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Etero sempre vergini: sfigati o repressi?


debussy

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Quanti di voi conoscono dei ragazzi pronti a dichiararsi assolutamente etero, ma poi non si sono mai visti in giro con una donna?

 

io ne conosco almeno 3 o 4: ho provato anche a tastare il terreno ma poi mi sono dovuto fermare, che sprizzano astio e omofobia da tutti i pori.

 

Non ho mai saputo interpretare queste persone: probabilmente qualcuno è represso, qualcun altro sarà davvero etero magari con problemi fisiologici (pene troppo piccolo) o paranoie che li portano a fuggire il sesso opposto.

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WistonSmith

:rotfl: Non colgo il senso della domanda.

 

Non è che una persona ancora vergine (che età poi?) deve necessariamente essere depressa o repressa.

 

Inoltre, la sessualità di una persona non dipende neanche dall'esperienza.

Dubito che un omosessuale si consideri tale solo dopo la prima esperienza sessuale, ma ciò che fa la differenza è il desiderio, fantasia, ecc.

Così come un eterosessuale (praticante  :rotfl:) non si considera tale solo dopo aver "perso" la verginità.

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ti dico i primi due che mi vengono in mente:

 

un mio ex compagno di classe, 23 anni, molto bello e anche ricco. però scappa, una volta dei miei amici volevano presentargli una ragazza (l'hanno fatto apposta) e lui per un mese ha messo scuse e non è uscito.

 

l'altro è un mio collega molto bravo di 32 anni, un po' obeso ma in cura dimagrante (gli è venuto il diabete). Lui con le femmine ci prova, manda sms con complimenti ecc ma non è mai andato oltre, nemmeno quando era magro. eppure ho visto molto di peggio.

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Uno può essere anche bellissimo, ma lo stesso totalmente incapace di comunicare con l'altro sesso (o con lo stesso). Certo, ci può anche essere che in alcuni casi questo sia indice di omosessualità repressa, ma non la metterei come regola.

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si un mio ex conoscente

ho scoperto poi che ce l'aveva piccolo...e in buona parte gli piacciono i maschi

per cui represso con il piripillo mignon

queste persone non ammetteranno mai niente se non in punto di morte :s

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si un mio ex conoscente

ho scoperto poi che ce l'aveva piccolo...e in buona parte gli piacciono i maschi

 

Grazie per il tuo intervento... anch'io penso che ci sia sempre qualcosa sotto.

una domanda, il tuo nick di msn gorecki è ispirato dal compositore o è qualcos'altro?

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Uno può essere anche bellissimo, ma lo stesso totalmente incapace di comunicare con l'altro sesso (o con lo stesso). Certo, ci può anche essere che in alcuni casi questo sia indice di omosessualità repressa, ma non la metterei come regola.

 

...non è solo una questione di comunicazione...  un maschio deve manifestare la propria potenza... e talvolta questa non avvviene in un modo automatico, e capita che ci siano alcune ragazze poco disponibili che non sono disposte a dare chissà quale aiuto (insomma sono passaive al 1000% tutto avere e nulla dare se non l'aprir le gambe), quindi capita anche spesso che dei ragazzini figoni dopo una brutta esperienza fallimentare (magari avuta già a 13 o 14 anni) rifiutino tutte le avances delle ragazzine per poi rifugiarsi magari nella droga.  :rotfl: Purtroppo queste cose capitano più spesso di quanto si pensi...  perchè oggi come oggi i maschi si sentono veramente "esposti"  ....da un lato devono sempre dimostrare di essere potenti (ci sono gli aiutini come il viagra ma costano 10 euro a pasticca e cmq non è facile per una adolescente procurarselo) e da un'altro devono subure i confronti... sulle dimensioni, sullla capacità o meno di fare sesso...  a me mi è venuta l'acqua alla gola quando una tipa che conoscevo così cos' in autobus mi chiese se ero impotente... lei era un'amica della mia ex ragazza...  veramente è stato bruttissimo... ora che sono trans ci rido su e tutte quelle mie amiche mi hanno accettata come ragazza (anche perchè sapevano da tempo che come ragazzo non combinavo un gran chè)...

in realtà mi sentirei di consigliare ai maschi timidi non tanto un freddo (e frettoloso) rapporto con una prostituta, quanto provare con una ragazza over 30 più matura, più comprensiva e più abile nel fare sesso (c'è chi la vagina la apre solamente e chi la usa e la differenza si sente!) che non le ragazzine che magari hanno un'idea molto aliena (diversa da ciò che sono loro) dei maschi... mentre le donne un po più grandi sono più consapevoli della realtà.

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Quanti di voi conoscono dei ragazzi pronti a dichiararsi assolutamente etero, ma poi non si sono mai visti in giro con una donna?

 

io ne conosco almeno 3 o 4: ho provato anche a tastare il terreno ma poi mi sono dovuto fermare, che sprizzano astio e omofobia da tutti i pori.

 

Non ho mai saputo interpretare queste persone: probabilmente qualcuno è represso, qualcun altro sarà davvero etero magari con problemi fisiologici (pene troppo piccolo) o paranoie che li portano a fuggire il sesso opposto.

 

ne conosco 2... erano 3 fino a 4 mesi fa ma il terzo (il più bello di queste conoscenze mistiche e solitarie) ha trovato una DONNA splendida, dolce e veramente veramente carina.

 

Gli altri 2 sono: 1) amico che conosco da 10 anni... mi ha sempre aiutato e viceversa... sa che sono gay e frequenta spesso il mio gruppo di amici gay... tutti li pensiamo sia ancora un represso ma una pomiciata con una ragazza avvenuta qualche settimana fa ha leggermente fatto cambiare idea ad alcuni di noi... dentro di me però penso sia davvero un represso

 

2) ex migliore amico... un tizio solitario e silenzioso... molto timido... di lui mi innamorai ma impazzì quando gli confessai la mia gayezza minacciandomi anche con un coltello  :D :) :D che dire alla fine s'è scoperto che essendo mini dotato non j'aregge (volendo usare la mia romanità) ad andare con una donna. Che dire... con un pizzico di malignità... un perfetto futuro passivone con idee naziste e dal coltello facile...

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2) ex migliore amico... un tizio solitario e silenzioso... molto timido... di lui mi innamorai ma impazzì quando gli confessai la mia gayezza minacciandomi anche con un coltello  :D :D :) che dire alla fine s'è scoperto che essendo mini dotato non j'aregge (volendo usare la mia romanità) ad andare con una donna. Che dire... con un pizzico di malignità... un perfetto futuro passivone con idee naziste e dal coltello facile...

 

 

ti ringrazio.

 

Ho notato che gli impotenti e i minidotati sono delle persone davvero omofobe.

Probabilmente è tutta invidia, interpretando il loro pensiero direi che gli dia fastidio che chi ha il pane non ha i denti e viceversa

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Ho notato che gli impotenti e i minidotati sono delle persone davvero omofobe.

 

:D ...come hai notato? :D ...no, nel senso che non è facile capire se uno è impotente o minidotato, a meno che...  :asd:

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ahaha.. no no mi riferivo a due casi di uomini (per lo più artisti illustri) che conosco che sono diventati impotenti per problemi vari di salute, e stanno sempre lì a dire quei froci di merda devono morire bla bla bla. uno era mio prof di conservatorio, e sapendo che c'ero io in classe lo diceva ancora con più gusto.

in più anche queste persone che non scopano mai a cui mi riferisco nel titolo, non si risparmiano con i commentini omofobi. ok? baci

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Leggendo questa discussione ho riflettuto un po'..

E mi è venuto in mente che un paio di miei parenti non li si vede mai in giro con una donna! In particolar modo uno, cugino di mio padre, il quale ha una roba tipo 40 e più anni, rimasto solo perchè ha perso i genitori ormai e tutti in famiglia sono sempre lì pronti a suggerirgli di trovarsi moglie!

E se magari non la volesse?

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molti gay hanno uno stereotipo degli etero di "uomini che non devono chiedere mai", e quindi vi sembra strano pensare che anche gli etero possano avere dei problemi relazionali, sociali ecc.. e arrivate a pensare che ci debba essere per forza qualcosa dietro...

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In linea di principio quoto Coeranos e Mayonaise, anche se non nascondo che in passato mi è successo di domandarmi come mai alcuni parenti fossero single da secoli e secoli e non avessero mai nemmeno manifestato un piacere particolare a relazionarsi con persone del sesso opposto...  :sisi:

Però, dato che ritengo che ognuno di noi ha le sue mille sfaccettature colorate, potrebbe anche essere solo un problema di timidezza nelle relazioni, appunto, con il sesso opposto.

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non credo che tutte le "solitudini" di membri della nostra famiglia, o di amici

possano spiegarsi con il fatto che siano sfigati o gay repressi

ho spesso notato che, soprattutto nelle famiglie, si creano delle situazioni omertose

in cui non si affronta mai seriamente il discorso del parente "solo"

accontentandosi di spiegazioni di comodo, come "ha dovuto curare i genitori anziani"

oppure "non ha mai trovato la donna/l'uomo della sua vita"

oppure "da giovane si è innamorato/a di Tizio/Caio/Sempronia ma non è stato/a ricambiato/a

per cui ha avuto un grave choc dal quale non si è più ripreso/a e per questo è rimasto/a solo/a"

 

ma chi può credere a storie simili?

parliamo dell'istinto più potente di ogni creatura

insieme alla fame e all'istinto di sopravvivenza

non c'è niente che, in condizioni ragionevolmente normali, possa frapporsi al desiderio di amare e di essere amati

 

insomma secondo me dietro le perduranti solitudini c'è

o una scelta "religiosa" (che può essere a sua volta problematica o meno ma che comunque appare come scelta)

o una realtà gay repressa/negata (omofobia interiorizzata con la connivenza parentale)

o  un problema psicologico grave, che sarebbe da affrontare

i familiari spesso preferiscono raccontarsi la favoletta e liquidare il problema

piuttosto che approfondirlo e magari metterlo in discussione,

cosa che potrebbe comportare anche il "mettersi" in discussione come nucleo familiare

nella sua oggettiva capacità di accettazione dei propri membri e nella verifica della reale consistenza dei rapporti affettivi reciproci

 

le stesse meccaniche di "negazione" del problema si osservano a volte nei nuclei "amicali", anche se qui lo scivolamento nel patologico è più raro

spesso prima che questo avvenga il gruppo si scioglie, avendone la possibilità

questa scappatoia ovviamente non è disponibile nel nucleo parentale

la cui struttura è inalterabile e definisce una sorta di "predestinazione assoluta"

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  • 5 months later...
SleepingBeauty

Secondo me si sta banalizzando una questione molto intima e personale. Ora: io non sono un cesso a pedali, eppure scelgo io di non mettermi ad accoppiarmi con chiunque mi capiti a tiro, ma non perchè io sia un integralista religioso, nè uno psico/sociopatico, ma solo una persona che crede di mancarsi di rispetto nel far entrare dentro di sè il primo bellino che abbia voglia di svuotarsi i serbatoi e che non è in grado di gestire il sesso senza un sentimento, perchè, affinchè io arrivi a quel punto con qualcuno, per me ci vuole un'intesa mentale, altrimenti mi fa schifo. Tutto qui. Nella mia ricerca di una persona che mi ami e che io possa amare, non mi viene nemmeno voglia di perdere tempo in quel senso. Il porcellino lo faccio solo con pochi, ma buoni! Odio la sensazione che la mia testa sia contemplabile sopra il camino di uno squallido signor Nessuno.

Ma è la mia opinione...

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privateuniverse

Molti saranno pure sfigati e/o repressi, magari omosessuali sfigati e/o repressi.

Ma di etero solitari (uomini e donne) ce ne sono.

A volte sono anche persone che, apparentemente, non hanno niente di diverso da chi è accoppiato; a volte hanno dei difetti, ma ci sono persone accoppiate che ne hanno di peggiori.

E ce ne sono tanti, molti di più di quanto si potrebbe pensare.

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sleepingbeauty ma non hai capito un casper: non ce ne sbatte niente se tu non vai col primo che capita, non sei nemmeno vergine però insomma non farmi rispondere male che poi mi dicono che sono acido

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per rispondere alla domanda, secondo me sono  sfigati e repressi molte volte.

 

conosco due miei amici mai visti con una ragazza.

da un paio di mesi uno di questi si è fidanzato

l'altro è ancora perennemente single

 

entrambi sprizzano omofobia da tutti i pori

sinceramente non saprei dire se sono repressi, questa volta il radar non mi aiuta,

ma sicuramente li vedo come sfigati.. hanno un carattere pessimo e anche bruttini

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SleepingBeauty

scusa, debussy. forse sono stato frainteso o è anche possibile che nella mia immensa stupidità abbia malinterpretato il tuo 3d. io rispondevo al post lasciato da conrad, perchè ho riflettuto sulla mia esperienza personale. nel senso che non è necessario essere nè sfigati, nè repressi se talvolta uno prende delle decisioni per quanto riguarda la propria vita sentimentale non condivise dai più. penso che, tra le due ipotesi proposte dal post, ci possano essere altre possibili opzioni, capisci?

io poi potrei anche essere vergine, per quel che ne sai. non è necessario che io sia uno sfigato o un represso o un credente praticante per poterlo essere. conosco "vergini ninsospettabili" che lo sono o lo sono stati fino a tardi perchè tardano o hanno tardato a trovare la persona con cui lasciarsi andare. in questo senso ritengo che la questione sia banale e banalizzata. siccome prima di essere gay e etero siamo esseri umani, posso anche presumere che pure un eterosessuale possa fare scelte simili (perchè gli "insospettabili di cui sopra sono proprio eterosessuali), senza necessariamente essere sfigato, turbato, represso, cane, gatto o topo!

spero di essermi spiegato adesso, senza più suscitare un'acidità fuori luogo e assolutamente poco salutare per stomaco e fegato.  ;)

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Un mio amico è così, per altro si inventa finte storie del tipo: mi sono fatto quella là, quando poi si scopre che non è vero!

Non si è mai visto con una ragazza, però fa sempre apprezzamenti sulle ragazze ed è un po' omofobo.

Sto cercando di capire se è gay oppure se si fa solo tante pippe mentali, eppure le occasioni per uscire con le ragazze non gli mancano. Tempo fa doveva uscire con una, questa gli va dietro da mesi e lui inventa sempre scuse, per non uscire con lei, del tipo: no, stasera sono troppo stanco per uscire, stasera non mi sento bene...

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C'è un mio amico che ha 24 anni (quasi 25) che non ha mai avuto una ragazza. Eppure fisicamente è carino (gioca a calcio da sempre) ed è pure simpatico e pieno di vitalità.

Io per pregiudizio ammetto di avere sempre pensato in fondo che fosse un gay molto represso. Inoltre non ho mai avuto il coraggio di fare Coming Out con lui, nonostante fosse uno dei miei amici + stretti per timore che lui si allontanasse da me per paura che fosse associato dalla gente come gay per il solo fatto di starmi vicino (anche se molti pochi sanno di me).

A breve penso di dirgli di me comunque.. Anche se il fatto che lo vedo così "ambiguo" mi blocca non poco.

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...beh ma fallo.... infondo Zell, faresti un'opera di bene... aiuteresti il tuo simpatico amico ambiguo carino di 24 anni che non ha mai avuto una relazione a venir fuori!

;) 

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io la penso come SleepingBeauty... il fatto che una persona eterosessuale sia ancora vergine o comunque abbia perso la verginità in "tarda età" (anche se non esiste mica un limite massimo per perderla), non faccia di questa persona uno sfigato o un omosessuale. possono essere scelte che si fanno (tipo conservare la verginità fino al matrimonio) oppure volerlo fare con qualcuno di speciale... ovviamente il mio caso non è compreso tra i due, ma quella è un'altra storia ;)

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Random Blinking Light

Anche io concordo con SleepingBeauty.

Conosco più di una persona che alle porte dei 30 è vergine, e non ho motivo di sospettare che siano lesbiche/gay repressi. E non sono nemmeno sfigati.

 

Certo, per alcuni il motivo sarà quello, ma a dire la verità l'impressione che ho è che ci sia un insospettabile e vasto sommerso di persone che per i più svariati motivi (timidezza, scarsa propensione alla socialità, insicurezza, personalità particolare, ma anche semplice non voglia a volte) arrivano all'età adulta vergini senza che c'entri l'omosessualità.

 

Se ci pensate, non è che la società sia molto più clemente con questi soggetti che con i gay. Anzi, forse la nostra società (occidentale, "moderna", "aperta", dei media, etc) è quasi quasi più tollerante con noi che con loro.

 

Perché se sei gay, almeno su certi canali, e per certi mercati, vai bene. Addirittura in alcuni microcosmi sei figo per questo.

Se non fai sesso, c'è niente da fare, figo non sei mai.

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i persone che per i più svariati motivi (timidezza, scarsa propensione alla socialità, insicurezza, personalità particolare, ma anche semplice non voglia a volte) arrivano all'età adulta vergini senza che c'entri l'omosessualità.

 

Perché se sei gay, almeno su certi canali, e per certi mercati, vai bene. Addirittura in alcuni microcosmi sei figo per questo.

Se non fai sesso, c'è niente da fare, figo non sei mai.

 

auhauha la risposta  dunque è sfigati, ma con dignità.

 

SleepingBeauty ok scusami tanto.. ho capito il tuo ragionamento, anche se non lo condivido. a presto

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SleepingBeauty

non preoccuparti, debussy! l'importante è che alla fine mi sia riuscito a spiegare bene, in modo da permetterti di capire cosa intendessi! ;)

a presto

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Ho un amico che probabilmente non ha mai avuto il minimo contatto con l'altro sesso che andasse oltre l'amicizia, però non è gay: è stato profondamente innamorato di una ragazza, adesso credo sia un po' depresso, pessimista per il suo futuro relazionale.

Effettivamente dubito di aver conosciuto possibili repressi, il fatto che alcuni miei amici siano stati tanto a lungo statici, dal punto di vista sessuale, lo attribuisco ad altri fattori.

Tra i miei amici, potrei fare soltanto un'eccezione o due alle mie osservazioni.  :lol:

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