La difficoltà ad incontrare altri omosessuali, solitudine

[Iron84]

La terza, alla fine, è veramente il raduno. Saremo di Roma, dintorni (come me) e di altre parti d'Italia, ma posso assicurarti che è comunque bello confrontarti con gente che capisce ciò di cui stai parlando. E scusate se è poco.

Pensaci, valuta e facci sapere.

 

E puntualmente caro Loco non verranno, perchè sappiamo bene la categoria dei "chiaggnazzari" si lamentano di non trovare nessuno e poi latitano quando si organizza qualcosa.

Quelli che vogliono fare amicizia veramente non vanno a lamentarsi della difficoltà di avere amici perchè già ce li hanno, si danno da fare, escono e si godono la compagnia della gente o magari, semplicemente organizzano. All'inizio certe persone mi facevano tenerezza poi ho capito l'antifona.

[Capricorno57]

 

 

Pensaci, valuta e facci sapere.

Ricordo male, o l'area "raduni" non è visibile da chi ha pochi messaggi all'attivo, come l' Opener ? 

[LocoEmotivo]

l'area "raduni" non è visibile da chi ha pochi messaggi all'attivo? 

Esatto! Ecco perché mi sono offerto come trait d'union.

[Spiritosolitario]

tu non hai problemi in famiglia, oppure ne hai più di me?

No, non piú di tanti, vado abbastanza d'accordo con i miei genitori. Solo che non ho il coraggio di fare coming out anche se per metà l'ho fatto con mia mamma, ma mio padre alle volte se ne esce con frasi omofobe.

 

Quando rispondi a un messaggio schiaccia sul bottone rispondi, così mi compare la notifica che hai risposto, altrimenti se non entro nella discussione non capisco se hai risposto.

Edited September 23, 2015 by Spiritosolitario

[Bloodstar]

spiritosolitario, io coi miei ho un rapporto teso ma (ancora) cordiale.

E' abbastanza evidente che hanno cose da rimproverarmi ( e in special modo mia madre), ma tentano di dissimulare, e allo scontro aperto si è arrivati poche volte, ma è stato rovinoso.

Se dicessi "mamma, sono omosessuale", lei direbbe "per me nessun problema", ma lo direbbe con l'aria che lascia capire che il problema c'è ed è grosso: "perché oltre tutte le altre cose, ora mio figlio è ANCHE omosessuale, come se non bastasse...".

Per questo non glielo dico. Veramente io ai miei dico pochissimo di quello che faccio.

 

anche a me ogni tanto scappano frasi omofobe, anche pesanti, sono una persona scurrile che devo farci?

[Capricorno57]

E puntualmente caro Loco non verranno .. .. All'inizio certe persone mi facevano tenerezza poi ho capito l'antifona.

 

Sembrano e sono parole durette,  ma non posso che condividerle, possano servire da sveglia anche solo ad 1 lettore.  

Il problema è che, a monte dell'omosessualità e delle eventuali difficoltà correlate con lo status -percepite più che reali- , in alcuni ragazzi si nasconde o si manifesta un disagio nel relazionarsi e nel socializzare, disagio che avrebbe dovuto essere stato notato dagli organi preposti (famiglia, insegnanti). 

 

Tra le cose di cui devo ringraziare la mia grande ma terribile Mamma, oltre all'educazione severa che mi impartiva a ceffoni, è che mi ha sempre insegnato e spinto da piccolo a uscire di casa, a inserirmi nei gruppetti di ragazzini, dove ero costretto a vincere una certa soggezione per 2 motivi: essere grassoccio e soprattutto essere il figlio della Preside...

Fosse stato per me, sarei rimasto in casa a leggere Topolino e giocare col Lego, col Meccano, col piccolo Elettrotecnico. 

Edited September 24, 2015 by Capricorno57

[Iron84]

E' vero, secondo me solo due cose deve fare un buon genitore per ritenersi tale, amare suo figlio passando tempo con lui e aiutare a staccarsi quando è arrivato il momento, poi tutto il resto sono sciocchezze o comunque corollari, i veri danni sono la mancanza d'amore e di indipendenza.

 

Lasciando stare il topic starter, il mio era un pretesto, è ovvio che in un forum gay ci vanno tre categorie di persone, i ragazzini (ma spesso anche uomini) alle prime esperienze che cercano primi contatti, chi cerca conoscenze e magari un luogo di confronto visto che a quanto pare non sempre il mondo "reale" riesce a dare ed infine le presone con problemi relazionali e depresse.
Ora nei primi due casi il discorso è ok, in genere sono persone propositive e spesso utilizzano il forum come strumento ma hanno anche una loro vita appagata al di fuori, l'ultimo caso anche va bene se non si cumula il discorso della depressione perchè non se ne esce fuori.

Centinaia di topic di persone problematiche che danno la colpa al mondo, bloccate nel loro vittimismo, in cerca continua di un mano ma che non appena gliela offri non intendono minimamente porgerti la loro.

Siccome questo forum mi piace e ho conosciuto anche bellissime persone dal vivo, mi ha fatto crescere e maturare su tante cose, mi rompo però a dover subire sti Giacomo Leopardi alla vaccinara e non è un discorso di età. Magari sarebbe carino poter dare qualche consiglio a chi è più piccino ma ovviamente a queste persone non puoi toccare il loro pessimismo esistenziale rischiano di scoprire che il problema sono loro.

[AnaisNin]

Sono molto fiera di quegli utenti che hanno preso e sono usciti da soli. Grandi ragazzi, è così che si fa.

Per quel che riguarda l'autore del topic...beh non so cosa dire. Ovviamente è vero che trovare degli amici con cui avere rapporti di una certa profondità è difficile, è difficile per tutti, e forse un pochino di più per una persona omosessuale. Però tu non ci hai detto nulla di te...d'accordo studi, ma cosa studi? quali sono i tuoi interessi? cosa fai nel tempo libero? perchè hai un rapporto così teso coi tuoi? A partire dalle tue risposte potremo dare risposte più precise. Io non ti conosco e non sono una psicologa, ma presentandoti anche qui sul forum hai mostrato solo la tua negatività. Se sei così anche all'università trovo improbabile che tu ti faccia degli amici. E poi questa cosa delle chat...su questo forum non fate che lamentarvi (molti di voi) del fatto che non si trovi gente seria e vogliono solo sesso...ma com'è che non v'incontrate mai tra di voi?! Metti una foto in cui stai bene, precisa che vuoi solo amicizia e ignora gli psicopatici.

[Bloodstar]

allora, sicuramente il fatto che non abbia amici stretti è colpa mia, però voglio sottolineare che non vivo da recluso, anzi...

All'università studio lettere moderne, e poi studio al conservatorio. Quindi interessi direi letteratura e musica, faccio questo nel poco tempo libero.

A casa ci sto poco, sto quasi sempre a lezione o a suonare in giro.

 

Coi miei, con mia madre soprattutto, ma mio padre conta poco, ho un cattivo rapporto perché in primis, lei, silenziosamente, non condivide la mia scelta di darmi agli studi umanistici, secondo non condivide che continui a seguire il conservatorio. Quello che mi fa incazzare come una iena è che non me lo dice apertamente, ma l'ha sempre sottinteso, (tranne una volta che litigammo da far spavento). Mia madre voleva un figlio sportivo e modaiolo, e si ritrova uno pseudo intellettuale spocchioso e sciatto.

 

I miei sono quel tipo di genitori che ti assillano per conoscere i tuoi amici, e una volta che glieli presenti li trovano invariabilmente o maleducati o falsi o volgari o altezzosi e via seguitando. Alla fine la gente che frequento ho smesso di presentargliela, e anche di nominargliela.

[AnaisNin]

Guarda, da questo punto di vista ti capisco. Anche io vengo da una famiglia simile alla tua. Mi riferisco in particolar modo alla musica e anche alle preferenze sessuali (anche se tu non hai ancora fatto CO). So cosa vuol dire trovarsi in una situazione ipocrita, in cui tua madre non ti critica apertamente, non ti affronta nè apre una discussione adulta con te, ma sembra sminuire tutto quello che fai anche solo con una smorfia e una frase a mezza bocca. Benvenuto nel club insomma!

Intanto ti direi di non scartare le chat, precisando che cerchi amicizia e quelli che sono i tuoi interessi. Prendilo come un lavoro, no? Nei momenti di relax ti ci metti un quarto d'ora, rispondendo, contattando, ignorando e bloccando gli idioti. Senza nutrire particolari aspettative, prendilo veramente come un dovere, un tentativo che non ti costa nulla se non il fastidio di qualche imbecille. E' davvero improbabile che non ci sia un solo ragazzo che non voglia prendersi un caffè con te senza secondi fini. Certo ci vorrà un po' di pazienza, ma già sul forum qualcuno c'è come avrai visto. Altra cosa potrebbero essere le associazioni, puoi chiedere consiglio qui. L'ipotesi locali mi sentirei di scartarla perchè dubito che ci andresti da solo e inoltre non hai la macchina. E poi potresti pensare di fare CO con qualche conoscente che ti sembra una persona carina. Potrebbe aiutarti a stringere un rapporto più profondo. Io per esempio diventai molto amica di un ragazzo al liceo, che era gay, e fummo noi amiche ad andare con lui ai locali, ad attaccare bottone con altri ragazzi, cose così. Magari, chessò, quella tua collega dell'uni è superfriendly e ha un migliore amico gay ma non avendoci mai parlato o toccato l'argomento non puoi nemmeno saperlo. Tutti vorremmo che le cose accadessero all'improvviso, spontaneamente, quando e dove meno ce l'aspettiamo, ma siccome la vita non è un telefilm e non viviamo a San Francisco, invece di aspettare miracoli dovresti avere più spirito d'iniziativa.

[freedog]

Magari sarebbe carino poter dare qualche consiglio a chi è più piccino ma ovviamente a queste persone non puoi toccare il loro pessimismo esistenziale rischiano di scoprire che il problema sono loro.

com'è che a legge sta frase m'è venuto subito in mente il pasticciere-pasticcione???

[Bloodstar]

grazie Anais, secondo te che ci dovrei scrivere nel profilo della chat?

 

comunque mia madre l'ho descritta come un mostro, non è che sia proprio così, quello che le da fastidio e la preoccupa (credo) è vedermi "diverso", figurati se gli dico pure che sono omosessuale,

[AnaisNin]

Guarda Blood, secondo me fai bene a non dirglielo per ora. Quando avrai più stabilità e avrai più persone intorno a te glielo potrai dire.

Io non ho ben presente come sono strutturate queste presentazioni, credo ci sia un topic sul forum con una serie di consigli sulle chat in generale, magari qualcuno può recuperarlo (ce n'è anche uno che riporta le cose esilaranti che la gente scrive!).

Di sicuro devi mettere una foto decente, non importa se non vuoi rimorchiare, è un fatto di educazione. Poi scriverei chiaramente che cerchi solo amicizia e che studi e suoni, oltre ovviamente a età e città. Comunque in molti qui usano le varie app etc., se ne intendono più di me. L'importante però è che non ci stai a pensare troppo e ti iscrivi perchè praticamente tutti i gay che conosco hanno trovato almeno una volta amici o fidanzati/cotte in chat/app., e non sono degli imbecilli. Tienici aggiornati e non ti deprimere se i primi che ti contatteranno saranno degli idioti, Roma è grande e c'è sempre un ricambio per la gente che viene qui a studiare/lavorare. 

[Bloodstar]

grazie, vediamo come evolve la cosa.

[Almadel]

 

 

Poi scriverei chiaramente che cerchi solo amicizia

 

Sarebbe meglio dire: "Non cerco sesso al primo appuntamento".

[bradipo]

Sarebbe meglio dire: "Non cerco sesso al primo appuntamento".

pensi che funzionerebbe? <.<

[freedog]

pensi che funzionerebbe? <.<

dipende da chi incontri

[ben81]

Bisogna sempre specificare di cosa si è in cerca e di cosa no, il che (lo sottolineo per gli analfabeti funzionali che, ogni volta che si parli di tale semplice concetto, spuntano come funghi) non equivale a dire che con ogni persona tu ci vorrai per forza avere quel qualcosa... dire che si cerca amicizia non genera l' obbligo di diventare amici a tutti i costi, così come dire che si cerca una storia non obbliga a fidanzarsi con chi si va a conoscere... si tratta di mere esternazioni relative alle proprie aspirazioni.

[freedog]

si tratta di mere esternazioni relative alle proprie aspirazioni.

mere esternazioni..

ma quanto siamo aulici stasera!

non sentivo pronuncià sta frase dall'epoca delle guerre puniche!!!

[ben81]

mere esternazioni..

ma quanto siamo aulici stasera!

non sentivo pronuncià sta frase dall'epoca delle guerre puniche!!!

 

 

il mio stile è vecchio

come la casa di Tiziano

a Pieve di Cadore

[freedog]

non ti ho dato del vecchio, ti ho dato dell'aulico

-e non mi risulta sia un'offesa-

[Almadel]

pensi che funzionerebbe? <.<

 

 

E' che spesso mi capita di conoscere ragazzi

che dicono "amicizia" e invece intendono

"frequentazione con un possibile fidanzato

in cui non sia previsto il sesso fino a che non mi sentirò pronto".

[ben81]

non ti ho dato del vecchio, ti ho dato dell'aulico

-e non mi risulta sia un'offesa-

 

Non mi sono offeso,

e quella sopra era una citazione da un grande pezzo di Battiato ;-)

 

 

 

Comunque si, alcuni non sono sinceri nel dichiarare di cosa sono in cerca, però parlare chiaro aiuta a fare, una grossa scrematura iniziale.

[Iron84]

com'è che a legge sta frase m'è venuto subito in mente il pasticciere-pasticcione???

 

Zia non l'ho capita :)

[freedog]

Zia non l'ho capita :)

alludevo a quel testone di Akira

[Capricorno57]

 

 

scrematura iniziale

 

un po' di numeri:

un centinaio furono le lettere da me mandate e ricevute col fermoposta dall'89 al 92
una ottantina furono i ragazzi incontrati
10 furono i ragazzi che... "conobbi bene" di cui
3 furono quelli con cui ebbi una vera relazione, compresa l'ultima in atto
10.000 almeno furono i km fatti con la 127 Sport per andare a conoscere

1 viaggio in treno a Bruxelles per un nulla di fatto, ma vidi l'enfant qui pisse 

[Hinzelmann]

 

 

E' che spesso mi capita di conoscere ragazzi che dicono "amicizia" e invece intendono "frequentazione con un possibile fidanzato in cui non sia previsto il sesso fino a che non mi sentirò pronto".

 

A me pare che la situazione sia per certi versi ancora più incasinata

perchè da un lato si mettono le mani avanti rispetto al sesso, dall'altro

si deve anche intuire se ci si piace e potrebbero maturare le condizioni perchè

questo sesso vi sia, in caso contrario - se uno sbaglia ed insiste - è derubricato

a stalker

 

 

 

ma vidi l'enfant qui pisse

 

Cioè sei andato fino in Belgio a vedere quel "cosino" e neanche a

migliaia di KM di distanza da casa e dopo un rimbalzo ti è venuta

la voglia di entrare in un locale gay?

[ben81]

un po' di numeri:

un centinaio furono le lettere da me mandate e ricevute col fermoposta dall'89 al 92

una ottantina furono i ragazzi incontrati

10 furono i ragazzi che... "conobbi bene" di cui

3 furono quelli con cui ebbi una vera relazione, compresa l'ultima in atto

10.000 almeno furono i km fatti con la 127 Sport per andare a conoscere

1 viaggio in treno a Bruxelles per un nulla di fatto, ma vidi l'enfant qui pisse 

 

 

Il fermo posta...lo avevo rimosso!

 

 

Però vedi, questo conferma che cercando bene e selezionando, sui grandi numeri qualcosa di buono si trova. :-)

[Capricorno57]

 

 

Il fermo posta...lo avevo rimosso

il fermoposta era un mezzo bellissimo. Milano Cordusio, Torino Alfieri, Vercelli Centrale.

Già solo il viaggio per andare a ritirare la posta: col bagaglio al seguito di speranze, aspettative.

L'emozione di leggere le letterine, spesso precise, pacate, a volte struggenti, raramente indisponenti. Espressioni di un piccolo mondo. 

 

 

 

neanche a migliaia di KM di distanza da casa e dopo un rimbalzo ti è venuta la voglia di entrare in un locale gay?

no... al terzo e ultimo giorno decidemmo di rimbalzarci. Era un ragazzo genovese che studiava lì, non scattò la dovuta attrazione reciproca. 

In realtà, non sono mai stato in un locale gay da solo. 

[Hinzelmann]

 

 

In realtà, non sono mai stato in un locale gay da solo.

 

Puoi ovviamente non rispondere

 

Ma cosa ti frenava? Ti sentivi diverso dai gay che

frequentavano quei posti? Era la paura dell'AIDS?

 

Considera che sei una fonte storica per certi versi preziosa

nel senso che non è facile trovare una persona della tua generazione

che così tardi decide di frequentare associazioni, partecipare ad un pride

dopo aver fatto per tutta la vita ( ciò che a me pare ) l'opposto