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Cosa intendete voi per "effeminatezza"?


bluesky02

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Ciao a tutti! È da tempo che non entro su questo forum e non apro un nuovo topic. 

 Come avrete già capito dal titolo, parleró di un argomento molto delicato e conosciuto dalla maggior parte della comunità LGBT. 

Effeminatezza: mollezza eccessiva o affettata. 

Questo é il primo risultato che ho trovato su Internet. Ovviamente ho approfondito un po' le ricerche.

Ora vi domanderete sicuramente perché voglio parlare proprio di questo. Beh... Tutto cominció qualche mese fa...

 Mentre mi stavo aggiustando i capelli prima di andare a scuola mia madre mi rimproveró dicendo "Smettila di fare quegli atteggiamenti a femminello!" e io la guardai con una faccia scioccata e dissi solo "Eh?" e lei continuó "Hai degli atteggiamenti femminili!" 

Non ebbi il coraggio di rispondere perché mi sentii molto imbarazzato. 

Non mancano altri rimproveri di mia sorella quando accavallo le gambe in pubblico. Oppure quando da piccolo le chiesi una volta di guardare un DVD di un cartone animato femminile. 

Dato che i cartoni maschili violenti o di azione non mi piacevano preferivo nascondermi nei cartoni tranquilli (quindi nella neutralità). 

C'era sempre qualcuno che mi infastidiva dicendo "Tu sei uomo! Devi combattere! Devi guardare...  (e aggiungeva il nome del cartone in particolare)". 

Non voglio sprecare il tempo a dire che non mi é mai piaciuto il calcio, giocare alla lotta, alla guerra o ad altri giochi troppo competitivi o dove si entrava in estremo contatto fisico con l'altro. 

Amavo di piú i giochi di fantasia (a volte ci giocavo anche con amiche femmine) incentrati su storie di famiglia o di avventura (un'avventura sempre tranquilla e schematica). 

Giocavo ai videogiochi (dagli 8 anni in su), ma solo a quelli classici come Super Mario o Pac-Man. Quelli di guerra e di calcio (quindi quelli che mi chiedono gli altri maschi prima di escludermi dal gioco e rimango a guardare come uno scemo lo schermo) li escludevo a prescindere. Solo ultimamente sto cercando di adattarmi al mondo maschile ma con scarsi risultati. 

Ovviamente HO amici maschi, solo che non abbiamo molti punti in comune (tra cui anche l'orientamento sessuale ?). Con loro parlo, scherzo ma arriva sempre un limite che ci separa (ad esempio quando giocano durante l'ora di educazione fisica o parlano sempre di calcio, ecc...) 

Ultimamente ho avuto anche una rissa con un mio compagno di classe che si fingeva mio amico (uscivo sempre con lui)  e mi derideva per delle foto che mettevo sui social con le ragazze della classe, i miei atteggiamenti sugli stati, ecc... 

Per questo fatto adesso (fino a ieri sera) sto uscendo solo con due amiche e di solito  incrociamo amici maschi piú simpatici. 

Uscendo solo con loro ho capito molte cose di me.  Ad esempio quando entravano nei negozi dicevo "Bella questa maglia! Ti andrebbe bene!" oppure lo dicevo quando una delle due individuava un vestito bello. 

La piú bella esperienza l'ho fatta forse nel negozio dei trucchi. È la prima volta nella mia vita che ci entro dato che le altre volte mi vergognavo per i pregiudizi della gente, ma vedendo i soliti ragazzi con le loro fidanzate mi sono fatto coraggio stavolta e ci sono entrato. 

Ho odorato insieme alle mie amiche tutti i profumi (dal primo all'ultimo) e amavo quegli odori immensi! 

Ho notato anche che le donne si fanno notare dai ragazzi in modo diverso tipo ci scherzano sopra senza fare battute pesanti come i maschi, li stalkerano girandogli attorno in continuazione (ed é divertentissimo!) ... 

Un altro elemento che mi ha fatto capire il mio carattere é il modo in cui suono il pianoforte. Il mio professore una volta mi fece ridere dicendo "Accetto il carattere di tutti, ma quando suonate dovete cacciare tutta la vostra aggressività! Tu quando suoni sembri una signorinella invece devi fare il guappo!" (figura tipica napoletana). 

Voi vi siete mai ritenuti effeminati? Se si perché? Cosa intendete voi per effeminatezza? 

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16 minutes ago, bluesky02 said:

Voi vi siete mai ritenuti effeminati? [...] Cosa intendete voi per effeminatezza? 

Non mi ritengo effeminato ma ho avuto molti partner femminili.

Sono un estimatore di questo tratto caratteristico, che considero assolutamente meraviglioso: non è un feticcio (non sono quindi andato a caccia di questo specifico dettaglio) ma l'ho sempre apprezzato.

Per me ha un significato simbolico molto forte perché (come credo di aver già detto un sacco di volte sul forum) mi dà il senso di un equilibrio tra due mondi, di un imprevedibile contrasto che origina un'infinità di colori.

Si potrebbe parlare delle sottocategorie del genere "effeminato",  poi, ma ci porterebbe via troppo tempo.

Ps: e tu come ti consideri? Femminile o femminiello (che son due cose diverse)?  

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1 minute ago, LocoEmotivo said:

e tu come ti consideri? Femminile o femminiello (che son due cose diverse)?  

Magari femminile nel carattere e negli atteggiamenti... 

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Non sono stato mai preso in giro per questo,

ma se l'effeminatezza si misurasse solo per l'interesse per il calcio e per le automobili

sarei assolutamente una principessa.

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4 minutes ago, Almadel said:

ma se l'effeminatezza si misurasse solo per l'interesse per il calcio e per le automobili

sarei assolutamente una principessa.

Infatti io non mi riferivo solo a quello... 

Edited by bluesky02
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2 hours ago, bluesky02 said:

Mentre mi stavo aggiustando i capelli prima di andare a scuola mia madre mi rimproveró dicendo "Smettila di fare quegli atteggiamenti a femminello!" e io la guardai con una faccia scioccata e dissi solo "Eh?" e lei continuó "Hai degli atteggiamenti femminili!" 

Molto probabile che si riferisse ai tuoi modi in generale. Ogni persona si aggiusta i capelli....

2 hours ago, bluesky02 said:

Non mancano altri rimproveri di mia sorella quando accavallo le gambe in pubblico.

Ahahaha ma sei serio???? Accavallare sarebbe un gesto femminile??? Ma dove vivi?!

3 hours ago, bluesky02 said:

Dato che i cartoni maschili violenti o di azione non mi piacevano preferivo nascondermi nei cartoni tranquilli (quindi nella neutralità).

Si chiamano gusti e non c'entrano nulla con essere effeminato o meno.

3 hours ago, bluesky02 said:

C'era sempre qualcuno che mi infastidiva dicendo "Tu sei uomo! Devi combattere! Devi guardare...  (e aggiungeva il nome del cartone in particolare)". 

Ripeto: ma dove vivi???

SE SEI UN VERO UOMO DEVI GUARDARE TOM E JERRY!! Ma per piacere.

3 hours ago, bluesky02 said:

Il mio professore una volta mi fece ridere dicendo "Accetto il carattere di tutti, ma quando suonate dovete cacciare tutta la vostra aggressività! Tu quando suoni sembri una signorinella invece devi fare il guappo!" (figura tipica napoletana). 

Ok.........

Se vuoi un consiglio, cambia città e scappa da quel paese di matti.

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Credo che il punto non sia stabilire se tu sia effeminato o meno.

Le cose sono due: la prima riguarda il fatto se ti piace o meno questo tuo modo di essere

e la seconda riguarda il pretendere e l'ottenere rispetto da chi ti circonda per questi tuoi atteggiamenti.

Perché essere effeminati non significa necessariamente anche farsi mettere i piedi in testa

e certe volte sarai costretto a tirare fuori un bel po' di grinta e qualche risposta tagliente

anche solo per difendere il tuo diritto a essere effeminato.

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Hai il diritto di essere te stesso senza venir criticato dagli altri per questo.

purtroppo gli altri sono ignoranti non lo sanno e vogliono dirti come devi essere.

se te la senti dovresti fare questo discorso a chi ti critica. Lo so che pero' e' difficile perche' ti espone a domande e a un eventuale CO.

il fatto e' che se tu cerchi di assecondare i desideri altrui apparendo macho e repprimendo la tua femminilita' questo per me avra' conseguenze negative su di te anche se non dirti esattamente quali. Dovresti sempre essere te stesso e non recitare una parte per compiacere gli altri o per apparire diverso da come sei.

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6 hours ago, marco7 said:

il fatto e' che se tu cerchi di assecondare i desideri altrui apparendo macho e repprimendo la tua femminilita' questo per me avra' conseguenze negative su di te anche se non dirti esattamente quali. Dovresti sempre essere te stesso e non recitare una parte per compiacere gli altri o per apparire diverso da come sei.

A questo già ci sto pensando. Tipo l'ultima volta che ho accavallato le gambe mi sono fatto valere davanti a mia sorella. 

7 hours ago, Almadel said:

Le cose sono due: la prima riguarda il fatto se ti piace o meno questo tuo modo di essere

e la seconda riguarda il pretendere e l'ottenere rispetto da chi ti circonda per questi tuoi atteggiamenti.

1) mi piace 2) ultimamente mi sto facendo rispettare come già detto. 

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1 hour ago, bluesky02 said:

Tipo l'ultima volta che ho accavallato le gambe mi sono fatto valere davanti a mia sorella. 

La tua famiglia è di quelle per cui il maschio, se proprio vuol piegare le gambe da seduto, deve al massimo mettere la caviglia sul ginocchio, sottintendendo che ha dei genitali talmente enormi da non poter fare di più? 

Dov'è che ho trovato quest' immagine? Nel Falò delle Vanità?

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12 minutes ago, Saramandasama said:

Io intendevo la terza posizione infatti... 

1 hour ago, Bloodstar said:

La tua famiglia è di quelle per cui il maschio, se proprio vuol piegare le gambe da seduto, deve al massimo mettere la caviglia sul ginocchio, sottintendendo che ha dei genitali talmente enormi da non poter fare di più? 

L'ultima cosa che mi hai detto non l'ho mai sentita. Spero che non pensino veramente a questo... 

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Nel 18 secolo sedere con le gambe accavallate od incrociate era addirittura la posizione dei ritratti da tramandare alla memoria:

image.png.0a66855d1dbb3d2da720cbdadd440011.png

Salotto di madam Geoffrin in Parigi.

image.thumb.png.3a8cbd3af580552763624ad683260028.png

Salotto della famiglia Martelli, Firenze.

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davydenkovic90

Intanto c'è da dire che non lo ritengo affatto un tratto sgradevole, è un modo di essere indipendente dalla sessualità che si può manifestare in innumerevoli modi.

Solitamente uno si sofferma ai più evidenti: è associata al caratteristiche anatomiche quali la  magrezza, la voce acuta, il polso spezzato, nonché al modo di vestire ... ma per me è effemminatissimo anche il calciatore tammarro che va in giro con tre litri di profumo, il ciuffo laccato e la scollatura di Jennifer Lopez per mostrare i pettorali depilati da palestra ... Altri parametri potrebbero essere i gusti o l'attività che si svolge. Uno che studia moda o fa il parrucchiere è ritenuto più effemminato di uno che fa lo scaricatore di porto.

Io non sono effemminato (sorry Rot se ti deludo) perché ho troppi gusti e caratteristiche che vanno in direzione opposta, però certo non manca in me una dose di effemminatezza nel voler aderire a  modelli anticonformisti. Per spiegarla in due parole: non sono Malgioglio, ma vorrei tanto esserlo, perché mi fa pisciare addosso dalle risate, ecco.

In più mi accompagno di frequente a ragazze, fin dall'infanzia, ma mai ragazze super fashion e modiaole di cui essere il cagnolino che serve per fare compagnia o dare consigli di stile.  Forse è semplicemente perché, non essendomi mai piaciuto il calcio, con una buona dose di pregiudizio, tendo a immaginare più noiose le compagnie maschili dove spesso si parla di questo argomento.

Per ricordarmi di qualcuno che mi abbia dato dell'effemminato, a parte Rotwang in questo topic, devo ritornare indietro al periodo delle medie.

Ero molto magro, avevo i riccioli, ma dovevo essere anche molto carino perché quando volli iniziare a tentare di limonare qualche ragazzina, ci riuscii senza molti problemi... però evidentemente qualcuno ha saltuariamente visto in me  anche tratti effemminati dal momento che ricordo due o tre episodi, in tal senso:

Una volta (parlo sempre delle medie) durante un'ora di ginnastica mi infortunai e mi misi seduto con le mie compagne di classe  a fare salotto e la professoressa di ginnastica mi venne a dire "ma tu sei un maschio o una femmina?" e mi spedì in una panchina da solo.

Un'altra volta la prof di italiano, che adorava la mia verve, indubbiamente, volendo farmi un complimento perché riuscivo a chiacchierare, trafficare oggetti e al contempo seguire le lezioni con profitto disse davanti a tutta la classe che ero "peggio delle donne". Un elogio del multitasking trasformato in una specie di offesa, in quel contesto, perché tutti e tutte lo presero così.

In più, un piccolo episodio di bullismo mi vide etichettato come "frocio" da dei tizi poco raccomandabili e più grandi, e questo solamente per attirare l'attenzione delle ragazzine che frequentavo  e con cui andavo a  esercitare cleptomania adeolscenziale in qualche negozio di cancelleria il sabato pomeriggio.

Edited by davydenkovic90
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1 hour ago, Mario1944 said:

Nel 18 secolo sedere con le gambe accavallate od incrociate era addirittura la posizione dei ritratti da tramandare alla memoria:

image.png.0a66855d1dbb3d2da720cbdadd440011.png

Salotto di madam Geoffrin in Parigi.

image.thumb.png.3a8cbd3af580552763624ad683260028.png

Salotto della famiglia Martelli, Firenze.

So che a quei tempi quella che noi oggi chiamiamo effeminatezza rappresentava il "vero maschio". 

47 minutes ago, davydenkovic90 said:

Una volta (parlo sempre delle medie) durante un'ora di ginnastica mi infortunai e mi misi seduto con le mie compagne di classe  a fare salotto e la professoressa di ginnastica mi venne a dire "ma tu sei un maschio o una femmina?" e mi spedì in una panchina da solo.

Lí andiamo proprio agli estremi dei pregiudizi...

15 hours ago, faby91 said:

SE SEI UN VERO UOMO DEVI GUARDARE TOM E JERRY!! Ma per piacere.

Quelli me li guardavo e non erano violenti ??io intendevo I cartoni tipo Dragonball o Gormiti.

15 hours ago, faby91 said:

Se vuoi un consiglio, cambia città e scappa da quel paese di matti.

@marco7mi ricorda te ?? ("impara a cantare bene e fuggi da Napoli") 

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56 minutes ago, bluesky02 said:

So che a quei tempi quella che noi oggi chiamiamo effeminatezza rappresentava il "vero maschio". 

Non è che fosse proprio così ed in oltre il modo di atteggiarsi della persona dipendeva dalle classi sociali.

D'altronde già nel nostro Rinascimento, pensa alle regole del Galateo di Della Casa o del Cortegiano di Castiglione, il vero uomo era un "gentil" uomo, cioè un uomo colto intellettualmente, elegante nel vestire, raffinato nei modi delle relazioni con gli altri.

Qualità che, a parte quella della cultura intellettuale, erano nei secoli precedenti per lo più richieste alle signore che ai signori.

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1 hour ago, Mario1944 said:

il vero uomo era un "gentil" uomo, cioè un uomo colto intellettualmente, elegante nel vestire, raffinato nei modi delle relazioni con gli altri.

Quasi come me...

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Beh comunque tranquillo, come ti abbiamo detto sono tutte cazzate.

Se sei effeminato perché cammini come una modella, gesticoli molto e hai una voce squillante, beh pazienza, se ne faranno una ragione.

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53 minutes ago, faby91 said:

Se sei effeminato perché cammini come una modella, gesticoli molto e hai una voce squillante, beh pazienza, se ne faranno una ragione.

Tieni presente il gesto della mano "moscia e appesa"? Beh lo faccio spesso sia quando cammino e sia quando parlo. Ho una una voce che a volte é dura e altre volte acuta come un bambino (forse a causa dello sviluppo). Non so se questi aspetti si notano molto ma se gli altri mi rimproverano spesso... ci sarà un motivo no? 

Il fatto di come suono il pianoforte é verissimo al 100%. La musica a volte fa uscire il nostro vero carattere. 

Poi non so perché ma segretamente mi sento piú a mio agio nel mondo femminile perché é piú dolce, calmo e tranquillo in poche parole e quindi no perché voglio truccarmi o voglio vestirmi da ballerina. 

Il mondo maschile é troppo competitivo, violento in alcuni settori. Ovviamente in entrambi i mondi c'é qualche piccola eccezione come già mi direte sicuramente dopo aver letto questa risposta. 

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1 hour ago, bluesky02 said:

Poi non so perché ma segretamente mi sento piú a mio agio nel mondo femminile perché é piú dolce, calmo e tranquillo

E più zoccoloso, come imparerai sulla tua pelle :aha:

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2 minutes ago, LocoEmotivo said:

E più zoccoloso, come imparerai sulla tua pelle :aha:

Beh... Quello é detto volgarmente... Io intendo in linea generale é ovviamente incentrato piú sulla cura di sé stessi e degli altri e non dalla troppa violenza e competitività. 

Non mancano di certo donne tamarre e volgari e maschi damarini (come me). 

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1 hour ago, bluesky02 said:

Non so se questi aspetti si notano molto ma se gli altri mi rimproverano spesso... ci sarà un motivo no? 

Si il motivo é che sono un popolo bue italico. L'italiano medio messo di fronte a qualcosa che esula dai suoi schemi mentali diventa un oppressore, per paura di uscire dalla propria confort zone.

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40 minutes ago, faby91 said:

Si il motivo é che sono un popolo bue italico. L'italiano medio messo di fronte a qualcosa che esula dai suoi schemi mentali diventa un oppressore, per paura di uscire dalla propria confort zone.

Pensavo anche io a questa motivazione... Anche se un po' hanno ragione e sopra ti ho spiegato il motivo... 

2 hours ago, bluesky02 said:

Poi non so perché ma segretamente mi sento piú a mio agio nel mondo femminile perché é piú dolce, calmo e tranquillo in poche parole e quindi no perché voglio truccarmi o voglio vestirmi da ballerina. 

Il mondo maschile é troppo competitivo, violento in alcuni settori. Ovviamente in entrambi i mondi c'é qualche piccola eccezione come già mi direte sicuramente dopo aver letto questa risposta. 

?proprio qui! 

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francamente il mio rapporto con la parola "effeminato" è migliorato incredibilmente: prima di accettarmi era una specie di marchio che spesso ragazzi che conoscevo davano a tutti quelli che avevano un minimo di comportamento non conforme. Ora direi che sono moooolto più rilassato con questa parte di me: ho un timbro vocale molto chiaro quando parlo anche se formalmente sono un basso, a volte gesticolo molto e non ho moltissimi interessi normalmente intesi come maschili (sono un nerd sfegatato per videogiochi e qualsiasi cosa sci-fi o fantasy ma credo sia un interesse neutro rispetto il genere) ma penso che davvero sia poco indicativo della forza d'animo che una persona ha. Per esempio un mio compagno di classe a prima vista può sembrare la persona più maschile sulla faccia della terra, anche per il fisico, poi conoscendolo si mostra come una persona molto insicura e impaurita dai giudizi, è una bravissima persona comunque; mentre io se qualsiasi persona prova a mettermi i piedi in testa, sopprattutto con amici, deve aspettarsi di essere polverizzato.

Leggero off-topic: anche a voi capita spesso che le femmine ve lo facciano notare più dei maschi stessi? ogni volta io rimango basito... forse avrò avuto fortuna con i miei amici maschi.

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7 hours ago, Furetto said:

francamente il mio rapporto con la parola "effeminato" è migliorato incredibilmente: prima di accettarmi era una specie di marchio che spesso ragazzi che conoscevo davano a tutti quelli che avevano un minimo di comportamento non conforme.

Questo è il grosso scoglio dell'effeminatezza: la visibilità.

Una velatah che non ha niente con sé nell'armadio al di fuori di Grindr non vuole avere a che fare con un ragazzo in aria di omosessualità perché, automaticamente, "laggente" potrebbe traslarla su di lui - e ciò accade sia nella ricerca dell'altro (meglio buttarsi su qualcuno che abbia la barba o che parli di calcio) che nell'offerta di sé (magari si mette a far palestra e cose simili).

Tanto l'effeminatezza è stigmatizzata in questo caso, tanto è ricercata dai feticisti del genere - ma anche qui da segretezza la fa da padrone, e sempre per il principio del "non si deve sapere": fissiamo incontri e appuntamenti a condizione che si sia al riparo da occhi indiscreti (e quindi ci si trova in macchina, in casa, in albergo).

La parola d'ordine, come sempre, è: visibilità. La rivoluzione che ogni effeminato può fare è quella di essere se stesso,  di obbligare il mondo a fare i conti anche con lui e di non accontentarsi ma lottare per amare alla luce del sole.

Se più tardi mi gira, posto la storia di due effeminati che volevano convincersi di non esserlo.

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13 hours ago, bluesky02 said:

Poi non so perché ma segretamente mi sento piú a mio agio nel mondo femminile perché é piú dolce, calmo e tranquillo (omissis)

Il mondo maschile é troppo competitivo, violento in alcuni settori. Ovviamente in entrambi i mondi c'é qualche piccola eccezione.

Non sbagli nelle eccezioni:

sbagli proprio nella regola!  ;-)

Edited by Mario1944
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