Pordenone: aggressione ad un ragazzo gay disabile

[lux]

E' successo a Pordenone dove tre uomini – un quarantatreenne, un ventiduenne e un ventunenne – hanno preso a calci e pugni e un trentenne gay affetto da lieve disabilità psichica e mentale. Fermati dalla Squadra Mobile della Questura e denunciati per concorso in violenza privata aggravata i tre hanno dichiarato:

 

    “Volevamo dare una lezione ai froci”.

 

fonte: queerblog

[_mat2k8_]

l'ho letto ora su virgilio notizie... che dire, si può commentare un fatto del genere?

a parte il dire che è uno schifo non mi viene altro se non una serie di improperi contro queste persone, e tutte quelle che si comportano come loro, che è meglio che non scriva... mi viene solo da augurargli della roba veramente molto brutta!

[Daryl]

Terribile, l'unica cosa che mi rincuora è che gli aggressori sono stati presi. Resta da vedere se avranno una punizione esemplare.

[Wolf]

Che squallore.

Prendersela in tre contro uno è da vili, prendersela nei confronti di una persona disabile è qualcosa che non è disgustoso, è di più..

Di fronte al gesto ed alla loro motivazione verrebbe voglia di provare ad aprirgli la testa per verificare se si sente il risucchio dovuto al vuoto pneumatico che c'è dentro..

Sarei comunque curioso di conoscere qualche particolare in più della vicenda, ad esempio dove e in che contesto è avvenuta l'aggressione, e se qualcuno è intervenuto a difesa del ragazzo..

[Daryl]

Ecco qui:

 

PORDENONE (12 marzo) - Un uomo di 30 anni, omosessuale, seguito dai servizi sociali del Comune per una lieve disabilità psichica e mentale, è stato aggredito, a calci e pugni, a Pordenone, da tre persone che sono poi fuggite. 

La Squadra Mobile della Questura è riuscita comunque a identificarle e le ha denunciate alla magistratura per concorso in violenza privata aggravata. Si tratta di S.C., 21 anni, di Porcia (Pordenone); T.N., 22 anni e O.S., 43 anni, entrambi di Pordenone, questi sono stati denunciati alla magistratura in stato di libertà per concorso in violenza privata aggravata. L'episodio è avvenuto in una piazza centrale di Pordenone il 23 gennaio scorso ma è stato reso noto oggi dalla polizia, a conclusione delle indagini, durante le quali sono stati sentiti numerosi testimoni.

 

L'aggressione: molti hanno visto, nessuno è intervenuto.  Secondo la ricostruzione degli investigatori l'aggressione è avvenuta lo scorso 23 gennaio, intorno alle 21:30, nella centrale piazza XX settembre. Era un venerdì sera e nella piazza c'erano numerose persone, nessuna delle quali è però intervenuta per aiutare l'uomo o fermare iul pestaggio.

 

A chiamare la polizia è stato il gestore di un bar, in quel momento affollatissimo, che ha notato che, sul piazzale antistante, l'uomo veniva malmenato. Per capire cosa fosse davvero accaduto, la polizia ha sentito una dozzina di persone, dal momento che ognuna di loro aveva assistito solo a una parte dell'aggressione che, per gli inquirenti, era stata organizzata.

 

La vittima, seguita dai servizi sociali, dopo essere stata maltrattata non si è allontanata dalla zona perché, per tornare a casa, attendeva alcuni parenti ai quali aveva dato appuntamento di fronte al teatro cittadino e che avevano fatto ritardo. L'uomo, interrogato dalla polizia ,ha risposto terrorizzato di non voler denunciare gli aggressori e di non sapere perché lo avessero malmenato.

 

Pestaggio programmato: «Una lezione ai gay».

Già qualche ora prima, infatti, uno dei tre denunciati aveva proposto agli altri di «andare a dare una lezione ai froci del Bronx», il quartiere dove di notte s'incontrano alcuni omosessuali. Durante il pestaggio, hanno anche ripetutamente apostrofato la vittima con frasi ingiuriose.

 

Percosso «per passare il tempo il venerdì».

Non solo una "lezione ai froci", ma anche il frutto della noia, un diversivo per passare il tempo il venerdì sera. Ci sarebbe anche questa fra le motivazioni che hanno spinto i tre pordenonesi ad aggredire un disabile gay di 30 anni: non sapevano cosa fare il venerdì sera. Questa la ricostruzione che la Squadra Mobile della Questura ha fatto dell'episodio avvenuto. I tre denunciati hanno detto alla Polizia - secondo quanto riferito dagli investigatori - che non sapevano come trascorrere il venerdì sera e hanno così deciso di dare una lezione agli omosessuali che frequantano la zona del Bronx di Pordenone. Per tentare di giustificarsi, hanno aggiunto che avevano sentito dire in giro che la zona era frequentata da un pedofilo che molestava i bambini.

 

«Un gesto vigliacco e inqualificabile»: è il commento del Questore di Pordenone, Antonio Maiorano, all'aggressione subita da un disabile gay nella città friulana. «Abbiamo dimostrato - ha aggiunto Maiorano - che il sistema di sicurezza funziona e che l'apparato è in grado di produrre gli anticorpi, anche grazie alla grande collaborazione dei cittadini che, con le loro testimonianze, hanno permesso di identificare i responsabili dell'aggressione».

 

«Fermo restando il prosieguo giudiziario - ha concluso Maiorano - devo confessare la mia soddisfazione, prima ancora come uomo che come professionista, per aver individuato gli aggressori, protagonisti di un gesto tanto vile».

 

Da ilgazzettino.it

[Dario]

Figuriamoci, scommetto che questi dopodomani stanno già fuori liberi come l'aria.

E' un Paese che non ci offre protezione purtroppo, abbiamo un governo che fa solo i cazzi suoi, una giustizia che fa acqua da tutte le parti e talmente tanti pregiudizi sulla testa che qualcuno potrebbe anche dar ragione agli aggressori, soprattutto dopo aver detto che tra gli omosessuali di quel quartiere c'è un pedofilo che molesta i bambini.

Niente da fare, finisco alla svelta l'università e taglio la corda da questa fogna.

[aisha]

Mamma mia ma dove viviamo? Non ho parole..massì stasera non ho niente da fare, vado a menare qualcuno per strada! Mio dio   ma è grave anche il fatto che nessuno sia intervenuto. La gente non sta bene. Leggendo ste cose passa la voglia di mettere al mondo un figlio.

[Wolf]

L'aggressione: molti hanno visto, nessuno è intervenuto.  Secondo la ricostruzione degli investigatori l'aggressione è avvenuta lo scorso 23 gennaio, intorno alle 21:30, nella centrale piazza XX settembre. Era un venerdì sera e nella piazza c'erano numerose persone, nessuna delle quali è però intervenuta per aiutare l'uomo o fermare iul pestaggio.

 

A chiamare la polizia è stato il gestore di un bar, in quel momento affollatissimo, che ha notato che, sul piazzale antistante, l'uomo veniva malmenato. Per capire cosa fosse davvero accaduto, la polizia ha sentito una dozzina di persone, dal momento che ognuna di loro aveva assistito solo a una parte dell'aggressione che, per gli inquirenti, era stata organizzata.

 

merda, era meglio non leggerlo..

mi vien da vomitare

[Cosgrove]

L'ennesima aggressione omofoba (volevamo dare una lezione ai "froci", dicono i delinquenti) da parte di vigliacchi teppisti

, ai danni di un  disabile(scelto dai tre "eroi" propro per quello?) a Pordenone. Recentemente un ragazzo di colore è stato picchiato da teppisti che urlavano "sporco negro".

Il sindaco di Pordenone parla di "caso isolato", Forse a Pordenone, non certo in Italia. Scommetto che in Germania, negli anni trenta, i borgomastri delle città tedesche  commentavano le aggressioni naziste dicendo che erano "casi isolati". Vogliamo farla una legge contro l'omofobia e l'educazione civica obbligatoria nelle scuole, o dobbiamo aspettare una nuova "Notte dei cristalli"? E' evidente che un clima di intolleranza, alimentato da dichiarazioni  certi esponenti politici, nonchè da movimenti come Forza Nuova, sta dando origine a sempre meno "isolati" episodi di intolleranza e di violenza. E' ora di correre ai ripari!

[purospirito]

Sarebbe ora di difendersi!!!

[Dario]

Non nascondo che sempre più frequentemente mi sta venendo voglia di girare con una piccola arma per difesa, anche solo uno spray al peperoncino. Se la giustizia italiana non ci tutela tuteliamoci da soli.

[purospirito]

Io in realtà sono per la non violenza.

Ma questi atti mi manifestano una ignoranza voluta e tale da non poter essere lasciata indifferente...

 

 

e se c'è una cosa che non sopporto al mondo è l'ignoranza, come atto volontario del non conoscere e rimanere ghettizzato in un mondo obsoleto e chiuso!!!!

 

 

Non è la fame che uccide, è l'ignoranza...

[Cosgrove]

Io propongo le ronde gay....

no, scherzo, ci vuole l'educazione civica OBBLIGATORIA nelle scuole, E grazie al cielo c'è il5 in condotta per certi bulli!

[Alecs.]

Sarebbe ora di dare un educazione a questa gentaglia. Tutto questo è causato dall' omofobia insita nella società, nella Chiesa e in vari movimenti politici.

 

Quel che manca veramente è l' educazione, al rispetto della persona, oltre che un educazione a ciò che è veramente l' omosessualità. Questo serve.

[sebastian83]

Certo, è difficile capire quale sia il lato più grave della questione, se sia stato colpito un gay, se sia stato colpito un disabile o se la gente sia rimasta a guardare... Mi chiedo perché in certi casi (vedi i recenti stupri di Guidonia) la folla cerca di linciare i colpevoli, e in altri fa finta di niente... 

[Alecs.]

Il lato più grave della questione è che si sia ridotto l' evento a un caso isolato. A un nulla di che.

[nulla]

ho letto che è diventato disabile dopo essere stato pestato in caserma nel 2002, chissà che era successo quella volta 

[Guest Masque De Vampire]

Mi viene solo da vomitare e provo vero e proprio ribrezzo verso gli aggressori, e verso le persone che sono rimaste senza far nulla.

Quando sento questi notizie, mi viene un senso di paura, vedo che questo mondo sta andando sempre più a puttane, che non siamo sicuri, e davvero mi verrebbe da andare in giro con un'arma da difesa.

Invece di non fare nulla, questo benedetto governo dovrebbe fare qualcosa per diminuire questa violenza, e magari insegnare cos'è il rispetto.

Come sempre, non riesco a vedere una speranza, e ciò mi rende davvero triste.

[Alecs.]

Magari insegnare cos' è il rispetto? Lo impararemo tutti dagli uomini e le donne delle ronde

 

Questa è l' unica forma d' educazione che conosce questo governo, la paura e la violenza.

[beautiful_soul]

Oddio la gente è sempre più pazza e poca dignitosa , ma con che coraggio e come osano fare una cosa del genere ? Secondo me deve essere severamente punita , ma noi cosa abbiamo fatto di male ? Per meritarci ogni giorno insulti o pestaggi ? Io sinceramente sono stufo di tutto ciò e nessuno fa niente per stoppare questa gentaglia .

[Alecs.]

Cosa abbiamo fatto di male?

 

Esistiamo e non rispettiamo la legge della natura e ancor più importante quella di Dio

 

Cosicchè episodi del genere passano in sordina e se ci lamentiamo degli attacchi omofobi pecchiamo di vittimismo. Che bel paese di...

[sebastian83]

C'è stato un periodo qua a Roma in cui c'è stato un susseguirsi di eventi omofobi (aggressioni, scritte sui muri)... Il sindaco aveva addirittura proposto di mettere le telecamere nella gay street (ovvero 20 metri di localini gay vicino al colosseo), tanto per aumentare un po' il clima di paura...

La cosa che mi urta di più è che se infrangono le lapidi al cimitero ebraico, la gente si sconvolge, se scrivono "gay nei forni" si sconvolge un po' meno...

C'è una soluzione, a parte un'azione pressante di educazione civica per il popolo italiano?

[_mat2k8_]

bisognerebbe che a livello europeo iniziassero a saltar fuori sanzioni (serie) per i paesi in cui non vi siano leggi contro fatti specifici (tipo leggi anti omofobia in questo caso) e non vi sia propaganda per il vivere civile e l'educazione civica.

bisongerebbe ascoltare il vaticano quando si parla di religione e lasciarlo perdere quando parla di fatti che non competono a preti e quant'altro.

bisognerebbe prendere chi commette reati contro altre persone tipo pestaggi, offese e così via e punirli in modo esemplare.

bisognerebbe che chi comanda si muovesse di fronte a questi atti senza far finta di niente e dicendo "è un caso isolato".

[Hitam]

Non nascondo che sempre più frequentemente mi sta venendo voglia di girare con una piccola arma per difesa, anche solo uno spray al peperoncino. Se la giustizia italiana non ci tutela tuteliamoci da soli.

 

C'ho pensato anche io.La mia città da qualche tempo fa paura.Sembra che quando cala il sole vi siano un gruppo di vampiri che si aggirano per la città.Strade completamente vuote,finestre con le persiane abbassate.Ormai i negozi chiudono alle 20.00 mentre prima la chiusura era prevista per le 20.30-21.00.Cosa è accaduto?Non è un modo di dire,le strade sono vuote,0 persone!Io e la mia amica siamo incappati in dei ladri di prima sera,incontrati in pieno centro!Cosa sta succedendo?

[Alecs.]

La gente viene sempre più schiacciata dalla paura e così si rintana il prima a possibile a casa. Dove può subire il quotidiano lavaggio di cervello perpetrato dai media. Trattamento che favorisce la xenofobia, la violenza e il desiderio che lo stato si imponga violentemente contro i pericoli che potrebbero colpirci.

 

Il primo risultato di tutto questo. Le ronde cittadine

[Amarantos]

L'azione più bassa e mostruosa che un uomo possa fare a mio vedere.

Naturalmente i colpevoli usciranno liberi senza alcuna punizione esemplare, come sempre... non dico che in questi casi la pena di morte sarebbe una soluzione valida, però...

Lo ripeterò all'infinito, senza Rivoluzione Culturale qui in Italia si sprofonderà sempre di più.

[Stefano1983]

Quando ho sentito questa notizia mi veniva da piangere... possibile che la società in cui viviamo è cosi cattiva e senza cuore? a parte l'atrocità del gesto, ma trovo più assurde e terrificanti le motivazioni: noia, dare una lezione ai froci, ecc.. ma che schifo! nei secoli scorsi la violenza era spinta da una motivazione concreta, ora si pratica la violenza per noia?? come i ragazzini che vanno in giro a bruciare i barboni perchè non sanno come passare il sabato sera... è terrificante...

[LanX]

possibile che la società in cui viviamo è cosi cattiva e senza cuore?

 

Più che "cattiva", la società italiana è estremamente ignorante ed arretrata.

 

Un ammasso di trogloditi che hanno bisogno di "streghe" da cacciare come nel medioevo, alimentati dal finto perbenismo della Chiesa Cattolica che, dimenticando di essere formata da comuni mortali, si arroga il diritto di giudicare ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, propagandando su larga scala la loro pubblica accusa nei confronti di ciò che è semplicemente "naturalmente diverso", ma non per questo nocivo o peccaminoso.

 

In un ammasso di "pecoroni" ignoranti, senza personalità, carattere e forza individuale, come è il popolo italiano, dunque, non è certo difficile trovare quelli che ancora si compiacciono di questi presunti atti salvifici e purificatori, senza però considerare che i loro metodi di "pulizia etnica" e la loro visione di una "società perfetta", hanno più di qualche punto in comune con un personaggio storico il cui nome tutt'oggi fa ancora rabbrividire: Hitler.

[Stefano1983]

Più che "cattiva", la società italiana è estremamente ignorante ed arretrata.

 

Un ammasso di trogloditi che hanno bisogno di "streghe" da cacciare come nel medioevo, alimentati dal finto perbenismo della Chiesa Cattolica che, dimenticando di essere formata da comuni mortali, si arroga il diritto di giudicare ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, propagandando su larga scala la loro pubblica accusa nei confronti di ciò che è semplicemente "naturalmente diverso", ma non per questo nocivo o peccaminoso.

 

In un ammasso di "pecoroni" ignoranti, senza personalità, carattere e forza individuale, come è il popolo italiano, dunque, non è certo difficile trovare quelli che ancora si compiacciono di questi presunti atti salvifici e purificatori, senza però considerare che i loro metodi di "pulizia etnica" e la loro visione di una "società perfetta", hanno più di qualche punto in comune con un personaggio storico il cui nome tutt'oggi fa ancora rabbrividire: Hitler.

 

esatto! la cosa che fa rabbrividire è l'analogia con Hitler... forse è un po' forte, ma la condivido. per il fatto della visione appunto di una società perfetta, senza minoranze o diversità. appunto come la germania nazista del XX secolo. eppure lì c'erano in gioco altri fattori politici ed economici, non sto giustificando il nazismo si intende, ma almeno era un movimento con ideologie, che, seppur atroci e terribili, avevano comunque un loro significato. (assurdo e terrificante). ora qual'è il significato?? qual'è il movente che giustifica agli occhi degli aggressori ciò che fanno contro gli omosessuali? la noia? oggi è ancora più ridicolo di settantanni fa! quindi ormai la società d'oggi non è tanto diversa dal passato, tante cose sono cambiate certo, ma l'odio per il diverso è rimasto tale e quale purtroppo... basterebbe che un personaggio di spicco della politica intraprendesse una campagna anti-omosessuali, facendo leva sulla mediocrità della massa e ci troveremmo in una situazione simile ai totalitarismi del XX secolo. (raccapricciante ma è cosi purtroppo)...