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Quale governo sarà possibile?


Mario1944

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16 minutes ago, Bloodstar said:

Il problema sta proprio lì, non riesco (più) a divertirmici.

Vabbe' è  come in quella barzelletta che lamentava i disservizi dell'Enel subito dopo la guerra:

un tizio, vedendo su d'un traliccio dell'elettrodotto il cartello: "Chi tocca i fili e mangia funghi velenosi muore", domanda ad un addetto che significhi e quello risponde "Sa, manca la corrente....".

Sui programmi di governo sta scritto "leggetemi e riderete a crepapelle, dopo aver inspirato gas esilarante"   ?

Comunque secondo DIMaio oggi si chiude il contratto di programma, che peraltro ieri aveva assicurato essere già concluso...., mentre sul capo del governo sono ancora in disputa.

Edited by Mario1944
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14 minutes ago, freedog said:

nel mentre, a roma..

Be' è una soluzione arcadica:

ci metteranno anche DiMaio in vesti di novello Pan a condurre le greggi e Salvini in vesti di novello Priapo a custodire i giardini, perché, teste Bossi, quelli della Lega ce l'hanno sempre ehm..... duro.... ?

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Verbo dimaiano odierno:

"Per tutta la giornata di oggi, a partire dalle 10 e fino alle 20, saranno attive su Rousseau le votazioni sul contratto per il governo del cambiamento"

Domanda:

"se i fedeli votano contro, che farete?",

risposta:

"trasformeremo la piattaforma Rousseau in piattaforma Robespierre con conseguente resecazione netta di tutte le teste dissenzienti....".

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Di nuovo DiMaio, che non perde giorno per deliziarci con le sue battute (involontarie...)

"Ci sono gli italiani in questo contratto. Ci sono io in quanto cittadino italiano. Ci sei tu qui dentro. Leggi questo contratto e sentiti parte di questa ondata di cambiamento che sta per infrangersi sulle speranze di chi voleva che tutto restasse così com’era e sentiti orgogliosamente italiano oggi perché una nuova era sta per cominciare. La cosa più bella è che ognuno di voi, come me, oggi possa dire: #iosononelcontratto".

Patetico.....

Comunque pare che l'accordo sul capo del governo non ci sia:

verbo salviniano

"lunedì sicuramente andremo dal presidente Mattarella per rispetto, perché, comunque si chiuda, abbiamo fatto tutto il possibile" .

Insomma o non hanno concordato il nome del presidente del consiglio oppure l'hanno concordato, ma temono che Mattarella glielo impallini ?

In ogni caso, la stroncatura per Salvini viene oggi da Berlusconi, la Meloni avendo già provveduto ieri:

"Salvini  non ha mai parlato a nome della coalizione di centrodestra, ha sempre e solo parlato a nome proprio o a nome della Lega. La coalizione con un programma comune è assolutamente un'altra cosa e non ha nulla a che vedere con il Movimento 5 Stelle. In questo momento con Salvini c'è molta distanza".

Peraltro Salvini ha sempre rimarcato di trattare con le Stelle come capoccia della coalizione con Berlusconi e la Meloni (ovviamente, data la sproporzione di voti tra Lega e Stelle a favore di queste), quindi la coalizione è appesa ad un filo sottile, molto, forse troppo sottile.....

Edited by Mario1944
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1 hour ago, Mario1944 said:

"Ci sono gli italiani in questo contratto

come no..

infatti, tanto x dirne una, i terremotati non sò MAI nominati in tutto il papiro.

e fino a 3 mesi fa era il pd che se l'era scordati..

1 hour ago, Mario1944 said:

la coalizione è appesa ad un filo sottile, molto, forse troppo sottile.....

che stessero assieme solo in funzione delle cadreghe s'era capito 6 mesi fa

come è chiaro che ora l'unico collante che li tiene assieme sono le suddette cadreghe

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9 hours ago, freedog said:

che stessero assieme solo in funzione delle cadreghe s'era capito 6 mesi fa

come è chiaro che ora l'unico collante che li tiene assieme sono le suddette cadreghe

Vabbe', ma una coalizione tra partiti per che mai dovrebbe "coalescere", se non per conquistare e poi spartirsi il potere cioè le poltrone? ;-)

13 hours ago, Mario1944 said:

Verbo dimaiano odierno:

"Per tutta la giornata di oggi, a partire dalle 10 e fino alle 20, saranno attive su Rousseau le votazioni sul contratto per il governo del cambiamento"

Domanda:

"se i fedeli votano contro, che farete?",

risposta:

"trasformeremo la piattaforma Rousseau in piattaforma Robespierre con conseguente resecazione netta di tutte le teste dissenzienti....".

94% di consensi al contratto di governo sulla piattaforma Rousseau?:

neanche nella Bulgaria di Zivkov .... mi sa che Robespierre è intervenuto prima ?

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Silverselfer

Il caos politico internazionale ha raggiunto tali livelli che ora si guarda al >>laboratorio italiano<< per trarne qualche prospettiva d'uscita dallo stallo ---> stiamo a vedere che succede --> In effetti, questo governo (se arriverà in porto) porterebbe per la prima volta nelle stanze del comando le due forze politiche >>avanguardiste<< che nelle urne elettorali di tutta Europa stanno disarticolando gli equilibri politici  ereditati dal secolo scorso. 

Personalmente rimango del parere che si dovrebbe tornare alle urne elettorali, se non altro per confermare questo quadro politico che, invece, allo stato dei fatti lascia in dubbio sulla reale forza >>contrattuale<< dei partiti tradizionali come FI e soprattutto un PD derenzizzato dalle nuove liste elettorali.  Lo spauracchio delle elezioni ad agosto se lo pongono solo chi si può permettere ancora un mese di ferie o la domenica feriale per andare in spiaggia ... mentre l'astensionismo potrebbe persino limarsi al ribasso, visto quanto il dibattito politico (si fa per dire) sta appassionando gli italiani. 

La durata di un attuale governo giallo verde dipende anche da quanto consistente diventerà il gruppo misto che inevitabilmente si andrà a formare.

Se mettiamo il caso Salvini segua l'esempio di Trump e voglia tenere fede alle promesse elettorali fatte ai propri elettori, presumo che sceglierà robine molto ad effetto e assai  meno complicate di abbassare le tasse o abolire la legge Fornero (neanche Trump è ancora riuscito a scardinare l'Obamacare); tipo  liberalizzare il porto d'armi, andare con la ruspa a spianare i campi rom e le baraccopoli come quella di Rosarno o, per esempio, proporre a livello nazionale delle perle politiche già sperimentate nelle amministrazioni comunali tipo White Christmas (daspo urbano per extracomunitari durante le feste natalizie), chiudere i kebabbari nei centri storici, eliminare le panchine per evitare che i senza tetto ci bivacchino sopra, pascolare porci là dove si vogliano erigere moschee o riservare i posti auto rosa alle donne italiane sposate regolarmente con un maschio italiano e non fecondate con inseminazione eterologa.

Ecco ---> Ognuna di queste scelte corrisponderà a un arroccamento su posizioni radicali che metterà a dura prova la tenuta degli schieramenti in parlamento. Per quanto Di Maio invocherà la real politik, compromessi del genere provocheranno un inevitabile smottamento verso il gruppo misto, com'è già accaduto durante la legislatura passata ... e a questo punto Grillo potrà cucinare tutto il tonno in pane toscano che gli pare, ma quelli non solo gli voteranno contro, ma presumibilmente faranno comunella con gli anti renziani del PD. 

Riguardo a Di Maio -->  è intimamente democristiano e forse per questo piace molto a Mattarella, il che lo metterà presto in rotta con Grillo e il suo alter ego militante Di Battista. Ergo ---> prevedo una guerra tra bande all'interno del movimento e se le cose non cambieranno da come sono sempre state risolte, le espulsioni fioccheranno come manna nel deserto per chi rema contro il governo. 

Se poi il salvimaio sputtanerà quel minimo di credito politico internazionale di cui gode, darà una mano al sovranismo tedesco che nell'ambito dell'attuale e debolissimo governo, spinge per escluderci dell'Euro forte ... beh, sotto un certo punto di vista, sarebbe anche questa una promessa elettorale mantenuta. 

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Beghe di paese insomma....:

nil sub sole novi ?

Nell'ormai famoso contratto c'è la chiusura dei campi dei Rom illegali.

Vabbe' già che c'erano potevano metterci anche la chiusura della mafia, della camorra e della ndrangheta:

illegalità per illegalità....

Ma forse sbattere fuori quattro ladruncoli dalle loro baracche (per farli andare dove poi?), ammesso che ci riescano, è più facile che smantellare antiche organizzazioni criminali di vasta ramificazione e con profonde connivenze ?

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7 hours ago, Silverselfer said:

Lo spauracchio delle elezioni ad agosto se lo pongono solo chi si può permettere ancora un mese di ferie o la domenica feriale per andare in spiaggia ... mentre l'astensionismo potrebbe persino limarsi al ribasso, visto quanto il dibattito politico (si fa per dire) sta appassionando gli italiani. 

è uno spauracchio anche per altre ragioni

  1. ad agosto le scuole sono chiuse, con i bidelli & i custodi in ferie -> chi va ad aprire le aule?
  2. sull'astensionismo, io non la vedo in giro tutta sta passione civica che dici ; anzi, mi par di scorgere solo gente con le palle altamente "gonfie" e/o scoppiate per sto stallo senza fine. Insomma, credo che il 30% di astenuti di marzo (dato + alto di sempre x le politiche)  aumenterebbe. Assai
7 hours ago, Silverselfer said:

Se poi il salvimaio sputtanerà quel minimo di credito politico internazionale di cui gode

ma dove?

l'unico che li sta a applaudì -non casualmente- è Putin...

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Hinzelmann

Vediamo cosa succede - o continua a non succedere - all'Assemblea del PD di oggi :

A 24 ore dall'appuntamento a cui guardano tutti i big del Pd, Matteo Renzi avrebbe deciso di tentare la strada della mediazione. Non si esclude infatti che l'ex segretario possa rinunciare all'annunciato intervento di apertura domani in assemblea. Un gesto per porre fine alle liti interne: nel momento in cui M5s e Lega stanno chiudendo l'accordo di governo - e dopo l'appello dei professori cattolici che al Pd "Fermiamoci: stiamo andiamo in direzione opposta rispetto all'idea dell'Ulivo" - è doveroso evitare di parlare delle diatribe nel Pd e puntare invece alle proposte da avanzare per mettere al sicuro l'Italia. Ma alla vigilia di una assemblea che si vuole pacifica, arriva il no di Orlando. E scoppia una lite tra Carlo Calenda (insieme ad alcuni deputati dem), e Michele Emiliano che ha dichiarato il suo sostegno al contratto M5s-Lega. "È indecente, va mandato a casa", tuona il ministro dello Sviluppo.

A proposito delle dinamiche interne alle anime dem in vista dell'assemblea di domani, l'ex segretario è sempre convinto della necessità di tenere un congresso vero, ma sui tempi frena. La decisione di quando organizzare il congresso può essere anche posticipata tra qualche mese perché al momento la priorità è quella di rispondere al contratto del governo giallo-verde.

[ della serie ogni "priorità" è buona per rinviare ]

Maurizio Martina, secondo lo schema disegnato dai renziani, dovrebbe prendersi comunque l'impegno per convocare il congresso in autunno, passando per una nuova assemblea da convocare dopo i ballottaggi delle amministrative

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1 hour ago, freedog said:

io non la vedo in giro tutta sta passione civica che dici ; anzi, mi par di scorgere solo gente con le palle altamente "gonfie" e/o scoppiate per sto stallo senza fine.

Ecco..... ?

Comunque c'è anche da dire che chi è causa del suo mal pianga sé stesso:

i nostri politici sono votati da noi Italiani, non dai Tedeschi o dai Francesi o da che so io.

Undicimilioni (undicimilioni!) di Italiani hanno votato per le Stelle filanti con DiMaio indicato come ducetto ed ora di che si lamentano?

Lo stesso ovviamente dicasi per Salvini e, almeno per i tempi d'oro, per Berlusconi, Renzi eccetera e loro sodali.

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Hinzelmann

Altra occasione persa per il PD...Martina resta reggente fino all'Autunno

Quando non ci sarà più niente da decidere, forse avremo un segretario del PD

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Silverselfer
10 hours ago, freedog said:

è uno spauracchio anche per altre ragioni

  1. ad agosto le scuole sono chiuse, con i bidelli & i custodi in ferie -> chi va ad aprire le aule?
  2. sull'astensionismo, io non la vedo in giro tutta sta passione civica che dici ; anzi, mi par di scorgere solo gente con le palle altamente "gonfie" e/o scoppiate per sto stallo senza fine. Insomma, credo che il 30% di astenuti di marzo (dato + alto di sempre x le politiche)  aumenterebbe. Assai

ma dove?

l'unico che li sta a applaudì -non casualmente- è Putin...

Sì, non avevo tenuto conto dell'apertura straordinaria degli edifici scolastici ... e in ogni modo, tornare alle urne ci costerebbe troppo anche sotto altri punti di vista. Rimane l'incazzatura perché questo marasma era stato previsto e ampiamente dibattuto anche prima che si andasse alle urne.

La passione politica degli italiani si deduce dai numeri che fanno i thread sui social, i talk televisivi e persino i giornali cartacei che hanno avuto un sensibile aumento di tiratura.

Poi ... in quell'astensione di marzo vanno annoverati anche i delusi da Liberi e Uguali che dovendosi turare oltre al naso anche il buco del culo, non hanno potuto esprimere a malincuore la loro preferenza e sì, forse sono quelli (compreso il sottoscritto) che hanno scommesso su un giro elettorale a vuoto.

La credibilità accordataci è più che altro un'astensione benevola dovuta alla congiuntura politica europea che attraversa uno dei suoi momenti più drammatici --> Dazi americani, stallo delle riforme francesi, Brexit eccetera ... La credibilità è dovuta soprattutto a una priorità di urgenze, in cui la debolezza politica italiana diventa funzionale a Francia e Germania, vedi la guerra commerciale con Trump che ci vede spettatori passivi. Se, invece, il salvimaio diventasse un rischio troppo oneroso sia dal punto di vista economico,  sia riguardo lo scacchiere geopolitico e Putin è un buon esempio in tal senso, non saprei dire come, ma la pagheremmo veramente salata. 

Quello che sta invece accadendo o sarebbe il cado si dire --> non accadendo ---> nel PD è veramente desolante. Sembra di assistere alla cronaca di corte di una Versailles che nel suo paludato mondo di certezze ereditate dalla storia, non si avvede della rivoluzione epocale che ribolle nelle strade di Parigi. 

Ricordo con molta amarezza il brain storming del Brancaccio che pur fallendo per i giochi di potere tra i gerarchi fuoriusciti dal PD, aveva almeno individuato la direzione dove una nuova sinistra avrebbe dovuto ritrovare la propria identità post ideologica.

Io non mi definisco un deluso, ma seriamente preoccupato ... sia perché i leghisti li conosciamo bene, sia perché questo governo non ha una seria opposizione, ma solo dei players che giocano la loro partita ai fini di una carriera personale. Il popolo si dovrebbe affidare a Roberto Fico, cioè alla minoranza interna del partito di governo? O  sperare che Berlusconi mandi tutto a puttane per i suoi loschi interessi? Certo è che quelli del PD non si sentono alcuna pressione addosso e i renziani hanno  già comprato patatine e popcorn per godersi lo  spettacolo in panciolle ...  

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Ultimo verbo salviniano:

il presidente del consiglio  che Lunedì, forse...., proporrà con DiMaio a Mattarella sarà

"una figura che vada bene a entrambi, con una esperienza professionale incontestabile e che condivida e abbia contribuito alla stesura del programma" 

ma in ogni caso non sarà né Salvini né DiMaio.

Ma com'è 'sta storia?:

ci hanno rotto le.... orecchie per mesi contro i governi non eletti dagli Italiani, ma dalle consorterie di palazzo, perché Monti non era deputato, perché Letta, Renzi, Gentiloni pur essendo deputati, non erano stati votati con espressa destinazione "presidenziale" ed ora, dopo elezioni in cui DiMaio ha ricevuti quasi 11 milioni di voti come capo politico delle Stelle e Salvini circa 5 milioni come capo politico della Lega, entrambi presentatisi dichiaramente come candidati a guidare il governo;  ora, dopo quasi tre mesi di tira e molla tra i quasi vincitori delle elezioni, scopriamo che il presidente del consiglio non sarà  uno dei due galletti più votati dagli Italiani alla presidenza del consiglio, ma uno  che abbia "una esperienza professionale incontestabile e che condivida e abbia contribuito alla stesura del programma":

quindi, se Mario Monti condividesse il programma ed avesse contribuito alla stesura, andrebbe bene?

S'era capito che il suo problema e quello degli altri capi dei governi successivi fosse di non essere stati nominati dagli Italiani sulle schede elettorali con destinazione almeno implicita alla presidenza del governo...

Va bene, ragazzi:

avete scherzato!

Lo sospettavamo.... ?

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Dal Sole24Ore di oggi:

"I conti di Cottarelli sul contratto M5S-Lega: costi fino a 125 miliardi, coperture di 500 milioni".

Almeno possiamo stare certi che Cottarelli non sarà parte del governo dimaiano salviniano, se mai nascerà....

Opinione di Paolo Pombeni dal Sole24Ore di ieri:

"(omissis) Anche a non voler essere maliziosi, non si può però fare a meno di notare che la assoluta vaghezza del contratto, che è di fatto un banale programma politico come quelli di una volta, lascia capire che non può avere quella capacità di stringente obbligazione che si sarebbe voluto dargli a stare alle retoriche comunicative. Già il fatto che il testo sia stato cambiato più volte e su punti non secondari, che continui a contenere progetti di difficilissima realizzazione (per essere benevoli) tipo le espulsioni di massa dei migranti irregolari, che non ci si dia pena di fissare con chiarezza le risorse a cui si può fare appello per rendere operativo quel che si propone, è un chiaro indizio che la valenza di quanto scritto è sostanzialmente e solo politica: serve da un lato per proclamare che si vorrebbe cambiare il mondo e dall’altro per precostituirsi la giustificazione per un abbandono della coalizione in qualsiasi momento lo si giudicherà utile perché sarà facilissimo accusare il partner di non aver voluto realizzare ciò che era irrealizzabile.
Infine a testimoniare quanto poco impegnativo sia quel programma sta il fatto che non c’è alcuno sforzo reale di fornirgli gambe su cui camminare. Per fare la storia come viene detto con eccesso di retorica, ma anche semplicemente per operare un rinnovamento profondo bisogna mettere al lavoro uomini molto preparati per la loro qualificazione e anche forniti della credibilità necessaria per “tirarsi dietro” la cooperazione del paese. E non ci pare proprio che questa sia una preoccupazione molto sentita. ".

Nel caso qualcuno speri o tema cambiamenti epocali nell'azione politica dei due nuovi alto-crestati galletti.....;-)

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19 hours ago, Mario1944 said:

ci hanno rotto le.... orecchie per mesi contro i governi non eletti dagli Italiani, ma dalle consorterie di palazzo, perché Monti non era deputato, perché Letta, Renzi, Gentiloni pur essendo deputati, non erano stati votati con espressa destinazione "presidenziale"

piccolo inciso: Renzie è diventato per la prima volta parlamentare (senatore, per la precisione) solo 2 mesi e mezzo fa

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Sì, è vero, prima era "solo" sindaco di Firenze, ma comunque pur sempre eletto da quel popolo tanto invocato, quando fa comodo, per legittimare competenti e, soprattutto, incompetenti ?

Perciò rimane la questione:

se il capo del futuro governo non sarà, come ormai è quasi certo, uno dei capi o del maggior partito o della maggior coalizione, i quali potrebbero pur  affermare d'aver avuto una sostanziale investitura popolare e quindi di guidare un governo "eletto dal popolo", quale sarà la differenza con i precedenti governi che furono accusati proprio dalla Lega e dalle Stelle di non essere stati eletti dal popolo?

Non parliamo poi di Giuseppe Conte, che sarebbe il presidente del consiglio concordato dai due galletti ormai spennacchiati:

non risulta essere mai stato eletto neppure sindaco od assessore!

Si adatta perfettamente alla figura del "tecnico", sdegnosamente ripulsa a tuttoggi dai due galletti a favore di un politico!

Edited by Mario1944
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Hinzelmann

La contraddizione esiste, Giuseppe Conte potrebbe essere - al più - quello che un tempo avremmo definito "tecnico d'area"

Con tutte le complicazioni del caso, che discendono dalla difficoltà di descrivere cosa possa significare "area del M5S"

Va detto che in realtà l'approccio dei due alleati è abbastanza diverso: il M5S vuoi per necessità ( mancanza di competenze e di ceto politico ) vuoi per scelta ( pragmatismo meritocrazia e indipendenza per loro sono dei meriti ) ha sempre pescato fra i tecnici, fin dalla presentazione dei loro ministri in campagna elettorale, Mentre la Lega che possiamo dire sia l'unico partito nel senso tradizionale del termine, strutturato sul territorio etc, ha sempre visto i tecnici come il fumo negli occhi, procedendo con il vecchio sistema della loro "cooptazione" politica dentro al partito ( Borghi Bagnai e si dice ora...Savona )

Staremo a vedere cosa ne pensa Mattarella, è chiaro che vi sono più margini di collaborazione nei confronti del M5S ( dopo la svolta dimaista ) e molti meno nei confronti della Lega, per cui se anche Conte passasse come capo di governo, perchè preferibile a Savona, il problema poi si riproporrebbe tale e quale perchè la Lega ne chiederebbe la nomina al Tesoro.

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  A proposito di Paolo Savona, sue osservazioni in merito all'uscita dall'euro:

"Se l’Italia decidesse di seguire il Regno Unito – ma questa scelta va seriamente studiata – essa attraverserebbe certamente una grave crisi di adattamento, con danni immediati ma effetti salutari, quelli che ci sono finora mancati: sostituirebbe infatti il poco dignitoso vincolo esterno con una diretta responsabilità di governo dei gruppi dirigenti".

Incominciamo a studiare "seriamente" la scelta, possibilmente evitando i consigli del comico Grillo e compagni di commedia.... ?, poi troviamoci gruppi dirigenti che sappiano prendersi una "diretta responsabilità", possibilmente evitando la moltitudine d'irresponsabili di cui pullula la nostra classe politici (peraltro quella inglese non sembra essere stata molto migliore nell'evento specifico del tentato.... addio all'Unione Europea;  poi, poi...., ne riparleremo, se pure saranno ancora vivi i protagonisti e gli antagonisti odierni!

Edited by Mario1944
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Hinzelmann

Beh comunque tutto si potrà dire di Paolo Savona, tranne che sia un populista o un sovranista

Un passato politico nel PRI, la presidenza della fondazione Ugo La Malfa e la vicepresidenza onoraria dell'Aspen Institute Italia, una carriera fra Banca d'Italia e Confindustria prima di diventare ministro nel governo Ciampi etc

Certo un discorso è dire che la tirannia tedesca deve finire, altra cosa è il riuscire a porvi fine ( e abbiamo già visto da quale parte starà la Francia...)

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Il capo dei Popolari europei (Ppe), Manfred Weber in una dichiarazione ai media tedeschi, rivolto  a Lega e Stelle:

"State giocando col fuoco perché l'Italia è pesantemente indebitata".

Tranquillo:

qui non si scotterà nessuno, perché, per male che vada, ripudieremo il debito ?

Risposta di Salvini su twitter:

"Dopo i francesi, oggi è il turno delle minacce tedesche.  Lui pensi alla Germania, che al bene degli italiani ci pensiamo noi!".

E' questo il nostro cruccio.....

Comunque sono da notare le dichiarazioni del governatore ligure Toti, (s)forzista italico notoriamente molto vicino alla Lega, tanto che qualche giorno fa chiese a Berlusconi che facesse un passo di lato e permettesse l'accordo tra Salvini e DiMaio senza perciò considerare violato il patto di coalizione:

a proposito della prevista soppressione della linea di treni ad alta velocità, ancora da compiere, tra Torino e Lione ha lamentato che la decisione:

"butta un' ombra sinistra sul futuro dell' Italia e condanna il Paese a decrescita non felice e marginalità in Europa".

Sarà da vedere che ne pensino i Leghisti ed in particolare il governatore lombardo Fontana non più nordici di nome ma ancora in gran parte nordici di voti....

Edited by Mario1944
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1 hour ago, Hinzelmann said:

Beh comunque tutto si potrà dire di Paolo Savona, tranne che sia un populista o un sovranista

Un passato politico nel PRI, la presidenza della fondazione Ugo La Malfa e la vicepresidenza onoraria dell'Aspen Institute Italia, una carriera fra Banca d'Italia e Confindustria prima di diventare ministro nel governo Ciampi etc

mi stai dicendo che coloro che campano di complottite acuta (dal bildenberg alle scie chimiche, passando x i vaccini e i frigoriferi davanti ai cassonetti a roma)  vorrebbero affidare le casse a uno stra ammanicato coi salotti buoni, i poteri forti et ogni forma di classe dirigente internascional??

ah beh.. viva la coerenza!!!

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2 minutes ago, freedog said:

ah beh.. viva la coerenza

Quella ormai è morta e sepolta, ammesso e non concesso che sia mai stata viva tra i politici, non solo nostrani....

Comunque mi sa che quelle di Savona erano "ipotesi matematiche", come sarebbero dovute essere quelle di Galileo secondo il Bellarmino ;-), ed infatti, se leggi i punti delle sue dichiarazioni che ho segnati in grassetto, capisci che rappresentano un'ipotesi irreale, specialmente in Italia ? , dove tutto si può dire, fuorché i nostri politici studino o facciano studiare qualcosa seriamente o si prendano dirette responsabilità delle scelte.

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  1. tanto è sicuro che ci sarà più di qualche bambascione che considererà un periodo ipotetico dell'irrealtà (4^ tipo, giusto?) come qsa di realizzabile perchè l'ha detto il PROFESSOR X (Savona nel nostro caso); se poi tale bambascione per qualche sfigatissima congiunzione astrale sia a capo di un partito/movimento politico o ne sia l'influenterrimo capo comunicazione (chi ha detto RoccoCasalino?), il disastro è servito
  2. tu intanto preparati a pagare pegno causa scommessa persa; e non cercare scuse per svicolare
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Hinzelmann

La corenza non è decisamente il punto di forza del M5S ( tanto è vero che neanche saprei dire se Di Maio sia d'accordo con Savona )

Per quanto riguarda la Lega posso supporre che Savona sia una sorta di figura di mediazione prospettata a Mattarella, rispetto a Borghi e Bagnai, cioè alle posizioni leghiste più "pure" o dogmatiche, che non a caso citano un Savona precedente  ( del 2016 )  sui loro twitter, che scriveva al Corriere

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far passare La Malfa figlio per antieuro(peista) però sarebbe durissima anche per loro

-beh, se invece ti rivolgi ad analfabeti funzionali, alla fine vale tutto; non so sei hai visto quel meme terrificante di elogio dell'ignoranza che sa a girà sti giorni, del tipo "i romani che non erano laureati [grazie al q, non c'erano le uni!] hanno costruito ponti & strade che ancora stanno in piedi; quelle che invece costruiscono adesso ingegneri & architetti cascano a pezzi subito"-

Edited by freedog
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