Jump to content

Quale capacità e quale durata del nuovo governo.


Mario1944

Recommended Posts

In Abruzzo il Movimento 5 Stelle ha preso una batosta, arrivando a stento al 20%. Questo conferma che il partito di Di Maio sta avendo un calo di consensi, logorato dal competitore leghista. Le elezioni europee saranno la prova del nove.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 957
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Mario1944

    421

  • freedog

    209

  • Hinzelmann

    146

  • marco7

    37

Top Posters In This Topic

Posted Images

39 minutes ago, Pix said:

In Abruzzo il Movimento 5 Stelle ha preso una batosta, arrivando a stento al 20%

..e con un'astensione pazzesca.

in termini assoluti hanno perso in un anno quasi 3/4 dei voti (al netto del fatto che le amministrative non sono le politiche)

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Comunque sia, così il disastro aprutino come le diminuzioni virtuali rilevate dai sondaggi non cambiano nulla della composizione camerale centrale e questo alla fine è quello che interessa ai fini della maggioranza di sostegno del governo, anzi, almeno dalla parte stellare non dovrebbe esserci nessun interesse a demolire un'alleanza che nel Parlamento attuale ha due sole alternative numericamente possibili:

Grillini con Renzini

o

 Tutti gli altri contro i Grillini;

ma entrambe sembrano politicamente impossibili, benché forse la prima non del tutto  ? 

Piuttosto è chiaro che DiMaio, incalzato dai concorrenti interni, punterà i piedi su tutti i temi (s)qualificanti del programma stellare e già lo si è visto in parte;   ma d'ora in poi la cosa sarà sempre più inasprita e l'esito probabile sarà una paralisi dell'azione governativa sostanziale, al di là delle reciproche retoriche sulle magnifiche azioni e progressive:

in somma, molto fumo e niente arrosto, il che non gioverà certo alle Stelle filanti, ma neppure ai Legati non più Nordisti e tanto meno a noi Italioti beoti che dovremo sopportarci il solito governo del NON fare.

Link to comment
Share on other sites

6 hours ago, Mario1944 said:

Comunque sia, così il disastro aprutino come le diminuzioni virtuali rilevate dai sondaggi non cambiano nulla della composizione camerale centrale

non ne sarei così sicuro: certo, non succederà a breve, ma in senato, (dove i grullini han cacciato un po' di gente) stanno quasi sul filo; e pare che il vecchiaccio sotto traccia ha aperto la campagna acquisti...

Link to comment
Share on other sites

A prescindere dal fatto che i parlamentari del PD devono uscire da un congresso il cui unico distinguo politico pare essere "mai coi 5S" ( Giachetti Calenda Martina )

Quindi l'unica maggioranza alternativa alle camere metterebbe a rischio l'unità del partito

La realtà è che tutti sappiamo che Mattarella prima di sciogliere le camere le tenterebbe tutte, ivi compreso il governo tecnico di minoranza retto dalla fiducia solo al Senato, da una macedonia di parlamentari

E' lo spauracchio Cottarelli, che incombe su Salvini; ragione per cui questo governo andrà avanti - semmai -per l'impossibilità di Salvini di "capitalizzare" la vittoria alle europee esattamente come Renzi fu costretto a fare dopo la sua vittoria alle europee

Che alle europee il M5S faccia un brutto risultato direi sia quasi scontato...prende i voti al Sud e convincere i meridionali a votare alle Europee sarà una impresa per tutti, ma sul loro risultato inciderà in modo marcatissimo. Inoltre il M5S in Europa come nei voti amministrativi è isolato, per scelta e vocazione...mentre Salvini può dire "andiamo a cambiare la maggioranza del parlamento europeo e della commissione" ( anche se a dire il vero sembra difficile possa accadere...) il M5S al massimo può strizzare l'occhio ai gilet gialli, che neanche sappiamo formeranno una lista unitaria e mi paiono più diffidenti ancora - di quanto non fossero i 5S in passato - nei confronti di ogni contaminazione esterna del movimento

Certamente ci sarà un nucleo di elettorato grillino che andrà al voto per sostenere il proprio partito al governo, ma è un richiamo abbastanza blando...rispetto a quello di Salvini

Link to comment
Share on other sites

9 minutes ago, Hinzelmann said:

il cui unico distinguo politico pare essere "mai coi 5S"

Speriamo non vinca questa linea,

ho scommesso dei soldi su PD*-M5S per la prossima legislatura.

(*con un nuovo nome)

Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, freedog said:

non ne sarei così sicuro: certo, non succederà a breve, ma in senato, (dove i grullini han cacciato un po' di gente) stanno quasi sul filo;

Be' si parla sempre di tempo breve, perché nel lungo siam tutti morti!  ? 

Certo che in Italia il tempo breve per un governo è quasi sempre più breve che altrove.

Comunque, quando si tratta di salvare lo scanno (parlamentare), basta il filo per evitare lo scioglimento, anzi, talvolta non è neppure necessario, perché soccorrono gli avversari.

2 hours ago, Almadel said:

ho scommesso dei soldi su PD*-M5S per la prossima legislatura.

 Il problema, per le Stelle filanti potrebbe essere che, per programmi, disposizione "naturale", volontà personale dei capi, non possano, utilmente per sé stessi, governare con qualcuno:

pertanto in un governo col PD, se pur fossero il socio preponderante e forse proprio perciò, ricadrebbero nelle condizioni in cui sono ora con  la Lega.

C'è da domandarsi se non converrebbe loro andare al governo solamente essendone soci di minoranza.... ? 

In ogni caso Salvini, per ora almeno, è nel migliore dei mondi possibili:

tiene il governo centrale con Stelle filanti che non possono farlo cadere, pena elezioni prevedibilmente per sé rovinose;

tiene i governi locali con (S)Forza Italia e Fratelli e Sorelle Italici che non vogliono e forse non possono ripudiare l'alleanza a dispetto delle corna ricevute....

Link to comment
Share on other sites

8 hours ago, Almadel said:

Speriamo non vinca questa linea,

ho scommesso dei soldi su PD*-M5S per la prossima legislatura.

(*con un nuovo nome)

Sarebbe un disastro per il Movimento 5 Stelle, che ancora adesso incolpa il Partito Democratico anche per il maltempo. Poi credo che buona parte di noi democratici abbandoneremmo il partito se si dovesse verificare  un'alleanza di questo genere. 

Link to comment
Share on other sites

Dal Sole24Ore odierno a proposito della TAV:

"Quello che pochi ricordano è che l’Italia ha visto con favore e si è battuta per favorire il piano Delors, il primo grande piano di infrastrutture europee. Ancora oggi la Torino-Lione è nel piano dei Ten-T, erede di quel piano Delors, cioè in una grande visione infrastrutturale europea. Bisognerebbe battersi per spingerla, non per azzopparla. Il corridoio che era Quinto Corridoio è poi diventato Mediterraneo. Perché? Fu una battaglia dei governi Prodi e Berlusconi ottenere di far passare quell’asse est-ovest a sud delle Alpi contro l’iniziale parere francese e tedesco che avrebbero preferito un corridoio subito a nord delle Alpi. Si avvertì allora che con quel corridoio l’Italia sarebbe stata tagliata fuori dai principali mercati europei.".

Vabbe' DiMaio risponderebbe:

"et in Arcadia ego".

Peccato che l'Arcadia sognata dai poeti fosse alquanto diversa da quella reale:

io non ce li vedo gran parte degli Italiani alle prese con siringhe (pastorali), greggi di pecore e capre, prati da pastura, ruscelli gorgheggianti, selve mormoranti, silenzi immensi, ma ci possiamo abituare, ovviamente rinunciando a molti, forse tutti i comodi della vita moderna, incominciando dalla rete internettiana tanto cara ai Grillotalpe!

Ed ovviamente niente reddito di cittadinanza o quota 100 per le pensioni, perché sono cose da civiltà industriale, non sono mica da società pastorale...  ?

A parte gli scherzi, sempre dal Sole 24Ore un'osservazione in merito all'esame dei costi benefici della TAV che lascia dubitare se non di coloro che l'hanno formulata, almeno di quelli che pretendono d'interpretarla contro il compimento:

"È logico o assurdo che il governo italiano prenda una decisione su un’opera considerando anche i costi che sono a carico della Francia e dell’Unione europea? Alla logica dell’uomo comune (non evidentemente a quella del professore di economia) non è facile spiegare che i costi della Torino-Lione superano di 7 miliardi i benefici se poi il costo per l’Italia è complessivamente di 5,6 miliardi.".

Ovviamente la risposta è che è tutto assurdamente logico, considerato che parliamo di Toninelli, DiMaio e Company.

Per altro tra i "malefici" dell'opera pare siano state inserite le perdite di gettito per le casse pubbliche per diminuzione dei pedaggi autostradali e delle accide sui carburanti!:

ma si può essere più imbecilli?

Link to comment
Share on other sites

E veniamo all'altro intelligentone del cambiamento e del popolo, cioè Salvinus ferox.

Ancora dal Sole24Ore odierno:

"Disparità con il datore di lavoro pubblico per il quale sono previsti prestiti e rinvii
Alle imprese Quota 100 potrebbe costare quest’anno un miliardo in più per le liquidazioni del Trattamento di fine rapporto (Tfr). Si tratta di un effetto finora non considerato. E la stima del miliardo è molto prudenziale, visto che si riferisce alla liquidazione del Tfr maturato solo negli ultimi 11 anni. La questione emerge dalla Relazione tecnica(Rt) del decreto secondo cui dei 102mila lavoratori dipendenti del settore privato che quest’anno potrebbero pensionarsi con Quota 100 o con l’anticipo a requisiti non più adeguati alla speranza di vita, 36mila sono a contratto in aziende con più di 50 addetti. La loro uscita determinerebbe nel 2019 pagamenti per 585 milioni di Tfr (al lordo del Fisco) da parte del Fondo di Tesoreria Inps. Gli altri 66mila lavoratori sono invece alle dipendenze di aziende minori. Al netto di coloro che hanno scelto di girare il Tfr maturando a una forma di previdenza complementare e considerando un Tfr medio uguale a quello dei loro colleghi delle imprese più grandi, vale a dire 18mila euro nel 2019, il risultato è un monte liquidazioni attorno al miliardo."
 
Questo furbone, invece di fare pseudocondoni per aiutare le piccole imprese in difficoltà finanziarie, avrebbe fatto meglio ad evitare di metterle nei guai di liquidità con la bella trovata dell'antifornero.
Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, Mario1944 said:

Questo furbone, invece di fare pseudocondoni per aiutare le piccole imprese in difficoltà finanziarie, avrebbe fatto meglio ad evitare di metterle nei guai di liquidità

è pur vero però che le PMI i soldi per le liquidazioni PER LEGGE dovrebbero accantonarli mese dopo mese, e non sganciarli a botta secca quando il dipendente va in pensione.

che poi non lo facciano mai, chè tanto chi vuoi che vada a controllà ste cose, è un altro discorso

Link to comment
Share on other sites

8 minutes ago, freedog said:

è pur vero però che le PMI i soldi per le liquidazioni PER LEGGE dovrebbero accantonarli mese dopo mese, e non sganciarli a botta secca quando il dipendente va in pensione.

che poi non lo facciano mai, chè tanto chi vuoi che vada a controllà ste cose, è un altro discorso

Come mai potrebbe una piccola  o media impresa, soprattutto se ha dipendenti di lunga anzianità, accantonare finanziariamente e non solo contabilmente somme spesso ingenti?

si priverebbe di preziosissima liquidità a fronte di banche sempre avare, d'un mercato inaccessibile, di clienti spesso ritardatari, d'imposte anticipate solo parzialmente compensabili, senza contare i ritardi delle amministrazioni pubbliche nel pagamento dei fornitori.

Non per nulla dalle grandi imprese, specialmente banche ed assicurazioni questi accantonamenti sonofatti in appositi fondi pensioni patrimonialmente ben provvisti oltre che di liquidità anche d'immobili.

Link to comment
Share on other sites

6 minutes ago, Mario1944 said:

Come mai potrebbe una piccola  o media impresa, soprattutto se ha dipendenti di lunga anzianità, accantonare finanziariamente e non solo contabilmente somme spesso ingenti?

Suddividendo la posta "accantonamento TFR" in 13 comode rate mensili, trattenendola insieme alla quota INPS a carico del lavoratore e versandola in un conto  ad hoc

Link to comment
Share on other sites

24 minutes ago, Hinzelmann said:

Suddividendo la posta "accantonamento TFR" in 13 comode rate mensili, trattenendola insieme alla quota INPS a carico del lavoratore e versandola in un conto  ad hoc

ecco come (grazie per avermi risparmiato i tecnicismi, cì, chè non sarei stato in grado di spiegarli sì bene)

Link to comment
Share on other sites

51 minutes ago, Mario1944 said:

Come mai potrebbe una piccola  o media impresa, soprattutto se ha dipendenti di lunga anzianità, accantonare finanziariamente e non solo contabilmente somme spesso ingenti?

certo, meglio finanziarsi a spese dei dipendenti

anzi sai che c'è? che evitino pure di pagare l'ires, irap e addizionali, così si prendono i soldi direttamente dallo stato se la banca non sgancia

Link to comment
Share on other sites

Virtualmente il parricidio pare ormai consumato, ma sarà da vedere se e quando sarà consumato anche realmente, perché nella realtà Mattarella obstat ? 

Comunque, se accadrà la consumazione, il bello verrà per Salvinus ferox, dato che allora gli inevitabili compromessi saranno in capo a lui ed alla Lega, per di più ormai non solo nordista, ed allora non potrà incolpare degli inevitabili  pasticci o deficienze le Stelle filanti o gli Orfani renziani o gli (S)Forzati italiani..... 

A proposito di Berlusconi, l'ho udito chiamare burattino dei partiti di maggioranza il presidente del consiglio Conte, notoriamente eletto da (quasi) tutti gli Italiani:

forse Salvini, prima di prendersela con i  Liberali europei per l'appellativo affibbiato a Conte, farebbe bene a lamentarsene con Berlusconi, che fino a prova contraria è suo fedele, benché cornuto ? , alleato in molteplici amministrazioni locali non solo del Settentrione.

Link to comment
Share on other sites

17 hours ago, freedog said:

ecco come

Sì, certo:

la soluzione ai problemi di liquidità aziendale è quella di.... avere liquidità!

Magnifico:

è l'uovo di Colombo e nessuno ci aveva mai pensato ? 

Link to comment
Share on other sites

Si potrà discutere SE si tratti di appropriazione indebita, cioè di un reato penale o se invece, mancando fin dall'inizio il requisito dell'altruità della cosa, la condotta dell'imprenditore integri il mero inadempimento civile.

La soluzione prevalente in giurisprudenza è la seconda, cioè si tende ad assolvere l'imprenditore in sede penale ed a condannarlo in sede civile

Ad ogni modo è una condotta illegale e la soluzione ad un problema non può passare attraverso l'impiego di mezzi illegali

Link to comment
Share on other sites

Dal Sole24Ore odierno ancora a proposito della TAV:

"COSTI & BENEFICI
criteri discutibili e risultati paradossali
Il rapporto del Mit sulla analisi benefici costi della linea Torino-Lione, contiene diversi aspetti non condivisibili che ne inficiano le conclusioni e le eventuali decisioni su di esse basate.Il primo riguarda la valutazione dei costi. Si considerano come costi non solo quelli di investimento e di gestione dei servizi ferroviari ma anche, e soprattutto, i mancati introiti delle accise sul carburante per la riduzione dei tir e delle auto e quelli dei gestori autostradali. 
(omissis)
È evidente la distorsione di queste ipotesi che confondono analisi economica ed analisi finanziaria e valutano la convenienza di un investimento sulla base dell'attuale sistema di tassazione indiretto tutto basato sui carburanti. Se cambiasse la tassazione italiana spostandola dai carburanti ai tabacchi o ai giochi di azzardo cambierebbe radicalmente la convenienza economica dell' investimento. I sistemi di tassazione si cambiano, le infrastrutture e la visione del sistema dei trasporti nazionale ed europeo basato su un uso maggiore della ferrovia e su una minore dipendenza dai combustibili fossili e dall’autotrasporto, no. Se si facesse una analisi benefici costi dell'intera rete ferroviaria italiana utilizzando il metodo utilizzato dal Mit potrebbe risultare conveniente chiuderne buona parte lasciando che persone e cose si spostassero unicamente su strada, ancor meglio su autostrada. Una conclusione davvero paradossale per un ministero che si è ripetutamente espresso per la tutela dell'ambiente, la sicurezza stradale, il trasporto ferroviario dei pendolari e contro le concessioni autostradali."
 
Altro che governo del cambiamento:
questo è il governo dell'assurdo....
Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

Dal governo del cambiamento al governo delle proroghe:

prorogato il boom economico da anni 60 preconizzato da DiMaio,

prorogata l'espulsione massiccia d'immigrati clandestini promessa da Salvini,

prorogata la ricostruzione del ponte Morandi garantita da Toninelli,

ora c'è anche la proroga della sconfitta povertà, già certificata da DiMaio, infatti il sottosegretario al lavoro Claudio Cominardi, dei grillotalpe, ha confessato:

"Il reddito di cittadinanza è una misura strutturale necessaria per fare fronte alla diffusa e crescente piaga della povertà, che di certo non si combatte in un anno o in un anno e mezzo".

Massì, lo sapevamo che siete i soliti burloni:

quello che è incredibile è che ancora molti elettori si facciano infinocchiare....

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

beh, ma in fondo

ah, e accetto scommesse che fino alle europee la tav si farà sicuramente, e di sicuro non si farà mai.

Proporrei di intitolarla a Schrödinger a sto punto

Link to comment
Share on other sites

L'immunità parlamentare non c'entra niente con i Reati ministeriali

Chi fa finta di confondere l'art 68 della Costituzione con l'art 96 Cost è in perfetta malafede sono pure due norme diverse.

Può essere che i grillini ignorino la differenza fra le due cose, ma se pure coloro che li criticano a loro volta la ignorano ( in buona fede ) o fanno finta di ignorarla ( in mala fede ) difficilmente la gente sarà ben informata.

Questa è la storia giuridico-costituzionale sui cd Reati Ministeriali ( per chi volesse informarsi ) cito da wikipedia :

Prima del varo della legge di revisione costituzionale 1/1989, l'articolo 96 prevedeva che il presidente del Consiglio e i ministri potessero essere messi in stato d'accusa dal Parlamento in seduta comune per quanto atteneva ai reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni. Con lo scandalo Lockheed del 1977 - che portò alla condanna di fronte alla Corte costituzionale del ministro della Difesa Mario Tanassi - si ravvisarono i non pochi limiti insiti in tale procedura.

L'attuale formulazione dell'art. 96 afferma che sui suddetti reati giudica la magistratura ordinaria e non più la Corte costituzionale integrata; ciò avviene previa autorizzazione della Camera a cui l'indagato appartiene e, se l'inquisito non è un ministro parlamentare, l'autorizzazione a procedere verrà richiesta al Senato.

La richiesta viene avanzata dal cosiddetto "Tribunale dei ministri" e la Camera competente può negarla nel caso in cui l'inquisito «abbia agito per la tutela di un interesse dello Stato costituzionalmente rilevante o per il perseguimento di un preminente interesse pubblico nell'esercizio delle funzioni di governo». La stessa Camera deve poi autorizzare le eventuali misure limitative della libertà personale. Nella fase di giudizio, comunque, nei confronti del presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri non può essere disposta alcuna pena accessoria che comporti la sospensione dal loro ufficio.

Come vedete non c'entra niente Mani pulite, la procedura cambiò dopo un referendum del 1987 e DURANTE la prima repubblica e non c'entra niente l'immunità parlamentare che invece cambiò DOPO Mani pulite etc

Edited by Hinzelmann
Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, freedog said:

ah, e accetto scommesse che fino alle europee la tav si farà sicuramente, e di sicuro non si farà mai.

Oppure continueranno ma.... non troppo.... ? così gli uni potranno affermare che si farà e gli altri che non si farà.

Comunque le immunità ed i privilegi della classe politica sono sempre stati impugnati da tutti, Lega Nord di Bossi compresa, che ne fece un cavallo di battaglia nei primi anni della sua discesa nell'arengo politico, salvo poi dimenticarsene ed anzi abusarne abbondantemente nel progredire delle fortune elettorali.

Vedremo che faranno le Stelle filanti e la Lega non più Nord di Salvini, ma, considerata la vacuità di tutte le altre loro promesse elettorali, è difficile pensare che in questa si passi oltre l'apparenza.

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Hinzelmann said:

Può essere che i grillini ignorino la differenza fra le due cose, ma se pure coloro che li criticano a loro volta la ignorano ( in buona fede ) o fanno finta di ignorarla ( in mala fede ) difficilmente la gente sarà ben informata.

beh, ma ricordati che ormai non si informa più, limitandosi a puri slogan di propaganda (a tutti i livelli), che banalizzano qsi argomento senza analizzarlo decentemente

Link to comment
Share on other sites

21 minutes ago, Hinzelmann said:

Anche volessi voi due...me lo ricordate ogni giorno da 23 pagine.

Evidentemente vi fa sentire giovani...

ha parlato er ragazzino, eh..

-e cmq ti si vuol bene lo stesso, borbottone che non sei altro!!!-

Link to comment
Share on other sites

Dal Sole24Ore odierno:

"Dicembre da dimenticare per l’industria italiana, che arretra nella produzione, nell’export e ora anche nel fatturato. I dati Istat sui ricavi non fanno altro che mettere l’ultimo sigillo alla frenata decisa dell’attività manifatturiera, i cui ricavi presentano un calo congiunturale (-3,5%) per il quarto mese consecutivo.
Il confronto con uno scintillante dicembre 2017 certo non aiuta, ma il senso dell’arretramento resta comunque evidente. Su base annua i ricavi crollano a dicembre del 7,3%, peggiore dato da novembre 2009, un dato a maggiore ragione preoccupante perché esito di un calo analogo per mercato interno ed export.".

Vabbe' i soliti numeri falsi prodotti dalla congiura interplanetaria contro il governo del popolo e del cambiamento, ma, se per mala ventura fossero numeri veri, la colpa sarebbe certamente dei governi precedenti.

In ogni caso, testi DiMaio, Salvini e Company, siamo prossimi al boom economico da anni 60, grazie ai provvedimenti da poco approvati:

basta crederci.... ? 

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...