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TORINO - Dove mangiare?


Casper

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Per deliziare il palato (o riempire barbaramente la pancia... fate voi) a Torino consiglio:

 

Re Calamaro http://www.recalamaro.it

E' una friggitoria fish only, take away ma c'è anche la possibilità di mangiare all'interno. Prezzi modici, la qualità c'è e tutto sommato è abbastanza sano  :)

Tre sedi, tutte centrali: Via Carlo Alberto 7/A, Via Carlo Alberto 47/L angolo Via Mazzini, Piazza Palazzo di Città 6/C.

 

Soup And Go http://www.soupandgo.it

Per i salutisti: insalatone & zuppe... si può "assemblare" a piacimento la propria insalatona attingendo agli ingredienti disponibili (verdure, formaggi, crostini, pesce) oppure  lasciarsi tentare dalle torte salate, dalle zuppe (generalmente ogni giorno una o più sono ricette tipiche italiane o straniere, val la pena provare!!!) o dai dolci.

Si trova in Via San Dalmazzo 8/A, una traversa di Via Garibaldi, vicinissimo al Quadrilatero Romano e a Piazza Castello

 

Caffè Macario

Assolutamente consigliato l'apericena serale: paghi l'aperitivo e ti puoi tuffare su tutto il ben di Dio che verrà messo in pista, ottimo!

Generalmente c'è un ampio assortimento di antipasti freddi e caldi, a cui si può far seguire la pasta disposta nelle padellone che la tengono in caldo

Quanto al reparto bar, un Padovano DOCG ha elogiato lo spritz bevuto in tale locale, quindi...

Si trova in Via San Domenico 7, in piena zona Quadrilatero Romano, a due passi da Piazza Emanuele Filiberto

 

Ristorante Giapponese Sakura

Testato in occasione di un raduno torinese, si consiglia per l'ottimo rapporto quantità/prezzo il pranzo con formula "All You Can Eat" a prezzo fisso con cui si può mangiare finchè lo stomaco non esaurisce la sua capacità!

Sul nastro, nei soliti piattini, scorre un po' di tutto, dal tofu ai sofficini (tipo Findus  :)), dalla carne al pesce, dalla frutta al tiramisù... c'è solo l'imbarazzo della scelta  :)

Lo trovate in Via Goito 4, una traversa di Corso Vittorio Emanuele, lato Po rispetto alla stazione di Porta Nuova.

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Aggiungerei che da Re Calamaro non si trovano solo pesci, ma anche verdure: ottimi i fiori di zucca e i carciofi, ancora a provare le punte d'asparago. Per chi vuole varietà consiglio Il giardino del re: misto di patate, peperoni, succhine e broccoletti, sempre fritti in pastella. favolosi.. e non manca la parentesi dolce con i dadi del giullare: cubetti di crema... ovviamente fritti! :)

 

Japs! http://www.japs.it/shop/

Sushi take away, ma  con possibilità di consumare anche in loco nel locale di via Carlo Alberto. Ottima qualità e ambiente molto colorato per un prezzo non eccessivo fanno di Japs un'ottima meta. diversi i menù tra cui scegliere, o in alternativa.. ampia scelta di maki, nigiri ecc per comporsi il proprio piatto preferito. Buona presenza anche di dolci tipici, dai mochi ai dorayaki

 

Eataly http://www.eataly.it

Il posto adatto per i buongustai. Situato in via Nizza negli spazi dell'ex Carpano (e ospitante all'interno anche il Museo Carpano) si tratta di un riuscito esperimento: un negozio dove trovare prodotti di rigorosa origine DOC, DOP, DOCG, ecc, con il massimo della qualità garantita, e al contempo consentire l'assaggio attraverso una serie di ristoranti "tematici" (il ristorante della carne, del pesce, di pasta e pizza, ecc ecc, fino al ristorante della birra) dove degustare a prezzi non eccessivi (per 2 pizze l'ultima volta abbiamo speso 18€, contando anche i 2€ di coperto che comprendono acqua e pane a volontà...)  ottimi piatti (consigliatissima la pizza). Un consiglio va a una visita al reparto dolci curato da quel Montersino ospite spesso in varie rubriche televisive di cucina: ottimi dolci, dall'aspetto più che invitante, con un'occhio di attenzione alla salute (privi per lo più di glutine in modo da consentirne l'assaggio anche a chi ha problemi di intolleranze)

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Pensando di fare cosa gradita, parlerò di posti in cui si paga veramente POCO.

 

Per chi ama la pizza:

 

Gusti & Sapori www.gustiesapori.to.it :

  Locale nei pressi della stazione di Porta Susa, offre un'ottima pizza e altrettanto valide portate. Partiamo da 3.50 euro per una Margherita fatta in stile napoletano (bordi alti, e soffici, impasto semolato). Da provare l'enorme Calzone Farcito o il piatto misto di antipasti di terra ed il polpo tiepido passato alla piastra con olive taggiasche , e non dimentichiamo il millefoglie con una tonnellata di crema dentro. Prezzi davvero ottimi per porzioni toniche. L'unico difetto è il camerieraggio: sono alquanto cafoni, danno del tu impunemente (e la cosa mi da' alquanto noia) e non prestano molta attenzione alle sedie dei clienti quando passano in sala. Ma pazienza.

 

 

Pizzeria ristorante Il Complice, Piazza Tancredi Galimberti, 21 :

   Questo è un ristorante cinese, ma si distingue abbastanza sia per gli arredi, tipici di un locale italiano, sia per la pulizia (i vari riconoscimenti dati dal comune di Torino sono in bella mostra all'ingresso), sia per il forno a legna, sempre piu' raro da trovare. La cucina cinese è buona e dalle porzioni abbondanti, l'involtino primavera ha la carne, i ravioli hanno lo zenzero, insomma i gusti di cio' che si mangia si sentono bene. La pizza è in stile romano, sottile e larga, e veramente molto farcita; chi la prende da asporto puo' vedere coi suoi occhi le quantita' di farcitura che il proprietario, valido pizzaiolo, utilizza.

Le specialità del posto sono le pizze in formato anche gigante, dal prezzo poco inferiore al doppio rispetto alla controparte di grandezza normale ma dalla dimensione sicuramente piu' che raddoppiata, e una loro creatura: l'involtino speciale, ovvero un involtino primavera che pero' all'interno ha solo prosciutto e mozzarella. Da far venire le lacrime agli occhi se mangiato appena fatto.

Il personale è giovane e gentilissimo, e hanno numerose promozioni per chi prende cibo da asporto.

 

 

 

PS qualche dettaglio in piu' sul SAKURA giapponese presentato da Casper:

A pranzo si paga sui 9 euro con formula all you can eat, la sera costa sui 17 euro, sempre all you can eat ma con l'aggiunta di un piatto speciale a scelta, che va dal sashimi misto ai tranci di pesce alla griglia, alla tagliata, al pesce al forno.

Sul rullo, perlomeno di sera, passa molto sushi, dai roll in stile californian ai nigiri al salmone, tonno, gambero, Oshi all'uovo, e i classici maki. Oltre a ciò troviamo la zuppa di miso, il riso alla cantonese, i noodles grossi, spiedini di pollo piccante, di gamberi, insalata di asparagi e gamberi, gamberetti in salsa rosa (sic!), salmone marinato sottaceto, e varie fritture che però non tocco mai, sia perche' preferisco ingozzarmi di sushi dato che il bastoncino impanato al limite me lo mangio a casa, sia perché il fritto riempie molto ed è il classico trucchetto per far saziare la gente. Poi, dolci dolci e dolci, dalla tarte tatin (ebbene si, tarte tatin in un giappo, e pure ottima e burrosa) al tiramisu, al profiterol, alla torta di cioccolato a quella di mele, alla panna cotta, e poi ananas, fragole, melone... insomma un delirio di sapori da uscirne al limite dell'esplosione!

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  • 4 weeks later...

Ristorante Cinese Hai Jing, Piazza Bengasi 15 TORINO

 

Rieccomi per parlare di una nuova scoperta per chi ama il tanto e subito a poco. Premettendo che le cose troppo allettanti non mi convincono perchè temo ci sia qualcosa sotto, qui ho dovuto ricredermi.

Si tratta di un ristorante cinese che, oltre al menu classico alla carta, offre un menu "buffet" a 10.90 euro la sera, e qualcosina meno a pranzo. In che cosa consiste? Nel servirsi tutte le volte che si vuole, fino a sfinimento insomma, dal buffet presente che comprende antipasti, primi, secondi e sushi.

 

Ma passiamo al dettaglio:

gli antipasti sono perlopiù di tipo "italiano" e possiamo trovare: rotolini di rucola e prosciutto crudo, insalata di melone con salsa, polpo patate e olive, insalata di mare, insalata sedano e surimi, insalata di pollo noci e sedano, fettine di arrosto freddo, mezze uova sode in salsa rosa, straccetti di anitra in salsa (questo, cinese), alghe filiformi piccanti che non ricordo mai come si chiamino, alici sottolio, e altre cosine. A ciò si aggiungono i classici involtini primavera (non testati) e degli ottimi ravioli al vapore, sempre riforniti quando scarseggiano.

I primi sono tipicamente cinesi, per cui troviamo i soliti gnocchi, il riso cantonese, gli spaghetti di soia e quelli di grano; tra i secondi abbiamo i bocconcini di pollo in agrodolce con peperoni e ananas, gamberi in salsa al limone, pollo arrosto con patate stile girarrosto (bollite e messe a insaporire sotto la leccarda) o fritte in stick e qualcosaltro, oltre a gamberi, chele di granchio e totani fritti. Per finire troviamo i tipici coniglietti di pasta di riso ripieni con crema dolce di fagioli.

Non dimentichiamo i vassoi di sushi, con solita classica salsa di soia kikkoman e petali di zenzero; le qualità sono poche, abbiamo giusto dei nigiri al salmone e al gambero, e dei futomaki e uramaki. Però rinnovano spesso i vassoi e non si rimane mai all'asciutto.

 

Quindi, cibo in abbondanza, e buono! L'unico "fastidio" e' alzarsi per andare al buffet, ma io lo trovo un divertente intermezzo.

 

Al prossimo ristorante!  :)

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e aggiorno anche io, sempre in salsa orientale...

 

sperimentata stasera una delle new entry nel panorama torinese. In pieno centro, il primo noodle bar torinese...

 

 

Wok'n Roll , via Giolitti 5 - www.woknroll.it

 

Ambiente accogliente e gestori (italiani, con cuoco asiatico) molto simpatici e alla mano. Locale piccolissimo spesso pieno (in un colpo di fortuna stasera l'ho trovato vuoto, anche per l'orario molto anticipato.. eran circa le 19.00). Cosa si mangia da Mr.Wok? Beh... il piatto principale sono proprio gli "stir-fry" noodles, ovvero vari tipi di "spaghetto" (per semplificare) saltati nel wok .

 

La versione base prevede appunto un piatto di pasta saltata nel wok con uovo, carota e verza. Ma già qui si apre un bel ventaglio di scelta tra  Sanuki Udon, Ramen, Yakisoba, Soba, Inaniwa Udon, Bihon Thai Noodles, Riso Basmati e Fusilli lunghi di Gragnano (eh, si, l'Italia si ritaglia uno spazio anche qui :D). Le possibilità poi aumentano con l'opzione (a pagamento) di aggiunta di ingredienti quali pollo, salmone, tonno (ma solo in periodo di mattanza a carloforte, per limitare la pesca incondizionata che sta portando a rischio d'estinzione il simpatico pesce in scatoletta :) ), branzino, arachidi, zucchine, e ingredineti del giorno (ad esempio oggi erano fagiolini, ananas e asparagi). Infine, e stavolta senza sovrapprezzo, è disponibile una buona gamma di salse con cui insaporire, dalla salsa di soia alla oyster sauce passando per la teryiaki, la salsa yakisoba, la salsa pad thai, la salsa agrodolce e un pesto piccante

 

il prezzo parte dai 4.90€ per il piatto base, gli ingredienti aggiuntivi han prezzi che variano dai 50 cent per le verdure ai 2 euro per il pesce. Con 1.10 € in più si completa il menù Wok Box  con una bibita

 

Ma non finisce qui. a disposizione anche i Roll... ovvero versioni "nostrane" del sushi, che abbinano al riso la salsiccia di bra piuttosto che i tomini freschi piemontesi abbinati a gamberi fritti in tempura e friggitelli.. insomma, gran fantasia in abbinamenti per tutti i gusti (nelle versioni da 4 o 8 pezzi, con prezzi oscillanti tra i 3.50 e i 9,00 euro)

 

Per i più classici disponibili anche sushi e sashimi (limitato al nigiri), anche se per questo consiglierei il vicino Japs!

 

Il menù si completa poi con le zuppe a 4.90€, di miso , pollo, gambero e vegetariana, cui si possono abbinare diversi noodle, icon il riso in più versioni, con i ravioli cinesi e le insalate

 

Disponibili infine dolci tipici quali il matcha yokan, il dorayaki anche in versione matcha (al thè verde) o gelati, e con i Combo Box, adatti soprattutto per l'asporto o il delivery. E a proposito di delivery, in un'ottica di attenzione ambientale, al di là di promuovere l'uso di contenitori altametne riciclabili e della differenziazione con bidoni che più chiari di così non si può, carina l'idea di effettuare le consegne in bicicletta (per le zone più vicine).

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  • 1 month later...

reduce dalla Maratona del Gelato, eccomi qua con un nuovo dolce spunto

 

 

1) + di un gelato - Appena scoperta questa piccola gelateria, in via San Tommaso 6 (purtroppo chiusa alla sera). Straordinario il gelato alle "pere della nonna" (cotte nel vino), molto accattivante il locale con magazzino/laboratorio in vista. La gelateria è espressione di una cooperativa sociale che si occupa di varie cose lodevoli tipo assistenza recupero reinserimento di persone che hanno avuto problemi e/o dipendenze di vario genere. Decisamente invitante anche la panna montata a mano

 

2) Vanilla - A un passo da piazza Castello, in via Palazzo di città, estremamente friendly, offre ottimi gelati, soprattutto alla frutta (consigliati vivamente mela e cannella e pesche gialle all'amaretto, oltre al mitico ricotta ai fichi caramellati), ma non solo. Macedonie, yogurt greco con frutta fresca, e le strepitose granite, tra cui la novità al mojito. Simpatia e cortesia del personale completano una presentazione già ottima, con pareti in tinta crema e nicchie in arancione in cui son esposti alcuni fondamentali ingredienti e le varie coppette/coni/vaschette

 

3) VasaVasa - via Amendola. Da testare le granite, che decisamente promettono molto bene. Vasa vasa è un piccolissimo locale molto curato nell'aspetto. Per il momento l'unico gusto testato, cassata, non mi convince appieno, ma la quantità dell'assaggio durante la maratona non lascia il tempo di assaporare appieno il gusto, decisamente anomalo rispetto alle "cassate" cui son abituato.

 

4) La piazzetta - Piaza Carlo Alberto. Spettacolare il gusto proposto in maratona, il Cioccolato con Arancia e Pimento. Piccolissima gelateria decisamente poco attraente all'occhio, ma dalle capacità realizzative ottime.

 

5) Alberto Marchetti - Corso Vittorio Emanuele II 24 bis. Ormai una garanzia. Il Mand'Arancio presentato in Maratona conquista dal primo assaggio, ma qualsiasi gusto provato finora ha entusiasmato le papille. Grande cura al design del locale e delle coppette in cui servire l'"affogato da passeggio", nelle varie versioni tutte notevoli. Segnalazione speciale per il gelato "alla polenta"

 

6) RivaReno - Via Lagrange & Piazza Vittorio Veneto. Una piacevole scoperta. Pur continuando a ritenere il gelato di RivaReno troppo "grasso" per i miei gusti, ho scoperto in Maratona tutto il sapore intenso della Vaniglia del Madagascar.  Gusto promosso apieni voti

 

7) Miretti - Corso Matteotti. Un classico del gelato torinese. Da un po' di anni non tornavo a far la fila nel bar di Corso Matteotti, pur passandoci spesso davanti. E riscoprire tutta la semplicità e la pienezza del fiordipanna ha risvegliato ricordi di anni fa, quando abitavo praticamente li dietro. E la voglia di tornare a prendere un bel cono fior di panna e nocciolino si fa avanti

 

... ma ovviamente le gelaterie degne di nota son molte: Grom, l'Agrigelateria San Pè, il Siculo .... ma lascio spazio anche agli altri torinesi!

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Ah!!! Ma siamo passati alle gelaterie ora?!? Bene, bene, bene...

 

Thomas in chiusura di post ha citato due delle gelaterie ufficialmente classificate "top" in Torino:

 

GROM : una catena in franchising che ormai in molti in Italia conoscono, su cui non mi dilungo, anche perché ultimamente ho cambiato la mia valutazione... semplicemente ritengo ci sia la possibilità di mangiare gelato migliore a prezzi inferiori. Ottima la qualità dei coni, con la possibilità di scegliere cono di cialda o biscottato e un po' di raffinatezze a contorno, ottima la politica ambientale con contenitori completamente biodegradabili (cucchiaino compresi), ma paga una certa "ristrettezza" nell'offerta di gusti, sempre rigorosamente "stagionali".

 

AGRIGELATERIA San Pè : la sede è a Poirino, nella prima cintura torinese, ma ci sono anche le due "filiali" all'interno delle sedi Eataly di Torino e Pinerolo... gelato ottimo, ampia selezione di gusti, prezzo onesto rispetto alla qualità offerta, che è decisamente elevata.

 

Ora aggiungo un mio contributo...

 

Gelateria Gelartica, Via Luini 100 : è in zona Torino nord, quindi non comodissima al centro... io stesso l'ho scoperta per caso perché a fornirla è un amico di mio fratello... gelato fantastico, rapporto prezzo/qualità/quantità fra i migliori in assoluto in Torino (non per niente c'è quasi sempre la coda e un discreto caos con auto in doppia fila  :salut: fuori dal locale).

 

CioccoGelateria Venchi, Via Garibaldi 22: il gelato ha da pochi anni affiancato il prodotto per cui lo storico marchio torinese è famoso, ovvero il cioccolato. Se amate il gelato "burroso", le creme dense e compagnia bella non resterete delusi: Nougatine (cioccolato fondente con granella di nocciole caramellate), Brutto e buono (cioccolato al latte e nocciole Piemonte IGP), Giandujotto ripieno (ricetta speciale che sposa la crema di Gianduja con il cioccolato fondente), Cioccolato Atzeco (un extrafondente creato secondo l'antica ricetta della tradizione atzeca realizzato a base di acqua e quindi adatto agli intolleranti al lattosio), Fiordilatte superiore e compagnia bella sono solo alcuni dei gusti con cui potrete deliziare il palato.

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Ecco un'aggiunta sulle pizzerie:

 

ROSSOPOMODORO Via xx Settembre, di fianco al cinema Reposi.

 

Non è economico.

 

Ecco, premessa fatta. Devo dire che si trovano sicuramente situazioni più abbordabili in giro. Ma dato che ci sono capitato, devo comunque elogiare la qualità della pizza, rigorosamente napoletana, ben fatta, con una salsa equilibrata.

Una peculiarità che ad impatto può esser vista come una pecca: le pizze non sono moltissime e non troveremo sul menu le classiche combinazioni a cui siamo solitamente abituati. Tanto per dire, la margherita non esiste: ciò che ci si avvicina di più è una pizza con san marzano, fiordilatte ed aggiunta di grana padano. Per il resto troviamo calzoni, pizze fritte, molte pizze "in bianco" con curiosi accostamenti ("sautè di fave") e soprattutto molta abilità nel descrivere gli ingredienti in modo da farli apparire ancor meglio di come siano.

 

Io ho preso una Ciccianese (Pomodoro, pomodorini, funghi, melanzane, patate, carciofi, basilico) davvero ottima, con verdure molto "antipastose" e succulente e pezzi di patate al forno. Il mio ragazzo è andato su una Teanese (4 formaggi campani: mozzarella, caciocavallo, fior di panna, caciottina fresca di bufala, pecorino avellinese, basilico) anch'essa davvero gustosa, se pur costituita da base d'impasto e formaggi, null'altro.

 

I dolci: i nomi e le descrizioni farebbero morire qualsiasi diabetico e non, dalla semplice FUSCELLA (Ricottina dolce di bufala con amarene e amaretti croccanti, scaglie di cioccolato bianco) alla CASSATELLA (Gelato a cassata con ricotta di bufala, scaglie di cioccolato fondente, scorzette d’arancio, liquore Strega, cialdina). Comunque sia, abbiam preso un BEBE' (un tiramisù alla nutella, ben zuppo ma...insomma la porzione era di 2 savoiardi, mi aspettavo di piu') e un BABASONE (babà grande tagliato in 2 con dentro panna montata in un letto di crema liquida alla vaniglia e salsa di fragole), buonissimo per carità ma...zuppo di sciroppo di zucchero! Alcool zero!

 

Le pizze sono sugli 8 euro, i dolci vanno dai 4.50 del BEBE' ai 6 e piu' della cassata.

 

perché ci sono andato, chiederete voi?

Semplice, poichè la scorsa settimana ho acquistato tramite City Deal 2 coupon del valore di spesa di 15 euro l'uno, a 5 euro a capa. City Deal è un portale che si basa sui gruppi di acquisto: un locale propone un'offerta, e se si raggiunge un tetto minimo di partecipanti, va in porto. Ed è stato un affarone, sicuramente da ripetere (altrove) !

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  • 2 months later...

beh,

 

GELATERIA IL SICULO, via S.Quintino 31 - locale piccolo, ma riconoscibile dalla quantità spropositata di gente all'esterno e in coda. 70 gusti tra sorbetti, semifreddi, creme, gusti di frutta vi lasceranno senza parole, per non parlare delle favolose granite (mandorla e cioccolato un must, gelso spettacolare, cubalibre piacevole e fresca novità estiva) e dei dolci esposti nel banco-frigo all'entrata (gli zuccotti son favolosi)

 

prezzi bassi per grandi quantità di gelato, e notevole cortesia nel servire fanno di questa gelateria un vero e proprio luogo da non perdere!

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Ristorante "L'drovolante" Situato prorpio sul fiume (non sò se già si parla di murazzi, di tu Casper) è un locale molto carino e romantico. Ci sono stato anni fà e mi sono trovato benissimo. Avevo un tavolo su una specie di terrazzina a ridosso dell'acqua. Per tutto il pranzo ho datto da mangiare alle papere che veniovano dal fiume. Penso che la sera sia di una bella atmosfera. La cucina è tipica piemontese ed il prezzo sinceramente non lo ricordo, ma sicuramente non dovvrebbe essere tantnto tanto economico.

 

Ristorante "Arcadia" se non erro sotto la galleria sabauda. Ci sono andato a mangiare giapponese. Avevano allora un autentico bancone per il sushi con cuoco giapponese che preparava delle spettacolari barche di suhi, sashimi e quan'altro. Esisterà ancora?

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  • 1 month later...

L'Arcadia esiste ancora in Galleria S.Federico (che collega P.zza Castello con P.zza Carlo Alberto), dove si trova anche lo Sfashion Cafè (di proprietà di Chiambretti)

 

Tornando ai consigli mangerecci.... usciamo da Torino e dirigiamoci nelle Valli di Lanzo, e a circa un quarto d'ora di viaggio dall'uscita della tangenziale di Caselle troviamo a Mathi Totò & Macario.

 

Locale (come intuibile dal nome) decorato interamente da riproduzioni delle più riuscite espressioni dei due comici, dal mobilio semplice e coloratissimo, dall'ampia disponibilità di posti (250 coperti) che nonostante tutto non risultano sufficienti ad evitare attese visto l'alto numero di clienti.

 

Il motivo? La pizza migliore della zona. Fiordilatte freschissimo, pelati campani dolcissimi, un impasto lievitato alla perfezione (per non parlare delle varie aggiunte favolose) rendono la pizza un vero orgasmo palatale. E per chi volesse stuzzicarsi l'appetito (ma attenzione: consigliabile solo se si è in gruppo che riempiono) un bell'antipasto di zeppole col S.Daniele non può mancare. Per chi volesse poi dedicarsi ad altro, la carta presenta anche notevoli scelte di cucina tradizionale piemontese (e se no Macario che ce l'han messo a fare nel logo?).

 

Discorso non secondario quelllo dei dolci: dagli enormi Babà sofficissimi alla Delizia al Limone che nulla ha da invidiare a quella che mangiai anni fa a Sorrento..... la scelta vi terrà in imbarazzo davanti al simpaticissimo menù riportante anche una selezione di detti tipici napoletani e piemontesi.

 

Nota di merito anche al personale: giovane, simpatico, non invasivo e molto disponibile a chiarimenti e consigli.

 

I prezzi son nella media (considerate che in 5 con un ordine di 5 pizze, 3 birre medie, 1 acqua, 5 dolci, 2 caffè, 1 liquore abbiam speso 19 euro a testa)

 

Curiosità: Le pizze d'autore. In prima pagina del menu son riportate alcune pizze "premium" create ad hoc da chef di vari ristoranti italiani. Si segnala la pizza del  RISTORANTE "ZERO CONTEMPORARY FOOD" a Milano  ( Chef GIUSEPPE DURAZZANO), che sfoggia una ricca copertura di patate, zucchine croccanti, caviale asetra del mar Caspio, foglie d'oro e salmone affumicato alla modica cifra di....... 300€ a pizza :salut:

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  • 2 months later...

Io vi consiglio anche indian street food in via cernaia 3.E' un take away indiano molto buono,con scelta abbastanza varia ed economica anche in versione vegana/vegetariana.

Esiste anche il ristorante vero e proprio "passaggio in india" in corso casale 73/c ma questo non l'ho mai provato perchè non sono di Torino!

Il take away comunque è l'ideale se siete di passaggio e non volete mangiare il solito panino,il personale è gentile e potete mangiare anche lì :sisi:

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  • 4 months later...

torniamo a parlare di gelati, visto che la bella stagione si avvicina (ma dove che sta piovendo?)

 

aperta da poco in via s.francesco d'assisi, OTTIMO, gelato a pozzetto offre combinazioni azzardate ma decisamente stimolanti.

 

Qualche esempio? limone e salvia, arancia e basilico, mango e zenzero, cannella e albicocca......

 

A fianco delle sperimentazioni anche gusti più classici, che attingono per le cioccolate ai prodotti della storica marca Leone, per un connubio tutto torinese che va dal Gianduioso al Fondente a pietra....

 

il gusto da provare assolutamente? Cioccolato bianco e zenzero

 

prezzi nella media (cono 2 gusti = 2€, porzione giusta, non smilza nè esagerata)

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Nuova recensione, per mangiare bene a basso costo: Cianci - Piola Caffè, in Largo IV Marzo 9/b, praticamente a 200 metri dal Duomo e dalla Porte Palatine.

Il prezzo è decisamente concorrenziale, grazie alla formula del menù "preconfezionato": in pratica a 5-6 Euro si prende un primo o un secondo, da scegliere fra quelli del giorno proposti dalla cucina (ad esempio si sceglie fra due tipi di pasta a cui abbinare uno dei sughi), stessa formula per i secondi (si sceglie il tipo di secondo fra due o tre del giorno e gli si abbina il contorno). Consiglio ASSOLUTAMENTE l'antipasto misto: a 5/6 Euro vi sarà recapitato un piatto COLMO di bontà.

Discreta scelta di vini, acqua in caraffa microfiltrata a prezzo onesto, personale giovane e simpatico. La prima volta che ci sono andato, c'è chi ha mangiato antipasto + primo o primo + secondo oltre a acqua, vino in caraffa e caffè e abbiamo speso 45 Euro in tre persone. :ok:

Eccovi qualche recensione indipendente.

 

 

Pochi metri più avanti, per gli amanti del pesce, un posto da non mancare: Trattoria Spirito Santo, in Largo IV Marzo 11.

Ci spendo poche parole, tanto l'ideale è sempre provare: il prezzo è più elevato ma nella media di un ristorante torinese del centro, ma la qualità dell'offerta ripaga ampiamente dei soldi spesi. Il pesce è sempre freschissimo e cucinato in modo impeccabile.

Il locale è molto piccolo ma ha un dehor esterno, riscaldato d'inverno. A volte sono un po' lunghi i tempi per l'arrivo delle portate, ma in fondo in certi posti è meglio andare quando non si ha fretta di perdere l'appuntamento dal commercialista!

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  • 6 months later...

Sotto consiglio di Casper ho provato:

La Verace in Via Carlo Boucheron 17

Ottima pizza napoletana, poco graditi invece i primi.

 

Gennaro Esposito in Via Giuseppe Luigi Passalacqua 1

Pizza napoletana pressoché perfetta. Alta, farcitissima e saporita!

I primi e i secondi non li ho provati ma costavano un botto per le mie tasche: 12 euro un primo 20 un secondo..

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