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Che università fate/farete/avete fatto?


HaNKy87PaNKY

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2 hours ago, Tex said:

@Gigiskan immagino ti godrai molto Pitagora :lol:

Non lo facciamo xD
Mi aspettavo che all'università avrei studiato non dico tutti, ma almeno i filosofi più importanti. Invece anche le storie della filosofia sono corsi monografici in senso strettissimo. In storia della filosofia antica studio solo Platone. Cioè, potrei uscire dall'università senza aver mai fatto Aristotele? o.O

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Io studio Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano: è in pratica, scienze della comunicazione. Devo dire che il corso mi piace e alcuni professori sono davvero bravi. 

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17 hours ago, Gigiskan said:

In storia della filosofia antica studio solo Platone. Cioè, potrei uscire dall'università senza aver mai fatto Aristotele?

Eviterei commenti troppo salaci :P: Perciò mi limiterò a dire che, magari più avanti (forse anche alla Magistrale), potrebbe sempre capitarti qualche corso di approfondimento, quindi non perdere le speranze di studiare il "mammasantissima" (cit.) ^_^

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Infografica carina dove smanettare un po'.

http://www.infodata.ilsole24ore.com/2017/09/23/le-universita-italiane-grado-attrarre-piu-studenti/

Ecco le università italiane che sono in grado di attrarre più studenti

Di default, la mappa mostra la situazione relativa all’università “La Sapienza” di Roma, la più grande realtà italiana per numero di iscritti. Come è facile immaginare, qui arrivano studenti da tutta Italia, con la sola eccezione della provincia di Asti. Si nota però come la quota maggiore degli iscritti sia residente a Roma e nel Lazio. Questo ateneo riesce ad attirare studenti anche dalla Campania, dalla Calabria e dalla Puglia. Ma il numero di ragazzi che dal Nord scendono nella capitale per ragioni di studio è residuale.

La “Federico II” di Napoli, la seconda realtà italiana per numero di iscritti, concentra invece la maggior parte dei propri studenti nel territorio campano. Anche gli studenti dell’Alma Mater di Bologna arrivano soprattutto dall’Emilia Romagna. Ma un discreto numero di iscritti risiede invece in Veneto, Marche e Puglia. Nonostante sia sempre ai primi posti, almeno per quanto riguarda l’Italia, nelle classifiche sulla qualità degli atenei, il Politecnico di Milano “pesca” quasi esclusivamente in Lombardia per riempire il proprio bacino di iscritti.

Edited by OLEG
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  • 10 months later...
  • 9 months later...

Mi sono laureato da poco in Lingue e Letterature Moderne con un percorso specifico. Se volete la mia impressione, laurearsi a lingue nei tre anni è difficile, ma non impossibile. 

In ogni caso durante le vacanze non statevene al mare con la famiglia e andate a twerkare nelle disco dei paesi delle vostre lingue in modo da implementare il vostro vocabolario perché sappiate che tra lettorati e lezioni di lingua ci si esercita poco in lingua. 

Edited by Yukio_
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Io faccio medicina a Torino, un po' uno stress ma alla fine è l'unica che mi permette di fare quello che voglio (il medico, grazie al cazzo). Però sinceramente avrei fatto anche altre facoltà, lingue per esempio. Secondo me sono tutte interessanti a loro modo.

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  • 2 months later...

Inizio a Settembre la magistrale in Lingue e Civiltà dell'Asia. Non so bene cosa aspettarmi perché ho sempre pensato che mi sarebbe bastato iscrivermi alla triennale e sarei stato felice. Ora che l'ho finita e inizio pure la magi, bò. Non ho aspettative e non so bene come comportarmi. L'unica cosa cui son venuto incontro è il fatto che manchino solo questi ultimi due anni e che dopo volente o nolente non c'è altro (a parte il dottorato cui è quasi impossibile entrare). 

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  • 2 months later...

Mi sto per laureare in design di prodotto al Politecnico di Torino, ho finito gli esami a luglio e mi sto dedicando alla tesi, su cui devo dire che sono un po' troppo esigenti per essere una triennale. Dal prossimo anno voglio poi fare la magistrale all'estero, quindi mi prenderò un anno "sabbatico" che tanto dovrei prendere in ogni caso viste le scadenze per le domande in università estere, in cui appunto manderò tutte le domande e se riesco inizio a lavorare un po'. 

Su come continuare gli studi non ho ancora le idee chiare al 100%, ma sono indirizzato in primis sul lighting design. Come eventuali alternative tutta un'altra serie di specializzazioni come design engineering (ibrido fra design e ingegneria), design dei servizi, design del gioco e design strategico. 

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  • 3 weeks later...

Io ho cominciato da pochi mesi ingegneria informatica a Pavia, all'inizio ero ansiosissimo ma fortunatamente adesso che sto capendo meglio come funziona l'università devo dire che mi sta piacendo, le materie per ora sono tutte interessanti (tranne forse economia che mi sembra una stronzata e informatica, che sono cose che ho già fatto fino alla nausea alle superiori) e spero che continuino ad esserlo anche dopo quando si faranno un po' più complesse.

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