Almadel Posted July 20, 2021 Share Posted July 20, 2021 Per la prima volta nella mia vita mi sono confrontato con la sessualità della generazione successiva alla mia. Mi ero sempre chiesto come sarebbero cresciuti i figli dei miei amici coetanei, in che modo l'aver conosciuto gay dichiarati fin da piccoli poteva impattare sulla loro eventuale omosessualità. Perché per me i miei genitori e il loro mondo sono sempre stati un ambiente ostile, da cui nascondersi: ma per loro? Stasera ho assistito al coming out di un tredicenne durante la cena per il compleanno del suo patrigno, amico storico di mio marito. Ci ha raccontato di essere bisessuale e di avere una cotta per il suo migliore amico e lo ha fatto di fronte al suo migliore amico, alla madre di questo e a tutto il resto della compagnia (composta per un terzo da gay miei coetanei). Il suo migliore amico ci ha spiegato di essere molto felice di questo interesse, ma che purtroppo non può ricambiarlo e che la cosa non avrebbe mai messo in crisi la loro grande amicizia. Mi sono sentito improvvisamente proiettato nel mondo che pensavo di stare costruendo. E ho scoperto che una parte di me credeva davvero che i miei amici - con noi così progressisti - coi loro figli si sarebbero invece rivelati bigotti e reazionari come qualsiasi altro genitore. E invece - nonostante li controllino sui contenuti di sesso e violenza che possono trovare su internet, molto più di quanto i miei genitori avrebbero mai potuto fare - li hanno cresciuti proprio nel modo in cui speravo. Mi sono vergognato della mia diffidenza. Ho sempre pensato che l'educazione genitoriale fosse solo un esercizio di sadismo e vuota retorica. E invece no: ci sono genitori attenti e severi, ma capaci di trasmettere veri valori e di avere da parte dei figli una vera fiducia. Devo ammettere che non mi sono sentito preparato: non ho consigli da dare a questi ragazzi, la mia parte l'ho fatta parlando per 15 anni coi loro genitori. Non riesco nemmeno davvero a invidiarli: per me i miei genitori sono sempre stati dei "nemici" e la mia priorità è sempre stata nascondere ogni mio lato sensibile da loro, al punto che non riesco neppure a immedesimarmi, neanche lontanamente. Mi sento come se avessi contribuito a costruire un'astronave, ma questa sia già andata in un posto lontanissimo da me. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted July 20, 2021 Share Posted July 20, 2021 Che gran coraggio sto ragazzo non solo nel fare co ma dichiararsi pure al ragazzo che gli piace. Decisamente i tempi sono cambiati e fortunatamente migliorati 🤔 la mentalità genitoriale pure sta cambiando (purtroppo il marcio sussiste ancora in zone remote ) però c'è speranza. 12 minutes ago, Almadel said: Mi sento come se avessi contribuito a costruire un'astronave, ma questa sia già andata in un posto lontanissimo da me. Nei limiti del forum io ti vedo come il pilota dell'astronave dati i tuoi suggerimenti, consigli, chiarimenti e aiuti. Sicuramente hai contribuito nell'aiutare e io ho molta stima di te (per quanto può valere su un forum). Io mi sento più guinan della situazione 😆 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 (edited) Hai raccontato una cosa bellissima, Alma. 6 hours ago, Almadel said: Stasera ho assistito al coming out di un tredicenne Già solo il fatto di avere a quell'età una consapevolezza che io ho maturato oltre dieci anni dopo... Bellissimo, bellissimo davvero. Anche perché tutto molto cuccioloso 😍 6 hours ago, Almadel said: Mi ero sempre chiesto come sarebbero cresciuti i figli dei miei amici coetanei Io posso raccontarti un'esperienza personale indiretta. Ho una nipote putativa di sette anni, una piccola meraviglia nata da un mio carissimo amico e dalla sua moglie meravigliosa. Mi sono molto legato a questa piccola creatura tutta ricci e sorrisi al punto che ormai vado a trovare più lei che il mio amico 😅 Qualche settimana fa ero proprio in loro compagnia (vivono a Milano, quindi ci si vede tre-quattro volte l'anno) e la mia piccola mi stava sempre attaccata, sempre accanto a me: mi parlava, mi chiedeva, mi raccontava. Ad un certo punto, mi interroga sui matrimoni omosessuali. Mi chiede se può sposarsi una sua amica perché, insomma, i bambini sono stupidi e non la interessano. Io, ovviamente, mi metto lì a raccontarle che certo, se quando saranno più grandi sentiranno di volersi sposare non solo non ci sarà niente di male ma io sarò lì in prima fila a piangere per l'emozione. Quando racconto questo nostro scambio al padre, qualche ora dopo, lui mi racconta che in realtà lei ha tipo un "fidanzato" ormai di lungo corso. Sempre il mio amico mi racconta poi di come sia totalmente lontano dall'orizzonte della figlia e dei suoi coetanei l'elemento "razziale", di come cioè non percepiscano il diverso-da-me e di come (in quell'ambiente scolastico che è ovviamente la principale realtà sociale) non facciano caso nemmeno per sbaglio a origini o tratti somatici. Se riusciamo a mostrare ai figli dei nostri coetanei una visione inclusiva della società, se riusciamo ad offrire loro gli strumenti per capire meglio se stessi e gli altri, se riusciamo ad ascoltarli nei loro dubbi e nelle loro curiosità, allora potremo riuscire davvero a lasciare un mondo leggermente migliore di quello che abbiamo conosciuto noi. 6 hours ago, Almadel said: Mi sento come se avessi contribuito a costruire un'astronave, ma questa sia già andata in un posto lontanissimo da me. Ma questo è il ruolo di un formatore, Alma. Questo è il nostro (permettimi di includermi) paradossale destino. Non saremo noi a viaggiare al di là ma permetteremo che gli altri possano farlo. Proprio come il genitore che ti svita le rotelline, che ti aiuta nell'equilibrio dei tuoi primi metri in bicicletta e che poi ti lascia andare via, autonomo e già lontano. Io mi trovo molto più avanti di dove è arrivata la generazione di @Mario1944 e @Capricorno57, ma se sono qui è grazie a loro: allo stesso modo, il tuo tredicenne ha fatto quel che ha fatto grazie alla tua generazione, ed è già anni luce davanti a noi. (E tacerò delle tante coppiette di nemmeno quindicenni che ho incontrato nei vari Pride, ché altrimenti mi emoziono.) Edited July 21, 2021 by LocoEmotivo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dubbioso94 Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 10 minutes ago, LocoEmotivo said: Sempre il mio amico mi racconta poi di come sia totalmente lontano dall'orizzonte della figlia e dei suoi coetanei l'elemento "razziale", di come cioè non percepiscano il diverso-da-me e di come (in quell'ambiente scolastico che è ovviamente la principale realtà sociale) non facciano caso nemmeno per sbaglio a origini o tratti somatici. Questa cosa mi ha sorpreso tanto anche me. Ho una nipote di 9 anni e al compleanno il nonno dell' altra parte gli chiese come si chiamasse il suo compagno nero,mia nipote lo guardò strano non capendo a cosa si riferisse e subito sono intervenuto io chiedendogli come si chiamasse il bambino con la maglietta di Spiderman per evitare possibili uscite infelici del nonno xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 21, 2021 Author Share Posted July 21, 2021 Sì, mi sono accorto anche io che l'età media del Pride si è molto abbassata: la spiegazione che ha dato mio marito è che i nostri coetanei non ce la fanno a camminare sotto il sole 🙂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Beppe_89 Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 6 hours ago, Almadel said: Ci ha raccontato di essere bisessuale e di avere una cotta per il suo migliore amico e lo ha fatto di fronte al suo migliore amico, alla madre di questo e a tutto il resto della compagnia (composta per un terzo da gay miei coetanei). Il suo migliore amico ci ha spiegato di essere molto felice di questo interesse, ma che purtroppo non può ricambiarlo e che la cosa non avrebbe mai messo in crisi la loro grande amicizia. Mi sto sforzando di immaginare la scena senza che risulti cringe ma non riesco, Almadel. Te lo dico con sincerità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 51 minutes ago, Dubbioso94 said: mia nipote lo guardò strano non capendo Esatto! Non è che vedono ciò che vediamo noi ma sono semplicemente allenati a passarci sopra, no: loro, quelle differenze lì, non le vedono proprio! L'impegno che stiamo profondendo come società sta dando i suoi frutti: il futuro sarà migliore, nonostante il presente non sia granché. 39 minutes ago, Beppe_89 said: Mi sto sforzando di immaginare la scena senza che risulti cringe ma non riesco Siamo semplicemente vecchi, Beppino mio 😊 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 10 minutes ago, LocoEmotivo said: il futuro sarà migliore, nonostante il presente non sia granché. Il futuro farà schifo in maniera diversa. In ogni caso, giù il cappello per il tredicenne e per i suoi genitori. Se ripenso a cosa avevo intenzione di fare io, a 13 anni, con la mia omosessualità mi rendo proprio conto di quanto i tempi siano cambiati. Però la penso anche come Beppe, e non perché sono vecchio (risparmiatevi le battute, su) ma perché sono un sociopatico oppure uno che ha zompato l'adolescenza a piè pari. La dichiarazione plateale al migliore amico pare una di quelle uscite imbarazzanti di Michael Scott che gelano la platea, io mi sarei sentito veramente male ad assistervi. Però probabilmente il problema è tutto mio, ed è solo una cosa tenera e coraggiosa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 21, 2021 Author Share Posted July 21, 2021 27 minutes ago, Bloodstar said: La dichiarazione plateale al migliore amico Non era mica una dichiarazione. Ne avevano già parlato. Stavano parlando delle loro fidanzatine e lui se ne esce col fatto di essere bisessuale. Gli hanno chiesto se gli piacesse anche qualche ragazzo e ha detto che gli piaceva il suo migliore amico, ma a quanto pare la cosa non era corrisposta (e il migliore amico ha confermato). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscuro Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 8 hours ago, Almadel said: Mi sono sentito improvvisamente proiettato nel mondo che pensavo di stare costruendo. Che vecchio stolto. Il mondo che pensavi di stare costruendo è un mondo in cui Omosessuali e Eterosessuali saranno minoranza, tu sarai minoranza. Tutti i paletti che sono stati piantati dai pseudo progressisti verranno sradicati dalla nuova maggioranza che verrà, poiché questi paletti sono stati piantati da degli sciocchi con una visione limitata, una visione limitata che per l'appunto limita il vero progresso, ma l'inevitabile non può essere impedito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 5 minutes ago, Almadel said: Non era mica una dichiarazione. Ne avevano già parlato. Aaaaah, vabbe' io mi ero immaginato un'americanata tremenda. Allora ritiro quello che ho detto circa l'imbarazzo. Mi resta solo una profonda invidia, messa così. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 21, 2021 Author Share Posted July 21, 2021 1 minute ago, Oscuro said: Il mondo che pensavi di stare costruendo è un mondo in cui Omosessuali e Eterosessuali saranno minoranza, tu sarai minoranza. Capirai cosa me ne frega di essere minoranza: sono minoranza già adesso Al massimo puoi fare queste tue sparate bisex-centriche agli eterosessuali... La sorella minore di un mio amico (trans) si è da poco dichiarata pansessuale e suo fratello - che è un bisex esaltato tipo te - ha urlato che questa era la modernità! E che ormai i giovani di oggi sono tutti fluidi e cose di questo genere. La cosa a me non fa nessuna differenza: per me potete essere tutti pansessuali bi-gender versatili e poliamorosi e non mettervi nessun paletto. Non capisco perché qualcuno possa pensare che per me possa essere un problema (o una conquista). A me basta che riusciate a vivere felicemente la vostra sessualità, senza complessi o condizionamenti sociali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 (edited) ma solo a me ogni volta che leggo i post di @Oscuro parte il vaffanculo di default? così, per capire... PS: cmq sti ranokkietti pure a me danno parecchie soddisfazioni spesso & molto volentieri. Eh, sto proprio a diventà una vecchia zia... Edited July 21, 2021 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscuro Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 1 minute ago, freedog said: ma solo a me ogni volta che leggo i post di @Oscuro parte il vaffanculo di default? così, per capire... Ti capisco, la verità può dar fastidio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 Just now, Oscuro said: Ti capisco, la verità può dar fastidio. appunto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
metalheart Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 50 minutes ago, Almadel said: Non era mica una dichiarazione. Ne avevano già parlato. Stavano parlando delle loro fidanzatine e lui se ne esce col fatto di essere bisessuale. Gli hanno chiesto se gli piacesse anche qualche ragazzo e ha detto che gli piaceva il suo migliore amico, ma a quanto pare la cosa non era corrisposta (e il migliore amico ha confermato). Vabbè ma suona molto diversamente (e meglio) così, devi raccontare meglio. Non solo quindi è stato un coming out perfettamente in tema con l’argomento e quindi ‘giustificato’, l’ha fatto con una nonchalance invidiabile e l’amico inoltre sapeva già della cotta, ma no problem perché è friendly e sono amici lo stesso e ci scherzano anche su. Robe che nemmeno 20-30enni oggi riescono quindi sì è ammirabile La considerazione da fare è solamente una: dobbiamo ovviamente ringraziare il movimento queer e i vari pansessuali demisessuali e fluidi perché sono loro a fare presa sui ragazzini. Metà delle loro compagn* di classe saranno non binary o asessuali, è grazie a loro che il ragazzino può essere bisessuale tranquillamente In un certo senso, è stato pure troppo tradizionalista: che senso ha limitarsi a dichiararsi bisex quando esistono così tanti generi e così tante gustose possibilità? Ma va bene uguale - non dimentichiamoci che è proprio la bisessualità la vecchia “madre” che ha aperto le porte a questo rinascimento arcobaleno che ci ha liberati dalle catene del binarismo gay/lesbo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bullfighter4 Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 (edited) 9 hours ago, Almadel said: Mi sono vergognato della mia diffidenza. Ho sempre pensato che l'educazione genitoriale fosse solo un esercizio di sadismo e vuota retorica. E invece no: ci sono genitori attenti e severi, ma capaci di trasmettere veri valori e di avere da parte dei figli una vera fiducia.. Anche io ho avuto la stessa sensazione di vergogna nei confronti di parenti ( acquisiti)che avevo sottovalutato. Eravamo ad una cena con un largo gruppo di parenti ( dalla parte di mio marito, tutti italoamericani molto di vecchio stampo). Anche se tutti ti trattano normalmente, si ha sempre l’impressione di essere i due froci di famiglia ( dato che nessuno fa battutine o commenti omofobi su di noi in nostra presenza, ma sui gays in generale c’e’ sempre qualcosa di negativo da dire. Uno dei cugini di mio marito ( muratore, pugile dilettante, finite a malapena le scuole medie, e molto conservatore di idee) si è’ portato appresso le due figlie. Io e mio marito siamo assieme da 18 anni, perciò queste bambine mi hanno sempre visto a tutte le funzioni familiari con lui. Una delle due ( sui 9 anni) ad un certo punto dice : vabbè’, tu sei nostro zio ( indicando mio marito) ma lui che è sempre con te chi sarebbe. Mi sarei aspettato il classico “ e’ un amico dello zio”, e invece il padre ha semplicemente detto” e’ suo marito, sono sposati”. La bambina ci ha squadrato, ha lanciato una risatina innocente di sorpresa, e ha detto “ ok, che strano. Due uomini che si sposano? ”. Ed e’ saltata in braccio a mio marito. Edited July 21, 2021 by Bullfighter4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 1 hour ago, Bloodstar said: Mi resta solo una profonda invidia, messa così Sembri quasi umano, quando dici queste cose 1 hour ago, Oscuro said: tu sarai minoranza Se fossi stato al vostro posto - ma al vostro posto non ci so stare (cit.) 1 hour ago, Almadel said: senza complessi o condizionamenti sociali E senza scassare la minchia a chicchessia, aggiungerei come linea di massima. 19 minutes ago, metalheart said: Metà delle loro compagn* di classe saranno non binary o asessuali La domanda ancora più interessante, a mio avviso, è il salto che avverrà con la generazione successiva e quanto e come influirà questa specie di "autodeterminazione dei popoli" - ma riconosco che sto andando un po' troppo avanti con la mente, quindi mi fermo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 25 minutes ago, metalheart said: La considerazione da fare è solamente una: dobbiamo ovviamente ringraziare il movimento queer e i vari pansessuali demisessuali e fluidi perché sono loro a fare presa sui ragazzini. Io non conosco ragazzini e non mi azzardo neppure a immaginare cosa pensino. Siamo proprio sicuri che sia proprio la queerness e la fluidità a fare presa? La queerness come la intendono i suoi teorici, beninteso. 6 minutes ago, LocoEmotivo said: il salto che avverrà con la generazione successiva e quanto e come influirà questa specie di "autodeterminazione dei popoli" Ma c'è veramente? Non è che stiamo solo facendo del nominalismo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bttmfrancis9 Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 (edited) 37 minutes ago, metalheart said: dobbiamo ovviamente ringraziare il movimento queer e i vari pansessuali demisessuali e fluidi perché sono loro a fare presa sui ragazzini. Ma per favore. Quella lì è una paraculata e poracciata delle celebrità statunitensi per aggraziarsi il pubblico gay, da una parte, e non essere ben etichettati per forza contrattuale dall'altra. Un etero non si vergogna mai di dichiararsi tale, il gay invece ultimamente se ne esce con mille varianti: fluido, pan sessuale, binario, non binario e altre etichette senza senso pur di non pronunciare la parolina magica composta di 3 letterine. Se sei maschio e ti piace solo il cazzo è inutile che raschi il fondo del barile alla ricerca di una qualche definizione cool. Dillo che sei frogio Edited July 21, 2021 by Bttmfrancis9 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 21, 2021 Author Share Posted July 21, 2021 19 minutes ago, metalheart said: La considerazione da fare è solamente una: dobbiamo ovviamente ringraziare il movimento queer e i vari pansessuali demisessuali e fluidi perché sono loro a fare presa sui ragazzini. Metà delle loro compagn* di classe saranno non binary o asessuali, è grazie a loro che il ragazzino può essere bisessuale tranquillamente Sarebbe bello se fosse davvero una questione generazionale: ma abitano nella provincia veneta. Il 75% dei genitori dei suoi compagni di classe vota Lega e l'altro 25% ha la mamma che porta il velo, però due anni fa ha chiesto a sua madre di firmargli la giustificazione da scuola per venire al nostro matrimonio (il suo patrigno era il testimone di nozze di mio marito). Lui è letteralmente un figlio della mia generazione, solo che i miei coetanei hanno figliato così tardi che è l'unico che conosco che stia affrontando adesso l'adolescenza. Il suo insegnante di danza è un trentacinquenne gay timidissimo (molto probabilmente non dichiarato). Beh, è stato coinvolto anche lui alla festa di ieri dalla madre del ragazzino, come una sorta di "battesimo del fuoco" con tutti i suoi amici gay dichiarati. Ecco, con lui avrei dovuto parlare: a lui avrei avuto qualcosa da dire. (In realtà per me la festa è stata principalmente una commemorazione dei fatti del G8 di Genova tra reduci, questioni sindacali sui tagli di personale della Disney e l'argomento LGBT è emerso solo parlando di fumetti). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 15 minutes ago, Bloodstar said: Ma c'è veramente? Non è che stiamo solo facendo del nominalismo? Ho portato apposta l'episodio con la mia nipotina: hanno un modo di ragionare diverso dal nostro, così come il nostro è diverso da chi ci ha preceduto. E ricordo di aver detto grosso modo queste identiche parole proprio a te in occasione del raduno in cui ci siamo conosciuti, in cui confrontavamo la nostra monogama visione della vita amorosa con quella (non scevra da certi ideologismi post sessantottini) più agée di altri partecipanti. Valeva allora per noi, vale oggi per loro. 12 minutes ago, Bttmfrancis9 said: altre etichette senza senso Io non mi azzarderei ad espressioni così forti. E, soprattutto, lascerei una valutazione della questione a chi se ne sente parte integrante. Viepiù che la non fluidità e dintorni sono legati all'identità di genere, non all'inclinazione sessuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 (edited) 7 minutes ago, LocoEmotivo said: Valeva allora per noi, vale oggi per loro. Sì e no. Nel senso che un conto è parlare dei dinosauri, un altro conto è parlare di gente che ha 10-12 anni meno di me e che è appena entrata nell'adolescenza. Io non mi arrogo la capacità di sapere cosa pensano i ragazzini (nemmeno mi interessa) ma veramente devo già rinunciare a pensare anche solo di capire come ragionano? Veramente io non saprei più cosa dirgli? E con "io" non intendo Bloodstar il disadattato, ma un 25enne gay standard che ha un minimo riflettuto sulla sua condizione. Edited July 21, 2021 by Bloodstar Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 1 minute ago, Bloodstar said: gente che ha 10-12 anni meno di me Ma perché tu sei probabilmente a cavallo con quella generazione. Tu presenti elementi che appartengono alla mia e altri che appartengono alla successiva: sei più la versione 1.1 che una 2.0, ecco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 Dobbiamo adagiarci sull'idea che le generazioni corrono talmente veloci da rendere impossibile una comprensione? Ci posso anche stare, eh, da un certo punto di vista è tranquillizzante perché ti libera dallo sforzo di dover provare a capire. Però gli studi che (ahimè) ho fatto mi fanno essere sempre un po' scettico verso simili impianti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 Just now, Bloodstar said: Però gli studi che (ahimè) ho fatto mi fanno essere sempre un po' scettico verso simili impianti. E la tua lettura generale quale sarebbe, allora? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 Just now, LocoEmotivo said: E la tua lettura generale quale sarebbe, allora? Non mi interessa dare una lettura generale, perché non è un argomento che mi interessa o che mi tange. Non sono un attivista, non lo sarò mai, vivo da mezzo eremita e mi occupo di cose fumose e settarie. Qualora finissi a fare il professore a scuola, sarei un pessimo professore e non avrei modo di capire i miei allievi, questo è pacifico. Però mi chiedo: ha senso (o è un bene) assumere tout court che non siamo più in grado di capire un tredicenne? Dobbiamo rinunciare a comprendere cosa significhino per lui le nuove etichette sessuali, tanto per dirne una? E' una bella ritirata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bttmfrancis9 Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 9 hours ago, Tyrael said: Decisamente i tempi sono cambiati e fortunatamente migliorati 🤔 Dici? io penso che ogni co faccia storia a sé. Magari, mentre questo coming out riusciva perfettamente, in quel preciso istante, da un altra parte di Italia una lesbica veniva cacciata di casa. Vari elementi fanno la differenza. Sicuramente un ambiente circostante favorevole, ma direi che una buona dose ce la mette anche il ragazzo o la ragazza. Se ha un carattere carismatico e con le idee chiare (e lo si può essere benissimo anche a 13 anni) ha ottime probabilità di riuscire a di portare a casa un co senza troppi drama. Inoltre la dichiarazione di bisessuale attenua un po il colpo. Magari i genitori, in cuor loro, dopo la cotta non corrisposta dell amico, sperano che la prossima toccherà ad una ragazza Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
blaabaer Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 10 hours ago, Almadel said: Devo ammettere che non mi sono sentito preparato: non ho consigli da dare a questi ragazzi, la mia parte l'ho fatta parlando per 15 anni coi loro genitori. Posso chiederti cosa intendi con questa frase? Io penso che dall'incontro di diverse realtà (per esempio, la generazione tua e quella dei figli dei tuoi coetanei) si possa, se lo si vuole, ottenere uno scambio che è utile a tutte le parti coinvolte, senza che necessariamente ci sia quello scafato che si presenta all'altro come in una relazione di "aiuto". comunque bella storia, molto #wholesome 1 hour ago, Bullfighter4 said: Uno dei cugini di mio marito ( muratore, pugile dilettante, finite a malapena le scuole medie, e molto conservatore di idee) [...] ha semplicemente detto” e’ suo marito, sono sposati”. aw! Dai non raccontarmi ste cose che mi tocca lavorare su me stesso e rivalutare i miei pregiudizi () Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted July 21, 2021 Share Posted July 21, 2021 1 hour ago, metalheart said: dobbiamo ovviamente ringraziare il movimento queer e i vari pansessuali demisessuali e fluidi perché sono loro a fare presa sui ragazzini. Metà delle loro compagn* di classe saranno non binary o asessuali, è grazie a loro che il ragazzino può essere bisessuale tranquillamente banalmente: sò ragazzini. de tutte ste etichette & masturbazioni cerebrali assortite di noi vecchiacci se ne fregano!!! 22 minutes ago, Bloodstar said: ha senso (o è un bene) assumere tout court che non siamo più in grado di capire un tredicenne? Dobbiamo rinunciare a comprendere cosa significhino per lui le nuove etichette sessuali, tanto per dirne una? E' una bella ritirata. no, è la normalità: sti ranokkietti sò nati già col melafonino in mano, mentre tu all'età loro stavi col modem a 56 k. Per tacer dell'epoca mia, quando a mala pena cominciavano ad esserci i fax... insomma, si muovono in un contesto diverso, ed ancora è troppo presto per capire come lo sfrutteranno; però ci sono anche delle incognite: ad esempio, quanto influirà il lockdown sulla loro (possibile) sociopatia? sarà una generazione molto hikikomori o, per reazione alla reclusione, diventeranno tutti giovani esploratori curosissimi alla scoperta del mondo? 23 minutes ago, Bttmfrancis9 said: Magari, mentre questo coming out riusciva perfettamente, in quel preciso istante, da un altra parte di Italia una lesbica veniva cacciata di casa possibile; ma a cacciarla di casa saranno stati genitori ottusi, non certo ragazzini. E qui si sta parlando di questi ultimi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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