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Silverselfer

Musica degli anni 2000 - Dopo la prima decade del millennio.

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Silverselfer
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  • On 2/9/2022 at 10:50 AM, freedog said:

    e allora perchè non li hai commentati sull'apposito post?

    Oh, Freedog! Così mi costringi a scusarmi perché ho il link di questa pagina sulla barra dei preferiti e ci entro senza passare per l'homepage del Gay Forum -> Sono un asociale, che non lo sapevi? 😠 E poi sono sempre fuori sincrono, quindi arrivo che il thread ha già paginate d'interventi, e io da buon luker mi leggo tutto ... e vorrei rispondere ma la discussione si evolve, cambia e arrivo alla fine che scrivo una roba troppo lunga e abortisco ... sorry.

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    Vivacia3But
    On 11/25/2016 at 3:16 AM, Silverselfer said:

    Io no so se esiste una differenza tra drug queen e gay travestito, sicuramente Adore Delano smette di essere una drug queen nel momento che esce dallo show di RuPaul e ricomincia a cantare come Danny Noriega, ma con la sua nuova identità di femmina ... operata o no, please non mi complicate la vita, quella che vedo è una ragazza che canta un bel pezzo, in un video fantastico ... 

    E' un topic del 2016, speriamo che in sei anni tu ti sia documentato.

    Detesto leggere articoli - presumo si tratti di questo e non di loggorrea anche se non sono contestualizzati e non ho idea del perché tu li pubblichi qui - su argomenti, persone, vicende che conosco alla perfezione.

    Perché riga dopo riga mi rendo conto dell'estrema superficialità di chi scrive.

    E rabbrividisco al pensiero di leggere articoli su argomenti che non so, se il modo di fare giornalismo è questo, ossia zero approfondimento e zero studio, ma solo sfogo di parole una dietro l'altra per riempire una pagina vuota.

    Edited by Vivacia3But

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    Silverselfer
  • Topic Author
  • On 3/19/2022 at 2:39 AM, Vivacia3But said:

    E rabbrividisco al pensiero di leggere articoli su argomenti che non so, se il modo di fare giornalismo è questo, ossia zero approfondimento e zero studio, ma solo sfogo di parole una dietro l'altra per riempire una pagina vuota.

    Giornalismo? Avrei dovuto studiare e magari superare un esame prima di ascoltare questa musica? Cos'è, dobbiamo chiedere la presenza di un andrologo? Stiamo su un forum e nel mio caso, lo scopo è proprio quello che ti fa rabbrividire > Chiacchiere < ma che si possono smentire e a maggior ragione se stanno offendendo qualcuno > Quindi adesso fatti capire > Spiega l'orrore che ti ha turbato così che anche un ignorante come me possa arricchirsi della tua istruzione e, soprattutto, io non finisca per traviare qualche sprovveduto.

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    Vivacia3But
    On 8/7/2022 at 1:20 PM, Silverselfer said:

    Giornalismo? Avrei dovuto studiare e magari superare un esame prima di ascoltare questa musica? Cos'è, dobbiamo chiedere la presenza di un andrologo? Stiamo su un forum e nel mio caso, lo scopo è proprio quello che ti fa rabbrividire > Chiacchiere < ma che si possono smentire e a maggior ragione se stanno offendendo qualcuno > Quindi adesso fatti capire > Spiega l'orrore che ti ha turbato così che anche un ignorante come me possa arricchirsi della tua istruzione e, soprattutto, io non finisca per traviare qualche sprovveduto.

    Le chiacchiere sono un dialogo tra più persone. Qui, non so per quale motivo, tu non dialoghi ma proponi degli articoli preconfezionati dove ti spertichi a s-ragionare sull'argomento.

    Dato che non ci trovo un senso nel farlo proprio qui e in questo modo, e che non mi sembra che tu dialoghi di tanto altro in altre discussioni, ho dedotto - magari sbagliando - che tu copincolli da qualche blog o giornale in cui scrivi per professione, costrizione, hobby, piacere. 

    Le inesattezze su Adore e su altro che hai scritto sono moltissime e dovrei segnalartele punto per punto. Se avrò un po' tempo, cercherò di farlo almeno in parte.

    On 11/25/2016 at 3:16 AM, Silverselfer said:

    Nasce e cresce ad Asukasagna, nome Tongva della odierna cittadina californiana di Azusa. I nativi americani ci si stanziarono per il clima mediterraneo che si mantiene stabile tutto l'anno sui 20 gradi. Si trova all'imbocco di un Canyon e quindi scordatevi le solite spiagge con cui siamo abituati a immaginarci la California. Azusa non raggiunge i 50mila abitanti e nonostante sia attraversata dalla mitica Route 66, mi sa che oltre a quella strada non ce ne siano molte altre che la mettano in contatto con i grandi centri urbani. Mi dà l'idea di essere uno di quei posti in mezzo al niente, circondato da una natura imponente.

    Come non detto, sono andato a rivedere il primo tuo intervento e... cavolo ma un minimo di Google maps?! 

    Azusa è a 20 miglia ossia circa 30km da Los Angeles! 

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    Silverselfer
  • Topic Author
  • 10 hours ago, Vivacia3But said:

    cavolo ma un minimo di Google maps

    Oltre Google maps c'è l'omonimia ... evidentemente ci sono due cittadine, una delle quali a Santa Monica, dove sta pure il Tongva Park e bla bla ... 

    Bada che hai ragione a rintuzzarmi! Io stesso rabbrividisco quando mi vengono riferiti certi sfondoni > Cito quello che m'imbarazza di più > Ho identificato 2pac con Pharrell Williams (!!) come cazzo mi si sarà ingrovigliato il cervello per scrivere una roba senza senso come questa! La grezza più esagerata fu quella in cui feci il replay alla bufala che Mike Pence in gioventù faceva il porno divo, per via di una vaga somiglianza con un porno divo gay, l'assurdo è che presi la notizia dal twitter di smentita! < Avevo confuso la notizia con un altro caso invece reale.

    11 hours ago, Vivacia3But said:

    non mi sembra che tu dialoghi di tanto altro in altre discussioni, ho dedotto - magari sbagliando - che tu copincolli da qualche blog o giornale in cui scrivi per professione, costrizione, hobby, piacere

    Sono dieci anni che frequento questo forum e sono diventato tendenzialmente un luker ... ma non per questo amo di meno scrivere, però parlo poco e niente e quindi a chiacchiere nisba > Sragiono, penso, cerco, m'informo e mi piace imbrattare fogli bianchi.

    Ma ora veniamo al punto > In quel frangente in cui parlavo dell'Adore Delano, volevo dimostrare come la musica solitamente da cabaret che fanno le drag si sia sdoganata, diventando un sottogenere del pop. Lungi dall'infilarmi in questioni più grandi di me come la disforia di genere, scrissi quell'esortazione a sminuire le questioni connesse alla sua identità sessuale a fronte di un buon talento e musica pop degna di essere ascoltata anche in radio. 

    NB: Mi scuso per la risposta precedente che pare un attimo seccata, la notifica si era palesata in un frangente poco fortunato ... un bacio e a presto 😘

     

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    Vivacia3But
    7 hours ago, Silverselfer said:

    Oltre Google maps c'è l'omonimia ... evidentemente ci sono due cittadine, una delle quali a Santa Monica, dove sta pure il Tongva Park e bla bla ... 

    Mai sentita, ma anche se ci fosse, Santa Monica è una spiaggia di Los Angeles, ed è ovviamente sulla costa!

    E bada che le castronerie io l'avevo trovate dopo, quando hai parlato e dato giudizi su Adore, sulla sua carriera e su altri riferimenti che hai fatto...

    immagina da solo quante ne puoi aver scritte scritte, se hai cannato pure un dato oggettivo che trovi su google in due secondi.

    Un po' più di documentazione, prima di scrivere, potrebbe essere una buona idea.

    Edited by Vivacia3But

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    Silverselfer
  • Topic Author
  • On 8/9/2022 at 9:27 AM, Vivacia3But said:

    Mai sentita, ma anche se ci fosse, Santa Monica è una spiaggia di Los Angeles, ed è ovviamente sulla costa!

    E il parco dedicato ai nativi è un luna park > Ho cannato anche il paradosso umoristico. In ogni modo, i dati biografici li prendo sempre da wiki e ribadisco che Adore a me piace e non so cosa posso aver scritto di così tremendo ... ma chiudiamola qui.

    Sto aspettando i Grammy Award 2023 ... dovrebbero iniziare alle due e il red carpet è ancora deserto. Anitta è un competitor insidioso per i Maneskin ... so di averla citata quando scrissi dell'ambiente musicale brasiliano, ma la sua versione pop per il mercato americano è tutta un'altra roba > no comment.

    Invece, mi ha molto incuriosito il nome del regista degli ultimi due video dei Maneskin > Tommaso Ottomano > Non lo conoscevo e quando mi sono messo a guardare le sue cose, mi sono accorto che c'è moltissimo di lui in ogni altro video dei Maneskin! Ho notato che Ottomano ha sempre legato il suo nome a giovani artisti, spesso sconosciuti ma con un talento super speciale. Non so se ce ne sono stati altri prima di Lucio Corsi, questo è solo il video più vecchio che ho trovato.

    Databile intorno al 2015 ... e non mi scassate 'a minchia, sto andando a lume di memoria. Ottomano si è occupato allungo di questo ragazzo e non so come dirlo, però si sente molto l'influenza del regista nell'ispirazione di Lucio Corsi ...

    La realizzazione di questo video è più o meno contemporanea al video di Parole Lontane dei Maneskin e io ci vedo e sento anche, molte similitudini, se non altro "il silenzio cinguettante", eppure Ottomano non ha firmato il video di Parole Lontane ... neanche quello di Vent'anni eppure anche in quello ci sono riferimenti all'ispirazione servita a realizzare questo video > Vi propongo un video dov'è veramente difficile distinguere il video dalla musica ...

    E' veramente riduttivo definire video clip questa meraviglia > Lucio Corsi ha fornito l'ispirazione al regista che ne ha fatto un piccolo corto cinematografico ... in cui sto ragazzo diventa creta nell'immaginazione di Tommaso Ottomano. 

    >>Onirico<< bello, bello. Tornando indietro di 5 anni circa, troviamo questo intro che, invece, ricorda un'altra peculiare ispirazione di Ottomano > Il vetro

    Quest'altro è il promo di un film, ma potrebbe essere anche un corto ... non lo so; ma vi appare Ottaviano Blitch, di cui leggo che è un attore, cantante e conduttore radiofonico. Io l'ho visto per la prima volta nel video di Gossip dei Maneskin ... e me ne sono innamorato subito, come me credo anche mezzo UK, da morire dal ridere la sua interpretazione grottesca ... ma approfondiamo.

    Secondo me Ottaviano Blitch è un attore nato ... musicalmente parlando è apprezzabile, ma è la sua fisicità che domina ... vi propongo questo discutibile dubstep ...

    Io lo adorrro! Però non voglio deragliare come il mio solito e torno a Tommaso Ottomano che, comunque io vedo moltissimo anche in questo video. In ogni modo, un altro suo pupillo si chiama >Chiello< ... e no che non è solo un cliente, basta ascoltarlo per rintracciare il Tommaso in tutto il contesto artistico di questo ragazzo ...

    Uno potrebbe anche dire che questo ragazzo è la versione oscura di Lucio Corsi, ma guardiamo un altro video con un budget più congruo.

    Delizioso ... sempre se amate l'humor nero in salsa nonsense! Ok, qui le citazioni anni ottanta si sprecano, ma la chicca sta nel >solito< stop che si trova in ogni video di Ottaviano > é uguale a quello di Gossip e, aggiungo, il pezzo dei Maneskin è molto più bello nella versione del video! 

    Non resisto e aggiungo un altro pezzo di Chiello con tanto di bel video del Tommaso >buon gustaio<

    Non mi stancherei mai a guardare sta merda! 

    Insomma, fate una prova e dopo aver visto tutti questi video, ora andatevi a riguardare i video dei Maneskin e vi accorgerete che è 'sta roba, ma con molta più post produzione, nel senso che il mondo di mezzo va sempre mediato, altrimenti spaventa i babbani. 

    Ok, chiudo con una sorta di studio d'arte sul corpo, video arte, sempre curato da Tommaso Ottaviano > Oh, ci sono genitali in bella mostra, ma se non sono incappati nella censura puritana di YouTube, non dovrebbero scandalizzare neanche voi.

    Iniziano i Grammy!

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    Vivacia3But
    2 hours ago, Silverselfer said:

    In ogni modo, i dati biografici li prendo sempre da wiki e ribadisco che Adore a me piace e non so cosa posso aver scritto di così tremendo ... ma chiudiamola qui.

    Hai scritto una sciocchezza dietro l'altra. Davvero, sembra di leggere un articolo del giornalista di paese che deve scrivere l'articolo sulla maturità. Perché scrivi? Leggi, piuttosto, informati.

    Non ho cercato i vecchi post, ma in quello che avevo citato hai scritto:

    drug queen, gay travestito... Adore che ricomincia a cantare come Danny Noriega ma con la sua nuova identità di femmina, operata o no non mi compicate la vita.Quella che vedo è una ragazza che canta in un bel video. 

    Tutte parole tue e spero che tu ti renda conto a distanza di anni che razza di castronerie fossero.

    Io conosco molto bene Adore, ho assistito anche a un suo concerto nel suo ultimo tour europeo.

    E' di questi giorni la notizia che tornerà a Drag Race e che sarebbe già dovuta tornare due anni fa, avendo accettato l'invito, salvo poi non partecipare ad All Stars 6 perché per questioni tecniche non era possibile eseguire il suo numero con il fuoco nel primo episodio.

     

    Poi è Cyndi Lauper non Cindy...

    Edited by Vivacia3But

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    Skeletor
    1 hour ago, Vivacia3But said:

    drug queen

    Dal lip-sync al contrabbando internazionale di metanfetamine è un attimo.

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    Silverselfer
  • Topic Author
  • On 2/6/2023 at 3:55 AM, Vivacia3But said:

    Io conosco molto bene Adore, ho assistito anche a un suo concerto nel suo ultimo tour europeo.

    Ecco, all'epoca eravamo nel momento di promuovere questa musica che non era la solita cover in play back. Dal mio punto di vista il talento prescinde l'identità di genere, qualunque essa sia, poi ovviamente persiste nell'arte che si esprime attraverso il talento, ma qui c'era un pregiudizio dovuto a degli stilemi riconducibili più all'avanspettacolo che ad un pezzo di musica leggera. Io sono super certo di aver usato termini e toni sbagliati, ma almeno lasciami la bontà dell'intento. Ho perso di vista l'argomento e non so che strada abbia preso, magari se ce lo racconti con date, link, impressioni personali ed altro > Wow, felicissimo di conoscere cose nuove e soprattutto impararle. 

     

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    Silverselfer
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  • Solo ora che mi rimetto a scrivere, mi rendo conto che è da un San Remo fa che non aggiornavo il thread e, anche all'epoca > Beh, c'è stata una pandemia mondiale e abbiamo una guerra ancora in corso! > Tra l'altro, mi ricordo che uno dei temi rimasti per aria era proprio la musica russa, lo so perché avevo del materiale sul festival musicale di Vladivostok < ma il mondo si è capovolto!

    No, voglio ripartire dal tempo presente e in queste ultime settimane ci sono stati i Grammy e halftime del Superbowl che, per il vero non hanno offerto una gran spettacolo, specie Rhianna che tutti incensano con l'aggettivo > ieratica > e te credo, non ha cantato una sola nota! Capisco le esigenze di spettacolo e il fatto che fosse incinta, ma una strofetta live poteva pure sputarla. 

    No, parliamo degli affari nostri > C'è stato X-Factor > Non voglio citare la Sora Maria per rispetto del suo lutto, tuttavia, il suo Amici ha fatto "scuola", nel senso che in Italia è stato nel suo programma che si è sperimentato per la prima volta l'abbassamento del target commerciale da 16 anni a 12 anni, con il risultato che il format campa ancora su numeri rispettabili.

    Ecco, X-factor 2022 ha provato a fare lo stesso ... e anche qualcosa di più, visto che ha fatto vincere i Santi Francesi aka The Jab nell'edizione di Amici 2017

    Con questo non sto dicendo che questi due ragazzi non sono bravi, tanto che nel 2021 hanno vinto anche Musicultura 2021

    Quindi non ci possiamo certo stupire se hanno vinto XF22 > Del resto in Italia si rimane giovani ed esordienti fino a 40anni > Certo però che era estraniante ascoltare l'entusiasmo a 6pak di Rkomi, che li esortava ad andare avanti perché erano pronti per sfondare >> A tesò, questi hanno più crediti di te e Fedez messi insieme! < Paradossale! 

    Lo stesso discorso si potrebbe fare per gli Omini di Fedez > loro erano effettivamente degli esordienti, ma nel senso che erano sotto contratto per la Sony dal 2019 > Vabbè, però all'epoca si chiamavano The Minis ... cioè ora basta cambiarsi nome d'arte per riacquisire l'imene verginale di esordiente? > Ebbene Sì. Va detto che loro non avevano bazzicato i talent o eventi più o meno televisivi, tuttavia erano sulla breccia dal 2015 ed avevano già calcato i palchi dei festival rock italiani di un certo peso > Un nome tanto per > Stupidigi Sonic Park < ma non solo, questi ragazzini e su questo non ci piove che fossero ancora degli adolescenti, beh avevano aperto i concerti di Caparezza e Baustelle oltre che al gotha della storia musicale torinese (loro sono di Torino) > Africa Unite e "Subsonica". 

    Notate che non sto commentando ... > beh, almeno con questi non si possono inventare che hanno cominciato come buskers < e che cantavano per strada in passeggino! > E anche con loro c'è toccato ascoltare Fedez che ne parlava come se si fossero presentati a delle audizioni per dilettanti. Lo so che ci sono dei precedenti ... praticamente succede sempre, ma i dodicenni non dovrebbero essere quelli nati con lo scroll sul pollice che ciucciano? E si bevono ste menate? >> Certo, perché ne fanno parte ... nel senso che promuovono se stessi mentendo o usando i mezzi che permettono loro di esistere in una certa forma mediatica attraverso l'WEB, quindi non si scandalizzano e, anzi, lo ritengono "ovvio". 

    Ecco > Torniamo al target commerciale > X-Factor è in crisi, vanno meglio dei format più generici come i vari got talent. Durante gli anni della pandemia fu affidato all'Italia il compito di sperimentare e quindi apportare qualche modifica al format. E anche lì, qualcuno portò in gara una ragazzina bulgara che manco parlava italiano e cantava in francese, un altro fu sgamato a promuovere la sua tipa, ma qualcun altro > Manuel Agnelli< si mise a fare il talent scout (((rivoluzione))) e abbiamo ascoltato cose veramente interessanti, ma non è riuscito a fare il bis dei Maneskin e gli ascolti sono andati così e così > Ora, io imputo questo alla smania di abbonamenti, cioè crediti spendibili in banca e non certo per la pecunia rastrellata che con quella non ci pagano neanche gli interessi sui costi di uno show come X-Factor. Nel senso che ci sono due interessi in ballo, uno è Sky e l'altro è Sony. L'interesse Sky ha imposto la scelta di tornare allo show puro.

    Amici ha affrontato lo stesso problema ... che è il problema di tutti i talent mondiali ... la risposta è stata quella di abbassare il target commerciale a 12 anni e questo è il risultato > La memoria del pesce rosso > Nel senso che per un 12enne è tutto nuovo. 

    Cos'è un target commerciale > Il target commerciale è il pubblico a cui ti rivolgi e quindi, per esempio, nei testi si prediligono tematiche tipiche del periodo formativo. Il target musicale è sempre stato basso; anzi, uno degli aspetti rivoluzionari della musica del 1968 fu proprio quello di rivolgersi solo ai giovani. Col tempo, questa via mediana commerciale si è attestata sui sedici anni. Questo che significa? Certo che non è che punti esclusivamente ai sedicenni, ovvio > si tengono conto dei 5 anni prima e dopo, nel senso che il target dei 16 anni abbraccia la platea dagli 11 ai 21 anni, che è poi l'età dell'adolescenza e tarda adolescenza.

    Cos'è accaduto ora? > abbassare il target a 12 anni significa comprendere i bambini di 8 anni e fermarsi a 17. Io non lo so, ma temo che si siano fermati a 8 anni perché fino a 7 i bambini sono nell'età formativa pedagogica e mi sa che si rischiano denunce. Dall'altra parte si escludono i 18enni > Perché? > Credo che si tratti di un mero calcolo matematico di nessuna importanza, tuttavia significa qualcosa negli effetti futuri > un prodotto che deve andare bene per un under 10 è troppo elementare per interessare un pubblico che oramai la prima scopata si spera che se la sia fatta (sono volgare lo so, ma è il fulcro intorno a cui girano le rime di questi prodotti) > qualcuno dirà che solo riferirsi al sesso per gli under 10 è proibito ... e non lo so, da quando ho visto che il limite di età ora arriva agli under 6, qualche allusione all'amore è permessa dopo i sette anni e sì, gli anime sono pieni di allusioni a rossori improvvisi e mutandine varie < certo che si può.

    L'effetto più macroscopico da cogliere è la rilassatezza degli inciuci > Oramai ad Amici nessuno canta più dal vivo e i giudici hanno perso ogni remora > pur di pagarsi il mutuo farebbero di tutto. Il racconto è sceso al livello favolistico e parlo proprio nel senso letterario di genere > Ogni storia è mossa da una morale. Si sente l'intento pedagogico necessario a giustificare tutte le merdate che si portano in scena, nel senso della finzione scenica, menzogne nel caso televisivo o fake in quello social net < MERDATE. 

    Il paradosso di XF22 è che sarà ricordato solo per questo incredibile e inaspettato effetto viral net

    Questo pezzo è una arma di distruzione di massa "adolescenziale" 

    Qui arriviamo al buon Amadeus che ha abbassato il target di San Remo, ma ha anche capito che è il revival anni 90 che scuce la paghetta e quindi giù con Paola e Chiara e via discorrendo. Solo che Ambra si è fatta attendere decenni prima di riconcedersi al trepidante pubblico adolescenziale degli anni che furono ... e poi non c'è discorso > dive si nasce e, modestamente, Ambra lo nacque ... 

    La prox volta vi racconto la musica che scorre fuori da queste logiche di mercato > vi amo bastardi! 

     

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    Silverselfer
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  • Mi sono riletto la spiegazione dell'abbassamento del target commerciale a dodici anni e non ho specificato che il fattaccio non riguarda solo ai talent show, bensì l'intero mercato discografico. Questo argomento (il mercato discografico) l'ho trattato molte volte e finiva sempre con dei puntini di sospensione > Faccio un riassuntazzo >

    La rivoluzione commerciale della musica è avvenuta a seguito della vendita del supporto (Dischi, cassette, compact disc). Qualcosa durata molto poco > grosso modo trent'anni, durante i quali si è creato un mercato miliardario, nel quale, però, il supporto fisico prevalse sul contenuto > Gli editori musicali finirono per essere acquisiti dalle major discografiche, cioè i fabbricanti dei supporti (vedi Sony), i quali entrarono nel business dell'entertainment col solo scopo di vendere più supporti. Negli anni ottanta ci fu l'avvento della musica elettronica che di per sé era un segno dei tempi, ma permise di realizzare musica a costi bassissimi perché necessitava di supporti elettronici e non prettamente musicali < la musica finiva sempre di più in mano alle major discografiche. Gli anni ottanta furono deleteri per la musica live e la logica di mercato imponeva che si pagassero gli artisti per non lavorare, di modo da tenere alto nel borsino finanziario il loro lavoro futuro > Crediti bancari. 

    Negli anni novanta si aprirono con un nuovo tipo di supporto > il compact disc > in realtà si trattava di un'innovazione tecnologica tenuta per almeno un decennio nel cassetto delle major discografiche. Quella dei supporti fu una guerra ingaggiata fin dagli albori di questo mercato, cioè quando il fonografo prevalse sul nastro magnetico (in realtà era ancora un cilindro), proprio perché i fabbricanti di dischi ebbero l'intuizione d'incidervi della musica, in particolare le orchestre jazz, cioè musica da ballare > Una curiosità che rende l'idea di questo primo mercato sta nel fatto che il fonografo divenne un complemento d'arredo nei bordelli. Negli anni settanta ci fu la rivalsa del nastro magnetico che, però, non si era mai legato esclusivamente al mercato musicale e sarà proprio la Sony che sbaraglierà il mercato negli anni ottanta lanciando sul mercato il suo Walkman con cuffiette stereo > Si scopre però che la versatilità della cassetta diventa un arma a doppio taglio per il mercato > Registrare un nastro magnetico è facile ed economico, al punto che diventa un concorrente commerciale dei discografici perché la pirateria inizia a mettere in discussione il copyright, altro strumento legale con cui si ottengono soldi indirettamente dalla musica. 

    E' in questo frangente che i discografici alla fine decidono di calare l'asso piglia tutto del nuovo supporto > il compact disc. Si tratta di una scommessa azzardata perché il CD è registrabile come un nastro magnetico, ma comporta la digitalizzazione della musica e, in un certo senso, i discografici scommettono contro la rivoluzione informatica. Inutile sottolineare che persero la scommessa e la pirateria con il CD si appropriò del mercato del supporto musicale. Però, e questo non si fa notare mai abbastanza, i discografici erano riconducibili ai produttori di CD e il pretesto della pirateria permise di tagliare i costi dei musicisti, la cui remunerazione aveva raggiunto cifre esorbitanti > Un nome su tutti: Michael Jackson che la Sony s'indebitava per poter pagare. Iniziarono dunque le querelle legali che misero in evidenza le distorsioni/perversioni legate alla compravendita del copyright > Artisti come Prince a cui venne tolto il diritto di creare musica col proprio nome o parossismi legali come quello di George Michael a cui fu negato lo stesso diritto di esibirsi. Altri artisti dovettero scendere dal trono dorato su cui la discografia li aveva assisi, come per esempio Elton John che da allora non ha mai smesso di piangere miseria, non potendosi più permettere un lunario milionario senza fare un cazzo. 

    C'è anche da notare come le major continuarono ad investire sul CD e i relativi riproduttori, come ad esempio i mangiadischi in versione CD o il tentativo di rubare quote di mercato alla pellicola con il laser disc e poi il successo di soppiantare la videocassetta. In somma, senza voler dar credito alle teorie complottiste, ma sicuramente dietro alla pirateria c'era quanto meno la convinzione da parte dei discografici che potesse essere un fenomeno strumentalizzabile a proprio vantaggio > 1) Sbarazzarsi dei contratti milionari con artisti sempre più esigenti. 2) Tagliare le gambe alla concorrenza dei nuovi competitor discografici, cioè i distributori come Virgin che furono costretti a chiudere le loro catene di super store. 3) Sostituire i riproduttori HIFI con quelli digitali. 4) Buttare fuori dal mercato i produttori di nastri magnetici come Kodak o TDK. Il digitale condusse immediatamente all'obsolescenza analogica tutta l'industria musicale e a trarne profitto furono anche i discografici.

    Quindi, alla fine degli anni novanta, giustizia venne fatta dalle piattaforme P2P e non è vero che nacquero con l'intento di rubare i soldi agli artisti, a quello già avevano pensato i discografici perché gli avevano sottratto il copyright della loro musica al momento della firma del contratto. Chi ha più di dodici anni conoscerà bene il fenomeno di Napster e l'epica impresa del diciannovenne Shawn Fanning e Sean Parker, che per il vero non furono i primi a cimentarsi con il file sharing, tuttavia nel 1999 cambiarono la storia del mercato musicale > Ai dodicenni consiglio di guardare il film The Social Network con Justine Timberlake nei panni di Sean Parker. Durante il decennio dal 2000 al 2010, il mercato discografico ingaggiò la battaglia del copyright, in quanto è da allora che il la rete, in tutte le sue declinazioni, compresa quella dello smartphone > Contiene, crea e riproduce tutta la musica digitalizzata dell'universo mondo.

    In questo frangente temporale la musica diventa essenzialmente spettacolo. Dilagano i talent televisivi, le stesse pop star si vendono nei reality, ma torna anche la musica sul palcoscenico e il playback smutanda tante bufale commerciali create ad arte dai discografici. E' un momento di estrema confusione, da cui origina una seconda decade del nuovo millennio altrettanto caotica. Come certifica il film The Social Net del 2010 > sono i social a condurre il nuovo step del mercato musicale > gli streaming, grazie alle conquiste legali ottenute dai discografici sul campo del copyright, monetizzano ogni singolo ascolto e in tal modo creano un mercato. Le piattaforme peer to peer non servono più perché l'ascolto è gratuito o per abbonamento, ma comunque non legato a un supporto fisico.

    Qui giungiamo dunque all'abbassamento del target commerciale > Senza scendere in discorsi che facilmente mi condurrebbero in campi astrusi ai più e che però mi sto accorgendo di non sapere semplificare perché scrivo e cancello ripetutamente ... insomma, c'è una roba che si chiama ascolto compulsivo dovuto a delle caratteristiche tipiche della mente del fanciullo, tipo il bambino che vuole ascoltare sempre la stessa fiaba > ebbene, durante l'adolescenza si acuisce questa tendenza perché la sinapsi ormonale nell'ipotalamo flirta con il telencefalo, nel senso che invia impulsi psichici seducenti ... aoh, e non sono capace di spiegarlo > L'ascolto compulsivo è dovuto all'arrapamento, da cui fioriscono i desideri e quindi un pezzo musicale mette in subbuglio queste pore creature  che ballano e fingono di cantare davanti allo specchio, senza capire che si stanno titillando la clitoride psichica. In termini commerciali, fanno schizzare in alto gli streaming e non solo perché gli stessi Beatles cosa sarebbero stati senza gli e le  adolescenti che li idolatravano. L'idolatria è un altro aspetto dell'ascolto compulsivo e il dodicenne di oggi ha i mezzi e la manualità di diventare un produttore di contenuti, cioè mette in streaming anche consapevolmente quel pezzo musicale nei propri post social, ottenendo da una parte il riconoscimento dall'algoritmo della musica in tendenza così lo mette in bacheca ottenendo più like e dall'altra, fa incassare royalty all'artista.

    Basta, questa ultima parte mi ha fatto venire i crampi al cervello ... ma poi perché scrivo tutta 'sta roba, visto che è nota la soglia di attenzione dei pesci rossi dodicenni? < Non lo farò mai più. lo giuro.

     

     

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    Silverselfer
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  • Oggi voglio parlare solo di musica, però non ho ancora avuto occasione di mettere in ordine il materiale riguardante il menestrello Ren. Quindi vado un po' a random e la prima cosa che mi viene in mente sono i protagonisti dei Grammy 2023, vi metto un video riassunto ufficiale ...

    Quello che salta subito agli occhi è l'età anagrafica dei protagonisti che ad occhio e croce si aggira intorno ai quarant'anni. Tuttavia, si deve tener conto che i Grammy sono attribuiti da un Accademy e a ben guardare, se andassimo a spulciare tra i premi più tecnici, scopriremmo gente che ne ha presi anche più dei 32 di Beyoncè e se andiamo a curiosare tra i credits dell'album di Harry Styles, ci troviamo diversi di quei mostri sacri > un nome su tutti > Quincy Jones (mostro sacro di quella che fu la Motow Records, etichetta che sfornò nomi come Michael Jackson e Diana Ross).

    Ma andiamoci a vedere la premiazione di Harry Edward Styles > Vincitore di questa edizione dei Grammy

    Io non sono molto d'accordo sulla presunta sorpresa di questa assegnazione, questo proprio perché nel suo album hanno lavorato nomi importanti come Quincy Jones, cioè membri dell'Accademy ... sul fatto che poi lui non sia statunitense, suvvia > é Britannico. La sua è una marcia trionfale iniziata ai Brit Award 2023 ...

    Ovviamente, la premiazione giunge alla fine di un progetto che, evidentemente, ha ottenuto il successo pianificato. Vi inserisco un video che riguarda l'intervista realizzata per la rivista Rolling Stone, il cui numero con la copertina dedicata ad Harry è stata una di quelle >globali<, nel senso che tutte le varie edizioni nazionali di Rolling Stone riportavano la stessa cover di Harry ...

    Capite bene che dietro ad Harry Style c'è un'allegra macchina da guerra; ok, niente in contrario, però fingere che sia una sorpresa, mi pare un pizzico ipocrita. Ma andiamo a scoprire la sua storia ... potrei iniziare col raccontarvi della sua felice e serena infanzia nella provincia del Worcestershire 

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    ... ma servirebbe a poco stare qui a raccontarvi dei suoi successi nel coro della chiesa e della sua prima band all'età di sedici anni > Gli White Eskimo > NO, faccio prima dirvi che è il fratellino di Gemma Styles > Lei è un'influencer che vale solo su Instagram una decina di milioni di followers. Lei ha iniziato come giornalista freelance per testate come MTV e poi ha partecipato a show televisivi ma, soprattutto, è brava nell'arte delle relazioni sociali. 

    Ora non voglio sminuire in alcun modo suo fratello, ma voglio solo sottolineare che è lei quella che sfonda nel mondo dello spettacolo e ci porterà l'amato fratellino. Da prima, il giovane sedicenne > immagino reduce degli White Eskimo > si presenta come esordiente alle audizioni di X-Factor UK, ma non viene scelto e durante il bootcamp, la giudice Nicole Scherzinger (So che il nome non vi dice niente, ma se la definisco leader delle Pussycat Dolls a qualcuno verrà in mente qualcosa ... e non sarete mica tutti dei dodicenni!!! Vi metto un video per rinfrescare la memoria) ...

    Insomma, è proprio a lei che viene l'idea di prendere i ragazzini squalificati per farne una boy band (e non lo so se Nicole e Gemma fossero amiche); in ogni modo riceve la benedizione del padrone di casa Simon Cowell, cioè il futuro manager degli One Direction e guardatelo > il perfido giudice, reso famoso dalle sue risposte caustiche, come sdilinquisce all'esordio dei ragazzi ...

    Aho, questi cantano praticamente a cappella, non sono in uno studio con possibilità di filtrare l'audio > Stanno su un cavolo di bordo piscina e porca miseria si sente, si sentono le sfumature, i centimetri tra la bocca e il microfono fanno sentire tutto il loro spessore < questa è un'esibizione live e non quella roba che si sente dalle nostre parti. >>> Se penso a quelle pseudoesibizioni live ad Amici, con tanto di sfumato finale alla che ce ne frega, con i giudici che si accapigliano per il valore dell'esibizione improvvisata e gli alunni che piangono lacrime amare >>> Viva la serietà degli inglesi e abbasso la paraculaggine italiota ...

    Mi sono perso ... cmq stiamo nel 2010, forse all'epoca ancora si cantava live anche dalla Sora Maria > Basta > andiamo avanti. Questi pupi arriveranno solo terzi, a vincere fu Matt Cardle, di cui Dannii Minogue era la coach (Chi è Danny Minogue! Posso capire i dodicenni che nel 2010 erano ancora nelle palle dei rispettivi padri, ma per tutti gli altri è imperdonabile non conoscere la sorellina di Kyle < scherzo, io la trovo insopportabile!)

    In ogni modo, i ragazzini appongono la propria firma su un contratto capestro con il perfido e malvagio e pure grandissimo figlio di puttana >>>COOOWEEEEL<<< è un buon prezzo vendere la propria anima al diavolo per 2 milioni di sterline? E' quello che racconteranno i ragazzi, praticamente in ostaggio di una macchina commerciale implacabile che li triturerà fin nelle midolla dell'anima.

    E' molto interessante analizzare un dato che riguarda questo loro singolo di esordio > Fu il singolo che ottenne più prevendite della storia di Sony Records ... in altre parole > Erano già delle star sui social. > E poi sto pezzo fa cagare, se lo ascolti prima ...

    Il successo degli One Direction se lo litigano le major e negli States sono acclamati e, diciamolo, loro sanno fare il loro mestiere > SERVI DEL DEMONIO > Sono simpatici e ve li propongo in questa versione televisiva al Lane Lane Show ...

    Ecco, la loro storia sarà sospesa nel 2016 e francamente io non vi so spiegare i termini legali di come si sia interrotta > Semplicemente il diavolo Cowell gli ha reso l'anima, ma sarà proprio così? Non lo so, ma il buon Harry Style ora sembra riaver preso il ritmo giusto per continuare su quel percorso di un business eccezionale ... ma vediamolo sempre al Late Late ...

    Dunque io non sono affatto sorpreso di questa vittoria di Harry Styles e dico soltanto a quanti paiono infastiditi dal successo internazionale dei nostri Maneskin >>> Ma quanti Harry Style ci vogliono per fare anche solo mezzo Damiano David? > Cioè, è un ottimo artista > recita anche bene e a quanto pare scrive da solo i suoi pezzi, ma quello che fa, secondo me, non si sposta di una virgola da quello che si è sempre fatto ...

    La prossima volta voglio proprio mettere a confronto traccia per traccia il suo album con Rush dei Maneskin per coglierne meglio le differenze ... e non è che i due album siano poi così distanti perché Rush è molto meno rock di Teatro d'Ira e, per molti versi, potrebbero rientrare entrambi in quel genere definito Alternative Rock ... vedremo che ne uscirà ... 

     

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    Silverselfer
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    Ok, lo faccio > Harry Style VS Maneskin > Ovvero il confronto tra Harry's House e Rush > Prima di cominciare è meglio spiegare che musicalmente parlando sono due prodotti molto buoni ... ma già dal termine "prodotto" è chiaro che ci muoviamo nel mainstream > roba che si deve vendere e quindi ci si è investito parecchio. Harry Styles ha portato a casa il risultato, i Maneskin un filino meno, ma secondo me si rifaranno sulla distanza.

    Iniziamo con le cover degli album:

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    Per i Maneskin ci vuole anche la B-side cover

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    Da queste immagini si può dedurre molto > Il primo si vuole proporre come un prodotto autoriale, in italiano si tradurrebbe "cantautorato"; la sua stanza è arredata con gusto minimal scandinavo e indossa Gucci > Super cool (!!!) Mentre i Maneskin che sono prima di tutto una band con attitudini rock, si propongono in formato vinile, irriverenti ma solo per citazione di tanta storia pop-punk californiana e anche loro indossano Gucci > Mega cool (!!!) 

    Va anche ricordato che Maneskin e Harry Style/One Direction condividono le origini in X-Factor e c'è mancato pochissimo che il Diavolo aka Cowel diventasse il manager anche dei Maneskin. 

    Ma ora cominciamo con l'ascolto > Iniziamo con la deliziosa apertura di Harry's House, che poi è anche il secondo estratto > Music for a sushi restaurant 

    Video notevole e non dirò altro. Il team produttivo è quello super collaudato e che nel 2021 aveva già fruttato un brit award e una nomination ai grammy con Watermelon Sugar ... ma sì, crepi l'avarizia > ascoltiamocelo ...

    Qui lo vediamo > bricconcello > in mezzo a tanta figa e chissà perché + un ragazzo > poi mordono sto cocomero ben sapendo quanto esotismo mediterraneo ispiri in quel di Cornovaglia (immagino) > Che vi devo dire? > Sono inglesi, più erotismo di così non si può pretendere ...

    Ma dal confronto si capisce che è stato il successo di Watermelon Sugar realizzato con due penny a sponsorizzare l'esoso progetto di Harry's House. 

    Passiamo ai Maneskin > Own my mind > A me ricorda un pezzo epico di Lady Gaga, vediamo chi lo riconosce ...

    Lo inserisco solo per i candidi dodicenni, gli altri non hanno scusanti ...

    I Maneskin mi fanno pensare a un personaggio del Trio Marchesini, Lopez, Solenghi, ma non mi ricordo chi dei tre lo interpretava ... insomma, c'era questo scrittore che ogni volta s'illuminava dell'ispirazione di un classico già scritto ... 

    In ogni modo, anche per Poker Face andrebbero citati gli Abba, quindi chi è senza peccato scagli la prima pietra ... e poi io preferisco On My Mind come del resto adoro la versione dei Maneskin di Bury a friend di Billie Eilish. C'è poi da dire che per questo brano si sono affidati alla post produzione del trio losangelino dei Capitan Cuts > Ascoltare per capire ...

    Il minimo comune denominatore del pop scandinavo lo vedremo rispuntare fuori spesso. CMQ, il punto lo assegno ad Harry Styles per il valore aggiunto "autoriale", nel senso che il testo apparentemente nonsense e gli accenni jazz nel cantato, gli danno un certo valore aggiunto di originalità.

    Passiamo al secondo pezzo > Late Night Talking > seconda traccia e terzo estratto completamente confezionato in casa Styles

    Musica leggera, anzi > leggerissima > non volevo fare citazioni improprie. Faccio notare un riferimento all'Italia che ci viene "servito" come elemento umoristico > La pasta asciutta > che però è servita all'americana con le polpette: rigorosamente in piatto unico. Bah, forse l'humor sta nel presentarla come spuntino di mezzanotte? 

    Andiamo oltre > Gossip > non lo inserisco il video perché lo conosciamo tutti. Quello che sappiamo meno sono i credits del singolo, in cui troviamo un certo Joseph Janiak, produttore inglese ma che vive a Los Angeles e nel suo carnet di lavoro ci troviamo la mitica boyband  dei Take That e la non meno mitica Britney Spears > Vi faccio sentire qualcosa ...

    Oltre a Jo, va segnalata anche Madison Love, autrice tra gli altri di Camila Cabello > A tutto questo va aggiunto Tom Morello, cioè il chitarrista dei mitici Rage Against the Machine, cioè quello che ha inventato quella strana distorsione sul pedale della chitarra elettrica, lo stesso che si sente nell'assolo di Thomas Raggi in The Loneliest e quelli che pensano male, hanno subito insinuato che in realtà ... 

    Alla fine della fiera, calcolatrice alla mano, ci accorgiamo che Harry Styles, nonostante le sue prime due tracce siano anche degli estratti di punta, troviamo molta più gente coinvolta nella realizzazione delle due song targate Maneskin e non solo, si tratta di produttori mercenari che si fanno pagare a peso d'oro, mentre i collaboratori di Harry sono appunto suoi amici di vecchia data. Insomma, il secondo punto lo assegno ai Maneskin perché il pezzo di Harry è proprio easy, tuttavia quanti soldi spendono i Maneskin per ottenere un risultato commerciale!

    terza traccia > As It Was > Singolo di esordio anche per Harry e quindi vale un Gossip ...

    Nel cinema c'è un vecchio metodo per capire quanto è ricca la produzione e cioè si contano le comparse e le esose riprese in esterno, ora con la CGI questi parametri non sono più tanto affidabili; tuttavia, per un videoclip valgono ancora. Questo video è di una semplicità disarmante e anche musicalmente suona veramente minimale ... voglio andare a vedere il risultato in classifica e confrontarlo con Gossip.

    Diciamo pure che la distribuzione di Harry Style è veramente globale! Mettiamo a confronto solo i paesi dove sono stati distribuiti tutti e due > iniziamo con i rispettivi paesi di origine

    HS - UK > 1 posto // MSK - UK > 25 posto

    HS - IT > 3 posto // MSK - IT > 24 posto

    Inutile continuare, Gossip ha raggiunto il 3 posto solo in Lituania, dove vanno bene sin dal Ballo della Vita e al solito, vanno malissimo in Portogallo >>177 posto! Harry fa meglio anche nei peggiori dei casi > 133 posto in Corea del Sud. 

    OK, le classifiche hanno un valore relativo, anche se poi, in termini di biglietti staccati dei concerti, Harry è una macchina macina soldi, ve' ... 

    OK, si è fatta una certa e mi sbrigo con la terza song dei Maneskin > Time Zone > questo è forse il pezzo più blasonato dell'album, nel senso che ci hanno messo le mani gente che scorreggia Chanel N.5 

    Premetto sempre che a me piace sta merda, ma del resto se vai a mangiare nel ristorante stellato, questo ti aspetti. Il primo chef in questione è Justin Tranter > Anche solo citando qualche nome con cui ha lavorato, tirerei giù un elenco di all star, ma citiamo Britney Spears solo perché l'abbiamo già trovata come cliente degli altri produttori, ma ci sono anche gli Imagine Dragons ... e poi Selena Gomez, JLO e Ariana Grande < Tutti, diciamo pure tutti e che Justin è una garanzia di successo e secondo me, 'sto tipo si fa pagare seriamente a peso d'oro anche la merda che produce ... ascoltiamo?

    Ai dodicenni dico solo che Justin è quello gay, l'altro è un mormone ...  e No, che Dan Rynolds non è un divo del porno saga Mormon, lui è il front man degli Imagine Dragons, una band mormone e, udite bene > a mormolandia non esistono i gay ... almeno non prima che si suicidino. E' una lunga storia non alla portata della soglia di attenzione dei pesciolini rossi ...

    Ok, ora devo proprio smettere ... continuo la prossima volta >>> porgo le scuse a tutti i pesciolini rossi ... non è colpa vostra 😘

     

     

    Edited by Silverselfer

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    Silverselfer
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  • ... e poi dite che non sono puntuale > Ricominciamo col sottolineare che Dan Rynolds è mormone, però non è omofobo e per dimostrarlo tiene un concerto pro lgbtqi+ a Salt Lake City, cioè la capitale di mormolandia. 

    Ok, abbiamo citato Justint Tranter e quindi vi calo un altro asso piglia tutto per Time Zone > Rami Yacub > Palestinese di Stoccolma poi trapiantato a Los Angeles, ha nel suo carnet professionale tutte le più grandi pop star ad iniziare dalla regina Madonna e passando per la sua antitesi Lady Gaga, ci sono veramente tutti, compresi gli One Direction. In ogni modo, lo scacco matto di Rami avvenne con Britney Spears perché fu opera sua quel mitico >Baby, one more time< 

    Colgo l'occasione per omaggiare tutti i cori delle associazioni lgbtqi+ > BRAVI!

    Il terzo asso si chiama Sly, produttore danese di prima categoria e che possiamo definire il cuore della produzione Maneskin perché già ha lavorato a Supermodel ed è presente in sei delle nuove tracce di Rush, tra cui anche Gasoline, due pezzi che hanno anticipato l'uscita dell'album, segno che era stato affidato a lui il compito di concepire il sound. 

    Ok, passiamo alla quarta traccia di Harry > Daylight > Vi propongo un divertentissimo video di James Corden, in cui ci mostra come si può realizzare un videoclip con soli 300 dollari < Serve sempre avere per amico uno come James Corden!

    Che dire? > 300 dollari avendoci già tutto a disposizione, compreso l'esperienza tecnica e un genio creativo come James < ma questo ci ricorda anche che Harry, pur essendo britannico, gioca comunque in casa.

    Passiamo ai Maneskin > Bla Bla Bla > vi inserisco un video con il testo tradotto perché è piuttosto controverso ...

    Un problema comune a chi non è madrelingua è comprendere la sensibilità morale di una cultura diversa dalla tua. In un album essenzialmente pop rock, questo dirty punk arriva come uno scaracchio in faccia proprio perché si rivolge a un target che ritiene immorale e disgustoso quel genere musicale e anche la gente che lo suona. Per degli italiani, invece, si tratta semplicemente di un cambio di scena, allo stesso modo di come ci si cambia un abito di scena; questo perché in Italia il punk è stato poco più di un atteggiamento ribelle o, peggio, una maschera da indossare a carnevale.

    Specie gli inglesi, hanno poi notato i continui riferimenti alla cocaina e come Damiano all'Eurofestival allontanò ogni dubbio sul farne uso, sottoponendosi al test antidroga > Ma allora perché nei tuoi testi continui ad asserire di pipparne a go go? < Questa cosa aveva urtato già le coscienze quando in un brano di Teatro d'Ira (non mi ricordo quale), Damiano citava il crack > In Italia per fortuna il crack non è una piaga sociale, ma chiunque l'abbia conosciuta ti dirà che è una droga maledetta. Appena arriva in un quartiere te ne accorgi subito perché lo devasta anche visivamente e poi non è cool. Puoi citare la cocaina per darti delle arie, ma non la cocaina dei poveracci > il crack. 

    Questo punto lo assegno decisamente a Harry.

    Passiamo alla sesta traccia > Little Freak > Versione live ...

    Beh, Damiano dal vivo non se batte ... specie con sta lagna sussurrata al microfono, e manco così glie è venuta bene. Passiamo ai Maneskin e a Baby Said > in una bellissima versione live ..

    ... e che glie voi di'? > Questo pezzo ha riunito Max Martin e Sly, cioè la squadra che ha concepito il successo pop di Britney Spears con l'aggiunta di Justin Tranter < Della serie: ti piace vincere facile? >>> Rimane da capire se i Maneskin vogliono essere rock o la versione hard core di Britney Spears. 

    Il punto lo assegno ai Maneskin, non c'è storia ...

    Passiamo a Matilda di Harry, qui con l'aggiunta autoriale di Amy Allen > Pezzo da novanta anche lei che vanta collaborazioni con tutte le nuove leve del pop made in USA, da Selena Gomez a Camila Gabello.

    E va bene, qui stiamo in zona teen o forever young ... del resto che ti vuoi aspettare da Amy Allen?

    Gasoline NYC live, che potenza di fuoco!

    Voglio dire anche una roba sul trionfale tour americano tutto sold out > Hanno suonato per lo più in delle Ballroom, max 500 posti. A Chicago li ho visti suonare in un buco in cui ce ne stavano al massimo 200 di persone. Devo dire, però, che loro hanno sempre dato il massimo e con risultati eccellenti. So che girano dei video impietosi che riprendono Thomas o Ethan che pigliano certe stecche da paura, ma vorrei vedere quanti musicisti possono reggere quei ritmi e a quel livello di odiens, che comporta interviste, showcase e via discorrendo.

    Rimane il fatto, però, che tutti si stupivano nel vederli suonare in questi luoghi dove si esibiscono indie bands ... nelle ballroom poi non ci suonano le rock bands . La percezione degli americani e forse non solo la loro, è quella di una band che riempie le arene, anche perché li vedono nei video in cui lo fanno e cazzo se lo sanno fare! In ogni modo, hanno lasciato un'impressione molto positiva ... ecco, forse la differenza tra Harry Styles e loro è proprio questa, cioè chi va ad un loro concerto si sente parte di un qualcosa che deve crescere e diventare grandissimo. Ho visto il video di un ragazzo che parte da un villaggio sperduto tra i monti del Vermont e si fa in macchina, in solitaria, fino a Filadelfia per ascoltarli e quando esce dal concerto, ha gli occhi spauriti dalle emozioni appena vissute > Ora possiamo criticare tutto e tutti, trovare il pelo nell'uovo e poi spaccarlo in quattro, ma alla fine conta che quel ragazzo ha ricevuto dai Maneskin qualcosa di preziosissimo > Il ricordo di un'esperienza che in qualche modo lo accompagnerà per tutta la vita ...

    Harry Styles, per quanto bravo e tutto, non riesce a dare tutto questo ... e poi c'è la questione Grammy, è stato un vero sgarro non premiare i Maneskin. Credo proprio che si tratti di nazionalismo > gli italiani sono latini e quindi devono stare tra gli ispanici e i Grammy ideati per loro, cioè fuori dalle balle. Forse c'è anche un pizzico di fastidio nel sentire una band italiana suonare la loro musica meglio di come sanno fare loro ... e quando dico meglio intendo anche nelle accezioni più commerciali. C'è un solo modo per far vincere un vero Grammy ai Maneskin, devono realizzare un tour, anche poche date, ma in arene grandi e importanti ... con una buona organizzazione potrebbero riuscirci ...

    Ora mi sono stancato e la chiudo qua ... sogni d'oro fiorellini! 

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    Silverselfer
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  • Sono in partenza, quindi ho  solo questa notte per riuscire a introdurvi nel magico e tribolato mondo di > Ren

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    E' veramente difficile dare forma alla storia di questo ragazzo ... innanzi tutto perché c'è tantissimo materiale, tutto affascinante ma difficile da mettere in ordine cronologico e un po', anche questo, è una caratteristica di Ren > Confusione sinaptica < Però così non miglioro le cose.

    Iniziamo in maniera ortodossa > Ren Erin Gill nasce nel 1990 in Bagor nel Galles, ma per studiare si trasferisce nel campus universitario di Bath, che è un po' come dire Bristol. Diventa un polistrumentista molto bravo, ma è anche uno spirito libero e fin da subito mostra un'attrazione per la vita da busker e forma un duo che poi diventa un trio (non l'ho ben capita sta cosa) con cui si esibisce > Trick the Fox

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    Non lasciatevi ingannare dal ciuffo alla Justin Bieber > ascoltiamo qualcosa ... vi avverto che ha un accento esasperato, ma le parole arrivano anche se non sono facili da afferrare ...

    Lui è un vero menestrello, un racconta storie della migliore tradizione medievale ... e poi ci mette tutto questo entusiasmo nello scoprire ogni parola, come se rompesse un semino ogni volta, da cui vengono mille ragionamenti, sui cui rami gemma l'enfasi > Sì, mi piace tanto e questo complicherà il discorso ...

    In questo video c'è un compendio di un'esibizione da strada ... molto probabilmente è databile a dopo il primo contratto discografico, tuttavia non siamo troppo lontano dal 2009.

    Nel 2009 succede che un talent scout li ascolta per strada > Sapete bene quanto sia allergico a questa panzana ... tuttavia, questa volta sono più propenso a crederci. Firmeranno un contratto con la Sony, non di quelli con l'assegno in bianco, tipo i Maneskin per intenderci, ma è pur sempre Sony.

    Tutto procede bene e i giovani talentuosi, ma anche carucci, si fanno strada nell'alternative rock britannico ...

    Questa è la versione edulcorata di Ren che cerca di vendere la Sony, ora però vi faccio vedere uno dei tantissimi video del Ren da campus universitario che è parallela e reale quanto l'altra perché oramai siamo nell'era del social > vi prego di notare il tizio che balla sullo sfondo con solo un telo da bagno fuxia legato in vita, mi fa morire dal ridere ...

    Più o meno di questi tempi, quando la giovinezza di Ren stava fiorendo, arriva la sfiga che lo prende in faccia come un tram > encefalomielite mialgica <ME. Non si sa ancora bene che origine abbia questa malattia, si pensa ad un'infezione e nel caso di Ren, gli verrà diagnosticata anche la borreliosi di lyme, che deriva  da un batterio molto aggressivo trasmesso attraverso il morso di una zecca < le due cose potrebbero essere connesse. Senza starvi a spiegare fin nei dettagli di che si tratta > è una forma molto grave della sindrome di stanchezza cronica che coinvolge il sistema nervoso autonomo e conduce a robine antipatiche come l'atassia ... purtroppo temo che nei prossimi anni conosceremo sempre meglio questa stronza perché pare che sia connessa anche al long covid ... ma lasciamo stare. In ogni modo, sapete cosa fa la Sony? Gli paga i migliori medici? Lo stipendia anche se non può più lavorare come una persona normale >>> Gli strappa il contratto. 

    ... e lui che deve fare? Continua a suonare per strada ...

    Qui bisogna fare l'elogio dei social perché il menestrello di Bristol diventa un personaggio e, anzi, se volete fare qualcosa per lui, iscrivetevi al suo instragram Ren (@renmakesmusic) < è così che arriva ad autoprodursi 16 tracce per l'album di debutto del 2016 > Freckled Angels, dedicato al suo compagno di strada, scomparso nel 2010 >>> La critica lo recensisce e nel 2017 viene coinvolto nella realizzazione del pluripremiato docufilm Unrest, che racconta proprio della ME e per cui Ren canterà anche Patience.

    Qui si vede anche ad occhio nudo che il ragazzo ha iniziato la discesa negli inferi e lo sa anche raccontare dannatamente bene ... che poi dire bene fa strano. CMQ i social servono anche a non rimanere soli, quando la vita di costringe nell'angolo più buio e dimenticato di questo mondo ...

    Ren posta video in ogni momento e condivide i demoni che si trova a combattere, qualcuno dirà che non è giusto o "etico", ma in qualche modo a lui serve e lo aiuta a trovare un equilibrio, per quanto strampalato, ci riesce e la musica trasforma il suo dolore in qualcosa di meno puzzolente e disgustoso. 

    Che dire, dice tutto lui ... da cogliere la critica a chi lo paragona a Eminem, notando che quello lì non suona la chitarra; in tal modo sottolineando la sua natura di menestrello e del resto, lui non ha mai lasciato la strada.

    Lo score delle visualizzazioni gli rendono giustizia e implicitamente inviano un bel vaffa a quelli della Sony > Mai nessun busker aveva raggiunto oltre dieci milioni di visualizzazioni per una sua esibizione ...

    Inutile girarci attorno > Ren è una celebrità e non so quanto gli possa rendere in sterline, ma sicuramente è qualcosa che può spendere in attenzione mediatica < Lui la condivide con dei compagni buskers che formano il gruppo dei The Big Push > Producono cose molto interessanti anche dal punto di vista dei video ...

    E da qui è veramente difficile distinguere il Ren solista da quello che lavora in gruppo ... adoro sto pezzo>>> Power 

    Insomma, c'è tanta roba buona di Ren e vi lascio il piacere di trovarla. Io vi saluto con il suo ultimo pezzo che è anche una mezza cover ...

    Meglio usare i termini giusti > retake di Bittersweet Symphony dei The Verve < In italiano dovrebbe tradursi "rimaneggiamento"?

    Ok, vi lascio e a presto spiriti liberi!

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