Jump to content

Maldive: meta sicura per una coppia gay?


Igarko89

Recommended Posts

Maldive: meta sicura per una coppia gay?

Buongiorno a tutti,

Io e il mio ragazzo la prossima primavera vorremmo fare una vacanza piu' "impegnativa" del solito, e siamo molto attratti dalla meta maldive; solo che abbiamo letto essere uno stato dove vige la legge islamica, con contemplata addirittura la pena di morte per l'omosessualita', per cui la cosa ci preoccupa molto e ci indirizzerebbe verso altri lidi, tipo caraibi e polinesia francese (quest'ultima pero' sforerebbe il budget che ci siamo fissati).

Parlando con le agenzie viaggi sembrerebbe che nei resort privati alle maldive si possa stare tranquilli, e che possiamo andarci tranquillamente solo stando attenti a evitare effusioni in pubblico in aeroporto e durante gli spostamenti al di fuori dal resort..

Il fatto e' che non vorrei che queste considerazioni fatte da chi ha interesse a venderti la vacanza sottovalutino il reale rischio che corre una coppia gay che si reca in tale luogo per cui vorrei sapere da chi ci e' eventualmente stato se posso stare tranquillo o meno..

Ci scoccierebbe rinunciare a una meta che e' nei nostri sogni e nelle nostre possibilita' solo per il nostro orientamento sessuale, e' veramente deprimente e sconfortante... Non si sta parlando di andare in Iraq, ma alle maldive... Spero qualcuno che ci sia gia stato possa rassicurarci ?

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 78
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Hinzelmann

    11

  • Mario1944

    11

  • Uncanny

    9

  • metalheart

    9

Li ho visti quei siti...

Ma secondo il personale di diverse agenzie viaggi non dovremmo incontrare alcun problema.. 

Per quello mi piacerebbe sentire cosa dice chi ci e' stato..

Link to comment
Share on other sites

Dipende cosa intendete fare.. se intendete camminare mano nella mano, pomiciare in pubblico ecc. 
Non credo che condannino a morte un turista straniero, ma in posti del genere, io eviterei ;) 

Se poi per voi sarebbe una vacanza "castrati" e vivere con il timore di essere arrestati.. meglio altri lidi. Ne va anche della vostra vacanza ;) 

Non ci sono mai stato, ma a parer mio le Maldive sono sopravvalutate, cioè non sono più il paradiso che dipingono, ma leggo di spiagge molto inquinate. 

Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, Saramandasama said:

Senti, Nicole e Tomas dopo essere tornati dalle Maldive si sono separati, quindi, vedi un po' tu..

OH! ma questa si separa da tutti :biggrin:

Link to comment
Share on other sites

davydenkovic90

Aggiungerà un brivido alla vacanza!

Bah, io credo che siano preoccupazioni un po' fuori luogo, andate alle Maldive, sì, ma  in un resort privato a cinque stelle su una palafitta, praticamente una realtà parallela...

Ho sempre sentito nominare le maldive come luogo per viaggi di nozze etero, io mi preoccuperei più dei maritini e delle mogliettine che di improbabili retate nei resort. 

In più se ti ha detto il tour operator che è sicuro, vuol dire che è così.

Link to comment
Share on other sites

Per quanto mi riguarda non si tratterebbe di rinunciare ad andare alle Maldive per paura, ma di rifutare di andare a divertirsi in un posto in cui altri gay rischiano la vita.

Però se è veramente qualcosa che sta nei "vostri sogni" non è certo la forma di turismo gay più discutibile in assoluto ( ne ho sentite ben di peggio ) e a me basterebbe aver coscienza del fatto o avere dei dubbi al riguardo

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Hinzelmann said:

Per quanto mi riguarda non si tratterebbe di rinunciare ad andare alle Maldive per paura, ma di rifutare di andare a divertirsi in un posto in cui altri gay rischiano la vita.

Perfettamente d'accordo: non mi piacerebbe finanziare un Paese che non vede di buon occhio "quelli come me".
D'altra parte, è pur vero che a volte sono i soldi a modificare la percezione e che se ci fosse un turismo finocchio di massa verso le Maldive, probabilmente adotterebbero una politica più friendly per attirare ancora più dindini...

Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, davydenkovic90 said:

se ti ha detto il tour operator che è sicuro, vuol dire che è così.

mah..

se chiedi a qsi venditore "oste, com'è il vino?", quanti saranno a dirti che fa schifo, pure se ti propinano aceto annacquato?

Link to comment
Share on other sites

9 minutes ago, LocoEmotivo said:

D'altra parte, è pur vero che a volte sono i soldi a modificare la percezione e che se ci fosse un turismo finocchio di massa verso le Maldive, probabilmente adotterebbero una politica più friendly per attirare ancora più dindini...

Ad istinto ti direi che le Maldive sono troppo pittoresche perchè vi sia una convenienza economica a sviluppare un turismo  targato come gay, va detto però che in linea generale un turismo fondato su una logica di "apartheid", non legale ma economico, in cui esistono resort separati nettamente dalla popolazione, garantisce più privilegi e salvacondotti ai turisti, anche eventualmente di natura sessuale, che diritti ai cittadini.

In punto di principio però hai ragione e non bisogna essere dogmatici

Nel caso delle Maldive poi, vi sono problemi decisamente più grandi di noi, che derivano dai flussi finanziari e dalla posizione geopolitica di quello stato, che si barcamena fra identità islamica ( leggi finanziamenti da Arabia Saudita ) rivendicazioni e ingerenze indiane https://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Cactus e nuovi investimenti cinesi.

Con una situazione che almeno a me appare relativamente chiara fino alla fine della guerra fredda ed assolutamente ostica da capire negli ultimi anni dove si alternano colpi di stato "soft" ad elezioni seguenti in cui vince inaspettatamente l'opposizione ( cioè tutti dubitano che le elezioni siano realmente democratiche perchè c'è stato un recente colpo di stato, ma poi inaspettatamente vince l'altro candidato )

Link to comment
Share on other sites

All'università ho seguito un corso che tra le altre cose tracciava un confronto impietoso tra l'economia delle Maldive e quelle delle Seychelles, ovviamente con il turismo in primo piano (una grande risorsa per entrambi i paesi). 

Posto che io non andrei MAI come turista in un paese dove l'unica religione permessa è un culto nefasto centrato su uno stupratore assassino, 

Va considerato che:

-I maldiviani trattano di merda i poveri immigrati che lavorano nei villaggi turistici. Quasi peggio delle colf e lavoratrici domestiche nel golfo. 

- I maldiviani se ne fregano della sostenibilità del paradiso naturale in cui vivono, l'arcipelago viene sfruttato economicamente in modo osceno e tantissimi rifiuti finiscono in mare. Insomma, lo stanno distruggendo. 

- I maldiviani di ospitalità ne sanno poco. Vivono segregati rispetto ai turisti. Tutta l'offerta turistica e culturale si deve ad agenti esterni. A proposito: le Maldive nel mondo non sono così famose come lo sono in Italia; gli italiani sono la prima nazionalità per numero di visitatori delle Maldive, e in Italia queste hanno una fama che altrove non hanno.

Ignoriamo il fatto che siete anche una coppia gay, che è meglio

Link to comment
Share on other sites

7 hours ago, metalheart said:

Posto che io non andrei MAI come turista in un paese dove l'unica religione permessa è un culto nefasto centrato su uno stupratore assassino, 

Queste cazzate potresti e dovresti risparmiartele.

10 hours ago, LocoEmotivo said:

Perfettamente d'accordo: non mi piacerebbe finanziare un Paese che non vede di buon occhio "quelli come me".

Nel cristianissimo Tigray etiopico, dove ho avuto il dubbio onore di passare tre settimane quest'estate, l'omosessualità è un reato e posso assicurare che non è piacevole vivere con questa consapevolezza. 

Edited by Bloodstar
Link to comment
Share on other sites

Saramandasama
23 minutes ago, Bloodstar said:

Queste cazzate potresti e dovresti risparmiartele.

Nel cristianissimo Tigray etiopico, dove ho avuto il dubbio onore di passare tre settimane quest'estate, l'omosessualità è un reato e posso assicurare che non è piacevole vivere con questa consapevolezza. 

Hai avuto modo di provare le pisellosità autoctone?

Golosone!

Link to comment
Share on other sites

Mi permetto questa becera generalizzazione: i tigrini sono veramente brutti in culo, lontani miglia e miglia dallo stereotipo del negro bello, alto e prestante. 

Edited by Bloodstar
Link to comment
Share on other sites

Saramandasama
37 minutes ago, Bloodstar said:

Mi permetto questa becera generalizzazione: i tigrini sono veramente brutti in culo, lontani miglia e miglia dallo stereotipo del negro bello, alto e prestante. 

Tesoro, non te hanno stantuffato allora?

Comunque non si dice "negro", eccheccaz~

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Bloodstar said:

Queste cazzate potresti e dovresti risparmiartele.

Nel cristianissimo Tigray etiopico, dove ho avuto il dubbio onore di passare tre settimane quest'estate, l'omosessualità è un reato e posso assicurare che non è piacevole vivere con questa consapevolezza. 

Quelle che tu chiami cazzate (ma che non lo sono: Maometto nella sua vita ha ucciso e anche stuprato) posso permettermele e dispensarle quanto voglio proprio perché non siamo in un paese musulmano del cazzo, come le Maldive, giusto per fare un esempio, e la chiudo qui perché è inutile discutere coi gay apologisti dell’islam 

Link to comment
Share on other sites

3 hours ago, Bloodstar said:

Queste cazzate potresti e dovresti risparmiartele.

Stupratore -> La sua schiava sessuale e concubina Mārya al-Qibṭiyya

Genocida ->  Massacro della tribù ebraica dei Banu Qurayza

Aggiungerei pedofilo -> La sua sposa bambina Aisha

Si tratta giusto di qualche spunto di approfondimento su fatti comprovati.  Non aggiungo altro onde evitare polemiche sterili. 

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

E Mosé, il grande profeta del popolo ebraico non è forse un assassino, ladro e bigamo.

Lo è, come si racconta persino nel Talmud (ne trascrivo la versione Oscar Mondadori che leggevo da ragazzino).

Un re d’oriente aveva sentito parlare molto del divino Mosè. Ognuno lodava le sue elette qualità. Ora egli voleva convincersene di persona. Tra i suoi consiglieri aveva un pittore assai abile e quello che oggi potremmo definire un eccellente psicologo. Quando il pittore aveva ritratto qualcuno, lo “psicologo”, in base a quell’immagine poteva interpretare le qualità della persona ritratta.

Il re inviò, dunque, il suo pittore nel deserto. Arrivato alla tenda di Mosè, il pittore ne ritrasse rapidamente il viso. Con il disegno tornò dal suo Signore. Questi fece venire lo “psicologo”, gli mostrò il ritratto di Mosè e gli pregò di voler delineare il carattere di quell’ uomo.

Lo “psicologo” osservò l’immagine attentamente e rivelò: “Quest’uomo è un ladro, un assassino e un bigamo”.Il re si adirò   e disse: “ Ora vedo che non mi posso fidare della tua saggezza. Ho sempre avuto fiducia in te, e ora m’accorgo che tu mi hai sempre ingannato.  Sappi che la tua interpretazione è una stupidaggine. L’uomo qui ritratto è la più eletta figure del mondo intero. Egli possiede le qualità e le virtù migliori che si possono desiderare in un uomo”.

Offeso e addolorato lo “psicologo” cercava di ammansire il re dicendo: “Ho sempre servito lealmente il re con il mio talento. Sono convinto che anche stavolta non ho sbagliato. Ma forse il pittore, che aveva fretta, ha disegnato lineamenti non fedeli”. Il disegnatore invece insisteva di aver svolto il compito con esattezza. Per convincersi chi avesse ragione il re in persona si recò nel deserto. Andò nella tenda di Mosè e gli raccontò l’ intera faccenda.

Allora Mosè disse: “ Che il pittore abbia ritratto fedelmente lo vedi tu stesso. L’ immagine è precisamente somigliante a me. Non solo somigliante, ma identica. Ma anche lo psicologo ha ragione. Tutte le qualità che mi ha attribuito effettivamente le avevo. Ero un ladro perché volli rubare la corona del Faraone. Ero un assassino perché ho ucciso un egiziano che aveva picchiato un ebreo. Sono bigamo, perché ho sposato contemporaneamente le due figli di Ietro. Ma sono stato capace di liberarmi di tutte queste cattive qualità. Non è difficile, se si possiedono qualità innate buone, vivere in conformità a queste. È difficile avere qualità innate cattive e liberarsene”.

Solo allora il re d’ Oriente comprese la vera grandezza di Mosè.

Link to comment
Share on other sites

In somma, per tutti i maestri di virtù terrene ed ultraterrene può valere la risposta di Seneca a chi gli fece osservare che le sue azioni non erano coerenti con le sue predicazioni morali:

"io predico la virtù, non la mia virtù"  ?

Link to comment
Share on other sites

Da un lato una persona pentita di un passato negativo che ora guarda con disprezzo, dall'altro una che invece mai si è pentita di ciò che ha commesso e che anzi ha sempre continuato a commettere in tutta la sua vita. 

Da un lato di consistente c'è solo l'uccisione di un picchiatore (ingiustificabile ovviamente), dall'altro ci sono genocidi di migliaia di persone, stupri e pedofilia. Sproporzione evidente. 

Ma soprattutto da un lato una persona importante ma non figura centrale del credo e il cui comportamento non è prescrittivo, dall'altro la figura centrale del credo il cui comportamento è prescrittivo e viene preso tuttora a modello per definire quello che dovrebbe tenere il buon musulmano per considerarsi tale. Se infatti avere una sposa bambina era abbastanza comune al tempo e quindi ''''giustificabile'''' dal contesto culturale del periodo, giustificabile non è invece la mancata storicizzazione operata dal culto islamico. La parola Sunna, nome del testo sacro in cui vengono narrate le "prodi" gesta di Maometto che vengono elevate a modello, significa "codice di comportamento", quello a cui il buon musulmano deve adeguarsi. 

Il parallelismo fra i due profeti, visto quanto detto, è pertanto inconsistente. 

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Il punto è che qui si fanno questioni di principio sulla religione basandosi su letture necessariamente superficiali e interpretazioni talmente letterali da essere sorprendenti. Se dovessimo ragionare con questo metro non dovremmo andare neppure al mare a Tel Aviv, perché si andrebbe in uno stato confessionale che adora il dio delle piogge di fuoco e zolfo sui froci. Eppure nessuno (giustamente) fa simili discorsi di principio.

Torno in tema. Per quello che mi riguarda farei una fatica boia a passare un periodo di vacanza in un posto in cui i turisti bianchi vivono  in mondi paralleli rarefatti,  in cui c'è una palese sospensione non dico delle leggi ma quantomeno delle consuetudini. Ovviamente dappertutto il turista, in quanto portafoglio ambulante, ha uno statuto speciale, però insomma...

Link to comment
Share on other sites

È interessante notare come a toccargli l’islam reagiscono citando il Talmud e mettendo in mezzo ebrei ed Israele (che non mi sembra l’argomento in questione). A pensar male forse si fa peccato, ma si spiegano le reazioni al mio commento. Comunque specifico che io ce l’ho con tutte le religioni e regalare soldi a stati confessionali, qualunque sia la religione nel 2018... scelta discutibile. 

Tornando al topic, conosco il socio di un tour operator che organizza pacchetti vacanze per le Maldive e passa lì molto tempo, è fidanzato con un uomo ma sui suoi profili social il fidanzato è cancellato totalmente e non “vogliono” sposarsi per ora, perché comprometterebbe il lavoro dell’agente di viaggi. Ok che nei villaggi turistici sei meno a contatto con i locali, ma in aeroporto e in giro sì, potresti avere problemi.

Link to comment
Share on other sites

 La questione era:  "È l'islam un culto nefasto centrato su uno stupratore, genocida e pedofilo?"

La risposta è fattualmente sì, la letteralità non c'entra niente.

I comportamenti tenuti in vita dal profeta sono poi prescrittivi? Sì, e in questo caso ha senso discutere di letteralismo o non letteralismo. Ma nulla toglie al fatto che Maometto fosse stupratore, genocida e pedofilo. Il che è effettivo. 

Il resto è fuffa e alla stregua di "E allora il Piddì???"

Edited by Uncanny
Link to comment
Share on other sites

Quel che conta per le religioni e' come vengono vissute oggi dai loro adepti e come dicono che bisogna comportarsi i loro capi religiosi. Come le religioni sono nate alla fine importa poco.

se i gay vengono impiccati in iran e in arabia saudita, significa che come viene vissuta la religione musulmana in quei paesi contraddice i valori fondamentali delle democrazie occidentali.

come vivono la maggioranza dei musulmani la loro religione in europa e' un attimo diverso da come viene vissuta in quei paesi.

nelle maldive sembra che i gay hanno pure problemi e per questo io non ci andrei a farmi le vacanze.

Link to comment
Share on other sites

5 hours ago, Almadel said:

E Mosé, il grande profeta del popolo ebraico non è forse un assassino, ladro e bigamo.

Lo è, come si racconta persino nel Talmud (ne trascrivo la versione Oscar Mondadori che leggevo da ragazzino).

Un re d’oriente aveva sentito parlare molto del divino Mosè. Ognuno lodava le sue elette qualità. Ora egli voleva convincersene di persona. Tra i suoi consiglieri aveva un pittore assai abile e quello che oggi potremmo definire un eccellente psicologo. Quando il pittore aveva ritratto qualcuno, lo “psicologo”, in base a quell’immagine poteva interpretare le qualità della persona ritratta.

Il re inviò, dunque, il suo pittore nel deserto. Arrivato alla tenda di Mosè, il pittore ne ritrasse rapidamente il viso. Con il disegno tornò dal suo Signore. Questi fece venire lo “psicologo”, gli mostrò il ritratto di Mosè e gli pregò di voler delineare il carattere di quell’ uomo.

Lo “psicologo” osservò l’immagine attentamente e rivelò: “Quest’uomo è un ladro, un assassino e un bigamo”.Il re si adirò   e disse: “ Ora vedo che non mi posso fidare della tua saggezza. Ho sempre avuto fiducia in te, e ora m’accorgo che tu mi hai sempre ingannato.  Sappi che la tua interpretazione è una stupidaggine. L’uomo qui ritratto è la più eletta figure del mondo intero. Egli possiede le qualità e le virtù migliori che si possono desiderare in un uomo”.

Offeso e addolorato lo “psicologo” cercava di ammansire il re dicendo: “Ho sempre servito lealmente il re con il mio talento. Sono convinto che anche stavolta non ho sbagliato. Ma forse il pittore, che aveva fretta, ha disegnato lineamenti non fedeli”. Il disegnatore invece insisteva di aver svolto il compito con esattezza. Per convincersi chi avesse ragione il re in persona si recò nel deserto. Andò nella tenda di Mosè e gli raccontò l’ intera faccenda.

Allora Mosè disse: “ Che il pittore abbia ritratto fedelmente lo vedi tu stesso. L’ immagine è precisamente somigliante a me. Non solo somigliante, ma identica. Ma anche lo psicologo ha ragione. Tutte le qualità che mi ha attribuito effettivamente le avevo. Ero un ladro perché volli rubare la corona del Faraone. Ero un assassino perché ho ucciso un egiziano che aveva picchiato un ebreo. Sono bigamo, perché ho sposato contemporaneamente le due figli di Ietro. Ma sono stato capace di liberarmi di tutte queste cattive qualità. Non è difficile, se si possiedono qualità innate buone, vivere in conformità a queste. È difficile avere qualità innate cattive e liberarsene”.

Solo allora il re d’ Oriente comprese la vera grandezza di Mosè.

perchè tutto sto pippone mi ha ricordato ciò?

43248245_1131562990351677_20064011105620

Link to comment
Share on other sites

Assumete toni da fondamentalisti quando si parla di religioni e poi non intervenite quando si parla di cazzi.

C'è qualcosa di profondamente religioso, in questa anti-religiosità di inizio millennio, che sarebbe da studiare (se non preferissi parlare di cazzi, per l'appunto).

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...