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Parroco ad educatore: Sei gay, ti vuoi sposare? Dimettiti!!!


Saramandasama

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@lecosechenondici    mi trovi completamente d'accordo su tutta la linea con tutto quello che hai detto.

Riporto un mio commento su fb:

 La questione omosessualità in associazione è, purtroppo, legata a quello che dice la Chiesa che fa la finta comprensiva ma di fatto non accetta appieno gli omosessuali, senno non staremmo a discutere di niente. La posizione Agesci la trovo tutto sommato positiva perchè lasciando alla Co.ca. liberta di decidere di fatto pone anche la possibilità che la stessa si esprima contro il parroco. Ma qui sorge il problema. Quasi la totalità dei gruppi Agesci sono logisticamente oltre che educativamente appoggiati alle parrocchie. Pronunciarsi contro un sacerdote che non fa altro che applicare dettami comunque codificati vorrebbe dire aprire uno spiraglio di rottura non indifferente per la comunità locale e creare un precedente per altre situazioni similari. Questa rottura potrebb arrivare anche a creare problemi di convivenza del gruppo nella parrocchia. E allora? Dovrebbe cambiare atteggiamento la Chiesa stessa. Difficilmente l'Agesci avrà le mani libere per portare avanti la causa dei capi gay (dei divorziati, dei conviventi, ecc...). Cosa questa che la vedo ancora dura. Perchè un capo in disaccordo con questi dettami medievali dovrebbe rimanere piuttosto che migrare in piu tolleranti lidi? A mio giudizio per salvare quello che di buono comunque l'associazione ha. Un gay ha diritto a sentirsi pienamente cristiano e pienamente capo e continuare a frequentare un ambiente ostile contribuirà forse un giorno a far ragionare in maniera serena sulla questione. Dal mio pnto di vista vuol dire abbandonare una nave che affonda piena di passeggeri. Sarò ottimista o inguaribile romantico, ma è lottando che si ottengono risultati, non andandosene.

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Rifenix: storicamente la chiesa ragiona in modo diverso. Non e' una democrazia e chi la contesta viene cacciato. Sono abituati a comandare piu' che ad ascoltare.

 

Dicono di essere empatici ma in pratica non lo sono mai.

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Una parte di Agesci era entrata in rotta di collisione con il magistero della chiesa cattolica qualche anno fa, quando alla fine della route nazionale i suoi rappresentanti elaborarono la Carta del coraggio, un documento con impegni e richieste. Era stata redatta e votata nell’estate del 2014 dai 456 Alfieri (i rappresentanti dei 30 mila scout Agesci tra i 16 e i 21 anni d’Italia) durante il grande raduno nazionale di San Rossore, a Pisa.

 

L'Agesci sottolineò che la Carta del Coraggio rappresentava la posizione dei ragazzi, non quella ufficiale dell’associazione, ma il documento rappresentò comunque un momento di rottura e si rese evidente una frattura generazionale in cui le generazioni più giovani erano (e sono) aperte al cambiamento.

 

In particolare nella parte dedicata all'amore si legge:

 

23jkier.png

 

C'è quindi una notevole apertura all'omosessualità.

Edited by Uncanny
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Io voglio sentirmi pienamente vegano anche se poi mi piace il prosciutto crudo di parma e la mortadella.

Come potrei fare ?

 

QUando pensi al prosciutto crudo di parma e alla mortadella pensa che l'OMS dice che sono cancerogeni in quanto carni rosse lavorate.

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Hinzelmann

 

 

mumble...

 

E' dai tempi in cui Dio ha detto ad Abramo

di uccidere il Figlio, che sappiamo che la religione

è una sfida all'etica

 

L'unico aspetto interessante di questa discussione

è vedere come va a finire la Faida fra Parroco e Vice

Parroco....

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Non sono cavoli suoi. Un prete fa discorsi pubblici in chiesa e nel bene o nel male quel che lui dice viene sentito dalla gente. Se un prete e' omofobo non va bene. Deve accogliere senza pregiudizi tutti e diffondere questo spirito aperto negli altri. Se vuol far cacciare i gay da posti pubblici non va bene.

 

Chiaro...ma questo importa solo se stai ad ascoltare i preti. Non a caso la chiesa cattolica perde consensi a gogo. 

 

In ogni caso tu ipotizzi che il prete non voglia insegnanti omosessuali nelle scuole, quando invece ha semplicemente espresso l'opinione nei confronti dell'educatore all'interno della sua associazione di stampo cattolico (anzi, prima era comunque omosessuale e nessuno diceva niente, quindi è solo l'ufficializzazione della cosa che giustamente non gli va bene, essendosi schierata la Chiesa contro questo tipo di unioni).

 

Se un prete dicesse a messa che caccerebbe gli insegnanti omosessuali, sicuramente uscirebbe sul giornale nell'indignazione generale, non è che tutta la gente che va a messa non ha spirito critico (anzi tuttaltro).

 

 

Detto questo io sono d'accordo sul fatto che questi atteggiamenti siano da condannare in toto, come la maggior parte delle faccende di Chiesa. Però mettendomi nei panni del prete, penso che abbia perfettamente ragione.

Edited by nofrills
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(anzi, prima era comunque omosessuale e nessuno diceva niente, quindi è solo l'ufficializzazione della cosa che giustamente non gli va bene, essendosi schierata la Chiesa contro questo tipo di unioni).

Non sembra sia vero che prima il prete diceva niente:

 

La questione non sta in questi termini, è un piccolo paese convivono

con "pubblico scandalo" da 9 anni

 

Il Parroco ovviamente sapeva ed aveva già segnalato la cosa alla Diocesi

ma il suo Vice Parroco, che è amico dei froci è anche la guida spirituale degli

scout ed avendo partecipato alla Unione, dobbiamo supporre li abbia difesi già

in precedenza

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Non sembra sia vero che prima il prete diceva niente

Vabbè non ho letto tutto...comunque anche per quanto riguarda la convivenza direi che è lo stesso dell'unione civile (non ben vista dalla chiesa).

 

Sarebbe interessante sapere cosa avrebbe pensato della convivenza di una coppia etero non sposata.

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Piu' che sapere quel che pensa sarebbe interessante vedere se ci sono differenze di trattamento da parte della chiesa per gay che convivono rispetto ad etero che convivono.

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Piu' che sapere quel che pensa sarebbe interessante vedere se ci sono differenze di trattamento da parte della chiesa per gay che convivono rispetto ad etero che convivono.

 

Chiaro che gay è comunque peggio a prescindere...

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Chiaro che gay è comunque peggio a prescindere...

Dal punto di vista del peccato alla fine penso cambi poco.

 

Dal punto di vista del "disordine morale intrinseco" dell'omosessualita' secondo la chiesa non so. E' un'espressione che non e' piu' stata pronunciata in vaticano da quando c'e' il nuovo papa anche se naturalmente ancora contenuta nella dottrina ufficiale.

 

Prima di questo papa si usavano espressioni strane come omosessualista (da bertone per esempio) per indicare i gay e la parola gay non era mai stata pronunciata in vaticano. Con francesco si usa solo gay o omosessuale da quando papa francesco ha pronunciato la parola gay.

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Marco7 a volte sembri un marziano, é così lontana la svizzera o pensi che il papa riesca a piegare la volontá di ogni singola diocesi e parrocchia italiana tramite due intervistine

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Il papa e' il successore in terra di cristo e la sua parola conta per chi e' cattolico bel demo'.

 

Se poi sti preti sono cattolici solo per motivi che esulano dalla religione non lo so.

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Forse non sai bel demo' che i papi nominano i vescovi e i cardinali e che i cardinali troppo vecchi non votano nel conclave per designare il nuovo papa. Il papa dunque e' colui che influenza di piu' chi sara' scelto come suo successore e si presume che sceglie persone sul suo pensiero come cardinali nuovi.

 

Questo papa sta nominando una marea di cardinali extraeuropei.

 

E' finita l'era dei papi italiani bel demo' e i prossimo cardinali presumibilmente non verranno da paesi ricchi.

 

Questo potrebbe anche far si che non siano troppo favorevoli ai gay.

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