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Sesso, violenza e fasce protette in tv


Beta

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Buonasera utenti del Gay Forum!

 

Apro questa discussione per parlare di un problema riguardo la programmazione televisiva.

Ho dato un occhio nei vecchi post e mi sembra di non aver visto discussioni simili, in caso contario eliminate pure questo post.

Premetto che è quasi un annetto che non guardo più un programma/film sul piccolo schermo e per scelta personale ho deciso di eliminare completamente la televisione dalla mia camera, ergo non sono aggiornata sui programmi attualmente in onda.

 

Vi chiederete allora per quale motivo apro una discussione nella sezione tv e cinema, beh ora vi spiego.

 

Mi sono informata qui sul web che la televisione si dà un codice di autoregolamentazione, per poter creare una fascia "protetta" da scene di violenza e di sesso che va dalle 7 del mattino alle 22.30. Inoltre è presente una fascia Iperprotetta che va dalle 16 alle 19.

Oggi verso le 18.30 ho diretto il mio sguardo verso il televisore della cucina e mentre mia madre era intenta nel fare zapping ci imbattiamo su un canale (penso fosse stato rai ma la memoria potrebbe ingannarmi) in cui una coppietta copulava allegramente sul divano, con tanto di urla di godimento di lei e di lui. Io ero abbastanza disgustata tanto che sono ancora nervosa :angry: ma mettendo da parte la mia reazione ho pensato che forse era un pò prestino per mostrare quelle scene data la presenza dei bambini davanti alla tele.

Magari la fascia di iperprotezione stava per finire ma continuava la fascia protetta normale.

Tra l'altro nella scena del film i due erano vestiti però l'atto era moooolto chiaro e penso si possa categorizzare come atto sessuale secondo me. Insomma non dovrebbero mandarle in onda così presto.

Potrei riportare parecchie altre esperienze quasi tutte identiche a questa. Quelle poche volte che guardo la tele con mio padre/madre durante la fascia oraria protetta, mi becco scene più o meno esplicite a sfondo sessuale o anche scene violente.

 

Da quel poco che vedo noto che ormai la televisione è per una gran parte se non totalmente sessocentrista. Forse la mia reazione è esagerata ma voi che ne pensate?

Riguardo anche a pubblicità, telegiornali (facendo riferimento ad esempio a tutti i video amatoriali trasmessi dai tg della morte di Gheddafi che secondo me non era necessario mandare in onda) e insomma tutto il panorama televisivo.

Troppa violenza e/o sesso gratuito oppure mia esagerazione da suora di convento? :D

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I ragazzini si dividono in due categorie:

- quelli che non capiscono ancora cosa sia il sesso (fino ai 12 anni)

- quelli che già si masturbano sui porno nel web (dai 12 anni in poi)

L'effetto della sovraesposizione al sesso negli adolescenti

ha alzato di due anni l'età media per il primo rapporto sessuale.

Negli anni Settanta c'era il mito della "coppia aperta" e del "sesso libero"

poi arriva "Colpo Grosso" negli anni Ottanta

e negli anni Novanta "i giovani riscoprono la famiglia".

 

Riguardo alla violenza in TV, c'è da dire una cosa.

- Tutti i nati dal 1970 in poi, hanno visto in televisione quantità incredibili di violenza.

- Quelli nati prima di questa data hanno fatto: Due guerre mondiali, il Terrorismo Rosso e le Stragi Nere.

Se giudichiamo l'educazione dai suoi risultati "Carosello" e i "Fioretti di San Francesco"

hanno creato più violenti di "Ken Shiro" e di "Saw l'Enigmista".

 

E' un discorso un po' complesso.

Nonostante (o grazie?) la violenza e il sesso in TV,

i nostri giovani sono più bacchettoni e pacifici

di qualunque altro giovane delle generazioni precedenti.

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la televisione è senz'altro sessocentrista. Io però non lo trovo necessariamente un fattore negativo. Esiste una fascia protetta che mi pare più che sufficiente (non ho mai notato scene particolarmente forti) e in più esistono i genitori che se vogliono ti proibiscono di vedere certe cose. Poi se ci pensiamo bene un bambino se è troppo piccolo non capisce nulla; se ha 7,8 anni qualcosina capisce (e credo sia anche giusto che qualcosina cominci a capire). A 11 anni direi che sa già tutto per filo e per segno e quindi è lui stesso che probabilmente ricerca quelle immagini.

Per quanto riguarda la violenza è un altro discorso e non credo interessi solo i bambini. Per esempio l'eccessiva violenza che viene spesso mostrata nei telegiornali andrebbe eliminata perchè assolutamente inutile; serve solo a soddisfare la morbosità di alcune persone. Per quanto riguarda i bambini resta tutto nelle mani dei genitori. Credo siano loro a dover decidere cosa va bene e cosa non. Io ammetto che da padre lascerei vedere tutto, come hanno fatto i miei genitori; non mi pare di essere cresciuto male. :onthequiet:

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Contrario alle fasce protette, la tv non è una babysitter a gratis davanti alla quale mollare i pargoli, indipercui chi si preoccupa di cosa possano vedere i figli può togliere la tv, oppure affiancarli mentre la si guarda.

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i nostri giovani sono più bacchettoni e pacifici

di qualunque altro giovane delle generazioni precedenti.

 

mmmh sì direi che come giovane di oggi sono bacchettona e pacifica. ma io mi riferivo a quelli un pò più giovani di me.

Io noto e stranoto una forte aggressività sia nei ragazzi che nelle ragazze ma già da piccoli, dieci, undici anni, basta prendere un pullman all'ora di pranzo che ti ritrovi ragazzine e ragazzini delle elementari fare discorsi mai sentiti fooorse neanche da un adulto xD

Io non ho ricordi di coetani così "animali" nella tenera età. ok magari la pubertà oppure c'era il bullo della situazione, ma era uno, fai massimo 3. Adesso in un gruppo di 30 almeno 20 hanno questo comportamento. a parte l'insegnamento dei genitori che alle volte manca o è quasi abbozzato un pò di colpa lo si può dare alla tv? in una piccola percentuale secondo me sì.

 

riferendomi al commento di mark89 riguardo al compito del genitore di proibire di vedere quel determinato programma; bisogna però tenere conto che molti ragazzini sono a casa da soli mentre guardano la tele. non parlo di quattordici/quindicenni ma anche più piccoli.

Poi come dici tu anche i miei genitori mi lasciavano vedere tutto e come ha detto Almadel non sono una deviata.

Ma secondo voi non siamo andati da un estremo all'altro? Prima niente adesso forse un pò troppo?

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indipercui chi si preoccupa di cosa possano vedere i figli può togliere la tv, oppure affiancarli mentre la si guarda.

 

Concordo nella semplice soluzione: controllare ciò che guardano e ad una certa ora switch-off. La tv non può essere incolpata delle eventuali scene cattive.

Tra l'altro spesso sono altre le cose che inquietano in televisione

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Idem per internet, prima abbandonano i figli davanti al pc, e poi si lamentano che possano incappare in siti inadatti a loro, invocando assurde censure.

 

mmmh sì direi che come giovane di oggi sono bacchettona e pacifica. ma io mi riferivo a quelli un pò più giovani di me.

Io noto e stranoto una forte aggressività sia nei ragazzi che nelle ragazze ma già da piccoli, dieci, undici anni, basta prendere un pullman all'ora di pranzo che ti ritrovi ragazzine e ragazzini delle elementari fare discorsi mai sentiti fooorse neanche da un adulto

 

 

Li' il problema è un altro, si comportano cosi' perchè gli sono mancati gli schiaffi.

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a parte l'insegnamento dei genitori che alle volte manca o è quasi abbozzato un pò di colpa lo si può dare alla tv? in una piccola percentuale secondo me sì.

 

riferendomi al commento di mark89 riguardo al compito del genitore di proibire di vedere quel determinato programma; bisogna però tenere conto che molti ragazzini sono a casa da soli mentre guardano la tele. non parlo di quattordici/quindicenni ma anche più piccoli.

 

appunto perchè l'insegnamento dei genitori manca o è abbozzato non si può davvero dare la colpa alla tv; intanto diamo la colpa ai genitori. Con i giusti genitori il problema della tv non sussiste.

 

il problema dei bambini che non sono controllati e guardano da soli la televisione riporta sempre esclusivamente ai genitori. Comunque consideriamo anche che un bambino che è da solo in casa proprio per il fatto che è lasciato da solo in casa non può essere così piccolo. Se non è così piccolo si torna punto e a capo: è giusto che veda certe cose o comunque non c'è nulla di male. Se è piccolo mi domando perchè è da solo in casa davanti alla tv.

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Sì, i genitori appunto perchè tali hanno un enorme peso sull'educazione dei figli. Se un bambino imita un comportamento sbagliato sta al genitore riprenderlo (e quoto la mancanza di schiaffi).

mmh ok, quindi la tele non ha una grande importanza secondo voi.

Riguardo ai bambini di 10/11 anni a casa da soli: conosco due mie amiche che hanno dei fratelli di quell'età. I genitori lavorano fino al tardo pomeriggio e le sorelle vanno in università. Questi bambini tornano a casa da soli abitando vicino alla scuola e rimango per almeno due /tre ore in solitudine. Concordo riguardo al fattore controllo ma ad esempio in queste situazioni può mancare anche se magari per poco tempo ok.

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beh ma a 10/11 anni direi che le scene di sesso non solo non ti scandalizzano, molto probabilmente ti attirano pure. Per la violenza credo che a quell'età (sempre con una corretta educazione) dovresti saper riconoscere il vero dal finto; mettiamoci pure che nelle fasce protette l'unica violenza che si vede è spesso nei cartoni animati (ed è palese che sia tutto finto). Aggiungo anche che io abitando in un piccolo paesino capitava che già dai 7,8 anni rimanessi solo in casa e sicuro avrò guardato la tv ma non ricordo nessun immagine scioccante.

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beh ma a 10/11 anni direi che le scene di sesso non solo non ti scandalizzano, molto probabilmente ti attirano pure. Per la violenza credo che a quell'età (sempre con una corretta educazione) dovresti saper riconoscere il vero dal finto; mettiamoci pure che nelle fasce protette l'unica violenza che si vede è spesso nei cartoni animati (ed è palese che sia tutto finto). Aggiungo anche che io abitando in un piccolo paesino capitava che già dai 7,8 anni rimanessi solo in casa e sicuro avrò guardato la tv ma non ricordo nessun immagine scioccante.

 

Stiamo crocifiggendo la categoria dei genitori poverini! Scherzi a parte è vero. alla fine riflettendoci ricade tutto su di loro, o quasi.

si neanche io ricordo particolari scene scioccanti riguardo alla televisione della mia infanzia e per fortuna! :)):

e come dici tu anche i cartoni animati contengono scene violente. la cosa che mi chiedo però è per quale motivo mi censurano una determinata scena di una cartone per poi ripropormi una cosa simile in un programma diverso? io dico o tutto o niente! ahahah

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mmmh sì direi che come giovane di oggi sono bacchettona e pacifica. ma io mi riferivo a quelli un pò più giovani di me.

Io noto e stranoto una forte aggressività sia nei ragazzi che nelle ragazze ma già da piccoli, dieci, undici anni, basta prendere un pullman all'ora di pranzo che ti ritrovi ragazzine e ragazzini delle elementari fare discorsi mai sentiti fooorse neanche da un adulto xD

Io non ho ricordi di coetani così "animali" nella tenera età. ok magari la pubertà oppure c'era il bullo della situazione, ma era uno, fai massimo 3. Adesso in un gruppo di 30 almeno 20 hanno questo comportamento. a parte l'insegnamento dei genitori che alle volte manca o è quasi abbozzato un pò di colpa lo si può dare alla tv? in una piccola percentuale secondo me sì.

 

riferendomi al commento di mark89 riguardo al compito del genitore di proibire di vedere quel determinato programma; bisogna però tenere conto che molti ragazzini sono a casa da soli mentre guardano la tele. non parlo di quattordici/quindicenni ma anche più piccoli.

Poi come dici tu anche i miei genitori mi lasciavano vedere tutto e come ha detto Almadel non sono una deviata.

Ma secondo voi non siamo andati da un estremo all'altro? Prima niente adesso forse un pò troppo?

 

Io ho 33 anni: quindi ho visto tutto il peggio che la televisione potesse offrirmi,

in un'epoca (gli anni Ottanta) in cui non vi era alcun controllo.

Eppure i miei coetanei non sono neanche lontanamente paragonabili

alla generazione "Molotov, Terrorismo e Ammucchiate" dei miei genitori

né a quella "Lager, Bombardamenti e Bordelli" dei miei nonni.

 

Secondo me la Cattiva Televisione ci ha vaccinati.

Se tu hai l'età di mio fratello (che è nato nel 1989),

la cosa peggiore che puoi aver visto è stata "Sailor Moon" e i "Pokemon".

ignoro cosa vedano i tredicenni di oggi: ma immagino che preferiscano internet alla TV.

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Fabio Castorino

Penso che la fascia protetta abbia un senso nelle ore pomeridiane, quando molti bambini possono essere soli a casa perché i genitori lavorano. Alla sera invece i genitori o altri adulti sono presenti e quindi sta a loro decidere cosa i bambini possono o non possono vedere, senza che i canali attuino censure preventive. D'altronde dopo i telegiornali, che spesso sono costretti per dovere di cronaca a trasmettere immagini violentissime (pensiamo all'11 settembre o all'uccisione di Gheddafi) non avrebbe senso censurare film, telefilm o altri programmi.

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Io ho 33 anni: quindi ho visto tutto il peggio che la televisione potesse offrirmi,

in un'epoca (gli anni Ottanta) in cui non vi era alcun controllo.

Eppure i miei coetanei non sono neanche lontanamente paragonabili

alla generazione "Molotov, Terrorismo e Ammucchiate" dei miei genitori

né a quella "Lager, Bombardamenti e Bordelli" dei miei nonni.

 

Secondo me la Cattiva Televisione ci ha vaccinati.

Se tu hai l'età di mio fratello (che è nato nel 1989),

la cosa peggiore che puoi aver visto è stata "Sailor Moon" e i "Pokemon".

ignoro cosa vedano i tredicenni di oggi: ma immagino che preferiscano internet alla TV.

 

Ma infatti Almadel non mi riferifo alla tua generazione ne alla mia. Io ho dei buoni ricordi della televisionii di quando ero più piccola, ho due fratelli un pò più grandi di te e conosco gran parte delle loro compagnie con un'età simile. Tutti delle gran persone, nonostante come dici tu la televisione a quei tempi non era controllata. Ritornare indietro ai tempi della guerra mi sembra un pò esagerato comunque no?

Io volevo parlare come ho già detto sopra dei ragazzini di oggi. Quelli più piccoli di me.

Ecco, il commento di Fabio Castorino ha centrato il mio pensiero. Durante il pomeriggio la fascia protetta è utile appunto perchè alcuni bambini sono a casa da soli dopo scuola e se esiste una fascia protetta perchè no metterla in pratica? Si fanno le regole da soli e poi le mettono in un ripostiglio? Mia cognata è una maestra elementare e me ne racconta di tutti i colori riguardo alle sue classi di seconda, terza elementare. Ripeto che naturalmente i genitori hanno un ENORME peso sull'educazione dei figli, ma se due bambini durante la lezione si baciano in classe con rispettive lingue e alla domanda :"dove hai visto fare così?" il bambino ti risponde "al GF" io un paio di domande me le farei.

Poi alla sera i programmi vengono anche segnalati dai rispettivi "bollini" verde, giallo e rosso e sta ai genitori visionare insieme al bambino quel determinato film o programma che va in onda.

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A me non piace parlare dei "ragazzini di oggi" :)

Sono duemila anni che tutti ripetono: "Ah, i giovani d'oggi non sono più come una volta"

Ormai lo dicono anche i ventenni dei quindicenni :)

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Ammesso che la TV eserciti una influenza negativa, ammettiamolo in ipotesi,

non sarebbe certo per la singola scena di sesso esplicito o di violenza gratuita

( che al più possono creare imbarazzo ) ma per tutto il trash di trasmissioni che

ci stanno intorno.

 

Ciò che dovremmo temere, in parole povere, non è ciò che va al di là del

comune senso del pudore in modo esplicito e dichiarato...ma il resto.

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A me non piace parlare dei "ragazzini di oggi" :)

Sono duemila anni che tutti ripetono: "Ah, i giovani d'oggi non sono più come una volta"

Ormai lo dicono anche i ventenni dei quindicenni :)

 

Beh ma non c'è bisogno di avere sessantanni per gamba per poter parlare di qualcuno un pò più giovane di te.

Io baso quello che sto scrivendo su quello che vedo e sperimento tutti giorni e da quello che sento dire. Come tu da tua esperenzia sai che noi giovani siamo più pacifici dei giovani dell'anteguerra.

è vero che ci si è sempre lamentati di chi viene dopo di noi. è una ruota, e facendone parte sento la differenza che c'è tra me, povera ventenne che deve ancora crescere, e qualcuno più piccolo di me. poi non è detto che questi crescano peggio di me o meglio.

Volevo solo dire con questo post che le fasce orarie protette a volte non vengono rispettate o comunque il trash generale (comprese scene non idonee o come volete chiamarle) sono aumentati rispetto a ciò che ricordo di quando ero piccina..

e dato che magari e ripeto magari (non è una costante), qualche volta può capitare di beccare programmi non adatti a quella fascia oraria, può succedere che può essere un cattivo esempio per chi guarda no?

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Come avrai intuito io non credo alla "Teoria del Cattivo Esempio":

non ho la televisione da cinque anni, quindi sparerò qualche scemenza.

 

Per come sono fatto io, preferirei una ragazzina

che si fumi le canne perché ha letto Baudelaire,

piuttosto che uno che non se le fumi perché ha visto "Beverly Hills"

E preferisco un ragazzino che organizzi orge dopo la lettura del "Satyricon"

rispetto a uno che creda nell'amore romantico dopo aver visto "Twilight".

 

Prendi un po' di anticonformismo e un po' di supponenza intellettuale

- shakera bene - e ti farai un'idea di quello che intendo. :)

 

A parte gli scherzi, tu sottolinei un argomento su cui tutti gli educatori sono concordi:

una generale mancanza di disciplina nelle giovanissime generazioni.

A mio avviso - additando la televisione - non cogli propriamente nel segno.

 

Internet e una vita sedentaria generano due problemi distinti.

La prima abbassa la soglia di attenzione (non riescono a stare concentrati per più di pochi secondi su un argomento)

e la seconda aumenta l'aggressività, in quanto non sono in grado di "sfogarsi" (ovvero di stancarsi).

Non sono i contenuti della televisione a essere più o meno deleteri,

ma è proprio lo schermo (della televisione come del computer)

a creare dei problemi di tipo cognitivo ai ragazzi.

 

E' un discorso piuttosto complesso, difficile da limitare.

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