Consigli dalla comunità bisex

[luca93]

Salve a tutti, sono un ragazzo di 26 anni ed è la prima volta che scrivo in questo forum. Prima di tutto vorrei esprimere i miei complimenti agli ideatori del forum e alla gente che lo popola, visto che ho letto diverse discussioni e denoto molta sensibilità e apertura mentale. Vi faccio un sunto di quello che è il mio problema attuale: per anni ho avuto a che fare con disturbo ossessivo compulsivo omosessuale e non so se mi sono rifugiato volontariamente sotto quella tipologia di disturbo psicologico o se realmente è in quel modo (la diagnosi da parte del medico c'è, a dire il vero due diagnosi) quello che però è venuto fuori negli ultimi giorni non mi era mai successo. Parto dal presupposto che fino ad ora ho condotto una vita prevalentemente eterosessuale, nel senso che quando sono fuori l'occhio e l'interesse mi cade sempre su un fisico solo ed esclusivamente femminile e al momento ho sempre e solo avuto donne all'interno della sfera sentimentale e sessuale. Per quanto riguarda il sesso ho anche avuto esperienze con trans, e la cosa mi è piaciuta e non nego il fatto che ci sia andato per l'attributo che hanno li in mezzo alle gambe oltre che un fisico femminile. Diciamo che è il misto delle cose che mi eccita. Tornando al discorso di prima, mi è stato diagnosticato disturbo ossessivo compulsivo, ma ultimamente ho osservato una cosa: ho iniziato ad accettare la possibilità di essere gay, e mi sto invece accorgendo di essere potenzialmente bisessuale. Ora vi spiego: prima che mi esplodesse il disturbo ossessivo, mi sono masturbato anche con materiale classificabile come gay, diciamo che ho anche una forte attrazione per il pene oltre che alla vagina. Di conseguenza è sempre stato questo cavillo che mi ha impossibilitato da una guarigione da questo disturbo. Ma più cerco di scacciare queste mie pulsioni, e più vedo che ritornano e mi fanno paura. Al contrario, avendole quasi accettate del tutto ho notato che la situazione si sta piano piano stabilizzando e sia un uomo che una donna mi fanno quasi lo stesso effetto (il quasi perché sinceramente fisicamente un uomo non è che mi faccia impazzire). Avendo visto porno gay e avendo osservato che ho avuto forti erezioni (come quelle che avevo la prima volta che vedevo materiale porno grafico eterosessuale) sono giunto alla conclusione che il reprimere completamente questo mio lato non può che peggiorare la mia situazione, e quindi mi sto cercando di accettare per quello che sono, un essere umano che probabilmente non fa distinzione di sesso a letto, e la cosa se devo essere sincero, mi piace. Il problema, per il quale gradirei risposte da chi trova in una condizione come la mia, nasce da una molteplicità di cose: innanzitutto sono fidanzato, e mi piacerebbe tanto dire alla mia ragazza quello che sto provando, anche se ho paura delle sue reazioni. A dire il vero lei mi disse che una sua fantasia sessuale era farlo anche con una ragazza, non sia mai che anche lei magari è bisex (sarebbe la cosa più bella in assoluto). Ora essendo fidanzato, ho notato che avendo quasi accettato questa mia parte l'aver cercato di reprimere questo mio lato sta esplodendo in maniera preponderante con la masturbazione gay (solo pornografica al momento) e diciamo che la cosa mi lascia poi "spompato" con la mia ragazza. Una delle mie domande è la seguente: è normale che in questo momento, avendo represso questo mio lato per alcuni anni si faccia adesso sentire forte in questa maniera? Qualche ragazzo bisessuale in questo forum ci è passato? Inoltre la domanda che più mi logora, avendo letto che i bisessuali alcune volte vanno a periodi, è che nei periodi in cui uno preferirebbe avere un rapporto omosessuale come fa con la propria ragazza? Cioè, l'eccitazione io ce l'ho sempre con lei, ma in questo momento mi sento con l'ago leggermente puntato più verso "omosessuale", o semplicemente è la curiosità non avendo mai provato. Il problema è che io amo la mia ragazza, non la lascerei mai per questo motivo. In definitiva, la domanda principale è: come si convive con la propria bisessualità?

[Almadel]

Parti parlandone a lei con la stessa semplicità con cui lei ne ha parlato a te.

[luca93]

Hai perfettamente ragione, però bisessualità maschile e bisessualità femminile sono cose ben diverse. L'uomo a cui piace eventualmente anche il pene, non è visto come abbastanza appetibile agli occhi di una donna, per non parlare di tutte le seghe mentali che una donna si farebbe (della serie "adesso, oltre a essere gelosa di altre donne devo essere gelosa pure degli uomini?"). Io sento che parlare di questa cosa con qualcuno mi farebbe più che bene, e al momento la persona con cui mi piacerebbe condividere questo mio lato è lei. Inoltre ripeto, questa cosa ancora un pò mi scombussola, diciamo che non sono abituato. E vorrei essere in una situazione più tranquilla quando glielo vorrò dire, adesso la mia componente ossessiva è ancora presente (infatti penso a questa cosa praticamente tutto il giorno). Aspetto che mi stabilizzi un pò e sicuramente glielo dirò, non sopporto l'idea di nasconderle una cosa così importante, anche per una questione di rispetto e chiarezza.

[Almadel]

Devi dirgle anche questo, magari un po' alla volta.

comincia dicendole che anche tu proveresti con un ragazzo

e successivamente dille che l'ossessione per questa fantasia per te è un problema psicologico.

[freedog]

 

 

in questo momento mi sento con l'ago leggermente puntato più verso "omosessuale", o semplicemente è la curiosità non avendo mai provato

1. ti togli la curiosità
2. provi a vedere se può "appagarti" anche solo utilizzare sex toys 

[Mako]

 

• ti togli la curiosità
• provi a vedere se può "appagarti" anche solo utilizzare sex toys

perdonami, lui in questo momento ha una ragazza...

Provare significherebbe tradire. Dice di amarla poi.

[faby91]

Parti parlandone a lei con la stessa semplicità con cui lei ne ha parlato a te.

Non è così semplice. Ci sono milioni di motivi per cui lei abbia detto una cosa del genere: non va esclusa la possibilità per la quale lei voleva solo stuzzicarlo o dire cazzate (molte ragazze dicono così per farsi apprezzare dai ragazzi, che trovano eccitante un rapporto omosessuale femminile).

 

Quello che non capisco è se lei sa o no che sei seguito da uno psicologo. Io consiglio sempre di fare coming out al proprio ragazzo o alla propria ragazza perché è una parte importante della nostra sessualità.

 

Che fare se stai con una ragazza ma vuoi un rapporto con un ragazzo? Personalmente non credo che il sesso sia così importante quindi una sega e il problema è risolto.

Insomma anche alle ragazze etero capita di avere voglia di altro (Anche se sempre ragazzi) ma non per questo tradiscono (tutte) il proprio partner.

[Gengar89]

Io credo fermamente che la comunicazione è alla base... non ti sto dicendo di svuotare il sacco ma di affrontare l'argomento poco alla volta... E fai bene a "non reprimerti", nel senso che è giusto che sperimenti (su te stesso con le fantasie che ti piacciono di più) per capire cosa apprezzi o meno. Può essere una fase o meno ma non stare troppo a pensarci o a trarre conclusioni: nella vita non sai quanti cambiamenti sulla propria persona capitano.

 

L'importante è che sia rispettoso nei confronti della tua ragazza, per esperienza personale non è bello essere lasciati allo oscuro e stare in situazioni di limbo... ^^ 

[Rotwang]

La comunità bisex è una comunità di omofobi maschilisti.

[Kruiser]

Una delle mie domande è la seguente: è normale che in questo momento, avendo represso questo mio lato per alcuni anni si faccia adesso sentire forte in questa maniera? Qualche ragazzo bisessuale in questo forum ci è passato? Inoltre la domanda che più mi logora, avendo letto che i bisessuali alcune volte vanno a periodi, è che nei periodi in cui uno preferirebbe avere un rapporto omosessuale come fa con la propria ragazza?

 

Ci sono passato piú o meno nella stessa maniera e, per quel che é la mia esperienza, direi che sí, é normale che tu senta questo bisogno cosí forte, é proprio il meccanismo della repressione che funziona in questa maniera:un desiderio di cui si ha paura viene evitato trasformandosi in mania

Senza volermi fare i cavoli tuoi, ma fatti due conti se davvero vuoi stare con la tua ragazza o se semplicemente le vuoi bene e stare con lei ti evita di affrontare questa paura: anche quello é un meccanismo sottile ma lievemente malato.

 

Io personalmente ho aspettato che finisse la storia con la mia ragazza, ma forse non lo rifarei cosí. Le cose succedono coi loro tempi, ma potessi darmi un consiglio, mi direi di sbrigarmi di piú e provare prima.

 

In ogni caso ne parlerei con la tua ragazza, con calma ma al piú presto. Non é una cosa che potrai tenerti dentro in eterno e lo sai, quindi se é una cosa seria e duratura lo dovrá sapere e dovrete farci i conti (strap-on?), se non é seria e duratura é il momento di smettere di prenderla in giro e andare a scoprire il pene

 

Non ti preoccupare per le fantasie con l'altro sesso, sono naturali come per gli etero sognare altre persone quando il rapporto con il/la propri@ ragazz@ é lungo e magari in un momento non emozionantissimo. Certo tu dovrai provare a stare con un uomo prima di sposarti (se mai), io su questo ci conterei

[marvin]

Ciao,

Sono bisex, e ho realizzato la mia bisessualità recentemente, quindi posso darti qualche consiglio.

 

Base di partenza: non reprimere. Mai. L'ho fatto per 28 anni, è la morte. Tutte le parti di te sono... parti di te. Non puoi rifiutarle, non puoi nasconderle, non puoi nasconderti da loro.

Vedo che sei già arrivato a questa conclusione, ma calco la mano perché questo è il punto fondamentale.

 

Quando arrivi ad accettare di essere bisessuale, capita molto spesso di aver tanta voglia di sperimentare. Purtroppo tu sei nella situazione peggiore: hai una relazione monogama e sperimentare significherebbe tradire.

Devi trovare una maniera per parlarne con lei. E non è semplice, a volte. C'è un'ignoranza pazzesca nei confronti della bisessualità: lei penserà sicuramente che tu la debba necessariamente tradire, che tu sia gay e la stia rifiutando, e tutte declinazioni della paura dell'abbandono che rovina tantissime relazioni monogame. Dovrai essere delicato nel dirglielo e dopo dovrai ascoltarla ed incoraggiarla a dirti tutto quel che le fa paura della cosa.

E' possibile che questo porti alla fine della tua relazione, ovviamente. Ma... considera l'alternativa. Vivresti bene a mentirle vita natural durante e a vivere con parte della tua personalità castrata?

All'inizio cerca di capire la sua opinione sulla bisessualità gradualmente. Se la vedi positiva, introduci alcuni giochi erotici considerati poco macho dai più - che ne so, la sega con dito nell'ano, parlale di fantasie con lo strap-on, dille di giocare con un dildo... vai per gradi, ecco.

 

E... aspettati una vita sull'ottovolante. Sono arrivato alla conclusione che chiedermi quale genere mi piaccia di più non abbia sto gran senso, anche perché ci sono giornate in cui mi giro di più con uomini e giornate in cui mi giro di più con donne.

Mai successo che non si rizzasse con la mia compagna, comunque. Né con altre persone - sono in una relazione poliamorosa, quindi ho avuto modo di sperimentare parecchio nell'ultimo anno.

 

 

Il tutto si riassume con capire chi sei, ed accettarlo. All'inizio vivevo l'idea del sesso con uomini con un senso quasi di colpa e quasi non riuscivo a parlarne, adesso mi sento abbastanza a mio agio a parlarne e ho intenzione di cominciare a fare attivismo. Ci vuol tempo, pazienza. Già non essere eterosessuale non è semplice di suo... la bisessualità è sempre vista come "quella roba poco definita là in mezzo" che nessuno capisce, e spesso mi son sentito senza bussola e disperso.

Se hai voglia di quattro chiacchiere, sentiti libero di scrivere, qua sul thread o via MP

 

Un abbraccione!

La comunità bisex è una comunità di omofobi maschilisti.

Sul bisex medio, purtroppo, concordo

 

In Italia non esiste una vera e propria comunità, ma ci stiamo lavorando... ho le mie intenzioni di darci un po' dentro con l'attivismo in materia appena son di nuovo giu a Milano