provo nei suoi confronti.

I dubbi e la voglia di sapere è data dal fatto che ho 27 anni, non sono più un adolescente e mi piacerebbe sapere cosa sono.

E' vero, ammetto che nell'ipotesi che io sia gay ho diverse paure, la paura del futuro e di vedere la strada più comoda chiusa, non che ora voglia prenderla ma ho sempre vissuto con quella rassicurazione che era incarnata dalla mia ragazza. Ma non so quanto questa seconda strada più facile stia svanendo ed era solo una costruzione mentale per starmene al sicuro.

Il mio ragazzo non ha la paura che io lo lasci per una donna, sa che io voglio solo lui, e se immagino un mio futuro ora lo immagino solo ed esclusivamente con lui

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Sì, lascia perdere. Ho dubbi simili ai tuoi, ma non me ne importa granché.

Non stare a cercare "indizi" di omo/bisessualità nei porno, o nel modo in cui apprezzi o non apprezzi la bellezza degli uomini e delle donne che vedi passare. Sarebbero tutti indizi comunque falsati dalla tua ansia di definirti.

 

Il tempo (forse) ti darà la risposta; tieni conto che alcune persone a un certo punto percepiscono molto chiaramente il proprio orientamento, altre invece rimangono un po' incerte anche dopo anni, o si tengono spiragli aperti del tipo "ho una relazione omo, ma sento un 30% di attrazione etero...".

 

Le sfumature della sessualità sono molto più numerose di quelle comprese dalle etichette "omosessuale" e "bisessuale".

Vivi tranquillo le emozioni che senti, e basta :)

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Mi pare chiaro che non c'è la minima possibilità di essere bisessuale.

Alcune frasi sono eloquenti e sono sempre le stesse nei dubbiosi.

Per quanto riguarda l'etichettarsi è comprensibile, non è bello rimanere in una situazione confusionaria ed è giusto volersi chiarire.

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Aleinchaos

Mi pare chiaro che non c'è la minima possibilità di essere bisessuale.

Alcune frasi sono eloquenti e sono sempre le stesse nei dubbiosi.

 

Non c'è la minima possibilità? Puoi spiegarti meglio caro?

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Sono del tutto d'accordo con quello che hanno detto gli altri. Fisicamente forse ti senti attratto sia dagli uomini che dalle donne (possibilissimo), emotivamente ti sei innamorato prima di una donna e poi di un uomo (altrettanto possibile se fisicamente ti piacciono entrambi). Il fatto che con la tua ragazza ad un certo punto il sesso andasse meno bene poteva semplicemente dire che la vostra storia si stava spegnendo. Magari ti sarebbe capitato anche con un uomo.

Dato che la tua storia attuale è del tutto appagante sia emotivamente sia sessualmente, penso anch'io che dovresti semplicemente viverla appieno. Con il tempo avrai tutte le risposte che cerchi.

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Frasi come "Nel porno riesco a farmi piacere anche il sesso femminile ma molto di più quello maschile" "il sesso con un uomo è il massimo per me.. ma per 6 anni mi piaceva (anche se con qualche problema) anche il sesso con le donne." fanno capire che la parte "etero" era una forzatura.

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Aleinchaos

Può essere come dici tu, ma penso che una "forzatura" sia un termine esagerato. A me con la mia ragazza il sesso piaceva, non ho detto che dovevo pensare a uomini per eccitarmi e che lei non mi attraeva, mi piaceva quello che facevo ma capitava, spesso, che ci fossero problemi. Il motivo per cui c'erano quei problemi non lo so, se no penso che ora tutto mi sarebbe chiaro, purtroppo è passato talmente tanto tempo che non mi ricordo nemmeno molti dettagli e vedo tutto il passato con lei in maniera un po' sfocata. E' anche vero che la passione sessuale che ho con il mio ragazzo ora non è minimamente paragonabile a quella che avevo con lei, ma sono due cose diverse, e nessuna delle due posso dire che Non mi piace.

Trovo molto interessante quanto ha detto @@penna nel momento in cui sostiene che le sfumature sessuali sono molto ampie e varie.

Ora come ora se penso alle ragazze non ho stimoli di nessun genere, posso dire se è carina o meno certo, come chiunque, ma non ho fantasie di nessun genere, ma non le ho nemmeno verso gli altri ragazzi, anche perché non ho mai guardato i ragazzi per strada o nei posti dove ero, non mi veniva proprio da farlo perché stavo con la mia ragazza, e stando con lei non mi mancava il sesso gay (anche se non lo avevo mai provato), ma non ero comunque appagato al 100%.. era più una questione di sentimento e rispetto penso.

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Se hai proprio bisogno di una risposta per sentirti più tranquillo, ditti che sei gay, che prima di conoscere il tuo attuale ragazzo non avevi ancora preso coscienza pienamente di ciò che desideravi e che con la tua ragazza stavi bene ma ti mancava sempre quel qualcosa che ora hai trovato. Questa e' una risposta che può far dormire sonni più tranquilli a te e che piacerà più facilmente a quelli a cui la darai.

E' vera? Non e' vera? Poco importa, tanti hanno storie simili alla tua, tanti altri sanno fin dall'adolescenza di essere attratti da un solo sesso, non credo ci siano regole precise.

Se un domani ti innamorerai di nuovo di una donna se ne riparlerà, ma adesso non pensarci, goditi la storia che stai vivendo. ;-)

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E' normale farsi domande su stessi, cercare di capirsi, ma ciò non è sempre facile o immediato. Io ti consiglio, come altri hanno suggerito, di andarci piano e vivere il presente in modo sereno senza crearti troppi dubbi cui non sai darti risposta. Io non metterei in discussione una bellissima storia d'amore per una questione tutto sommato secondaria rispetto alla tua felicità (a meno che la tua felicità ora non dipenda da ciò...)

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Cercare di capirsi è sacrosanto,

pretendere di definirsi una volta per tutte è assurdo.

 

Siamo esattamente ciò che siamo.

Tra una persona ed un'altra vi sono infinite differenze di grado,

ciò che fa di ognuna esattamente quella che è.

 

La consapevolezza deve accompagnarsi all'azione, al gesto,

in modo non accessorio.

Ciò detto, se si vuol costruire una relazione "salda", sincera, con una persona,

è bene cercare di far conoscere da subito la propria "sfumatura",

di modo da evitare sorprese in seguito...

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Direi che è inutile ridurre soprattutto tutto quando al sesso, hai avuto una bella storia di 6 anni con una ragazza

e ora è da un anno che stai con questo ragazzo e ti senti al settimo cielo, quindi hai un bel termine di paragone.

Più volte con altre persone ho parlato di questi argomenti ( anche ieri con due ragazze ) e una delle due mi ha

fatto giustamente notare che è poi la felicità la chiave di tutto. A volte l'amore ha varie sfumature, ma una volta

che hai incontrato quello vero, senti realmente la differenza, è questo il percorso che dovresti fare, capire i tuoi

sentimenti.

In ogni caso è presto per definirsi, immagino che tu tenda ad essere più omoaffettivo visto che nel sesso hai piacere

con entrambi i sessi, però in ogni caso hai fatto bene ad iscriverti a questo forum, capire il mondo LGBTQ e leggere

altre testimonianze ti aiuterà molto ; )

Per ora non ti soffermare su alcune risposte nette, dagli un peso pari a zero, affermare con certezza

qualcosa da sole 20 righe è un po' presuntuoso: come mi è stato detto, potresti chiedere un parere ad amici

stretti i quali possono esprimere un giudizio estremamente oggettivo visto che ti conoscono bene.

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Io non avrei MAI il coraggio dire a un mio amico bisex

che in realtà è gay; posso dirlo al massimo qui sul forum.

 

In ogni caso se è dichiarato con amici e familiari

per me il discorso si chiude qui.

Da questo punto in poi qualunque cosa dica di sè

deve essere considerata come la verità

(anche se fosse una verità parziale o temporanea)

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non capisco se tutto questo è perché amo alla follia il mio ragazzo e ho la mente occupata solo da lui o è una mia mutazione.

 

Ti capisco, stò passando anch'io una fase del genere e la domanda resta sempre li. Però credo di iniziare a capire che alla fine è importante che questo dubbio non metta in discussione il rapporto con lui. Quello è una certezza che è più importante. Ho letto tanto anch'io ultimamente su questo argomento e mi pare ke non ci sia modo di arrivare ad una conclusione; indizi, possibilità, ma nulla di sicuro sul perchè è successo, perchè ora o come faceva ad essere così diverso in passato.

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Io non avrei MAI il coraggio dire a un mio amico bisex

che in realtà è gay; posso dirlo al massimo qui sul forum.

 

Io un amico intendo qualcuno che ti dica come la pensa, altriemnti è solo una buona compagnia. In verità su queste cose, come dici te,

ci vuole tatto, ma immagino che un suggerimento con le giuste parole sia sempre uno spunto

di riflessione. Io di solito faccio così e mi aspetto lo stesso dagli altri.

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Da questo punto in poi qualunque cosa dica di sè

deve essere considerata come la verità

(anche se fosse una verità parziale o temporanea)

 

...come se ci fossero verità che non sono temporanee!

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Hinzelmann

Ciao ragazzi, sono un ragazzo di 27 anni e sto attraversando un periodo che potrebbe essere da un lato bellissimo e da un altro un inferno.

Per questo vorrei chiedervi dei pareri e un aiuto per capire chi sono, perché vorrei tanto prendere coscenza di quello che sono, gay o bisessuale.

 

Onestamente dal resto del tuo intervento non si capisce in cosa consista

l'inferno....hai sempre saputo di essere come minimo bisex, anche se hai

provato prima con una ragazza reprimendo la parte gay, ora stai con un

ragazzo sei dichiarato non ti reprimi e va pure meglio. Per giunta sei talmente

monogamo e innamorato che non desideri altri che lui ( sia uomini che donne )

 

Magari il fatto di stare 5 anni con una ragazza per rispetto e sentimento non sarà

il top dello stereotipo del macho etero, ma alla fin dei conti è l'unica cosa che di certo

non sei, quindi procede tutto bene no?

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Mah non so io la prova del porno o delle foto di nudo la farei... per quanto uno possa essere preso dall'ansia di definirsi, le erezioni non mentono.

Quindi guardati qualche immagine (o qualche video) di qualche sito e vedi come risponde il tuo corpo.

C'è anche la possibilità che tu sia un 5 sulla scala Kinsey attualmente, che corrisponde a "Prevalentemente omosessuali, ma in alcune circostanze con tendenze eterosessuali" http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_Kinsey

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