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Holomodor, l'olocausto degli ucraini (e dei kazaki) e la carestia pianificata ad opera di Stalin e della follia comunista


MyleneFarmer

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22 hours ago, Almadel said:

non è che tutti i dittatori in Russia siano "come Stalin", Putin è decisamente "come Mussolini"

Nessuna comparazione può essere perfetta, posto che molte circostanze economiche, sociali, politiche, internazionali sono diverse e gli uomini stessi sono diversi, ma l'azione contro gli Ucraini sembra abbastanza coincidente nel fine di stroncare un'indipendenza od almeno una diversità sociale, politica, culturale d'un popolo che peraltro è considerato fratello dai Russi: 

ma d'altronde i conflitti civili sono sempre stati quelli più feroci.

22 hours ago, Almadel said:

Le persone sono colpevoli esattamente di quello che fanno ADESSO.

La fai troppo facile, anzi, troppo attuale.... 😉 

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Le persone non sono colpevoli esattamente solo di quello che fanno adesso:

neppure giuridicamente le azioni pregresse sono irrilevanti;  basti pensare al concetto di delinquente abituale.

Non parliamo poi del peso storico, politico, culturale delle azioni progresse sia per i popoli sia per i singoli:

potrai dispiacertene, ma non puoi negare la cosa.

 

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29 minutes ago, Mario1944 said:

Nessuna comparazione può essere perfetta, posto che molte circostanze economiche, sociali, politiche, internazionali sono diverse e gli uomini stessi sono diversi, ma l'azione contro gli Ucraini sembra abbastanza coincidente nel fine di stroncare un'indipendenza od almeno una diversità sociale, politica, culturale d'un popolo che peraltro è considerato fratello dai Russi: 

certo, una occidentalizzazione dell'Ucraina è temuta dall'oligarchia russa perché significherà rischiare che anche il proprio paese possa prendere quella piega e quindi mettere a rischio la mafia che governa la Russia 

con l'Ucraina tutto è iniziato già dal 2004 dopo la rivolta arancione, poi c'è stata l'occupazione della Crimea del 2014 dopo l'Euromaidan.

oltre al fatto che la Russia ha sempre giocato a risiko nella loro parte di mondo con deportazioni, sostituzioni etniche e russificazioni forzate.  Ad esempio da Febbraio ad oggi la Russia ha deportato svariate decine di migliaia di famiglie e bambini ucraini, ora con la scusa dell'evacuazione da territori che loro stessi stavano attaccando e invadendo e ora con la scusa delle cure mediche ai bambini (e quindi spostamento in Russia). 

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12 minutes ago, Mario1944 said:

Non parliamo poi del peso storico, politico, culturale delle azioni progresse sia per i popoli sia per i singoli:

potrai dispiacertene, ma non puoi negare la cosa.

Io non considero gli Italiani o i Tedeschi di oggi "responsabili della Seconda Guerra Mondiale".

A dirla tutta non considero responsabile dei crimini del Duce neanche La Russa, che pure li rivendica.

E considero responsabile la Chiesa Cattolica della diffusione dell'AIDS in Africa e della copertura ai preti pedofili,

non certo delle Crociate o della Santa Inquisizione o della castrazione dei bambini per farne voci bianche.

 

Per farla breve sulla coscienza di Berlusconi e dei suoi sodali

pesano la "macelleria messicana" nella scuola Diaz e i 400mila morti della guerra di Bush contro l'Iraq;

non la guerra delle Falkland della Thatcher, solo perché condividono con lei il fatto di essere per il libero mercato.

 

3 hours ago, MyleneFarmer said:

oltre al fatto che la Russia ha sempre giocato a risiko nella loro parte di mondo con deportazioni, sostituzioni etniche e russificazioni forzate.

Niente rende meglio che l'esempio russo di quale sia la differenza tra "cittadino" e "suddito".

Né il comunismo né la democrazia sono riusciti a smuovere questa concezione autocratica del potere.

 

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17 hours ago, Almadel said:

Io non considero gli Italiani o i Tedeschi di oggi "responsabili della Seconda Guerra Mondiale".

A dirla tutta non considero responsabile dei crimini del Duce neanche La Russa, che pure li rivendica.

E considero responsabile la Chiesa Cattolica della diffusione dell'AIDS in Africa e della copertura ai preti pedofili,

non certo delle Crociate o della Santa Inquisizione o della castrazione dei bambini per farne voci bianche.

Ma.... ciascuno può tentare di liberarsi dalla sua memoria quanto vuole:

che ci riesca è un altro paio di maniche e, tutto considerato, non so neppure se sia opportuno liberarsene, posto che sia le singole persone sia i popoli sia le civiltà vivono e sopravvivono anche grazie all'esperienza propria ed altrui e dunque alla memoria.

In sostanza, possiamo rilasciare ai discendenti o successori tutte le attestazioni che vogliamo  di non responsabilità per i vizi degli antenati o dei predecessori, ma sono proprio queste attestazioni che confermano che ci ricordiamo delle colpe dei loro viziosi antenati o predecessori , od almeno di quelli che giudichiamo tali, e per ciò inevitabilmente, in quanto essi ne sono discendenti o successori , li liberiamo pienamente né peraltro potremmo, se non obliando tutto e tutti indistintamente e dunque anche noi stessi.

Errata:

17 minutes ago, Mario1944 said:

.... li liberiamo pienamente ....

corrige:

.... NON li liberiamo pienamente....

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