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Roberto Bolle: «Io gay? Travisato»


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L'Arcigay: coming out a una rivista francese. Ma l'etoile nega: «Stupito dal gossip»

 

ROMA - «Sono molto dispiaciuto di tutta la bagarre che è nata da un'intervista che ho rilasciato alla rivista francese «Numéro Homme» lo scorso autunno. In realtà la mia dichiarazione riguardo l'argomento della omosessualità è stata completamente travisata e decontestualizzata, a causa probabilmente anche della mia non perfetta padronanza della lingua francese».

 

L'ARCIGAY - È quanto afferma Roberto Bolle a proposito delle dichiarazioni del presidente dell'Arcigay, Aurelio Mancuso, secondo il quale l'etoile della Scala avrebbe dichiarato ad una rivista francese una sua presunta omosessualita. «Non ho mai parlato della mia sfera privata - afferma Bolle - e non intendo iniziare ora, per cui la notizia del mio presunto «coming out» non corrisponde a verità. Come è ormai risaputo non amo parlare della mia vita privata e non rilascio mai dichiarazioni sulla mia sessualità e su quella di terzi e non credo che questo faccia parte dei «doveri sociali» degli artisti e dei personaggi pubblici. Rimane la mia simpatia e il profondo rispetto per le persone omosessuali. Quello affrontato con il giornalista era un argomento generale e non personale. Rimango sempre stupito nel constatare come tutto quello che è gossip e fantagossip viaggi più veloce delle notizie che riguardano invece la cultura e l'arte, che sono invece gli unici argomenti di cui amo parlare e di cui mi faccio portavoce».

 

L'ARCIGAY - Bolle, secondo quanto aveva riferito il presidente di Arcigay Aurelio Mancuso, avrebbe confermato la sua omosessualità commentando che però in Italia è necessaria la riservatezza «a causa del potere conservatore della Chiesa». «Bolle ha ragione a denunciare il potere conservatore della chiesa cattolica - aveva detto Mancuso - ma proprio per questo è necessario venire alla luce e far conoscere le nostre storie anche in Italia». Secondo Mancuso il ballerino «può essere un esempio per tutti i ragazzi e le ragazze omosessuali che cercano modelli di riferimento» e «tutti i personaggi popolari che vivono ancora nell'ombra i loro affetti dovrebbero fare lo stesso».

 

L'INTERVISTA- Infine, Arcigay aveva svelato alcuni particolari dell'intervista. Ad esempio il giornalista francese che l'ha intervistato gli avrebbe chiesto se come Nureyev Roberto nutrisse la passione per cose «particolari» in campo sessuale. La risposta netta sarebbe stata: «Nessuna». A conclusione del colloquio il reporter transalpino, scherzando, gli ha chiesto se voleva fidanzarsi con lui: «No grazie, ci siamo appena conosciuti», è stata la risposta.

 

[fonte: Il corriere della sera]

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ma si vede lontano un miglio che è gay  :D

 

probabilmente avrà pensato che dalla francia la notizia non sarebbe arrivata, o chissà che. avrà avuto pressioni dalla scala, chi lo sa.

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Uhm. Non può tenersela per lui la sua identità sessuale? u.u Gay, non gay chissene è un bravo ballerino è considerato da molti un adone, e se qualcuno vorrà peccare pensando a lui potrà continuare a farlo xD Ergo che problema c'è se dice, smentisce etc. etc.?

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no a me non me ne frega niente se è gay o meno, sai.  :D

 

dicevo solo che se ha dichiarato e poi smentito, un motivo ci sarà, e ho avanzato l'idea che la fondazione la scala gli avrà fatta pressioni per ritirare quella roba.

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Non mi riferivo a te Simo xD ma ai gossippari u.u Potrebbero aver travisato, intenzionalmente, e non sarebbe affatto strano. In ogni caso se è gay oppure no sono affari suoi, l' arcigay dovrebbe starsene nel suo angolino a pensare a Povia xDDDDDDDDD

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vabbè comunque l'arcigay non si sostiene più.

monta fantabattaglie ideologiche sulla prima cazzata, vede omofobia ovunque, è capace di fare molto rumore attorno a cose di scarsissima importanza..bah.

ora sto tipo non può nemmeno andare a dire di essere frocio senza essere lasciato in pace dall'arcigay che fa operazioni di marketing su tutto e lo sventola come una bandiera. questo si chiama usare le persone -.-

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Si ma poi dire che è gay solo perchè ha fatto una battuta al giornalista che ci stava provando «No grazie, ci siamo appena conosciuti» mi sembra esagerato!

E chissà quante volte glielo avranno chiesto :D

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per me questa notizia ha un preciso significato

in Italia nessuno dei vip, a parte pochissimi, ha il coraggio di fare CO

e finchè non succederà, essere gay sarà sempre difficile in questo paese ipocrita

e comandato dai preti

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Si ma poi dire che è gay solo perchè ha fatto una battuta al giornalista che ci stava provando «No grazie, ci siamo appena conosciuti» mi sembra esagerato!

E chissà quante volte glielo avranno chiesto :D

 

non è andata proprio così, ieri ho letto un lungo articolo su repubblica che spiegava bene come siano andate le cose. ora vedo di trovarlo e linkarlo.

ecco ti copio il pezzo preciso:

 

Nell'intervista del magazine francese, il giornalista gli chiede se abbia o meno accettato la propria omosessualità, e Bolle risponde di sì, commentando tuttavia che in Italia è necessaria la riservatezza a causa del potere conservatore della Chiesa.

 

Una lunga chiacchierata, quella pubblicata da Numéro Homme, in cui il ballerino parla del suo lavoro, della sua storia, dei progetti futuri (dovrebbe esibirsi anche al G8, guidato dal maestro Riccardo Muti). Poi, l'ammissione. Al termine della conversazione, il giornalista si concede anche una battuta e gli chiede se vorrebbe fidanzarsi con lui. E Bolle sta al gioco, replicando che è un po' presto, "ci siamo appena conosciuti...".

 

 

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/persone/roberto-bolle/roberto-bolle/roberto-bolle.html?rss

 

ecco il link.

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Secondo Mancuso il ballerino «può essere un esempio per tutti i ragazzi e le ragazze omosessuali che cercano modelli di riferimento» e «tutti i personaggi popolari che vivono ancora nell'ombra i loro affetti dovrebbero fare lo stesso».

 

Eh ma se questo non è gay, porello XD

Perchè bisogna gayificare chiunque, adesso?! Non esageriamo :D'

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La gente non ha niente di meglio da fare che interessarsi della vita privata di vip e personaggi pubblici. Ma avranno anche loro una privacy?Bah, invece di leggere "Chi" o "Novella 2000" 3000 o 249543295743 che sia, si interessassero un pochino alla cultura e all'attualità :D

 

vabbè comunque l'arcigay non si sostiene più.

monta fantabattaglie ideologiche sulla prima cazzata, vede omofobia ovunque, è capace di fare molto rumore attorno a cose di scarsissima importanza..bah.

 

Come non quotarti...

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La gente non ha niente di meglio da fare che interessarsi della vita privata di vip e personaggi pubblici. Ma avranno anche loro una privacy?Bah, invece di leggere "Chi" o "Novella 2000" 3000 o 249543295743 che sia, si interessassero un pochino alla cultura e all'attualità :D

 

Come non quotarti...

 

grazie. e io quoto te a mia volta perchè non riesco proprio a capire tutto l'interesse attorno al gossip e a personaggi famosi per il semplice fatto di essere famosi (come le varie paris hilton)..

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non è andata proprio così, ieri ho letto un lungo articolo su repubblica che spiegava bene come siano andate le cose. ora vedo di trovarlo e linkarlo.

ecco ti copio il pezzo preciso:

 

Nell'intervista del magazine francese, il giornalista gli chiede se abbia o meno accettato la propria omosessualità, e Bolle risponde di sì, commentando tuttavia che in Italia è necessaria la riservatezza a causa del potere conservatore della Chiesa.

 

Una lunga chiacchierata, quella pubblicata da Numéro Homme, in cui il ballerino parla del suo lavoro, della sua storia, dei progetti futuri (dovrebbe esibirsi anche al G8, guidato dal maestro Riccardo Muti). Poi, l'ammissione. Al termine della conversazione, il giornalista si concede anche una battuta e gli chiede se vorrebbe fidanzarsi con lui. E Bolle sta al gioco, replicando che è un po' presto, "ci siamo appena conosciuti...".

 

 

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/persone/roberto-bolle/roberto-bolle/roberto-bolle.html?rss

 

ecco il link.

 

Bè se è cosi il discorso cambia!comunque non capisco come pensava di fare certe dichiarazioni in francia e negare in italia :D

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non so chi "gayifica", ma personalmente parlando: sì, punto volentieri il dito sui personaggi pubblici gay che non fanno coming out. mi spiace ma quando sei qualcuno, nel modo dello spettacolo, moda, cinema o sport che sia, hai l'obbligo morale di essere un modello per quelli della tua generazione. se ti chiami mika e vendi milioni di dischi ma nonostante tutto sorvoli il discorso perché sai bene che nel tuo paese mediorientale d'origine ti lincerebbero, ok, lo capisco, ma non mi sembra questo il caso

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Allora, sta storia mi ha incuriosito più che altro perchè è l'emblema del caso montato senza neppure far vedere quello di cui si sta parlando. Ho spulciato un po' internet finchè trovato online una copia della rivista in questione, dopodichè in un labirinto di vestiti da uomo e profumi sono finalmente riuscito a trovare l'originale, in francese, dell'intervista incriminata.

 

Per chi vuole leggerla:

http://patrimoine.jalougallery.com/lofficiel-homme-2-numero_13-page_62-detailp-23-2098-302.html

(c'è un po' da aguzzare la vista, ma se sapete il francese si riesce)

 

Riassumendo: in questa intervista si parla al 99% della carriera di Bolle, della danza, di quanto è duro diventare ballerini ecc ecc. L'unica domandina, davvero minimamente invasiva, sulla sua vita sentimentale è se "la vita del ballerino sia solitaria". A questa domanda Bolle risponde rimanendo assolutamente sulle generali, incentrando ancora una volta il dicorso sull'impegno agonistico e concludendo che la solitudine è per certi versi una necessità.

 

Fine.

 

Ora, visto che nell'intervista ufficiale che è stata pubblicata, l'argomento omosessualità non viene sfiorato neppure da lontano, mi piacerebbe sapere quali sono le fonti che hanno alimentato sta tiritera. L'intervistatore stesso ha fatto filtrare gli scampoli di intervista non pubblicati? Qualcuno ha origliato e/o registrato? C'era Macuso nascosto sotto la poltrona? No perchè perchè qui sono state fatte citazioni molto precise tipo l'allusione a Nureyev o addirittura la domanda con cui l'intervistatore praticamente gli fa capire che lo sanno tutti che è frocio e lui risponde addirittura ricordando le responsabilità della gerachia cattolica O_____O

Cioè... si sta parlando di dichiarazioni degne di nota... ma che rimangono totalmente campate per aria finchè non si esibisce una fonte che possa anche solo SEMBRARE un minimo attendibile!

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Ma il fatto è che non si sa cos'ha detto!

Evidentemente c'è stata un parte dell'intervista, poi non pubblicata, in cui è stato toccato l'argomento omosessualità. E ovviamente ci saranno state decine di battute scambiate tra lui e l'intervistatore anche solo per farsi 4 risate.

Ma nel merito io per ora non ho trovato nessuna registrazione o fonte ufficiale che riporti le esatte parole (in francese, grazie) pronunciate dall'intervistatore e da Bolle. Lui sostiene che alcune sue dichiarazioni sono state decontestualizzate e travisate... come faccio a stabilire se questo sia vero o no senza neppure leggerle queste benedette dichiarazioni? (ed essere ovviamente sicuro che la fonte sia un minimo attendibile)

Come spesso accade si sta discutendo del niente.

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La solita mancusata! Questi comuncati stampa di arcigay sono veramente inqualificabili! Ma anche se Bolle avesse diciarato la suo omosessualità pubblicamente ma che motivo c'era di fare un comunicato stampa? Sono dichiarazioni degni di essere pubblicati su Diva e Donna non sul sito di un associazione con fini politici e sociali  :rotfl:

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