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Famiglia Italiana... ma in che epoca siamo?


ICanFly

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guarda, neanche ho finito di leggerlo...

che vuoi che ti dica...meglio che non parlo.

perche' non replichiamo in massa ? io ho inviato un e mail un po colorita ..

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guarda' date=' neanche ho finito di leggerlo...

che vuoi che ti dica...meglio che non parlo.[/quote']

 

Puoi seguire queste indicazioni....

 

da gay.tv/forum

 

Propongo ai lettori del forum di segnalare alla Polizia Postale il sito www.famigliaitaliana.org. Chiunque voglia farlo può spedire una e-mail a questo indirizzo: poltel.rm@poliziadistato.it, istituito appositamente per le segnalazioni dalla stessa Polizia Postale.

È consigliabile spedire un messaggio di questo genere, avente come oggetto “Segnalazione” (potete “copiaincollarlo” e spedirlo a vostra volta):

 

_______________________________________

 

Spett. Polizia Postale

 

Con questa e-mail si intende segnalare alla Vs. cortese attenzione il sito www.famigliaitaliana.org, che da qualche mese a questa parte si sta distinguendo per una feroce e violenta campagna discriminatoria e diffamatoria nei confronti delle persone omosessuali, delle associazioni loro riguardanti e dei loro diritti civili. A tal proposito, si consideri che il codice penale contempla diversi articoli riconducibili a reati di tipo discriminatorio e all’incitamento all’odio.

 

- Distinti Saluti -

_______________________________________

 

 

Inoltre, è opportuno segnalare anche alla società di web-hosting Aruba, che ospita il sito di www.famigliaitaliana.org., che quest’ultimo viola sia le regole contrattuali che la policy imposte da Aruba medesima a tutti i siti da essa ospitati. L’indirizzo per le segnalazioni è: abuse@staff.aruba.it È consigliabile mandare una e-mail di questo tipo, avente come oggetto “Violazione policy” (come sopra, potete “copiaincollarla” e spedirla a vostra volta):

 

_______________________________________

 

Spett. Aruba S.p.A.

 

Con questa e-mail si intende segnalare alla Vs. cortese attenzione che il sito www.famigliaitaliana.org, ospitato dai Vostri server, da qualche mese a questa parte si sta distinguendo per una feroce e violenta campagna discriminatoria e diffamatoria nei confronti delle persone omosessuali, delle associazioni loro riguardanti e dei loro diritti civili. A tal proposito si consideri che le regole di policy della Vs. società, come pure le regole contrattuali sottoscritte da tutti i responsabili dei siti da Voi ospitati, proibiscono l’uso dello spazio web a fini discriminatori e diffamatori; nella fattispecie (clausole tratte dalle regole di policy della Aruba S.p.A.):

 

“Ricordiamo a tutti gli utenti che, secondo le vigenti leggi, all’interno dei propri domini (incluse eventuali aree private) non potranno essere inserite pagine contenenti materiale o estratti di materiale che:

- turbano la quiete pubblica o privata,

- recano offesa o producono danno diretto o indiretto a chiunque,

- violano o contravvengono in modo diretto o indiretto alle vigenti leggi dello Stato Italiano;

- pagine contenenti apologie razzistiche o fanatiche, cioè elogi e/o celebrazioni di tutte quelle inclinazioni che assecondano o producono discriminazioni sociali. Non saranno altresì accettate pagine contenenti esasperazioni di credi religiosi o di fedi politiche, filosofiche ecc. che portino all'intolleranza, al settarismo e all’estremismo;

- nei casi più gravi tali pagine saranno direttamente denunciate alle Autorità competenti.”

 

Ancora, al punto 4.1 delle Condizioni Generali di Contratto - Obblighi del Cliente:

 

“Il cliente si impegna a non utilizzare i servizi di Aruba S.p.A. al fine di recare offesa, o danno diretto o indiretto a chiunque” et ancora “è vietato l’inserimento nello spazio web di materiali o estratti di materiale che trattano apologie razzistiche o fanatiche”

 

Inoltre, il codice penale contempla diversi articoli riconducibili a reati di tipo discriminatorio e all’incitamento all’odio.

 

- Distinti Saluti -

_______________________________________

 

 

Per favore, fate girare questo messaggio anche nelle altre sezioni del forum e ovunque possa attirare consensi (altri forum, blog, newsgroup, newsletter, siti internet etc.): è importante che sia la Polizia Postale che Aruba ricevano il maggior numero di segnalazioni.

 

Grazie.

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Un'altra volta....

A me non mene frega niente....anche se si tiglie il sito l'ignoranza delle persone resta.....ma la cosa più bella è che a me non frega niente....

RIPETO: non badiamo a ste cazzate paradossali!!

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Un'altra volta....

A me non mene frega niente....anche se si tiglie il sito l'ignoranza delle persone resta.....ma la cosa più bella è che a me non frega niente....

RIPETO: non badiamo a ste cazzate paradossali!!

 

sono d'accordo quando dici che sono cazzate, ma una cazzata tira l'altra...

io credo che lottare sia sempre la sola soluzione. io sogno un mondo migliore.... -_-

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Un'altra volta....

A me non mene frega niente....anche se si tiglie il sito l'ignoranza delle persone resta.....ma la cosa più bella è che a me non frega niente....

RIPETO: non badiamo a ste cazzate paradossali!!

 

sono d'accordo quando dici che sono cazzate' date=' ma una cazzata tira l'altra...

io credo che lottare sia sempre la sola soluzione. io sogno un mondo migliore.... -_-[/quote']

 

Se fosse così si dovrebbe fare guerra per ogni cosa....

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quando e' pacifista va sempre bene non credi?

fosse per me combatterei ogni giorno ! solo cosi' si possono ottenere certe cose..

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quando e' pacifista va sempre bene non credi?

fosse per me combatterei ogni giorno ! solo cosi' si possono ottenere certe cose..

 

Io non sono pacifista per niente!!!!

Ma bisogna trovare un equilibrio!

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Insomma, se dovessimo badare a tutti i mentecatti strafatti e rincitrulliti che postano sul web...

 

"Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"

 

come disse Dante. Lasciamoli perdere!

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Questo topic già esisteva. chiudo.

 

edit: non riesco a ritrovare il vecchio topic per linkarlo, quindi riapro. Chi lo trovasse me lo segnali, richiuderò.

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Un'altra volta....

A me non mene frega niente....anche se si tiglie il sito l'ignoranza delle persone resta.....ma la cosa più bella è che a me non frega niente....

RIPETO: non badiamo a ste cazzate paradossali!!

 

Beh sai potremo continuare a dire così all'infinito, ok nn ce ne frega niente che la gente posti o meno ste cazzate, ma il problema è che nel web ci sn migliaia di persone che credono a quello che gli dici e sai quanta gente avrà preso spunto da questo sito?

il problema nn è chi dice le cazzate ma chi ascolta queste e le mette poi in pratica!

 

Cmq un topic così lìavevo già visto, ma quando l'ho cercato per lasciare un mio commento e ho visto che nn esisteva più, nel dubbio che fosse nel vecchio forum, ho aperto questo!

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Bravo ICanFly! Sono completamente d'accordo con te e ti ringrazio per aver postato tutto il materiale da spedire. Dovrebbe farlo ognuno di noi, almeno come segno di protesta.

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Per cambiare qualcosa bisognerebbe prendere i nuovi nati e fargli crescere con i veri valori della vita non quelli che tutt'ora insegnano a casa o in famiglia ovveroil razzismo e la paura con chi ha qualcosa che tu non hai...

Anche la nostra generazione ormai non è recuperabile perchè è stata infettata tra le elementari medie e la famiglia...

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Questo è quello che ho scritto a quei dementi:

 

Ritengo che quanto sostenete sia sbagliato, crudele e offensivo nei confronti delle vere famiglie italiane, i cui problemi sono ben altri che la proiezione di un innocentissimo,divertente film che mostra come la tolleranza per chi è diverso e non danneggia nessuno sia il vero valore, non la vostra ipocrita "difesa della famiglia" che è in realtà uno schermo per la più gretta omofobia. Il critico del Corriere della Sera ha definito "ipocrita e assurdo" il divieto ai minori per Reinas. Ma direi che ipocrita e assurdo è tutto il vostro atteggiamento verso l'omosessualità, e anche verso la famiglia. Come italiano mi sento umiliato a dover constatare che ci sono italiani come voi. Vergognatevi e chiedete scusa ai vostri figli.

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Il mio dovere l'ho fatto....

mi ha fatto rabbrividire leggere quelle cose in apertura sito, hanno idee e obbiettivi alquanto audaci.....

Non commento perchè non ne vale la pena...

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Questo è quello che ho scritto a quei dementi:

 

Ritengo che quanto sostenete sia sbagliato' date=' crudele e offensivo nei confronti delle vere famiglie italiane, i cui problemi sono ben altri che la proiezione di un innocentissimo,divertente film che mostra come la tolleranza per chi è diverso e non danneggia nessuno sia il vero valore, non la vostra ipocrita "difesa della famiglia" che è in realtà uno schermo per la più gretta omofobia. Il critico del Corriere della Sera ha definito "ipocrita e assurdo" il divieto ai minori per Reinas. Ma direi che ipocrita e assurdo è tutto il vostro atteggiamento verso l'omosessualità, e anche verso la famiglia. Come italiano mi sento umiliato a dover constatare che ci sono italiani come voi. Vergognatevi e chiedete scusa ai vostri figli.[/quote']

 

hai fatto benissimo,concordo su tutto!

che pena..

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Insomma' date=' se dovessimo badare a tutti i mentecatti strafatti e rincitrulliti che postano sul web...

 

"Non ragioniam di lor, ma guarda e passa"

 

come disse Dante. Lasciamoli perdere![/quote']

 

Gli ignavi...

Ma lo dice virgilio mi sa no?

Sempre nella Divina Commedia

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Ma quella è gente che va compatita! Non vale la pena prendersela.

In una strada del mio paesino cammina sempre un vecchio un po' via di testa che ti bestemmia dietro ogni volta che passi... ma chi se ne fotte!! Dovrei forse offendermi per le parole di uno che non sa nemmeno quello che dice?

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E all'estero?

 

da www.gay.tv :

 

(05/01/2006) Censurata la serie `The Book of Daniel` da una rete tv dell`Indiana dopo le pressioni dei fonamentalisti cristiani. I casi di Microsoft, Procte & Gamble, Colgate, GM, Daimler, McDonald`s, Wal-mart.

Washington. La stazione WTWO dell'Indiana sarà la prima a dover cancellare dal suo palinsesto di affiliata dell'NBC la serie Book of Daniel, in programma dal 6 gennaio sul network NBC.

La serie parla di un pastore protestante e dei problemi della sua famiglia e del suo lavoro e del dialogo del pastore con Dio. La serie viene boicottata dalla Associazione Famiglie Americane (AFA) perchè il figlio del pastore è gay, sua figlia vende marijuana e perchè tra i vari personaggi c'e' pure una lesbica. Ma soprattutto perchè l'autore dello sceneggiato è un gay, Jack Kenny. Senza neanche averla vista, l'associazione cristiana fondamentalista ne chiede la rimozione dai palinsesti con una chiamata al boicottaggio che ha visto la stazione dell'Indiana cedere alle pressioni degli ascoltatori che chiamavano chiedendone la rimozione senza neppure aver visto il primo episodio. L'AFA, ringalluzzita dalla vittoria, chiede ora di intervenire negli altri stati per ottenerne la censura preventiva, e di boicottare gli sponsor del programma, tra cui Procte & Gamble, Colgate, GM, Daimler, McDonald's, Wendy's, Target, Wal-mart. Procter and Gamble e DaimlerChrisler sono stati a lungo sipporter di programmi gay. Nbc non conferma la difficoltà a questo punto di riempire gli spazi pubblicitari del programma, che andranno probabilmente a spot di utilità sociale ceduti a prezzi irrisori. A questo punto reagisce la GLAAD (Gay and Lesbian Alliance Against Defamation), organizzando una contro campagna di sostegno al network e agli sponsor. Afa non è nuova a simili colpi bassi. Ha già boicottato Procter and Gamble per un anno dopo che la compagnia con base a Cincinnati aveva dato il suo ok a una legge contro le discrminazioni verso i gay nella sua città natale.

Con dichiarazioni trionfalistiche ad Aprile l'AFA dichiarò che i suoi trecentomila affiliati avevano causato un danno alle vendite della multinazionale.

Intimorità dalla aggressività dell'organizzazione religiosa, Microsoft lascio' cadere il suo supporto per un provvedimento simile a Seattle, città base della compagnia. Kraft ha dovuto togliere il suo sostegno economico ai gay games di Chicago del 2006 dopo una minaccia di boicottaggio . E infine Ford aveva dovuto ritirare la sua pubblicità verso il mercato gay su minaccia della organizzazione. Solo le esplicite e altrettante veementi proteste delle organizzazioni gay hanno conviinto il Ceo di Ford a fare marcia indietro.

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NorwegianWood

Le idee ipocrite e assurde cessano di essere comiche nel momento stesso in cui hanno il potere di censurare (un film, un libro, un comportamento, una trasmissione). A riderne troppo si rischia di farsi cogliere con le brache calate...

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Le idee ipocrite e assurde cessano di essere comiche nel momento stesso in cui hanno il potere di censurare (un film' date=' un libro, un comportamento, una trasmissione). A riderne troppo si rischia di farsi cogliere con le brache calate...[/quote']

 

Hai ragione. Però non toglie che siano dannatamente ridicoli!

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Guest Paulie
Famiglia Italiana è un'associazione formata da genitori afflitti e umiliati della decisione dei propri figli di essere omosessuali. Crediamo che l'omosessualità sia una condizione del tutto immorale, che necessita di essere corretta perché frutto di una scelta irrazionale, e pertanto non condivisibile.

 

Prima di tutto io non ho mai scelto di essere omosessuale, tanto meno i vostri figli hanno scelto di nascere da genitori così maledettamente bigotti.

 

Famiglia Italiana promuove tutte quelle iniziative volte al recupero di una sana identità morale, per guidare le nuove generazioni nella costruzione di una società migliore. Incoraggia la presa di coscienza sull'avanzante dissolutezza dei costumi, accettata e sfruttata senza moralità e indugi dai media, per indurre gli individui a partecipare attivamente allo sviluppo di idee e regole capaci di preservare l'integrità del nostro Paese.

 

Tutte le iniziative le iniziate voi, le discriminazioni idem. Per cui non vi è mai venuto in mente che gli immorali siete voi? Per far si che nel nostro paese esista un INTEGRITA dovreste semplicemente rendervi conto che state facendo del puro razzismo.

 

Famiglia Italiana considera la famiglia, concepita come "società naturale fondata sul matrimonio" (art. 29 Cost.), il cardine per la preservazione della nostra società, il punto fermo per una sana educazione, il garante della salvaguardia e trasmissione delle nostre tradizioni. Per queste ragioni Famiglia Italiana si oppone a tutte quelle forme sociali che minano l'equilibrio naturale della convivenza familiare, e ai tentativi di legittimazione giuridica delle stesse

 

Peccato che esista anche un articolo che dice che ogni cittadino ha gli stessi diritti dell'altro e che nessuno ha il diritto di discriminare in base alla religione, al sesso e via dicendo. Se volete lavorare nel campo del sociale, iniziate un minimo a socializzare con chi è diverso da voi. Ogni singola persona ha un identità, non per questo voi siete migliori di essa.

 

Famiglia Italiana sostiene la ricerca da parte dell'Italia di una via propria alla scrittura del diritto, via che tenga conto delle tradizioni e dei costumi che connotano il nostro Paese. Pertanto non appoggiamo operazioni di traduzione e adattamento delle politiche messe in atto già in altri Paesi, considerabili come un regresso piuttosto che uno sviluppo naturale dei nostri modelli culturali.

 

In effetti, cercare di fare un passo avanti e metterci al pari degli altri è veramente un andare contro la tradizione Italiana, su questo non posso che darti ragione. Allora perche usi internet? Potevi mandare una pergamena con l'uccello viaggiatore alla Regina per mettere al rogo "le streghe".

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Mandate le rispetive mail...

 

nn so se possano risolvere qualcosa..!però sempre meglio tentare

 

bhe poi lasciatemelo dire..kissenefrega!!..quoto quello ke ha scritto la frase di dante...

 

no ma leggete le newss..fanno venire i brividi!!

 

NEWS - 20/12/05 - Gay al volante, pericolo costante

 

 

In questi giorni ha vinto la causa contro la Motorizzazione civile, il ragazzo gay che aveva subito il ritiro della patente. (da Repubblica.it )

Il ragazzo era stato dichiarato affetto da "disturbo dell'identità sessuale" dall'ospedale militare di Augusta. In seguito alla diagnosi, al ragazzo è stata revocata la patente.

 

Ci indegna il fatto che il Tar si possa opporre ad un'istituzione militare.

In secondo luogo ci sembra incredibile che sia opinione diffusa che l'omosessualità non sia una malattia psichica, bensì una condizione di origine genetica.

 

 

Cioè!!è da un po di anni..ke l'omosessualità è stata tolta dalla carta delle malattie mentali..ke kazzo hanno nella testa..

 

bha si creano un mondo tutto loro!!

 

ke IDIOTI...bigotti.!

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