Jump to content

Prima o poi...


Fox

Recommended Posts

Eccomi anche in questa sezione! Mi sono iscritto oggi e ci tenevo a chiedervi un parere...

Del fatto che sia gay non lo sa ancora nessuno, tranne 5 miei amici "virtuali" (anche se due li conosco di persona, insomma, come ho scritto nel mio topic di presentazione :roll: )...ora, io vorrei assolutamente, prima o poi, dirlo alla mia famiglia e ai miei amici (almeno quelli che frequento sempre) ma...in che modo?

Ho pensato di parlarne prima a mia cugina, essendo lei di mentalità uultra aperta, per chiederle un parere visto che conosce i miei ovviamente e anche i miei amici, li abbiamo in comune!

Voglio dirlo perchè....bè, come dire, io sono una persona sincera, sempre, ora non mento più a me stesso, quindi..perchè dovrei mentire agli altri?? Poi arriva sempre la domanda, e dico sempre, "allora quando ti trovi la fidanzata?"...ecco, mi sono un pò stufato XD

I vostri amici vi hanno accettato? I vostri genitori? Io sono sicuro che i miei non avrebbero alcun problema, io sono sempre il solito, però...spesso invece i miei amici non fanno battute molto carine su questo fatto, poi spunta sempre la tipica parola "frocio"...

Sono dei bravissimi ragazzi eh, infatti ho pensato che, magari, fanno queste battute perchè si è in gruppo e, si sa, in gruppo si diventa sempre un pò idioti (cosa che non ho mai fatto io)...

E' anche vero che, avendo preso coscienza di me da poco tempo, forse è meglio che aspetti ancora (dopotutto non c'è nessuno)...o no? Voi che fareste :awk:

Link to comment
Share on other sites

Io inizierei facendo CO con tua cugina...Appunto perchè così avrai un appoggio in famiglia, e anche con gli amici, visto che li avete in comune! Di miei amici, con cui ho fatto CO sono ben pochi, ma finora nessun problema con nessuno di loro...Anzi, il rapporto è andato via via migliorando :awk: Provaci e facci sapere :roll: Dopo il primo, gli altri ti riusciranno molto più facili :P

Link to comment
Share on other sites

Io inizierei facendo CO con tua cugina...Appunto perché così avrai un appoggio in famiglia, e anche con gli amici, visto che li avete in comune! Di miei amici, con cui ho fatto CO sono ben pochi, ma finora nessun problema con nessuno di loro...Anzi, il rapporto è andato via via migliorando :D Provaci e facci sapere :P Dopo il primo, gli altri ti riusciranno molto più facili :D

 

Si, immagino di si, tutto sta a prendere il via :roll: Ok, ne parlerò a mia cugina allora...aspetto prima che faccia l'esame però, tanto una settimana in più o in meno non cambia nulla, preferisco non distrarla al momento, mi pare anche giusto :awk:

 

Una cosa mi chiedo sempre, almeno ultimamente (visto che prima non ci arrivano manco io): i miei "sospetteranno" qualcosa oppure...niente?? L'altra domenica, non questa quella prima, su radioitalia c'era stata la domanda (dopo la classifica) "come reagireste se vostro figlio fosse gay?"...la radio era in cucina dove mio padre stava cucinando, avrei voluto sentire ma...sono andato via XD Ovviamente non è che stavo lì e poi son partito in quel momento, ero di passaggio lì davanti :)

Link to comment
Share on other sites

...i miei "sospetteranno" qualcosa oppure...niente??

E' una cosa che mi chiedo anch'io :roll: Comunque ti auguro buona fortuna per i futuri CO, e il futuro prenderci gusto :awk:

Link to comment
Share on other sites

E' una cosa che mi chiedo anch'io :awk: Comunque ti auguro buona fortuna per i futuri CO, e il futuro prenderci gusto :P

 

Hhhihii, si in effetti magari poi può essere anche divertente, tipo uno mi dice "ammazza oh, ma hai visto quella che f*** che era!??" e io "si si, a bella è bella, nessuno lo mette in dubbio, ma sono gay!" :D Looool!

Grazie Ghiro...ti sto ringraziando un pò troppo :roll:....Scherzoooo :)

Link to comment
Share on other sites

Guarda fossi in te comincerei dagli amici più stretti, dei quali ti fidi e sei sicuro che ti accettino proprio perchè ti vogliono bene. Per il resto, spesso la cosa viene da sè... Alla fine è solo una novità per gli amici, niente di negativo. Per quanto riguarda i genitori..... Ehm, domanda alternativa?  :awk: No vabbè, guarda, dipende molto dai genitori che si hanno. Ci sono quelli severi, quelli affettuosi, quelli chiuso e gli hippy che vogliono solo pace e niente guerra xD I miei non è che l'hanno presa benissimo, ma per esempio ci sono vari amici etero che mi consolano dicendomi come i loro genitori li accetterebbero tranquillamente... La vita ha un'ironia tutta sua  :roll: ( Comunque benvenuto nel forum anche da parte mia  :P )

Link to comment
Share on other sites

Guarda fossi in te comincerei dagli amici più stretti, dei quali ti fidi e sei sicuro che ti accettino proprio perché ti vogliono bene. Per il resto, spesso la cosa viene da sè... Alla fine è solo una novità per gli amici, niente di negativo. Per quanto riguarda i genitori..... Ehm, domanda alternativa?  :awk: No vabbè, guarda, dipende molto dai genitori che si hanno. Ci sono quelli severi, quelli affettuosi, quelli chiuso e gli hippy che vogliono solo pace e niente guerra xD I miei non è che l'hanno presa benissimo, ma per esempio ci sono vari amici etero che mi consolano dicendomi come i loro genitori li accetterebbero tranquillamente... La vita ha un'ironia tutta sua  :roll: ( Comunque benvenuto nel forum anche da parte mia  :D )

 

Speriamo non ci sia niente di negativo..(per loro intendo :P)

Hai ragione...io, pensando ai miei, credo siano molto "aperti" di mentalità, più che altro perché non hanno mai fatto commenti negativi. Mi viene in mente il fatto che spesso abbiamo o hanno visto cose in tv in cui si parlava di omosessualità o c'era almeno un personaggio gay, tipo:

Un medico in famiglia

I liceali

Distretto di polizia

ecc, solo per citarne alcuni, e non hanno mai detto niente!

 

Ma una domanda, senza che apro un topic, è giusto una curiosità: quando ancora non eravate consci di essere gay, se si parlava in tv di questo argomento o si nominava soltanto la parola "omosessualità", vi prendeva un sussulto, una sorta di "colpo al cuore"?? A me lo ha sempre fatto, non so, forse proprio perché il mio "io" già lo sapeva di suo...

 

Dimenticavo, grazie dreamer per il benvenuto :)

Link to comment
Share on other sites

Ma una domanda, senza che apro un topic, è giusto una curiosità: quando ancora non eravate consci di essere gay, se si parlava in tv di questo argomento o si nominava soltanto la parola "omosessualità", vi prendeva un sussulto, una sorta di "colpo al cuore"?? A me lo ha sempre fatto, non so, forse proprio perché il mio "io" già lo sapeva di suo...

 

Praticamente ogni volta che il discorso usciva fuori! E i momenti più terribili erano quando usciva l'argomento in classe, in particolare quando era il mio compagno di banco a fare domande sul tema alla professoressa  :roll:

Adesso invece sono molto più tranquillo, anche se a volte entro nel panico per paura di tradirmi.

Link to comment
Share on other sites

 

 

Ma una domanda, senza che apro un topic, è giusto una curiosità: quando ancora non eravate consci di essere gay, se si parlava in tv di questo argomento o si nominava soltanto la parola "omosessualità", vi prendeva un sussulto, una sorta di "colpo al cuore"?? A me lo ha sempre fatto, non so, forse proprio perché il mio "io" già lo sapeva di suo...

Sì spesso mi capitava soprattutto se in presenza di altre persone , anche se comunque riuscivo sempre a non 'tradirmi' rimanendo distaccato se necessario, o parlandone con disinvoltura ma sempre come cosa esterna rispetto a me.

 

Ora non mi fa né caldo né freddo sentir parlare di gay o affrontare tematiche omosessuali, sebbene quasi nessuno sappia di me, nemmeno in famiglia. Ho raggiunto un livello di consapevolezza e accettazione tale che non mi suscita più quel disagio del passato.

Link to comment
Share on other sites

Praticamente ogni volta che il discorso usciva fuori! E i momenti più terribili erano quando usciva l'argomento in classe, in particolare quando era il mio compagno di banco a fare domande sul tema alla professoressa  :roll:

Adesso invece sono molto più tranquillo, anche se a volte entro nel panico per paura di tradirmi.

 

Ah ecco, meno male, allora non è una cosa che provavo solo io, questo mi rincuora :awk: Riguardo la scuola...nemmeno mi ricordo più cosa succedeva, so solo che alle medie ho passato un brutto periodo...ogni giorno o quasi venivo preso in giro...non sono stati begli anni, ma a ripensarci quasi mi faccio tenerezza, ero così ingenuo...oggi mi faccio rispettare :P

 

@ Akcent: hai detto bene, di solito si tende sempre a prendere il discorso in maniera moooooolto distaccata, anzi direi quasi totalmente! Ora come ora nemmeno a me fa più effetto, almeno dentro di me, però certo se si sta con altre persone qualche timore c'è... :)

Link to comment
Share on other sites

SleepingBeauty

Ciao!

Dopo anni, solo l'estate scorsa sono riuscito a parlarne con mio padre e devo dire che, contro ogni previsione, è stato parecchio comprensivo. Fai conto che sono pure figlio unico, quindi, come si suol dire, "ALEEEE'!!!".

Io ho cominciato con una zia adorabile e molto aperta, quindi sono passato alla mia migliore amica e mi sono allargato a macchia d'olio fino agli amici meno intimi. Quindi è toccato alla mamma, che, sebbene sia una donna meravigliosa, ha avuto più problemi di mio papà. Adesso è la mia fan numero 1!

Ora come ora, sebbene viva in un paesone, sono arrivato al punto di non farmi grossi problemi a dire ciò che sono, senza troppi preamboli, ma senza apparire aggressivo. Sono moralmente irreprensibile, sicchè non mi devo vergognare di nulla. La mia filosofia è: se non vivo io con naturalezza la mia omosessualità, senza farmi troppi problemi nel parlarne - ovviamente senza urtare la sensibilità di nessuno, perchè allora si passa dalla parte del torto - come posso sperare che gli spaventosissimi "altri" pensino che sia una cosa naturale? Devo ammettere che questo modo di comportarsi ha spinto molti etero un po' "intransigenti" a conoscere il mondo gay e a confrontarsi in maniera produttiva e appagante anche per me.

W l'intelligenza ritrovata sotto la polvere del pregiudizio!

E poi non devi avere assolutamente paura di perdere i tuoi amici. Quelli veri continuano ad amarti quanto prima, se non di più. Degli altri puoi fare tranquillamente a meno. :roll:

Link to comment
Share on other sites

il modo è semplice:

 

Sai la persona che conosci oltre a tutto quello che vedi e alle 1000 qualità che ha. ha anche una preferenza sessuale, sono gay e grazie a dio non ho problemi ad ammetterlo, ed una volta esternato alle persone a cui voglio bene vivrò meglio le mie relazioni interprersonali ed approfondirò l'amicizia con le persone!!!

 

 

insomma più o meno una cosa così!  :roll:

Link to comment
Share on other sites

A sleeping beauty: noto che sei un utente fresco fresco, anche più di me (e l'ho detta tutta) :awk:

Mamma mia, fossi stato figlio unico...non mi sarei sentito così, devo dire la verità. Meno male che c'è mia sorella che è già sposata, ha già una figlia e...ne arriverà un'altra a giorni...Quindi sarò due volte zio :P Ma, pure se fossi stato figlio unico...pazienza oh, se uno è così è così!

In effetti hai detto bene, se ci si nasconde non si potrà mai capire bene questa realtà (e c'è da dire che ancora devo capirla pure io, ma c'è tempo :D), intendo gli altri, non la capiranno mai e avranno sempre pregiudizi, perché se agli etero è permesso di girarsi e fare commentoni su una bella pupa espliciti a noi non lo è su un bel pupo ( loool) (o almeno sembra una cosa "strana" se lo si fa)?? Ovviamente la mia era una battuta, però è giusto per dire che se mai ci si esterna resterà sempre una cosa "altra", che magari lo sarà pure ma di sicuro non siamo alieni scesi sulla terra! Perciò...ti quoto, questo era il succo :)

Grazie per il consiglio sugli amici!...Mi ricordo che, uno dei miei migliori amici di scuola, una volta disse "io i gay non li sopporto, proprio per niente"...non so quindi se lo metterei al corrente XD E' pure un pò che non lo sento nè lo vedo, insieme agli altri :roll:

 

A purospirito: giusto, il senso è questo, il primo passo è...metterlo in pratica! Bisogna lavorarci su ma poi riuscirà :D

Link to comment
Share on other sites

SleepingBeauty

Ebbene sì, anche io un utente giovine giovine! Benvenutiamoci vicendevolmente, allora!  :)

 

Purtroppo ci sono limitazioni per noi omosessuali italiani. Pensa che una volta in stazione centrale a milano (ora, non nella stazioncina di pizzo calabro!) io e un mio ex eravamo abbracciati per salutarci, ma in un abbraccio che anche tu potresti avere con la tua zia pina di settant'anni, per intenderci, e ci fissavano come se fossimo due foche del circo! Ad un certo punto, fregatene. Pensa a queste due cose: A) se un etero si mette a fare apprezzamenti espliciti ad una ragazza, magari decidendo che gridarglielo come uno strillone possa essere la giusta strategia, soprattutto se la fanciulla in questione manco lo conosce, a meno che la suddetta non sia una vacca al pascolo, generalmente considera il ragazzo 1) un cafone, 2) uno sfigato, 3) un arrapato come tanti (e credo non sia una grande aspirazione); :P hai parlato di "pupa" e di "pupo": ponendo pure possibile che un uomo con il cervello in zona inguinale possa desiderare esprimere il suo apprezzamento per una povera demente, che ha annegato il criceto zoppo che aveva in testa nella decolorazione (credo sia più o meno questa la definizione di "pupa" che dà lo Zanichelli), obiettivamente - e ti prego di essere sincero - a pupo diresti mai che è figo?? Vedi, non fai grosse rinunce ad essere un gay italiano, se ci pensi bene.

Questo è un modo stupido per dirti che tu puoi fare tutti gli apprezzamenti che vuoi con i tuoi amici e amiche, puoi notare un bel ragazzo, voltarti verso la persona che ti sta seduta accanto e dire in tutta serenità "Ammazza!". Stai sereno.  :roll:

 

p.s.: l'amico omofobo delle scuole è carino? potrebbe essere una velata. nel caso non fosse un granchè, fossi in te, non me la rischierei.  :awk:

Link to comment
Share on other sites

Ogni volta che leggo un tuo post mi fai sorridere, in senso buono eh, ovvero che sei troppo simpatico :D

Parto dalla fine, dal mio amico del liceo...no, o meglio, non è il mio tipo, diciamo così :D Poi certo, alla fine l'importante è conoscere la persona, non tanto l'aspetto, ma..no, penso che con lui posso tenermelo per me, o magari un giorno glielo dirò pure, tipo a 40 anni mi dice "allora, come stai, ti sei sposato, hai messo su famiglia?" e io "bè diciamo che sto con una persona ma non è mia moglie :roll:"...oppure, si scoprì alla fine che anche lui era gay ma..un gay omofobo!!! :P...Lool!

 

Per il resto...ho trovato il ragionamento un pò contorto, son sincero XD, ma forse è perchè stavo leggendo un libro per il prossimo esame, magari mi ha confuso, però ho capito che si possono fare apprezzamenti, questo si :)

A proposito di Pupo...mamma mia no XD  :awk:

Link to comment
Share on other sites

Ognuno sceglie i propri mezzi a seconda di come si sente.

A voce secondo me il C.O. viene meglio perché i tuoi genitori vedendo la tua ansia, la tua emozione ed eventualmente le tue lacrime capirebbero anche quanto questa parte di te è reale ed importante. E soprattutto quanto è importante per te che condividerla mantenendo i loro sentimenti per te.

In una lettera, soprattutto se non si è bravi a mettere nero su bianco i sentimenti, si possono perdere tante sfumature.

Comunque anche una lettera va bene alla fine, se proprio non trovi il coraggio, però ricordati che poi comunque vada ne risulterà un inevitabile confronto a voce!

Link to comment
Share on other sites

Ognuno sceglie i propri mezzi a seconda di come si sente.

A voce secondo me il C.O. viene meglio perché i tuoi genitori vedendo la tua ansia, la tua emozione ed eventualmente le tue lacrime capirebbero anche quanto questa parte di te è reale ed importante. E soprattutto quanto è importante per te che condividerla mantenendo i loro sentimenti per te.

In una lettera, soprattutto se non si è bravi a mettere nero su bianco i sentimenti, si possono perdere tante sfumature.

Comunque anche una lettera va bene alla fine, se proprio non trovi il coraggio, però ricordati che poi comunque vada ne risulterà un inevitabile confronto a voce!

 

Scriverei più che altro perchè...spesso mi viene meglio piuttosto che articolare il discorso lì per lì :roll::muro: Son stato sempre abbastanza bravo a scrivere quindi non penso avrei dei problemi a farlo, l'unica cosa era sapere da voi se è comunque un modo sempre accettabile per fare CO, e se mi dici che va bene allora penso farò così :roll:  Quello si, dopo arriva sempre il parlato, però almeno...sapranno già di quale argomento :muro:

Link to comment
Share on other sites

SleepingBeauty

Bè, sorridiamo e sorridiamo, visto che l'argomento è già complicato e delicato di suo, no?

Per quanto riguarda l'idea della lettera ai tuoi genitori, che è l'argomento più importante, sono d'accordo con Zell. Parlarne con loro non è mai facile, ma cose così importanti, a mio avviso, devono essere affrontate a viso aperto, anche a costo di scontrarsi con una reazione negativa. Quello su cui devi puntare, se posso consigliarti, è far capire loro che tu sei sempre il loro figlioletto adorato, il loro bambino, il ragazzo che hanno cresciuto fino ad oggi e che quello che stai facendo non è nient'altro che condividere con le persone che ti amano di più al mondo ciò che sei, senza maschere, senza filtri, con il desiderio di rendere ancora più profondo e intenso il vostro rapporto. Perchè in fondo si tratta proprio di questo, non credi? ;) Ti avviso che, per quanto comprensivi possano essere, a meno che non siano stati dei difensori della causa, i tuoi genitori inizialmente avranno bisogno di un momento per rendersi conto della situazione ed imparare a conviverci serenamente. Non rimanerci male se, per esempio, non ti chiedono se hai un fidanzato, se ti piace qualcuno, se sei innamorato o simili.

E ora veniamo al tuo ex compagno. Magari a quarant'anni vi incontrate e lui ti chiede "come stai? quanto tempo! allora: ti sei sposato? hai fatto figli?" e tu "sì, guarda, una mezza dozzina. sono al mio terzo matrimonio, ma siamo già in crisi, perchè sono troppo amico della patatina. e tu?" lui arrossisce: "bè, io sono gay... e mi sono sposato in spagna l'estate scorsa con Mandingo, il mio amore!". Un timido sorriso. Tu "Scusami, ma odio i ricchioni!" e te ne vai. Fine della favola. Morale: la vita è imprevedibile! ;) (adoro farmi i film sulle situazioni! sono come Amélie de "Il favoloso mondo di Amélie": FUORI!)

p.s.: Pupo, te mi fai impazzire!  :D

Link to comment
Share on other sites

Eccomi qui, oggi son stato impicciato ahimè, riuassunti :asd:

 

Grazie per il post Auroro ;), quindi ho capito bene, mi consigli di parlargli a voce?? Magari si, non mi faranno domande tipo se mi piace qualcuno, se sto con qualcuno, ma non mi importerebbe tanto per il momento, non c'è nessuno...tranne tanti che mi passano davanti per strada e dico "ah però, complimenti" (tra me e me certo) :D

Hai detto bene però, fargli capire che io sono sempre io...ed è così infatti!!

Rguardo il momento di tempo...per carità, ancora io ogni tanto ci ritorno su (sembrerà stupido, so di essere gay ormai ma ogni tanto mi dico "chissà magari, sotto sotto"...quindi, giusto così, cerco su google qualche foto da playboy ma...nada de nada, loool :)) quindi li capirei, però almeno sapranno la situazione!

Riguardo il commento sul mio amico...........dico solo hihihihihi, mi è piaciuta questa situazione paradossale :D

Invece, riguardo il ps, mica ho capito...a chi ti riferivi?? ;)

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...