Jump to content

curriculum


Azza09

Recommended Posts

Oggi mi sono messa ad aggiornare il mio curriculum per portarlo in giro sperando che qualcuno mi prenda in considerazione...allora io fino ad ora ho solo lavorato a nero,e aggiungo pure sottopagata e sfruttata..allora mi chiedo secondo voi nel curriculum devo metterci pure i lavori a nero o lasciare la voce "precedenti esperienze lavorative" desolatamente vuota???

Link to comment
Share on other sites

Icoldibarin

Certo che vanno inserite, nel cv tutto fa brodo. Riguardo alle qualità che inserisci ricordati di motivarle o preparare una motivazione perchè a colloquio ti verrà presumilmente chiesta. Ad esempio se scrivi "buona capacità di lavorare in gruppo" ma poi non hai nessuna esperienza pregressa che lo giustifichi aspettati una domanda in merito.

Link to comment
Share on other sites

Io di solito me le invento le esperienze lavorative altrimenti dovrei scrivere che in estate vado a fare

la vendemmia e il mio curriculum sarebbe di tre righe più mezza pagina solo per allungare il brodo

con la mia foto la mia email inutile e il mio favoloso numero di cellulare. Poi ovviamente alla fine devi

scrivere che sei capace di lavorare in gruppo, spigliatezza, solarità e le solite scemenze che si scrivono.

Ecco prendi questo suggerimento e fai l'esatto contrario: scrivi solo le esperienze lavorative vere (anche quelle in nero, non importa).

Se scrivi che hai fatto tre mesi in officina (dicendo una bugia) e al colloquio ti chiedono di spiegare cosa facevi (cosa molto probabile) che gli racconti? Ecco dunque scrivi solo quello che fai realmente.

 

Il lavoro in gruppo ecc serve solo a riempire le righe, è inutile e nessuno le guarda. Se interessa te lo chiedono poi al colloquio.

Link to comment
Share on other sites

Se dici che hai lavorato in azienda agricola per 4 stagioni, beh di fatto è vero. Anche se è l azienda di famiglia resta pur sempre un lavoro che hai fatto quindi è giusto metterlo.

 

Se dici che hai lavorato in un bar così a random imho fai una cazzata.

Se il datore di lavoro non è barman, non gliene frega niente. Se è barman ti chiederà di spiegare quello che hai fatto. Cosa gli dici? Che cocktail e drink sai fare? Sei spigliato con i clienti? Ecc. E tu racconterai solo fuffa. Poi dopo una settimana di prova capiranno che effettivamente non ci sai fare e addios.

Link to comment
Share on other sites

Grazie dei consigli..allora ci inserisco anche le esperienze apparentemente insignificanti,e spero che qualcuno capisca la mia buona volontà!!!

Link to comment
Share on other sites

Il mio cv solo da aggiornare...poi mi é venuto il dubbio cisto che la tipa dell'informa giovani ricordo che mi aveva detto che se erano esperienze a nero non metterle nel cv

Link to comment
Share on other sites

Anche le esperienze a nero vanno messe, altrimenti in Italia nessuno scriverebbe un cavolo.

p.s. Magari però pertinenti rispetto al lavoro cui ti candidi.....

Link to comment
Share on other sites

Quindi anche una esperienza di vendita di trucchi dell' avon diventa un esperienza di vendita di prodotti cosmetici che sembra che hai lavorato in chissà quale negozio pur stando a casa!!!

Link to comment
Share on other sites

Non vendere nulla é impossibile,vuol dire che non ci provi neppure...poi tutto sta all'abilità della venditrice elencare i pregi del prodotto

Poi se lo metti nel curriculum é ovvio che lo sai fare quel lavoro

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...