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Bruno


Bruno

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Mi chiamo Bruno e scrivo dalla provincia di Napoli.

Sono un professionista trentenne e sono un omosessuale da sempre.

Ho avuto una sola esperienza in vita mia, con un coetaneo, e non la ripeterei per niente al mondo!

 

Mi ha fatto solo male, schifo e preferisco vivere la mia vita senza tornarci sopra a questa cosa!

 

So solo che quando ci ripenso mi vergogno e mi chiedo come altri lo facciano abitualmente.

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Ciao e benvenuto, spero tu ti possa ricredere riguardo a questa brutta esperienza, visto che ciò non significa che tutte lo saranno o lo sarebbero state.

Buona permanenza.

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eh? O_O Ti fa schifo fare sesso o fare sesso con altri uomini?

Comunque benvenuto.... o almeno credo! o_o

 

Mi ha dato fastidio avere un ruolo passivo nel rapporto. Non l'ho trovato ne appagante fisicamente ne gratificante mentalmente.

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Benvenuto, anche se non ho capito molto la tua presentazione. Spero che in futuro potrai essere più chiaro, nel forum ci sono tante persone disposte ad ascoltarti e consigliarti. Le esperienze negative aiutano a crescere.

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Mi ha dato fastidio avere un ruolo passivo nel rapporto. Non l'ho trovato ne appagante fisicamente ne gratificante mentalmente.

 

Capisco che possa non piacere, d'altronde neanche a me è piaciuto ma alla fine la gente fa ciò che gli piace, non ha bisogno di noi che capiamo come fanno a farlo abitualmente! ;)

 

Di nuovo benvenuto!

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Benvenuto, anche se non ho capito molto la tua presentazione. Spero che in futuro potrai essere più chiaro, nel forum ci sono tante persone disposte ad ascoltarti e consigliarti. Le esperienze negative aiutano a crescere.

 

Ho avuto una bolla da sfregamento che c'ha messo un mese per andare via. Fortunatamente avevo la Gentamicina.

 

Era uno stronzo e un bastardo, uno che non chiamava mai, un insensibile.

Ancora oggi mi chiedo come ho fatto ad accettare il suo corteggiamento e di andare fino a casa sua.

 

Mi sono fatto 30 km da casa mia a casa sua, in macchina, di sera, dopo una giornata di lavoro.

Per tornarmene poi con più dubbi di prima, avendolo desiderato da una vita e all'atto pratico venendone deluso.

 

Ho trovato la cosa inconsueta, per quanto eccitante. Alla fine mi sono solo fatto male e mi sono guadagnato solo un suo complimento: "Troia! Vacca!"

 

Ho provato pure con un altro, in seguito, un ragazzotto di 28 anni. Sono stato attivo, ma la cosa non mi è piaciuta lo stesso.

 

L'omosessualità è la mia fantasia erotica prevalente, ma all'atto pratico mi ha deluso.

 

Per questo, mi astengo dall'avere rapporti con i miei simili.

 

Bruno

 

Capisco che possa non piacere, d'altronde neanche a me è piaciuto ma alla fine la gente fa ciò che gli piace, non ha bisogno di noi che capiamo come fanno a farlo abitualmente! ;)

 

Di nuovo benvenuto!

 

Ho saputo di tipi che sono solo Attivi, ma io non riesco nemmeno ad essere tale...

 

Di che mi viene la domanda: perché le fantasie omosessuali mi eccitano quando sono da solo e le sogno anche di notte, ma all'atto pratico mi deludono?

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Non è che il sesso fra uomini sia una questione solo di essere passivi o attivi. C'è una sezione del forum adatta a discutere su certi argomenti.

 

Benvenuto!

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privateuniverse

Era uno stronzo e un bastardo, uno che non chiamava mai, un insensibile.

Ancora oggi mi chiedo come ho fatto ad accettare il suo corteggiamento e di andare fino a casa sua.

 

Mi sono fatto 30 km da casa mia a casa sua, in macchina, di sera, dopo una giornata di lavoro.

Per tornarmene poi con più dubbi di prima, avendolo desiderato da una vita e all'atto pratico venendone deluso.

 

Ho trovato la cosa inconsueta, per quanto eccitante. Alla fine mi sono solo fatto male e mi sono guadagnato solo un suo complimento: "Troia! Vacca!"

 

Chi era che diceva che tanto la prima volta fa schifo comunque? ;)

A parte gli scherzi: quando ti chiedi "come ho fatto ad accettare il suo corteggiamento", che risposta ti dai?

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Chi era che diceva che tanto la prima volta fa schifo comunque? ;)

A parte gli scherzi: quando ti chiedi "come ho fatto ad accettare il suo corteggiamento", che risposta ti dai?

 

E' dallo scorso novembre, da quando è avvenuto il fattaccio, che mi chiedo come io abbia potuto andare di sera fino a casa di quel tizio che avevo conosciuto su Facebook.

Sono caduto su tutta la linea. A volte mi sono chiesto "perché con lui e non con un altro?". Cosa aveva di così speciale, essendo anche un pò bruttarello?

 

Nella penombra della sua stanza aveva il profilo di un Gargoile e in un certo senso mi è sembrato di farlo con un demone piuttosto che un essere umano in carne ed ossa.

Spingeva dentro di me con il suo enorme membro ed io in quei momenti mi sono sentito "me stesso", un qualcosa che avevo censurato per anni e che veniva alla luce per la prima volta.

 

Razionalizzando adesso, in questo forum, la cosa che più mi ha ferito è stata la sua freddezza dopo che ciò è accaduto.

Io per lui ero stato solo uno sfogo fisico. Gli ho riproposto di rivederci in altra veste e contesto, pure per andare a mangiare una pizza, per visitare la sua bella città, per fare shopping come farebbero due amici etero.

 

Niente. L'ultima volta che l'ho sentito voleva fare una cosa a tre, dove io ero il passivo.

Ha detto che perché io ero una Tro.ia era giusto che ne prendessi 2 insieme!

Mi sono ritirato di buon ordine e la settimana scorsa gli ho tolto pure l'amicizia su Facebook.

 

Se questo è essere gay, preferisco stare da solo!

 

La mia personalità si esprime in altre sfere, dall'arte alla cultura, dalla professione alla innata creatività.

 

L'idea di diventare il giocattolo sessuale di qualche erotomane, che si spaccia per gay, quando la sua attività prevalente è sodomizzare altri uomini, mi gela in qualsiasi slancio.

 

Non mi aspetto niente di buono, ad essere sincero.

Ormai do per scontato che spesso è solo sesso, casomai succedesse, e che alla fine rimango nella mia solitudine.

 

Do la prevalenza alle amicizie a questo punto, lasciando l'ipotesi di una relazione sullo sfondo nelle categorie dell'ipotetico...

 

Grazie per la solidarietà, ma non so come ne con chi riuscirei mai a riconsiderare la mia situazione.

 

Bruno

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privateuniverse

Non mi aspetto niente di buono, ad essere sincero.

Ormai do per scontato che spesso è solo sesso, casomai succedesse, e che alla fine rimango nella mia solitudine.

 

Do la prevalenza alle amicizie a questo punto, lasciando l'ipotesi di una relazione sullo sfondo nelle categorie dell'ipotetico...

 

Grazie per la solidarietà, ma non so come ne con chi riuscirei mai a riconsiderare la mia situazione.

 

Guarda, non credere che sia io a dirti che sarai felice, che conoscerai qualcuno che ti piacerà e cui piacerai, che devi crederci e cose del genere, perché io per primo non ci credo.

 

Però capita a tutti di fare cose sbagliate, di andare a letto (o di avere storie) con persone sbagliate, e così via. Evidentemente il desiderio di fare un'esperienza, come spesso capita a chi di esperienze ne fa troppo tardi, ha prevalso su qualsiasi altra considerazione. Sono cose che succedono: ma a me pare che, stando a quanto hai detto tu, in questa vicenda chi si è comportato veramente male sia l'altro, non tu che pure hai accettato di andarci chissà per quale motivo. Non che questo sia un buon motivo per continuare ad affidarsi ciecamente alle persone sbagliate, ma darsi addosso tanto per farlo è una soluzione poco produttiva.

 

Del resto, affinché ogni carnefice possa continuare a recitare il suo ruolo, bisogna che qualcuno si presti a fare la vittima. Questa volta sei tu che ritieni di essere stato soltanto un oggetto: ma, se non avessi voluto esserlo, perché non mettere le cose in chiaro prima? Significherà pur qualcosa il fatto che, alla fine, questa persona l'hai cancellata dai tuoi contatti, no? Hai fatto una scelta: l'importante è che tu abbia scelto quel che corrispondeva ai tuoi desideri. In futuro potresti essere tu a ritrovarti a fare la parte di chi usa gli altri come oggetti sessuali (se non l'hai già fatto).

 

Solo il tempo dirà quale sarà il tuo percorso. E' indubbiamente vero quel che ha detto NamelessDreamer: hai conosciuto una persona (UNA persona) sbagliata. Certo, finora è una su un totale di uno, cioè il cento per cento. Ma a me pare un po' poco (e un po' presto) per saltare alle conclusioni: e te lo dice uno che non è rimasto in contatto con nessuno dei suoi (non molti) partner.

 

Se posso aggiungere un altro elemento, sulla base della mia esperienza personale: non credere che potrai compensare il mancato soddisfacimento di un tuo desiderio con altri elementi, che siano gli amici o gli interessi personali, il lavoro o i soldi, la cultura o la carriera, la fede religiosa o l'impegno sociale, perché non funzionerà. Se ti stai facendo illusioni, te le tolgo subito: se quel che desideri è una vita affettiva, o anche soltanto una vita sessuale, quel desiderio rimarrà, e tentare di sopprimerlo o di compensarlo in altro modo farà solo in modo che resti inappagato fino a quando potrebbe essere troppo tardi per tornare indietro.

 

Allora, tanto vale fare qualche altro tentativo, no? Sei ancora giovane; datti un po' di tempo, senza troppa fretta, per capire se quel che desideri ha qualcosa a che fare con la realtà. Io cercherei di conoscere altre persone con calma, tanto ormai almeno qualche esperienza, per quanto negativa, l'hai fatta, e puoi permetterti di essere più selettivo.

 

In bocca al lupo.

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Grazie privateuniverse!

 

Il mio rapporto con gli altri uomini sta diventando sempre di più un rapporto di amicizia, come lo è tra i maschi eterosessuali.

C'è cameratismo, condivisione di esperienze.

 

Pur sentendomene attratto - se no, non starei qui - penso che l'Amore sia un'astrazione mentale, una forma di follia che va ricondotta nelle categorie dell'irrazionale. Dato che i semplici rapporti fisici non mi soddisfano ne con gli uomini ne con le donne con cui mi sono forzato nel periodo precedente, in cui ho cercato di essere eterosessuale a tutti i costi, sto sviluppando una mia dimensione tutta spirituale dei rapporti umani, dando una forte prevalenza all'Amicizia.

 

E' difficile da spiegare ed è solo frutto dei miei anni e della mia esperienza.

Pertanto, accetto le esperienze altrui che sono di altro tipo.

 

Infatti, c'è chi è appagato della propria vita e chi no, a prescindere se sia un omosessuale o un eterosessuale.

Conosco persone appagate di entrambi gli orientamenti sessuali e tantissime persone inappagate di entrambi.

 

Fatto di persone sbagliate?

Siamo noi inconsciamente a scegliere le persone sbagliate, quando posiamo il nostro occhio su chi intrinsecamente non ci merita, scartando chi potrebbe realmente fare al caso nostro, magari semplicemente perché si rende a noi "troppo disponibile".

 

E' un fatto della mente umana quello di cercare spesso quello che non si può avere.

Essere selettivi significa comprendere come l'umanità langua a un livello più basso e ci si debba spesso adeguare ad essa, rischiando poi di perdere se stessi.

 

Questa è una società di nevrotici, dove i peggiori riempiono le congreghe, quali esse siano: chiese, associazioni, club esclusivi, massonerie varie.

 

Credono che impazzendo in gruppo, smettano di essere casi da manicomio!

 

Si fanno il problema con chi è diverso da loro, perché non è conforme alle seghe mentali che si fanno con le loro nevrosi!

 

Trovo solo congreghe lungo la mia strada. Secondo te, questo forum non è pure esso una congrega?

 

Qui è tutto un fottere e fottersi. Sinceramente io mi rifugio nell'Amicizia e nella Filantropia, facendo volontariato.

 

Se mai dovessi trovare una persona speciale, avrò una vita sentimentale. Il fatto di vedermi con uno stronzo qualsiasi giusto per fare sesso non mi attira come prospettiva, per il vuoto che mi rimane dentro.

 

E' acqua che non toglie la sete!

 

In bocca al lupo anche a te!

 

Bruno ;)

Edited by Bruno
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privateuniverse

Siamo noi inconsciamente a scegliere le persone sbagliate, quando posiamo il nostro occhio su chi intrinsecamente non ci merita, scartando chi potrebbe realmente fare al caso nostro, magari semplicemente perché si rende a noi "troppo disponibile".

 

E' un fatto della mente umana quello di cercare spesso quello che non si può avere.

 

E capire questo non è forse già un buon punto di partenza?

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Se mai dovessi trovare una persona speciale, avrò una vita sentimentale. Il fatto di vedermi con uno stronzo qualsiasi giusto per fare sesso non mi attira come prospettiva, per il vuoto che mi rimane dentro.

 

 

Anche io non ho mai cercato persone per solo sesso occasionale, non è mica un obbligo, eh... detto questo, la persona speciale va cercata, non è che ti viene a bussare a casa, ergo devi focalizzare la tua ricerca in base al tuo interesse, ovvero cercare persone che siano interessate ad amicizia disinteressata o ad una storia, scartando coloro che cercano solo sesso.

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Ieri ho avuto la dimostrazione che mio padre è un omofobo e un conformista della peggiore specie.

 

Hanno trasmesso alla TV la storia di un omosessuale che, per fare contenta la famiglia, si era sposato ed aveva avuto due figli, ma che a un certo punto non ce l'ha fatta più a vivere la doppia vita che stava conducendo.

 

I commenti che ha fatto non mi sono piaciuti: "Si vede che è un egoista che pensa solo a se stesso. Voglio capire la moglie, ma non ha rispetto nemmeno per i figli. In mano ai fascisti e a Hitler queste cose non succedevano. Chi aveva questo vizio se lo nascondeva per bene. Al giorno d'oggi c'è troppa libertà. La gente ostenta in pubblico i propri difetti dichiarandosene orgogliosa...."

 

Pensavo tra me: "Mio padre è un maledetto frocio conformista. Nessun eterosessuale vero esprimerebbe giudizi così duri verso ciò che non può capire",

 

Questi giudizi sono di chi è come noi e si è censurato per una vita intera, perché così gli chiedeva la Famiglia, così gli chiedeva la Chiesa e la Società.

 

Nella mente di esseri così, del tutto simili al Toffali e a Volpe di Pontifex, la Felicità della persona non esiste nemmeno.

Esiste solo l'autocensura, l'autocastrazione psicologica, il rifugio nelle pratiche religiose, che sono solo un "punto di fuga" per la mente.

 

C'è chi fuma la marjuana, chi sniffa coca o si innietta eroina, chi beve il peyote.... e poi ci sono gli altri, quelli che impazziscono nelle chiese e nelle comunità religiose, facendo finta di credere in assurdità che non stanno nè in cielo nè in terra.

 

Questa è una società nevrotica, una società di pazzi, dove viene chiesto agli individui di vivere di "neuropatie convenzionali", quali il Contratto Sociale o un Credo Religioso, da preferire a "neuropatie divergenti", quali possono essere l'uso di allucinogeni ed altre sostanze psicotrope...

 

Sono disperati e scaricano le loro frustrazioni su chi non è come loro.

Io rimango in silenzio solo perché sono grossi e numerosi, ma, se potessi, li sterminerei come i vermi!

 

Ipotizzato che Gesù Cristo sia realmente esistito, il suo insegnamento è completamente diverso da quello che fanno loro.

Loro non liberano l'uomo dalle sue schiavitù, dalle sue neuropatie, ma le accentuano per ridurlo in schiavitù.

 

Posso sfogarmi solo qui, perché sanno subito prendere per pazzo chi non la pensa come loro.

 

Io so solo una cosa: vivo la mia vita e lascio le cose in apparenza come stanno.

La gente che ragiona come il Volpe e il Toffali non si contrasta con le argomentazioni, ma colpendola lì dove si fa più male: sulle tasche.

 

I preti, che sono papponi nati, studiano tanti anni per imparare l'arte del sofismo e della retorica, l'arte del raggiro in poche parole.

Essi temono una sola cosa: le cassette delle elemosine nelle loro chiese vuote!

 

Vuotagli le cassette e perdono tutto il loro potere. Aprono bocca solo per chiedere "denaro", per alimentare le loro stronzate.

Togligli il denaro e smettono di esistere.

 

Bruno

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Scarlet.Witch

Ciao Bruno,

 

da quello che leggo sei stato molto sfortunato nei rapporti con altri ragazzi gay, ma fossi in te non dispererei.

 

Anche il mondo in generale è costituito da persone sciocche o egoiste, ma non per questo si rinuncia a vivere e trovare sempre il lato positivo in ogni situazione.

 

Fossi in te, andrei avanti, sorriderei, e guarderei la vita con più ottimismo: lontano da persone cattive, e in cerca di buoni propositi per il tuo futuro.

 

In bocca al lupo ;-)

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Ciò che mi opprime sarà travolto...

 

 

Quel giorno vedremo la sua mostruosa e blasfema gloria

scendere dall'alto dei cieli e riversare su di noi,

come una colata di lava pestilenziale,

tutto l'odio accumulato in ere immemorabili.

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