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ONU: "L'Italia viola i diritti umani"


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Immigrati nel nostro paese, durissime accuse nel rapporto dell'Ilo

La struttura si occupa del rispetto degli standard internazionali sul lavoro

Agenzia Onu: "L'Italia viola i diritti umani"

di VITTORIO LONGHI

 

 

ROMA - "È evidente e crescente l'incidenza della discriminazione e delle violazioni dei diritti umani fondamentali nei confronti degli immigrati in Italia. Nel paese persistono razzismo e xenofobia anche verso richiedenti asilo e rifugiati, compresi i Rom. Chiediamo al governo di intervenire efficacemente per contrastare il clima di intolleranza e per garantire la tutela ai migranti, a prescindere dal loro status". Sono insolitamente dure e nette le parole che il Comitato di esperti dell'Ilo, l'Organizzazione internazionale del lavoro, agenzia Onu, usa per descrivere il trattamento degli immigrati in Italia e la violazione di alcune norme internazionali.

 

Come ogni anno, a marzo, esce il rapporto dell'Ilo sull'applicazione degli standard internazionali del lavoro e quest'anno la pagina che riguarda l'Italia denuncia un comportamento senza precedenti per un paese europeo democratico, perché contravviene alla convenzione 143, quella sulla "promozione della parità di opportunità e di trattamento dei lavoratori migranti", ratificata dal nostro paese nel 1981.

 

Tranne il Portogallo e la Slovenia, infatti, gli altri paesi saliti all'attenzione dell'agenzia Onu per lo stesso motivo sono il Benin, il Burkina Faso, il Camerun e l'Uganda.

 

Il Comitato dell'Ilo, formato da venti giuslavoristi provenienti da tutto il mondo, verifica costantemente l'osservazione delle norme da parte dei governi e in questo caso richiama l'esecutivo italiano all'applicazione dei primi articoli della convenzione 143, cioè al "rispetto dei diritti umani di tutti gli immigrati, senza alcuna distinzione di status".

 

Inoltre, il governo ha l'obbligo di assicurare anche ai migranti occupati illegalmente il diritto a condizioni eque di lavoro e di salario, oltre che la tutela contro ogni forma di discriminazione. Le critiche e le richieste dell'Ilo si basano su quanto riportato dal Comitato consultivo della convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali in Europa (Acfc), che aveva già denunciato le dure condizioni di detenzione per gli immigrati irregolari, in attesa di rimpatrio.

 

Ma si basano anche sulle osservazioni di un altro organismo dell'Onu per l'eliminazione della discriminazione razziale (Cerd), che ha rilevato "gravi violazioni dei diritti umani verso i lavoratori migranti dell'Africa, dell'Est Europa e dell'Asia, con maltrattamenti, salari bassi e dati in ritardo, orari eccessivi e situazioni di lavoro schiavistico in cui parte della paga è trattenuta dall'impresa per un posto in dormitori affollati senza acqua né elettricità". I rapporti Onu mettono in evidenza anche i "continui dibattiti razzisti e xenofobi essenzialmente contro immigrati non europei, discorsi ispirati dall'odio contro gli stranieri e maltrattamenti delle forze di polizia verso i Rom, specialmente quelli di origine romena, durante i raid per lo sgombero dei campi".

 

Insomma, una lunga lista di accuse che vanno dalla questione delle impronte digitali alla "retorica discriminatoria di alcuni leader politici che associano i Rom alla criminalità, creando nella pubblica opinione un clima diffuso di ostilità, antagonismo sociale e stigmatizzazione". Pertanto, il Comitato di esperti dell'Ilo non può che esprimere "profonda preoccupazione" e invita il governo italiano a prendere "le dovute misure affinché ci sia parità di trattamento, nelle condizioni di lavoro, per tutti i migranti", oltre che misure per "migliorare, nella pubblica opinione, la conoscenza e la consapevolezza della discriminazione, facendo accettare i migranti e le loro famiglie come membri della società a tutti gli effetti". Il documento si conclude con la richiesta al governo di rispondere punto per punto alle osservazioni fatte entro la fine del 2009.

 

da la Repubblica.it

 

qui trovate il rapporto:

 

http://www.ilo.org/global/What_we_do/Officialmeetings/ilc/ILCSessions/98thSession/ReportssubmittedtotheConference/lang--en/docName--WCMS_103484/index.htm

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..e la situazione peggiorerà :kiss: è ovvio che se quasi tutte le notizie di cronaca nera che trasmettono i tg hanno come co-protagonisti degli immigrati la paura si diffonde :salut: e la paura genera violenza (non mi ricordo di chi è sta frase).

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sebastian83

Non vorrei essere ripetitivo, ma tutto nasce dal fatto che in Italia si vuole sfavorire l'immigrazione regolare, perché un immigrato clandestino è a tutti gli effetti uno schiavo senza diritti su cui scaricare le paure e lo sdegno della popolazione pevbene...

 

Praticamente quello che ci rimprovera l'ONU è quello proprio quello che noi (inteso come sistema-paese Italia) vogliamo che succeda...

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zell dincht

Basta riflettere a ciò che è successo questi giorni con i vari stupri attuati da rumeni 'pubblicizzati' al Tg.

Se già prima la gente andava contro le baraccopoli, ora si può quasi dire che ignora a prescindere gli immigrati..

per fortuna che non tutti sono così..

 

Gran parte di ciò però è sicuramenente colpa di chi ci vuole governare, che con i suoi servizi 'mirati' anti-rumeno & co. induce i più sempliciotti ad aver paura di tutti (anche se, tralasciando i telegiornali, si scopre che in contemporanea a uno stupro da parte di un rumeno ce ne sono altri 4 da parte di italiani)

Altro motivo per cui l' Italia crolla.

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già, peccato che i tg non diano i dati che fa il viminale, dove si dimostra che il 70% degli stupri è opera di italiani.

Con questo andazzo dico anche io agli immigrati di starsene a casa loro, lo so, vengono da situazioni schifose molte volte, però quando arrivano qui dopo un viaggio infame e nel quale possono morire li trattiamo così.. dovremo diramare un appello, "immigrati, a casa vostra rischiate meno! vivrete male, ma almeno vi  risparmierete il viaggio e il trattamento pessimo.."

 

 

COmunque sono cose che si sanno.. basta accendere la tv, o andare per strada..

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Le media italianisno sempre violenti verso gli stranieri. Tutte le sere specie al tg4 si sente un vomito di odio verso chi non fa parte di pizza, mozzarella e spaghetti...  :asd:

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sebastian83

"immigrati, a casa vostra rischiate meno! vivrete male, ma almeno vi  risparmierete il viaggio e il trattamento pessimo.."

 

Ogni tanto sogno di vedere questo paese come nelle volontà della Lega Nord: senza immigrati, senza froci e senza terroni...

E starei lì gongolando a vedere come implode su se stesso, a vedere come collassa l'economia  :asd::D.......

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sebastian83

no eh.. non lasciatemi solo con i leghisti!  :D

 

hai 3 alternative:

- diventare immigrato;

- diventare terrone;

- diventare gay.

 

Sorry....  :aha::asd: :asd:

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e la paura genera violenza (non mi ricordo di chi è sta frase).

 

...è più o meno una parafrasi di Yoda  :asd: (Non alzo gli occhi al cielo per te che lo quoti, ma per me che lo so xD)

 

/OT

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Ti prego ONU almeno tu cerca di far ragionare questo Paese, per quanto difficile sia.

Che vergogna ragazzi... che vergogna, ancora una volta che vergogna.

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Se li prendessero loro allora tutti sti stranieri.

 

Ok, tralasciando questa piccola frase, torniamo all'argomento.

 

Sono parzialmente d'accordo con le dichiarazioni rilasciate dall'Onu e dai suoi enti, nel senso che purtroppo in Italia c'è una situazione difficile, e viene gestita veramente male.

 

Romeni, albanesi, italiani, spagnoli, francesi.. di fronte alla legge dovremmo essere tutti uguali.

Purtroppo è proprio la legge ad essere sbagliata, è il sistema giuridico che non funziona qui.

 

Per come la vedo io, a prescindere dalle "razze", si dovrebbero applicare pene e sanzioni molto piu pesanti rispetto a quelle vigenti.

Proprio tempo fa ho guardato un intervista fatta ad Alemanno dove si parlava del problema della prostituzione..

 

Per fare un esempio di "sistema sbagliato", in quella puntata si è parlato del fatto che le prostitute e i loro clienti vengono sanzionati con multe secondo le nuove norme vigenti nel Lazio (non so nel resto dell'Italia se esistono), ed è venuto fuori che la stragrande maggioranza delle prostitute avevano una roba come 27 multe non pagate, eppure sera dopo sera stavano lì, in mezzo alla strada.

 

Allora, tornando al discorso principale, che senso ha fare delle leggi se poi le stesse vengono aggirate o applicate male?

Quello delle prostitute era un esempio, ma basta guardare il telegiornale tutti i giorni per vedere persone accusate di omicidio o di stupro che stanno fuori, datori di lavori che assumono in nero, mafiosi che vengono assolti, evasori fiscali (esempio Valentino Rossi) che pagano e sono a posto con la legge.

Insomma aldilà del razzismo bisognerebbe modificare un po queste leggi, se necessario introdurne di nuovo, ma di certo questo non spetta a noi, ma a quei caproni che stanno al governo -.-

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sebastian83

Se li prendessero loro allora tutti sti stranieri.

 

senza tralasciare questa piccola frase, in che senso?

 

Per come la vedo io, a prescindere dalle "razze", si dovrebbero applicare pene e sanzioni molto piu pesanti rispetto a quelle vigenti.

 

Il problema non è aumentare pene e sanzioni, il problema è che da parte dei "caproni" di cui sopra non c'è nessuna volontà di far funzionare le leggi che già esistono. Il nostro sistema penale serve solo a mandare in galera i ladri di polli (neanche tutti, e neanche sempre). Il deterrente non è dato dall'aumento della pena, dato che se non riesci a prendere i delinquenti non riesci neanche a condannarli...

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Ciò che gli italiani non capiscono è che sono loro stessi a promuovere gli stranieri.A vostro parere,la tessitoria cinese di Prato perchè è così concorrenziale?Se non vi fossero acquirenti,non chiuderebbero all'istante?Tocca agli italiani rimboccarsi le maniche e lavorare sodo e bene,non diamo la colpa agli immigrati.

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Gli stranieri ci sono in tutti i Paesi, la differenza principale tra l'Italia e la maggior parte dei Paesi EU è che qua non sono riusciti ancora ad inserirsi nella società mentre negli altri Paesi sono visti come cittadini comuni, sono stata sia in Spagna che in Olanda e sinceramente tutte queste discriminazioni non le ho viste.

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Guest macavity

e che cos'altro ci si può aspettare da un paese che vota al 10% per la lega, per un partito che ha fatto della xenofobia il suo cavallo di battaglia??

non ero io che proponevo di sparare ai barconi come  ha fatto il leader di un partito ora al governo...se questo non aumenta la xenofobia e il razzismo cosa dovrebbe farlo??

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