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alex


alexander93

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alexander93

ciao sono alex e ho 24 anni, sono felicemente fidanzato con una ragazza ma nonostante ciò sono 10 anni che ho delle fantasie sessuali gay, spero di conoscere qualcuno che mi capisca,ciaao :)

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Uè alex ciao! Sono nuovo anch'io! ^_^

Vabbè vabbè ma se se sei felicemente fidanzato con la tua fidanzata in fin dei conti a te delle tue fantasie sessuali gay chettefrega? ^_^

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alexander93

Uè alex ciao! Sono nuovo anch'io! ^_^

Vabbè vabbè ma se se sei felicemente fidanzato con la tua fidanzata in fin dei conti a te delle tue fantasie sessuali gay chettefrega? ^_^

bhe non è una cosa che si comanda xD le ho e basta, a volte vorrei realizzarle

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Beh Alex, se, a volte, vorresti realizzarle, il problema non sta tanto in una nostra accettazione/comprensione delle tue fantasie ma nel tipo di rapporto che intrattieni con la tua ragazza. In altre parole tu hai la dama ma vorresti avere anche il cavaliere. Bene. Scusa la domanda indiscreta, la tua ragazza è una donna etero? :)

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Ciao e benvenuto!  Vai tranquillo che non credo tu sia l'unico! Giusto oggi a lavoro ho visto un ragazzo "formalmente etero" che però sprizzava gayaggine da ogni poro (in senso positivo, eh!) .Almeno tu hai capito di avere delle fantasie, sei già a un livello più avanti ! :)

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alexander93

no scusate sono tornato xD non so come rispondere, in effetti non so cosa voglio di preciso, non so che fare,se lasciar perdere le mie fantasie o realizzarle..

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Devi essere conscio che equivale a tradimento, equivale ad andare con un'altra ragazza . Se questa relazione è importante pensaci non una ma taaaante volte !

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alexander93

Devi essere conscio che equivale a tradimento, equivale ad andare con un'altra ragazza . Se questa relazione è importante pensaci non una ma taaaante volte !

ho pensato tante volte che potrebbe equivalere al tradimento..

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ho pensato tante volte che potrebbe equivalere al tradimento..

Certamente alex può equivalere a "tradimento" ma dipende naturalmente da voi. A mio avviso t'ha detto bene Almadel anche se è stato un po' stringato. L'idea del "tradimento" è interamente relativa sia al rapporto personale che avete tra di voi sia al fortissimo condizionamento sociale alla monogamia cui pacs, matrimonii e compagnia cantante pongono un suggello di tipo contrattuale. Superare questo condizionamento dipende, a mio avviso, dal tipo di intesa  che, al di là di quel che può essere la fisicità del vostro rapporto, siate eventualmente riusciti (o non riusciti) a costruire tra di voi su un piano mentale. Se vuoi e se ti interessa potrei anche raccontarti una storiella di cui mi parlò un conoscente inglese anni fa :sorriso: 

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Bene alex proverò a raccontartela ma , da un punto di vista generale e preliminare,  il quadro problematico del bisessuale è stato, a mio avviso, correttamente inquadrato e sistematizzato  ai miei occhi di gay, da una persona di cui mantengo profondissima stima per l'immenso lavoro svolto ma da cui ho dovuto necessariamente allontanarmi con sommo dispiacere per problemi di incompatibilità ideologica su un altro forum. Non starò a fartela lunga perché non stiamo ovviamente a scrivere un trattato con riferimenti e note a pié di pagina su un forum. Su un piano estremamente generale, noi gay esclusivi tendiamo, alle volte, a guardare i bisessuali come voi con sguardo un po' maligno e gelosetto perché non riusciamo bene istintivamente a capire come sia possibile per voi intrattenere fantasie orgasmiche e goduriose per entrambi i generi quando noi  ci troviam costretti ad intrattenerle con un genere solo. Sarebbe forse una malignità evitabile perché, a ben vedere, questo non riguarda ovviamente solo noi ma anche, specularmente, gli amici etero esclusivi.

E dunque, vedendo il bicchiere mezzo pieno, non si può negare che, come già fecero notare altri prima di me, un bisessuale, privilegiatissimo animale, essendo in grado di intrattenere entrambe le fantasie, si trovi automaticamente in grado di raddoppiare le proprie possibilità di cuccare tanto rispetto ad un gay quanto ad un etero. Sorge però una difficoltà, la difficoltà che tu hai correttamente evidenziato alex.

Nel momento in cui tu/voi bisessuali vi trovaste a voler regolarizzare una relazione nel senso di renderla monogamicamente esclusiva, automaticamente, andreste ad incorrere nel problema che non è né degli etero né dei gay di dover castrare/amputare una parte, variabile a seconda degli individui, della vostra sessualità. Il compromesso da raggiungere è, in questo caso, decisamente più oneroso perché, se anche io  potessi sposarmi il mio ragazzo o un eterosessuale dovesse sposarsi la sua ragazza non ci sarebbero problemi di amputazione del nostro vissuto sessuale. Ed allora, letto quello che ti ho scritto, tu che cosa ti sentiresti di fare? Solo se me lo dirai ti racconterò la storia di Isaac : O )***

Così come lui, anni fa, la raccontò a me ^_^

Edited by agis
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alexander93

Bene alex proverò a raccontartela ma , da un punto di vista generale e preliminare,  il quadro problematico del bisessuale è stato, a mio avviso, correttamente inquadrato e sistematizzato  ai miei occhi di gay, da una persona di cui mantengo profondissima stima per l'immenso lavoro svolto ma da cui ho dovuto necessariamente allontanarmi con sommo dispiacere per problemi di incompatibilità ideologica su un altro forum. Non starò a fartela lunga perché non stiamo ovviamente a scrivere un trattato con riferimenti e note a pié di pagina su un forum. Su un piano estremamente generale, noi gay esclusivi tendiamo, alle volte, a guardare i bisessuali come voi con sguardo un po' maligno e gelosetto perché non riusciamo bene istintivamente a capire come sia possibile per voi intrattenere fantasie orgasmiche e goduriose per entrambi i generi quando noi  ci troviam costretti ad intrattenerle con un genere solo. Sarebbe forse una malignità evitabile perché, a ben vedere, questo non riguarda ovviamente solo noi ma anche, specularmente, gli amici etero esclusivi.

E dunque, vedendo il bicchiere mezzo pieno, non si può negare che, come già fecero notare altri prima di me, un bisessuale, privilegiatissimo animale, essendo in grado di intrattenere entrambe le fantasie, si trovi automaticamente in grado di raddoppiare le proprie possibilità di cuccare tanto rispetto ad un gay quanto ad un etero. Sorge però una difficoltà, la difficoltà che tu hai correttamente evidenziato alex.

Nel momento in cui tu/voi bisessuali vi trovaste a voler regolarizzare una relazione nel senso di renderla monogamicamente esclusiva, automaticamente, andreste ad incorrere nel problema che non è né degli etero né dei gay di dover castrare/amputare una parte, variabile a seconda degli individui, della vostra sessualità. Il compromesso da raggiungere è, in questo caso, decisamente più oneroso perché, se anche io  potessi sposarmi il mio ragazzo o un eterosessuale dovesse sposarsi la sua ragazza non ci sarebbero problemi di amputazione del nostro vissuto sessuale. Ed allora, letto quello che ti ho scritto, tu che cosa ti sentiresti di fare? Solo se me lo dirai ti racconterò la storia di Isaac : O )***

Così come lui, anni fa, la raccontò a me ^_^

bhe è un bel problema, perchè io non vorrei fare nessun torto alla mia ragazza, ma come si diceva un tempo, al cuor non si comanda, è difficile seppellire tali fantasie sessuali che riguardano ragazzi o anche altre ragazze, la mia ragazza non credo approverebbe mai di farmi avere esperienze omosex all'interno della relazione, credo che se dovessi conoscere il ragazzo giusto con cui provare ci andrei di nascosto..

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Bene alex. Isaac  (il nick con cui si faceva chiamare) era un ragazzo inglese che conobbi su internet una decina di anni fa quando lui era sulla quarantina ed io avevo 7-8 anni di più. Era un tuo collega bisessuale con già una quindicina d'anni di matrimonio alle spalle. Volendo indulgere ad un'esigenza di labeling, da come me la raccontò, lui era probabilmente uno dei cosiddetti bisessuali al 50%. Provava desideri ed intratteneva fantasie per entrambi i generi in maniera totalmente democratica ma, per il solito problema delle convenienze e delle pressioni sociali, era andato sempre solo con donne e, quando s'era trattato di mettere la testa a partito, aveva finito con lo scegliere sua moglie. Ma, dopo otto anni di convivenza etero, la sua parte rimossa emerse con prepotenza e lui si prese una cotta o, se preferisci, una sbandata da paura per un giovane collega che avevano assunto da poco nella ditta in cui lavorava. La cosa andò a finire incredibilmente bene perché, al momento del redde rationem con sua moglie, saltò fuori che lei già aveva prima intuito e poi scoperto tutto perché questo citrullo manco si peritava di andare a cancellare le cronologie dei browsers del suo portatile e lei se le andava a sbirciare quando lui era al lavoro. Ironicamente lei non trovava il coraggio di intavolare per prima l'argomento delle sue preferenze perché, a parte l'invasione poco commendevole della sua privacy, non sapeva quali sarebbero state le sue reazioni nel dirgli che un certo tipo di cose che lui cliccava riuscivano parecchio eccitanti anche per lei. Come sia andata a finire non lo so ma, per fartela breve,  loro non fecero alcun divorzio ma, l'ultima volta che mi capitò di sentire Isaac, erano più di sette anni che stavano andando avanti con un ménage a trois sotto lo stesso tetto  La favola andò a finire bene in questo caso ma la morale che se ne può trarre è abbastanza triste non trovi? :sorriso:


Corollario: da quanto cavolo di tempo esci con la tua ragazza? :sorriso:

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alexander93

sto con lei da 5 anni, e comunque bella storia! potrei anche raccontarle delle mie fantasie ma me ne vergogno, penso che farò tutto in segreto.

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No Alex ascolta. Non c'è bisogno che tu ci vada dentro come un elefante in un negozio di cristalli. Se è da 5 anni che voi uscite insieme tu cerca di essere duplice non solo nei tuoi drives sessuali ma anche in quelli mentali esattamente come farebbe la donna mentale che, al di là dei problemi di genere, nulla  vieta di liberare in noi. Comincia a chiederle conto con garbo e discrezione della bellezza maschile. Che so, quando vedi un bell'uomo passar per strada, senza troppa enfasi domandale:

 

"Cazzo hai visto che figo?"

 

E prova un po' a vedere come reagisce ;)

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Poniamo un esempio : tu che in un universo parallelo sei eterosessuale, sei fidanzato con una ragazza magra e hai forti desideri di sbatterti violentemente una curvy, una bella formosona tondona che ti fa attizzare a bestia .

 

Incontri amici con cui ti confidi e dici

 

potrei anche raccontarle delle mie fantasie ma me ne vergogno

 

"sai cara mi piacciono le ciccione! non sai quanto mi fanno sesso ed  un'esperienza che vorrei provare!" . Come la prenderebbe ?

 

E allora in quel caso lì, faresti tutto in segreto?

 

Tutto ciò per dirti che maschio o femmina che sia, sempre tradimento è . Non è "esperienza", è tradire una persona ignara di tutto . Se non resisti, almeno scopri se lei possa essere aperta al fatto di non averti tutto per sè (magari è amante degli yaoi e la cosa le fa schizzare il sangue dal naso e grida Kawaiii immaginandovi!) .

 

Quindi, prima di arrivare a cercare un terzo, risolvi.

 

E se lei ti dicesse "ok ma voglio incontrare altri maschi anche io, non ti preoccupare è solo per fare esperienze" potresti sentirti rassicurato ?

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 e hai forti desideri di sbatterti violentemente una curvy, una bella formosona tondona che ti fa attizzare a bestia .

 

 

 

 

 

Aaaaah come siete meravigliosamente sexy, sensuali ed espressivi voi giovani. Bravi! : O )***

Io ero ancora rimasto alla  coppa D

Ma solo perché alcuni tendevano a configurare coppe superiori come parafilie ^_^

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Se non resisti, almeno scopri se lei possa essere aperta al fatto di non averti tutto per sè (magari è amante degli yaoi e la cosa le fa schizzare il sangue dal naso e grida Kawaiii immaginandovi!) .

Esatto! Imho se ci stai assieme da così tanto tempo il minimo che puoi fare è essere trasparente con lei almeno sulle tue fantasie, perché parlare di fantasie non è tradimento, ma realizzarle con una persona mentre il/la partner ne è all'oscuro sì! Anche per questo ti sconsiglio di fare tutto in segreto senza di lei, perché portarsi dietro una cosa simile può pesare molto ed inoltre non sarebbe giusto nei suoi confronti.

 

P.s. benvenuto. :D

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Butterflymc87

Mi sembra di percepire dalle parole di Alex non tanto una bisessualità, quanto omosessualità che ha paura di venire fuori (da qui il voler "fare tutto in segreto"). Non é raro che prima di scoprirsi o dichiararsi omosessuali, le persone attraversino delle fasi etero, dovute purtroppo a una società, nonostante i passi avanti, ancora etero (a partire dai modelli familiari illustrati anche sui libri di scuola). Il problema é che se anche di nascosto riuscissi a soddisfare il lato prettamente fisico, col tempo potresti sentire la mancanza di un contatto più profondo con un uomo...Secondo me dovresti parlarne alla tua ragazza, o ancora meglio, rivolgerti prima a uno psicologo che ti aiuti a tirare fuori la tua reale sessualità m

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  • 1 month later...

Ciao Alex, 

Ti capisco benissimo. 

Io stavo con la mia ex fidanzata. Conviveva o da più di tre anni. 

Nell'ultimo anno e mezzo mi sono venute queste pulsioni e fantasie omosessualità ed ho sempre cercato di reprimere. Poi un bel giorno incontro un ragazzo che era un amico di un mio amico. È bastato un suo sguardo, e io sono sprofondato nei suoi occhi bellissimi non capendo più niente. Non sapevo come fare, mille paure e angosce legate sia al fatto che stavo con lei, sia anche al fatto che avevo paura del "giudizio della società". Ma io lo desideravo troppo. Poi c'è stato il bacio tra di noi. Il più bel bacio della mia vita. Da lì sono andato dalla mia ex ragazza e le ho detto tutto. Ci siamo lasciati, lei era infuriata, io anche un po' spaventato ma non mi importava. In fondo per una volta volevo seguire ciò che il cuore mi diceva. 

Io e questo meraviglioso ragazzo ora siamo fidanzati, non ho mai amato (se quello che provavo prima si poteva chiamare amore, ma non credo) nessuno come amo lui. Dopo pochissimo mi sono dichiarato con i miei amici chiaramente increduli, poi con i miei colleghi e infine con i miei genitori e parenti. Tutti sono iper tranquilli con molta voglia di conoscerlo. Lui è semplicemente fantastico e da poco ho conosciuto la sua famiglia. 

Io ho 24 anni, e al momento mi sento la persona più felice del mondo. Sembrava un ostacolo insormontabile  impossibile da sostenere. Ma è tutto nella nostra testa. Troverai sempre delle persone che ti ameranno per come sei, ma non prendere in giro te stesso e le persone alle quali vuoi bene. Perché la vita è una  e devi fare ciò che veramente vuoi. 

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