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VAI GRILLO!


Haider

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credo che haider sia italiano perché una donna italiana l'ha partorito in italia, non perché una donna a casaccio di qualsiasi stato passava di qui e si è trovata casualmente nei confini della repubblica al momento del travaglio. sarebbe da schizofrenici. la cittadinanza andrebbe data agli stranieri con regolare permesso di soggiorno, che quindi pagando le tasse e fornendo servizi possono ottenere il diritto di poter esercitare un peso sulla vita del paese, e in seguito ai figli una volta stabilita una famiglia.

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credo che haider sia italiano perché una donna italiana l'ha partorito in italia, non perché una donna a casaccio di qualsiasi stato passava di qui e si è trovata casualmente nei confini della repubblica al momento del travaglio. sarebbe da schizofrenici. la cittadinanza andrebbe data agli stranieri con regolare permesso di soggiorno, che quindi pagando le tasse e fornendo servizi possono ottenere il diritto di poter esercitare un peso sulla vita del paese, e in seguito ai figli una volta stabilita una famiglia.
E aridaje.. ma ci sono la stragrande maggioranza dei casi dove gli stranieri che regolarmente vivono in italia hanno figli che sono italiani ma non riconosciuti tali perchè i genitori non lo sono, questo è il problema!..

@@Haider perchè dopo 50 anni? Mica la cittadinanza se sei straniero arriva dopo 10 anni?..

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sono tutti discorsi da vecchio millennio

 

 

l'europa non è terra d'immigrazione

 

la priorità è il blocco delle frontiere, espulsioni progressive di chi è in Italia senza speranze.

 

 

l'ultimo problema è l'estensione della cittadinanza.  esso è in realtà è un diversivo, per attirare l'opinione pubblica su un argomento che crea cagnara e distoglie dai veri problemi che concernono

 

l'abbattimento delle spese parassitarie.

la liberazione delle categorie produttive dalla pressione fiscale 

il rilancio delle piccole e medie imprese

l'innovazione tecnologica

la riforma della costituzione. 

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l'europa non è terra d'immigrazione

Lo sarà fintanto che donne e uomini del Terzo e Quarto Mondo poveri moriranno di fame vedendo europei e americani morire perché hanno troppo da mangiare e buttare cibo nella spazzatura perché ne comprano troppo.

Eccheccazzo.

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sono tutti discorsi da vecchio millennio

 

 

l'europa non è terra d'immigrazione

 

la priorità è il blocco delle frontiere, espulsioni progressive di chi è in Italia senza speranze.

 

 

l'ultimo problema è l'estensione della cittadinanza.  esso è in realtà è un diversivo, per attirare l'opinione pubblica su un argomento che crea cagnara e distoglie dai veri problemi che concernono

 

l'abbattimento delle spese parassitarie.

la liberazione delle categorie produttive dalla pressione fiscale 

il rilancio delle piccole e medie imprese

l'innovazione tecnologica

la riforma della costituzione. 

Ma lo vuoi capire o no che i figli di immigrati che sono italiani e non hanno la cittadinanza E' un problema o no!?

Parli tu di "discorsi vecchi" .. che fracassi tutti i giorni con storie di vichinghi, greci, romani ecc.. che vive nel terrore di gente di diversa etnia perchè non provenienti dallo stesso ceppo etnico e con la stessa lingua indu o non so che.. ma suvvia!

 

Poi nel vecchio millennio dove erano i figli di immigrati nati in italia??!.. Che discorsi vecchi!? Questo è un problema estremamente attuale!

Edited by Samir
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Troppo facile @@Haider troppo facile.


l'europa non è terra d'immigrazione

Troppo facile Haider, troppo facile. Abbiamo mangiato lautamente mentre quei poveri disgraziati convertivano su pressione delle banche occidentali le loro coltivazioni alimentari in piantagioni per soddisfare i nostri capricci (caucciù, caffè, rose, bioetanolo e via dicendo) e ora vieni a dirmi che l'Europa non è terra d'immigrazione?

Dovrebbero prendersela loro, l'Europa, l'America del nord, L'australia ed il Giappone e cacciarci a calci nel culo. Dovrebbero farci provare per qualche istante cosa vuol dire sentirsi schiavi su una terra in cui l'uomo produce cibo per 10 miliardi di persone e ne lascia marcire più della metà.

È troppo comodo (e futile) chiudere le frontiere, loro hanno la stessa fame che hai tu se non di più: negargli la ricerca di una vita migliore dopo che sono stati sfruttati per lunghe decadi dal neocolonialismo lo trovo del tutto fuori luogo.

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i popoli europei subiscono la pressione usuraia delle banche e degli speculatori

 

e quelli sono gli stessi soggetti che promuovono l'immigrazione di massa....

 

 

fate finta di non volerlo

 

ma sono proprio i grandi soggetti speculatori che spostano le grandi masse di infelici.

 

 

e non accetto l'identificazione tra popoli europei (vittime) con i mostruosi speculatori senza-patria e senza-volto. 

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Ma chi sono gli italiani? Il popolo di un villaggio sperduto su una montagna che non ha mai avuto contatti esterni né mescolanza di etnie oppure quello di un territorio centrale che ha subito invasioni, occupazioni e migrazioni? Se l'italianità fosse decretata dal sangue, non esisterebbe.

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Sul programma del movimento leggo ora: Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum, non mi pare un buon metodo democratico, poi ci sono parecchie cose condivisibili per la tutela del cittadino, una buona intenzione di laicità, in linea con la costituzione è il punto su: Risorse finanziarie dello Stato erogate solo alla scuola pubblica  sulla questione lgbt il nulla

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Si, l'avevo capito ma adesso è finita anche per lui la fase di protesta, lievemente populista, e dovrà iniziare ad esprimersi su tutte le questioni poste dalla società

L'idea di affidare il destino del riconoscimento dei diritti gay come la regolamentazione delle coppie di fatto gay ad un refendum propositivo non mi convince molto

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Io coltivo riso, vivo in campagna, nel mio piccolo villaggio, non mi interesso del mondo perchè arrivo a sera stanco. Poi arriva un tizio, vestito bene, con gli occhiali da sole scuri e l'autista, e mi dice che il riso che io, mio padre, mio nonno, il mio bisnonno, tutta la mia famiglia abbiamo coltivato per generazioni, non lo posso più coltivare perchè loro hanno ottenuto il brevetto e se voglio coltivarlo ancora lo devo pagare, ma io non ho soldi e quei pochi che ho mi servono appena per le esigenze della mia famiglia.

Accade ogni giorno e noi ce ne sbattiamo i cosiddetti. Il riso, il grano, le foreste, tutto deve essere strumentalizzato da multinazionali a cui interessa solo il profitto.

De Benedetti mandò in fallimento l'Olivetti, un'azienda di punta nell'elettronica, l'unica azienda italiana che poteva competere con colossi quali l'IBM, per i suoi giochetti di borsa.

E' questa finanza che va combattuta.

La crisi economica è figlia di questo modo spregiudicato di intendere l'economia, un'economia che ha perso la dimensione umana.

Gli immigrati sono il prodotto di scarto, disperati che cercano una vita migliore. Lo abbiamo fatto anche noi fino a non pochi anni fa e lo facciamo ancora. Quanti italiani lasciano il nostro paese per andarsene via? Certo adesso non abbiamo più le valigie di cartone legate con lo spago, adesso abbiamo le Samsonite o le Roncato, ma le motivazioni restano le stesse, la ricerca di una vita migliore.

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Mah, negli USA sono riusciti a brevettare il DNA di un uomo.

In Italia la situazione è in parte chiarita da questo appunto trovato in rete.

In tutto il mondo ogni tipo di resistenza sta cadendo sotto le pressioni della WTO e non c'è molto da rallegrarsi.

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Volevo chiedere a chi ha votato Grillo cosa ne pensa di questo successo avuto dal movimento.

Inoltre volevo chiedere, sempre a chi ha votato Grillo, che posizione spera che prenda il movimento in questo momento. Vi augurate un governo che duri tutto il suo mandato in maniera più o meno stabile o sperate in nuove elezioni tra breve (dopo aver cambiato la legge elettorale e fatto altre riforme)?

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La cosa migliore sarebbe un governo che duri. Ovviamente però dipenderà non tanto dal tipo di governo ma se il governo, chiunque sia a guidarlo, avrà davvero voglia di cambiare le cose. Mi sembra che Grillo su questo sia abbastanza chiaro, tagli alla casta, nuova legge elettorale, reddito di cittadinanza. Queste sono le cose minime che vuole portare a casa. Se ad esempio è vero ciò che ho scritto in un altro post che Napolitano vorrebbe un altro governo tecnico a guida Amato, non penso che Grillo lo appoggerebbe, anzi lo farebbe affossare prima che nasca.

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dal precedente intervento si comprende molto chiaramente come le accuse fru fru di "razzismo" e "omofobia" siano i modi - un po ridicoli - che tutto un certo establishment usa per combattere i suoi oppositori.

 

io invece non sono da mezzi termini e quindi tornatene affanculo a fare la marchetta ai bocconiani: sei soltanto un viscido opportunista

Edited by debussy
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Sul programma del movimento leggo ora: Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum, non mi pare un buon metodo democratico

 

Sull'opportunità di sopprimere il quorum si può discutere ma da che democrazia è democrazia decide chi partecipa, non chi se ne stà a casa (vedi regole dell'ecclesia ateniese).

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Avete sentito la replica a Bersani, vero? Io non so come commentarla. Quella di Grillo è la più classica e già vista delle scalate al potere; non ha il minimo interesse per il bene del paese, vuole solo intronarsi, e non è neanche in parlamento. Se i grillini non si liberano della sua influenza adesso rischiamo davvero grosso. 

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E' grosso del suo successo e se ne compiace, più che un sassolino dalla scarpa con le sue dichiarazioni si sta togliendo giustamente un macigno.

 

Vedremo come andranno le cose, ora è troppo presto per "parlamentare", che prima finiscano di gioire della loro vittoria (perchè dopo tutto, son gli unici che possiamo dire che han vinto)

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Io continuo a credere che in un momento di così fragile costituzione l'attenzione vada spostata, per assurdo, dall'econonia al sociale.

Il piano di governo dovrebbe prevedere SOLO cambiamenti d'ordine sociale. Quelli economici non possono arrivare adesso. Non ci sono i mezzi e non ci sono direzioni certe. Una cosa rimane immutata, la tutela del cittadino. Questo significa che le riforme d'ordine sociale (compresa la questione omosessuale) debbano essere il faro di questi anni in Italia (un po' come il secondo dopoguerra).

 

Se proprio si volesse forzare la mano e sterzare anche sul piano economico occorrerebbe una politica intransigente di contenimento e di separatismo. Ce ne dovremmo stare per i cavoli nostri per 10anni a lavorare sulle nostre risorse, sulle nostre possibilità e necessità dimenticandoci di chiunque altro. In questo momento la concorrenza è l'unica arma che ci rimane.

 

Per quanto riguarda la questione Grillo mi vien da ridere..

Non lo considero nemmeno. Per me non è da considerarsi un politico nè vicino alla politica.

Sì parla di temi riguardanti la politica ma lo fa da showman con la consolidata abitudine alla striscia la notizia di cavalcare l'onda del disgusto generale per portare alla luce le "sue" verità. A discapito di qualsiasi stabilità. Un governo non può andare avanti con tanta furia, nella determinata foga di fagocitare tutto ciò che ritiene sbagliato perchè un governo è come un immenso mezzo di locomozione. Per virare senza mandare tutto a puttane bisogna farlo con calma, lentezza e progressione.

Questa sua politica diventerà presto una politica oscurantista post rivoluzione francese guidata dall'idea populista della politica che è ancor più pericolosa dell'idea politica della stessa politica perchè è guidata dall'ignoranza.

E cosa ancor più grave, è guidata e seguita da gente che negli ultimi 30anni è cresciuta nella mediocrità e sulle spalle delle generazioni del secondo dopoguerra.

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Sull'opportunità di sopprimere il quorum si può discutere ma da che democrazia è democrazia decide chi partecipa, non chi se ne stà a casa (vedi regole dell'ecclesia ateniese).

Ovviamente il mio dubbio è sulla soppressione del quorum, non sullo strumento del referendum che anzi reputo giusto possa essere anche propositivo

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Ovviamente il mio dubbio è sulla soppressione del quorum, non sullo strumento del referendum che anzi reputo giusto possa essere anche propositivo

 

Avevo capito, infatti io mi riferivo al quorum:  in democrazia non è anormale che decida chi partecipa anche se è un'esigua minoranza rispetto al corpo elettorale complessivo con diritto.

Per questo ho citato il caso dell'ecclesia ateniese.

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Ma davvero gli italiani hanno eletto gente come questi grillini????Ho visto vari video e tutti i grillini mi sono sembrati fuori di testa, pieni di sè e totalmente incompetenti!!! E' un movimento pericolisissimo...... :(

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Avevo capito, infatti io mi riferivo al quorum:  in democrazia non è anormale che decida chi partecipa anche se è un'esigua minoranza rispetto al corpo elettorale complessivo con diritto.

Per questo ho citato il caso dell'ecclesia ateniese.

 

Non prevedere un quorum minimo è pericoloso: per esempio potrebbe passare un provvedimento importante senza che il popolo partecipi per poca informazione, se dovesse passare questa norma speriamo che sia prevista la possibilità di impugnare l'esito referendario

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Ma davvero gli italiani hanno eletto gente come questi grillini????Ho visto vari video e tutti i grillini mi sono sembrati fuori di testa, pieni di sè e totalmente incompetenti!!! E' un movimento pericolisissimo...... :(

Penso che abbiano votato sulla fiducia, infatti c'è mistero sui vari candidati, in molti casi sarà stato un voto di protesta,

il successo del movimento 5 stelle potrebbe ricordare l'ascesa della lega, ovviamente fu più circoscritta, non solo territorialmente, rispetto al M5 perchè si propose dall'inizio come movimento molto radicale

Edited by prefy
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