Asia Argento e il maschilismo misogino radicale italiano

[davydenkovic90]

12 hours ago, MicFrequentFlyer said:

feticcio del controllo

non saprei: è vero che in molti hanno questo feticcio, anche sui siti di incontri è pieno di tizi che, invece di rivolgersi a escort professionisti, contattano ragazzi con profili normali semplicemente perché hanno il gusto di "comprare" qualcuno a caso...

Spacey probabilmente rientra in questa casistica...

Weinstein secondo me è altra faccenda. Intanto va premesso che gli uomini di potere pensano di essere degli adoni sempre e comunque (nonostante siano vecchi, brutti e grassi) e che il mondo nel quale sono immersi difficilmente fa incontrare loro persone random totalmente disinteressate o fuori dal loro business... Un regista famoso è circondato da attrici belle  ci proverà con le attrici belle, non andrà a provarci con una commessa mediocre o con una professoressa di liceo carina. Ora, provarci è legittimo (anche se con delle riserve se si parla di dipendenti... ma mi sembra già impreciso parlare di rapporto datore di lavoro/dipendente fra registi e attrici a delle cene nell'attico da mille e una notte... cioè, non ci ha provato con la cameriera). Presentarsi nudi non è legittimo, ovviamente. Certo, se Weinstein fosse stato un uomo bellissimo, nessuna di queste attrici si sarebbe lamentata della molestia sessuale...ma, in fin dei conti, quali sono i vantaggi o gli svantaggi che l'avere/non avere rapporti sessuali con Weinstein ha dato loro? Quelle che lo hanno rifiutato (Paltrow, Jolie) hanno fatto comunque carriera e hanno fatto comunque film con lui o con altri, vincendo oscar e quant'altro, quelle altre che non lo hanno rifiutato (Argento) si sono rifiutate di fare altri film con lui (però continuando a farci sesso (?!) questo passaggio non è chiaro) e hanno continuato a fare le loro cose. L'altra attrice italiana che ha raccontato la molestia di Weinstein ha detto che, quando lui si è presentato nudo, lei poi è riuscita a dirgli "no" e scappare, minacciandolo di una denuncia. E lui gli ha risposto sarcastico "allora è vero che le donne napoletane sono toste", le ha aperto l'ascensore e l'ha fatta uscire dalla sua camera. Se si fosse trattato di violenza e di voler controllare qualcuno, avrebbe minacciato anche verbalmente, della serie "se non fai sesso con me, non farai più un film in vita tua" o cose del genere.

Che Weinstein sia disgustoso nell'approccio, non c'è dubbio... ma come sono disgustosi tutti quei vecchi brutti e grassi che ci provano in modo sempre più spinto con ragazzi e ragazze giovani e belli anche quando è evidente che questi non sono interessati alle loro avance. 

Certo, capisco che per delle attrici di vent'anni o poco più, nel trovarsi in una situazione del genere ci sia un elemento di disturbo in più rispetto alla semplice ragazza o ragazzo che viene invitato in casa propria da qualcuno con una scusa e gli venga fatta una proposta sessuale non gradita, che è il discorso della carriera... a questo punto mi interesserebbe capire com'è che la Paltrow abbia detto di no e poi abbia continuato a lavorare senza problemi. E sarebbe anche carino sapere chi erano tutti questi invitati che, nel bel mezzo della cena, si dileguavano e lasciavano  Weinstein solo con l'attrice di turno.

Continuo ad avere l'idea che la violenza sessuale di un uomo verso una donna sia ben altra cosa, e ben più disgustosa di queste vicende del cazzo di Hollywood che finiscono sui giornali.

 Giusto averlo denunciato, giusto che questa prassi squallida sia condannata e finisca, nel mondo dello spettacolo come da qualunque altra parte. Però diamo il giusto peso alle cose.

Edited November 8, 2017 by davydenkovic90

[Hinzelmann]

11 hours ago, schopy said:

Comunque qui c'è dell'altro, i molestatori son tutti importanti sostenitori e testimonial dei Democratici, Spacey ha scherzato spesso al Letterman sulla sua amicizia coi Clinton e ora la campagna del fango contro Bono Vox e Madonna coi fondi alle Cayman...

A dire il vero c'è una lunga tradizione di ricatti e/o scandali sessuali fra i Democratici ( Kennedy Eleanor Roosevelt lo stesso Bill Clinton ) a cui corrisponde una tradizione di scandali finanziari che riguarda i Repubblicani ( Iran-contras per Reagan o ora il finanziamento russo della campagna di Trump )

La novità sarebbe il coinvolgimento nello scandalo finanziario del braccio destro di Trudeau, ma non c'entra molto con ciò che avviene negli USA dove lo scandalo finanziario colpisce da vicino Trump, o altrove la regina Elisabetta ( anche se a stretto rigore lei è il capo di stato delle Cayman quindi - semmai - le si dovrebbe rimproverare il fatto di regnare su un paradiso fiscale non di trasferirci dei fondi XD ) mentre lo scandalo sessuale coinvolge più che altro finanziatori del partito democratico americano

Sono due cosa abbastanza distinte, ma assolutamente non nuove...

Ero stato facile profeta ad indicare il fatto che l'abuso di potere si sarebbe potuto declinare in chiave maschile secondo la direttrice Ricco&Vecchio VS Povero&Giovane, certo non prevedevo una così immediata estensione nel giro di pochi giorni

Ancora è forse presto per capire dove si vada a parare, direi però che nel caso di Spacey l'addebito sfumi in una sorta di inopportuno provarci con chiunque ( palpeggiamenti di sederi, genitali toccati ) ed ora si allarghi al suo stile di vita sibaritico.

[marco7]

In mezzo a tutti gli scandali accade il primo suicidio.

http://www.huffingtonpost.it/2017/11/07/si-suicida-ex-ministro-gallese-accusato-di-molestie-sessuali_a_23269473/

[Ghost77]

Ma il caso del Weinstein italiano sbandierato a metà dalle Iene? A me dà l'impressione stiano parlando di Moccia, qualcuno ha visto il servizio ?

[schopy]

11 hours ago, Hinzelmann said:

Ero stato facile profeta ad indicare il fatto che l'abuso di potere si sarebbe potuto declinare in chiave maschile secondo la direttrice Ricco&Vecchio VS Povero&Giovane, certo non prevedevo una così immediata estensione nel giro di pochi giorni

Ancora è forse presto per capire dove si vada a parare, direi però che nel caso di Spacey l'addebito sfumi in una sorta di inopportuno provarci con chiunque ( palpeggiamenti di sederi, genitali toccati ) ed ora si allarghi al suo stile di vita sibaritico.

Ma certo Hinz, come dici nulla di (troppo) nuovo sotto il sole...anche se a dir la verità a me pare strano non si sia arrivati a colpire direttamente i Clinton coi Paradise Paper...

Su Spacey non mi pronuncio; lo scandalo al tempo dei social vive di vita propria.

9 hours ago, marco7 said:

In mezzo a tutti gli scandali accade il primo suicidio.

http://www.huffingtonpost.it/2017/11/07/si-suicida-ex-ministro-gallese-accusato-di-molestie-sessuali_a_23269473/

Di questo mi spiace moltissimo; è che s'è prodotta un'isteria collettiva che non ci permette di provare a guardare alle cose con un po' di oggettività/analizzando ciascun caso per sé...è come dire BOMBA in aeroporto, ora qualsiasi prossemica che valichi la stretta di mano è condannabile alla stregua di molestia.

[marco7]

Anche la lollo non denuncio’.

http://spettacoliecultura.ilmessaggero.it/cinema/gina_lollobrigida_porta_a_porta_ho_subito_due_violenze_sessuali-3354510.html

[Hinzelmann]

12 hours ago, schopy said:

...anche se a dir la verità a me pare strano non si sia arrivati a colpire direttamente i Clinton coi Paradise Paper...

Ma perchè? Oramai i Clinton sono fuori dai giochi...certo se il nome c'era non l'avrebbero cancellato, ma non sono più un target politico, il target ora è Trump

A suo tempo, quando la Clinton era un candidato, fu accusata di gestire la fondazione di famiglia in modo tale che il 90% dei fondi ricevuti fossero spesi in stipendi e costi di gestione o benefici indiretti a sé stessi e poco o nulla in aiuti diretti. Si insinuò di fatto che potesse essere, o un fondo occulto dei Clinton o una fondazione-carrozzone molto mal amministrata. Credo che poi si invertì la rotta prima delle primarie...ma certo la cattiva impressione nell'opinione pubblica restò.

Ci sono cose che producono danni politici anche se non costituiscono un reato, ad esempio il primo presidente divorziato è stato Ronald Reagan e Trump è il secondo presidente divorziato nella storia d'America, non meraviglia che molti altri avessero in realtà delle amanti nascoste. Se Trump non ne ha ricevuto danno è solo perchè il matrimonio dei Clinton è talmente falso che li danneggia più di un divorzio. La domanda dovrebbe essere quindi perchè il partito liberal produce candidature di questo tipo, dimostrandosi nei fatti meno aperto del partito conservatore ( gioca un ruolo il suo elettorato più povero? è proprio per il fatto di essere anche quello liberal? O di rivolgersi a minoranze religiose ed etniche più familiste? )

Allo stesso modo esiste una certa immagine del divo e della diva cinematografica, magari...

[marco7]

Anche le donne molestano.

http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/mariah-carey-accusata-molestie-sessuali-suo-bodyguard-1461311.html

[Almadel]

Povera Mariah Carey,  ora perderà tutti i contratti e il lavoro

come è successo a Weinstein e Spacey

[marco7]

Sei ironico o serio @Almadel ?

[Almadel]

Scherzavo sul doppio standard della nostra società, ma mi sembrava piuttosto ovvio.

C'era pure lo smiley.

[schopy]

21 hours ago, marco7 said:

Anche la lollo non denuncio’.

http://spettacoliecultura.ilmessaggero.it/cinema/gina_lollobrigida_porta_a_porta_ho_subito_due_violenze_sessuali-3354510.html

ecco, di questo davvero non vogliamo sapere molto di più.

3 hours ago, marco7 said:

Anche le donne molestano.

http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/mariah-carey-accusata-molestie-sessuali-suo-bodyguard-1461311.html

Il mio tifo al bodyguard

[MicFrequentFlyer]

Se fosse vero, sarebbe l'ennesima prova dello schifo dell'ambiente (e l'ennesima volta in cui la vanesia delle star metterà in pericolo battaglie per cui sono state, ingiustamente, messe a facciata). L'unico motivo per cui la storia non mi convince sono le fonti... Ho ritrovato la storia ripresa solo da Daily Mail e Il Giornale... Aspetto di vedere altre fonti 

[Hinzelmann]

Beh insomma ho letto che il bodyguard in realtà ha intentato causa alla Carey, in quanto titolare di una ditta di servizi di sicurezza per 700.000 dollari sostenendo che la cantante è razzista, penalizza i collaboratori bianchi, a cui si rivolge con epiteti razziali ( KKK Suprematisti bianchi etc ) e avrebbe compiuto atti sessuali in sua presenza e non avrebbe saldato una fattura di 200.000 dollari

Questo è ciò che leggo nelle discutibili fonti che si trovano e francamente basta ciò che si legge per capire che ci muoviamo nell'ambito di una controversia di lavoro in cui si cerca di avere 200, chiedendo 700, sulla sola base in cui si può vincere una causa di lavoro in America ( discriminazione e abuso di potere )

La vicenda - se vera - è interessante, ma si tratta sempre di uscire dal tunnel maschi contro femmine: in un paese in cui non esiste il concetto di licenziamento per giusta causa, molte di queste condotte vengono utilizzate per costruire richieste di risarcimento in cause lavorative che poi si risolvono in accordi stragiudiziali

Certamente è singolare l'idea di un bianco che sostiene che un nero sia razzista ( nonostante lo abbia ingaggiato ) ma è l'unico modo concesso in America per poter intentare causa ad un datore di lavoro, meno singolare l'idea di una donna ricca che possa abusare del suo potere per molestie sessuali perchè di donne potenti in america ne esistono oramai tante

Però situazioni del genere, risolvendosi in cause civili e accordi stragiudiziali nel passato hanno coperto i fenomeni degli abusi, basta considerare il Caso Spotlight riguardo la pedofilia nella diocesi di Boston, oppure i sospetti di strumentalizzazione del caso Michael Jackson da parte delle famiglie delle presunte vittime

[marco7]

Sempre piu’ donne famose denunciano uomini famosi.

http://www.repubblica.it/sport/calcio/2017/11/11/news/molestie_sessuali_la_star_del_soccer_usa_hope_solo_accusa_blatter-180805930/

http://www.ilpost.it/2017/11/10/franco-moretti-accuse-stupro/

[Saramandasama]

E basta con questi vasi di pandora che si scoperchiano...

[Hinzelmann]

Pare che il regista di cui si mormora sia Fausto Brizzi

O comunque - faticosamente - e senza che vi sia alcuna denuncia esplicita, si tende a far capire che sarebbe lui

Avendo collaborato con Renzi fin dai tempi  della promozione della Leopolda del 2011 ed infilato pure ministri renziani nei suoi film a fare comparsate, ci potrebbe essere anche una analogia politica con Weinstein

[freedog]

2 hours ago, Hinzelmann said:

Pare che il regista di cui si mormora sia Fausto Brizzi

confermo

2 hours ago, Hinzelmann said:

Avendo collaborato con Renzi fin dai tempi  della promozione della Leopolda del 2011 ed infilato pure ministri renziani nei suoi film a fare comparsate, ci potrebbe essere anche una analogia politica con Weinstein

addirittura?? dai, un'arrampicata sugli specchi così ardita, manco Travaglio la oserebbe!!!

[Hinzelmann]

Io ricordo bene lo scandalo di 5 anni fa, quando i benpensanti di sinistra realizzarono che Renzi aveva affidato immagine&comunicazione, al duo Gori ( Magnolia& reality TV ) e Brizzi ( dai Cinepanettoni alla neo-commedia generazionale ) si trattava a tutti gli effetti dell'arruolamento di persone percepite come ostili alla Sinistra ed alla sua cultura ( che per tutti gli anni '90 aveva sparato a zero su entrambe le cose )

Il duo Gori&Brizzi fecero molto di più di quanto non fece Weinstein ( un mero finanziatore ) crearono l'immagine di un politico che - a prescindere dai contenuti - poteva piacere a tutti.

Retrospettivamente possiamo dire che la cosa ha funzionato fintantoché Renzi non ha dovuto prendere vere decisioni politiche, a quel punto il Renzi addomesticato nell'immagine e nella comunicazione, è diventato polemico, sarcastico e divisivo

Diciamo che l'analogia cede il passo di fronte alla constatazione che Weinstein era un lobbista e finanziatore vicino all'apparato del PD americano, mentre Brizzi&Gori sono più propriamente Renziani, ma il loro contributo è stato certamente superiore.

[Hinzelmann]

Ineffabile intervista del regista-compagno di cinepanettoni, Neri Parenti ( della serie dagli amici mi guardi Iddio....Lol )

"Com'è possibile che 10 persone accusino un regista in maniera anonima?" "Io questo sinceramente non me lo spiego". Neri Parenti, intervistato a Radio Capital, non sa cosa pensare delle polemiche che si stanno scatenando contro il collega Fausto Brizzi, accusato da diverse attrici di molestie sessuali tramite i microfoni del programma televisivo "Le Iene". "Anche sul discorso di cercare la notorietà" continua poi il regista di tanti cinepanettoni, "in realtà se tu fai un'intervista a volto coperto la notorietà non ce l'hai e poi questo per la tua carriera professionale non è un aiuto. Io una di quelle signorine non la prenderò mai per i miei film" conclude infine Parenti.

http://www.huffingtonpost.it/2017/11/13/neri-parenti-a-radio-capital-le-ragazze-che-accusano-brizzi-non-cercano-notorieta-ma-non-le-prendero-mai-per-i-miei-film_a_23275163/

 

 

 

[marco7]

Ma nessuno si chiede come mai uno si specializza nel genere “cinepanettone”? Mah.

[Hinzelmann]

Beh se firmi dei contratti in esclusiva, porti a casa dei buoni incassi e non hai velleità di indipendenza artistica, lo puoi fare

Il problema semmai è se - causa globalizzazione e declino dell'industria cinematografica italiana - ti devi appoggiare a Warner Bros Italia, la quale applica ipso facto nel nostro paese la policy adottata negli USA...e ti sospende o ti constringe ad autosospenderti

A questo punto il piccolo circolo delle solidarietà italiane, fra produttori-registi-sceneggiatori, cede il passo...di fronte al potere economico strutturale

[Rotwang]

Just now, Hinzelmann said:

declino dell'industria cinematografica italiana 

Veramente era in declino, oggi tutt'altro, vedendo le sue produzioni e i suoi film.

[Hinzelmann]

Beh comunque lui ha deciso di farsi distribuire da Warner Bros Italia invece che da Berlusconi ( Medusa Film ) e quindi subisce la policy di Warner Bros

Questo è il senso del discorso

Poi la salute del cinema italiano non coincide necessariamente con le fortune personali, certamente Neri Parenti e Fausto Brizzi lavorano moltissimo, altri meno

[davydenkovic90]

Ho sentito al tg le ultime sul caso di Fabio Brizzi e ho capito tutto grazie a questo video:

Mi sembra il minimo che un regista con aspirazioni radical chic, per le quali sacrifica la sua vera indole di classico uomo italiano burino, maschilista, calcio e figa, e si sposa una specie di scheletro che cucina verdure e riso venere e sa a memoria tutte le vitamine che ci sono nei piatti... mi sembra il minimo, dicevo, che, ogni tanto, ci provi a portare nel suo loft con idromassaggio in salotto una Clarissa Marchese (non so chi sia, ma googlatela, anche se siete gay capirete, come ho capito io).

Il punto è che esistono anche i luoghi di lavoro, cioè, se un preside di una scuola mi vuole offrire un lavoro, mi invita nel suo ufficio, non a casa sua. Se un regista mi vuol dare una parte, mi provinerà insieme ai suoi collaboratori, dall'aiuto regista, al maestro di dizione, e quant'altro (non sono esperto ma non mi dilungo). Non mi invita a cena nella suite dell'hotel a cinque stelle.

Se uno ti invita a casa senza motivo non è perché ti vuole offrire un ruolo ma perché ci sta provando, magari neanche per farti lavorare come attrice, ma semplicemente per provarci e portarti a letto, mi sembra evidente e mi sembra assurdo che delle ragazze così belle non sappiano come funzionano queste cose e facciano queste interviste da finte ingenue, come se non fossero mai state corteggiate da un vecchio maiale in vita loro. Viene davvero da credere che stiano cercando pubblicità, dato che farsi molestare pare essere la moda del momento. E anche quest'ultima cosa è veramente triste, se uno pensa a tutte quelle donne (o uomini!) che non sono ex miss italia né vedette dell'ultima ora, ma sono donne normali, che fanno altri lavori e subiscono violenze ben più gravi e infamanti di quelle raccontate da Asia Argento e co.

Quello che ha fatto questo Brizzi, come Weinstein, come chiunque altro sfrutti il fatto di appartenere al mondo dello spettacolo per sedurre delle donne, è sbagliato. Ma, comunque, basta dire "no grazie" ad un avance, e, nel caso in cui si venga minacciati o offesi, mandare affanculo la persona che ci minaccia ed eventualmente anche denunciarla qualora le minacce o le molestie siano state gravi. Se ci stai, a che vale recriminare?

E' anche ingenuo pensare che, se dici "no" e denunci uno possa davvero impedirti di fare carriera, se hai le qualità, se piaci al pubblico ecc. Non c'è un solo regista in Italia né nel mondo e, se vali qualcosa, puoi andare dove vuoi. Chiaro, se sei una tronista devi campare di questi pettegolezzi e di Barbara D'Urso, se sei una Gwyneth Paltrow, ti si aprono più scenari.

Se queste ragazze non hanno denunciato, credo sia stato perché, in definitiva, l'approccio che hanno subito non è stato niente di così grave. O perché, se ci sono state, si reputano consenzienti (Seppur pentite). Sarà stato uno dei tanti approcci viscidi subiti nella loro vita da parte di chiunque, perché purtroppo certi uomini sono fatti così (e lo dico  con il massimo disprezzo).

Edited November 14, 2017 by davydenkovic90

[Hinzelmann]

Non è che se si è sposato una modella vegana e andava di nascosto a mangiare nelle Steak House

Si è sposato una modella vegana e l'ha riempita di corna ( suppongo non a casa propria ma in uno studio-pied a terre )

13 minutes ago, davydenkovic90 said:

E' anche ingenuo pensare che, se dici "no" e denunci uno possa davvero impedirti di fare carriera

Neri Parenti ha dichiarato l'esatto contrario XD

[davydenkovic90]

Di tutta questa faccenda comunque una cosa mi piace molto: che si sta mettendo alla gogna l'ipocrisia, da ambo i lati, sia quella dei registi che quella delle attrici, che quella della tizia che cucina il riso venere, che della stessa Parodi

Hinzelmann se non capisci alla prima io non rispiego.

Cmq neri parenti sai che film fa, no? E poi, per un fatto matematico, se uno ci prova con 25 attrici, mica ha il tempo di ostacolare le carriere di tutte, si concentrerà sulla prossima attrice da portarsi a letto. E poi cavolo, è fausto brizzi, mica Anna Wintour, io manco sapevo della sua esistenza prima di oggi. E, ultima osservazione, (già detta nel post precedente) mi pare che nessuna abbia detto di aver ricevuto proposte lavorative insieme alle avance. Magari erano solo avance, senza proposte lavorative. Cosa che puoi subire da un regista come da un passante o da chiunque e queste ragazze dovrebbero essere già fin troppo abituate a gestire situazioni del genere

Scusa hinz, il regista vedendosi di fronte sta Clarissa, avrà pensato davvero di farsi una carbonara...e ripeto, non è detto nemmeno che fosse un ricatto, altrimenti uno deve pensare che tutte quelle che hanno lavorato con brizzi ci abbiano fatto sesso... credo sia normale pure che entro certi ambienti ci si rimorchi tutti fra sé, cioè, per un regista è più facile essere attratto da un'attrice, dato che ne vede e ne frequenta tantissime, piuttosto che da una dottoressa o un'avvocatessa...  pure la moglie è attrice, ci sono molte coppie (direi quasi tutte) tra persone dello spettacolo, vedi carmen russo ed enzo paolo (Ballerina e coreografo), de filippi e costanzo, Carrà, ecc. Se è consensuale, al di là che siano corna o storie serie, non ci sono problemi. Se non lo è, l'attrice può rifiutarsi. 

Edited November 14, 2017 by davydenkovic90

[marco7]

Non tutte le donne sanno rifiutarsi, alcune si paralizzano e lui sa scegliere le donne che non sanno rifiutarsi.

Dalla trasmissione iene comunque sembra che lui le abbia invitate per una parte nei film e poi diceva loro che voleva vederle in scene tra uomo e donna e dovevano baciarlo come farebbero nei film eccetera eccetera.

Questo articolo spiega bene la tecnica:

http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/clarissa-marchese-fausto-brizzi-deve-farsi-curare-e-malato-di-sesso-_3106333-201702a.shtml

ci prova con quelle bone al momento giusto e se loro si tirano indietro lui ritorna sui suoi passi. Se loro non lo bloccano (mica tutte capiscono che lui a sto punto andra' oltre)  lui continuanfino al rapporto completo o quasi.

Edited November 14, 2017 by marco7

[Rotwang]

Riusciremo mai a parlare seriamente di molestie in Italia https://www.vice.com/it/article/ywb5yg/riusciremo-mai-a-parlare-seriamente-di-molestie-in-italia?utm_campaign=sharebutton ?

[davydenkovic90]

49 minutes ago, marco7 said:

Non tutte le donne sanno rifiutarsi, alcune si paralizzano e lui sa scegliere le donne che non sanno rifiutarsi.

Dalla trasmissione iene comunque sembra che lui le abbia invitate per una parte nei film e poi diceva loro che voleva vederle in scene tra uomo e donna e dovevano baciarlo come farebbero nei film eccetera eccetera.

1. Paralizzarsi non significa fare sesso; probabile che non abbiano il piglio di dirgli "vaffanculo" come meriterebbe, perché si tratta di un regista, ma al momento che si accorgono dell'inganno, un semplice "no" penso basti e non sia difficile da far uscire dalla propria bocca. Chiunque abbia subito avances non gradite lo ha fatto, al di là del fatto che sia avvenuto in un luogo di lavoro o in altre situazioni.

2. I provini, ripeto, non si fanno a casa del regista e non si bacia il regista, al massimo si bacia l'attore, in scena o anche in un provino, ma in un luogo consono e in presenza di più persone che partecipano alla produzione del film.

Edited November 14, 2017 by davydenkovic90