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Cos'è per voi il successo?


PiNKs

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Ciao a tutti. È qualche mese che non entravo sul forum e durante questi mesi ho riflettuto anche su cosa realmente si aspetti la società da noi e cosa/chi vogliamo noi realmente essere. In realtà ci sto ancora riflettendo ma già sto avanti rispetto a mesi fa. I piani per il mio futuro che avevo 5 anni fa sono decisamente cambiati. Sento il peso della società che ci dice che la vita che più appaghi sia quella con il macchinone e con la casa, un lavoro di 8 ore che ti consenta di fare una vita agiata e di lusso. È questo realmente il successo? O il successo è realizzare i propri sogni seppur facendo una vita "normale" e non di superlusso? Una vita con casa vista mare, un lavoro da mille euro al mese e scrivere libri come hobby può essere considerata tanto soddisfacente quanto una vita piena di lussi? Non so, volevo un pochino sfogarmi... cosa ne pensate?

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Cosa è il successo? Non lo so .A me il "lusso" non piace. Vivo in una casa dove non ci sono i termosifoni,non c'è il cancello elettrico,non c'è il citofono,non c'è manco l'asfalto sul pavimento del cortile. E se devo andare a dormire devo uscire dalla cucina ,girare l'angolo e salire nelle stanze sopra.

Obbiettivamente mi è capitato di vedere qualcuno dei miei coetanei che ha "avuto successo" ,ultra elegante,gira con il macchinone,sempre attaccato al telefono. Sicuramente di soldi ne muove tanti,ma se lo guardi bene vedi che ha l'occhio spento da chi non si diverte più da una vita. E tante preoccupazioni in più.

Se le cose col piccolo Petrucci andavano diversamente probabilmente visti i testi che stavamo scrivendo avremmo magari potuto avere "successo" musicalmente parlando e magari anche economicamente . Ma non è andata così.

Per cui non so cosa è il "successo" . Ma so cosa è invece il "non essere di peso" ed è una cosa che è a mio avviso già sufficiente a dire  che si è arrivati a un buon livello.

Una volta che si è conquistata l'indipendenza economica,si è al riparo da metà dei problemi. E puoi averla guadagnando tantissimo se hai tante spese. o guadagnando molto meno se ne hai di meno.

Non sei l'auto che guidi,non sei i tuoi vestiti ,non sei il tuo aspetto. Ma devi cercare di essere te stesso.

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On 3/15/2022 at 8:57 PM, PiNKs said:

Sento il peso della società che ci dice che la vita che più appaghi sia quella con il macchinone e con la casa, un lavoro di 8 ore che ti consenta di fare una vita agiata e di lusso. È questo realmente il successo? O il successo è realizzare i propri sogni seppur facendo una vita "normale" e non di superlusso? 

...ho un'idea di lusso molto diversa...

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L'ideale sarebbe capire da molto giovani cosa ti piace fare, capire se riesci a farlo "bene", se è una cosa in cui puoi risultare non dico il migliore ma tra i migliori di quelli che la fanno, ed applicarti per realizzarti in quel settore...io questo lo chiamo "successo". 

Il guaio è che la maggior parte dei lavoratori dipendenti nonostante le 8 ore di lavoro quotidiane NON RIESCE a raggiungere quel successo fatto di "casa e macchinone"; poi mi chiedo cosa tu intenda, 50 mq in periferia non sono 150 mq in centro, un macchinone può costare 40K euro per alcuni e 80K per altri. A me di guidare una BMW anziché una C3 poco importa, credo sia prioritario capire cosa si vuol fare più che quanto si vuol guadagnare, e mi sento davvero fortunato ad avere un'auto...ho capito attorno ai vent'anni che mantenere una "vita agiata" ha molti costi occulti, e se pure guadagnassi molto non so se farei quelle spese che in breve tempo si trasformano in oneri :D 

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mah.. per me il successo non è certo avere vagonate di followers sui social, rientrare nella categoria vipponi da grande fratello, o diventare il CapoGalattico della MegaDitta.

non dico certo che mi basta un bicchiere di vino con un panino, però tutto sommato mi vado bene come sto.

insomma, per capire a quale grado di successo sei arrivato, dipende sempre tanto dalle tue aspettative/ambizioni di partenza. E ovviamente ognuno di noi ha le sue

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23 minutes ago, freedog said:

per me il successo non è certo avere vagonate di followers sui social, rientrare nella categoria vipponi da grande fratello, o diventare il CapoGalattico della MegaDitta.

A 16 anni quando fantasticavo un futuro "di successo" mi immaginavo più come il Dustin Hoffman della mia generazione che come il prossimo concorrente dell'isola dei famosi 🤔 

Nella mia famiglia ci sono degli imprenditori; mio nonno aveva avuto un discreto successo, ma ha investito i guadagni di una vita in un'attività (che ancora viene mandata avanti dai miei zii) che non è mai stata remunerativa quanto le precedenti...dall'esterno gli zii danno l'impressione di condurre una vita agiata, perché hanno ereditato una fabbrica e una casa piuttosto grande, ma nei fatti almeno un paio tra i loro dipendenti guadagnano quanto i titolari. Riconosco che si tratti di casi limite, ma non è tutto oro quel che luccica 😅

Edited by schopy
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https://www.ilgazzettino.it/nordest/vicenza_bassano/omicidio_oggi_chiampo_figlio_uccide_i_genitori_chi_e_cosa_e_successo-6567136.html 

Per esempio, questo ragazzo fuori come un balcone ha ammazzato i genitori perché sognava di ereditare i soldi per comprarsi un'auto e una villetta ad Arzignano, che per me è una cosa incomprensibile. Non solo il delitto dico, quello è incomprensibile per chiunque, ma il sogno di avere una casa, magari pure bella eh, ad Arzignano. 

Non ho mai capito del tutto le aspirazioni dei campagnoli o dei provinciali...e lo sono anch'io eh 😅

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Il successo e il benessere sono due cose diverse.

Alcuni sognano di vincere la lotteria perché vogliono il benessere,

altri invece aspirano al successo perché amano venire ammirati.

In pochi ottengono entrambe le cose, anche se molti ricchi hanno degli adulatori interessati

e molti poveri di successo possono venire contattati da degli sponsor...

 

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Bttmfrancis9

Nella Bibbia (oddio sembro un cattolico) c'è una bella frase che dice "Scegli tra la gloria e la gioia".
A livello lavorativo, nella prima ci vedo l'uomo/la donna di successo che si sacrificano per il lavoro. Nel secondo ci vedo più un senso di libertà.
 

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25 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

"Scegli tra la gloria e la gioia".

mmmhhh....

non sono pratico di bibbia & contorni (quindi può anche darsi che sia originariamente una citazione presa da lì), ma quello di sicuro era il motto degli arditi fascisti...

come mai non mi stupisce il fatto che sia proprio tu a tirarlo fuori?

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Vivacia3But
1 minute ago, Mak said:

Vivere circondato di gatti, dar da mangiare ai gatti, lavorare per i gatti, parlare ai e di gatti, essere un gatto. 

Semplice

 

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Bttmfrancis9
4 minutes ago, Mak said:

Vivere circondato di gatti, dar da mangiare ai gatti, lavorare per i gatti, parlare ai e di gatti, essere un gatto. 

Semplice

Finalmente commenti 😌

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Per me il successo è svegliarmi contento (anche se mezzo rincoglionito) la mattina e andare a letto soddisfatto la sera.

Che si traduce nell'essere bravo nel lavoro che mi piace e che voglio fare fin da quando ho memoria, raggiungendo possibilmente l'obbiettivo di usarlo per costruire qualcosa che aiuti le persone mantenendo l'equilibrio con una vita privata costituita da una splendida relazione e da una cerchia di amici stretta ma fidata.

E in tutto questo non mi dispiacerebbe neanche avere gli addominali, per essere caruccio mentre vinco la vita.

I soldi mi sono sempre interessati relativamente: col lavoro che farò non saranno un problema e probabilmente riuscirò a togliermi i pochi sfizi materiali che ho.

La fama non mi dispiace ma voglio che scaturisca da cose meno effimere del denaro.

Edited by Skeletor
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Il successo non è altro che la continua negoziazione fra aspettative e realizzazione delle stesse.

Non è qualcosa di statico dal momento che continuiamo a rimodulare e cambiare le aspettative che ci poniamo.

La cultura e la società naturalmente giocano un ruolo determinante nell'influenzare queste aspettative, fino a far credere che il successo corrisponda alla realizzazione delle aspettative socialmente "imposte". 

Si dice che i paesi scandinavi siano i più felici al mondo. Se è così - la felicità non è propriamente qualcosa di misurabile - è anche perché le aspettative sono più basse. Il successo da cui discende la felicità è qualcosa alla portata di tutti.

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Bttmfrancis9
18 minutes ago, Uncanny said:

Il successo non è altro che la continua negoziazione fra aspettative e realizzazione delle stesse.

Bella questa

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1 hour ago, Uncanny said:

Si dice che i paesi scandinavi siano i più felici al mondo

Infatti hanno uno dei piu' alti tassi di suicidi al mondo, dopo Giappone e sud est asiatico

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2 hours ago, freedog said:

Infatti hanno uno dei piu' alti tassi di suicidi al mondo, dopo Giappone e sud est asiatico

Bufala enorme messa in giro da Eisenhower negli anni '50 - i soliti yankee insomma - per screditare il modello socialdemocratico visto come troppo "socialista".

Per chi volesse approfondire:

https://nordics.info/show/artikel/socialist-suicide-in-scandinavia-a-historical-view-of-a-common-myth

I paesi scandinavi non hanno un tasso di suicidio particolarmente elevato, certamente non sono i primi.

La Finlandia starebbe al 24° posto per suicidi normalizzati sulla popolazione. La Norvegia e la Svezia rispettivamente 36° e 37°, la Danimarca al 46° posto. 

La Francia per dire sta al 28° posto, appena sopra la Finlandia e sotto tutti gli altri. Anche gli USA vengono prima di Svezia, Norvegia e Danimarca.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/ Stati_per_tasso_di_suicidio

4 hours ago, marco7 said:

E se uno non ha aspettatve @Uncanny ?

Vivi il presente senza aspettarti nulla di definito per il futuro, sei aperto a qualsiasi cosa accada senza caricarti di aspettative su un risultato particolare. Qualsiasi cosa accada la vivrai bene.

Non so quanto sia possibile ma sicuramente è un qualcosa di positivo.

Edited by Uncanny
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3 hours ago, freedog said:

 alti tassi di suicidi al mondo

Vediamo quanti chimeranno marylin la figlia ,il rischio è che poi vada in un motel a brentwood e BANG!

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Capricorno57
On 3/15/2022 at 8:57 PM, PiNKs said:

O il successo è realizzare i propri sogni seppur facendo una vita "normale" e non di superlusso?

non esiste normalità nè superlusso: è tutto relativo e dipende dal numero di € sul conto: 

ciò che per te è normale per altri è un lusso, ciò che per te è un lusso per altri è la normalità quando non è miseria, per dire; 

quindi sì, secondo me il successo è realizzare buona parte dei propri sogni col minimo dispendio di energie. 

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On 3/20/2022 at 4:12 AM, Skeletor said:

Per me il successo è svegliarmi contento (anche se mezzo rincoglionito) la mattina e andare a letto soddisfatto la sera.

Idem

On 3/20/2022 at 4:12 AM, Skeletor said:

E in tutto questo non mi dispiacerebbe neanche avere gli addominali, per essere caruccio mentre vinco la vita.

😆👌

Il successo dato dalla macchinona di lusso non ha valore per me, è solo un oggetto che per quanto faccia stare bene rimane fine a se stesso. C'è gente che vive nel lusso, e per alcuni può sembrare che questo sia il successo, lo è sempre stato nell'immaginario collettivo che ci viene propinato come una risposta per la felicità. L'associazione alla vittoria viene semplicemente tradotta nell'avere tanta grana. Quel lusso però può essere asettico e deludente una volta raggiunto, proprio come quello di tanti personaggi famosi che hanno tutto ma sono annoiati, depressi e non hanno rapporti significativi con le persone. Il lusso percepito non mi interessa. Per me il vero successo è ottenere il benessere necessario per stare bene, avere una propria dimensione in cui sentirsi soddisfatto in tutti i campi, quindi fare un lavoro che valorizzi le capacità che si hanno, facendolo vivere in maniera appassionata facendoti alzare la mattina con un atteggiamento propositivo (anche guadagnando il giusto per togliersi degli sfizi personali, come ad esempio dei viaggi o cose inerenti alle proprie passioni), e soprattutto avere rapporti autentici con le persone. Questo è un trionfo

 

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