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Il compagno di corso...


Mik87

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Vi voglio raccontare la mia storia:

sono al terzo anno di università, e da quando è iniziato quest'anno mi sono fortemente invaghito di un ragazzo gay che segue il corso con me.

Io non sono gay dichiarato, e nell'ambito dell'università non avrei nessun problema a dirlo, perchè frequento un corso pieno di ragazze e ragazzi gay (gli etero si contano davvero sulle dita di una mano, se poi ci togli anche me :D), quindi l'ambiente è molto tollerante, ma non mi sento ancora di farlo, non so perchè...

 

Con questo ragazzo non ci parlo molto spesso, ma da ottobre mi sento particolarmente attratto da lui, quelle poche volte che ci parlo mi agito molto (però riesco a mascherare il tutto solo grazie al fatto che spesso sono argomenti su cui mi infervoro, sono perlopiù cose di università che mi fanno incazzare...). Ci sono state alcune volte che lui stava molto avanti rispetto a me in aula e io lo fissavo (tanto era girato) per tutta la lezione!

 

Lui non ha idea che sono gay, penso di esserne quasi sicuro, perchè nessuno sa di me e il mio modo di fare non lo lascia travedere..

 

Tra un mesetto molti di noi del corso partiranno per un corso di tre mesi (una specie di erasmus, scusate se non vi dico dove, ma vorrei mantenere l'anonimato per ora, non mi sento ancora pronto ad essere scoperto, e dire dove potrebbe essere un indizio quasi palese - scusate le paranoie!! :D) e anche lui, e staremo tutti insieme nel campus..

 

Io vorrei provarci in quel periodo nel quale staremo insieme fuori, e veramente già mi sono fatto i film, mi immagino che pure lui prova un'attrazione forte per me (ovviamente mai dimostrata perchè pensa che sia etero) e che va tutto liscio come l'olio, nel senso che rimaniamo insieme noi due (cosa difficile) che gli faccio capire chi sono davvero (ancora + difficile) e che alla fine succede..quello che voglio che succeda insomma!! E fare di questi 3 mesi qualcosa di intenso, della serie che non usciamo dalla camera per giorni!! Davvero, sono mesi che non faccio altro che pensare a lui e che devo provarci quando partiremo! E' un'ossessione, tipo che ogni giorno vedo la sua pagina su Facebook (ce l'ho come amico) e vedo se ha fatto qualcosa oggi, rivedo le sue foto....

 

Come mi consigliate di agire? Considerate che partiamo in tanti del corso, anche molti con cui ho fatto gruppo all'università, e questo ragazzo invece ha fatto gruppo con altre persone: non so come avvicinarlo per stare da soli.

 

Poi ho paura di non piacergli. Voglio dire, non sono un adone, ma penso di essere un ragazzo accettabile, inoltre non sono affatto effemminato, forse la cosa potrebbe interessargli maggiormente. Ho paura di prenderci un "palo in fronte", ci rimarrei davvero malissimo! Inoltre avrei paura ad affrontare gli sguardi delle persone che saprebbero di quello che ho fatto, del mio gruppetto e del suo, cosa che non mi preoccuperebbe nel caso in cui la cosa andasse in porto (sarei talmente contento che proprio non me ne fregherebbe nulla!), però ormai mi sono costruito un mio finale in testa e voglio che vada a finire così!

 

 

Vorrei che mi deste dei consigli, non ci ho mai provato con un ragazzo e non so come iniziare il discorso con lui, cosa dirgli per fargli capire che mi piace...sarei capace di saltargli addosso,anche se mi dice di no! forse devo farlo bere un pò prima?? hihihii!

 

Aiutatemi e scusate se ho scritto delle banalità o delle oscenità!!  :gh: hihihi

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ciao Mik87, secondo me ti conviene iniziare ai corsi a stargli più vicino magari nello stesso banco ecc. in modo da analizzare anche il suo aspetto caratteriale e poi magari, perchè no avanzare qualche segnale per farti capire e per capire le sue reazioni.

Il tutto ti può essere utile per evitare di prendere un abbaglio e prenderti veramente un "palo in fronte".

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Io non sono gay dichiarato, e nell'ambito dell'università non avrei nessun problema a dirlo, perchè frequento un corso pieno di ragazze e ragazzi gay, quindi l'ambiente è molto tollerante, ma non mi sento ancora di farlo, non so perchè...

 

Sarebbe importante che trovassi una risposta a questo interrogativo... perchè non ti senti di farlo?

 

Se non ho capito male il tuo problema è che sei impantanato in una situazione che 3 anni di università hanno provveduto ad assestare ed ora vorresti bruciare le tappe e rigirare completamente la frittata.

Ora... non dico che sia impossibile... ma ci vuole veramente molto coraggio e/o molta faccia tosta. E se tu ci dici che in tre anni in un ambiente così gay friendly sei riuscito a non render noto a nessuno il tuo orientamento sessuale... secondo me dovresti ritornare coi piedi per terra e cercare obiettivi un po' più alla tua portata  :D

 

Sia chiaro, non ti sto dicendo di abbandonare le tue mire d'amore, anzi! Ma immaginarsi che così di punto in bianco fai coming out con tutti quelli del tuo corso e ci provi pure con il ragazzo (gay) che ti piace... insomma... hai 21 anni no? Dovresti essere grande abbastanza da aver capito cosa sei in grado di fare e cosa non ti riuscirebbe proprio. Farsi i film è senz'altro piacevole ma in genere il personaggio che interpreta noi stessi è un tantino diverso da quel che siamo per davvero ^^

 

O magari sto dicendo fesserie e sei davvero in grado di rompere la scena e scombinare le carte in tavola così di punto in bianco XD d'altra parte non ti conosco. Ad ogni modo buona fortuna  :D

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frequento un corso pieno di ragazze e ragazzi gay (gli etero si contano davvero sulle dita di una mano, se poi ci togli anche me :D)

 

Filosofia?  :D (E lo dico da iscritto a Filosofia)

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Secondo me prima di dichiararti dovresti sondare un pò il terreno...Metti che è già impegnato?

Poi male che vada ti sarai procurato un confidente gaiolo :D

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Sarebbe importante che trovassi una risposta a questo interrogativo... perchè non ti senti di farlo?

 

Se non ho capito male il tuo problema è che sei impantanato in una situazione che 3 anni di università hanno provveduto ad assestare ed ora vorresti bruciare le tappe e rigirare completamente la frittata.

Ora... non dico che sia impossibile... ma ci vuole veramente molto coraggio e/o molta faccia tosta. E se tu ci dici che in tre anni in un ambiente così gay friendly sei riuscito a non render noto a nessuno il tuo orientamento sessuale... secondo me dovresti ritornare coi piedi per terra e cercare obiettivi un po' più alla tua portata  :D

 

Sia chiaro, non ti sto dicendo di abbandonare le tue mire d'amore, anzi! Ma immaginarsi che così di punto in bianco fai coming out con tutti quelli del tuo corso e ci provi pure con il ragazzo (gay) che ti piace... insomma... hai 21 anni no? Dovresti essere grande abbastanza da aver capito cosa sei in grado di fare e cosa non ti riuscirebbe proprio. Farsi i film è senz'altro piacevole ma in genere il personaggio che interpreta noi stessi è un tantino diverso da quel che siamo per davvero ^^

 

O magari sto dicendo fesserie e sei davvero in grado di rompere la scena e scombinare le carte in tavola così di punto in bianco XD d'altra parte non ti conosco. Ad ogni modo buona fortuna  :gh:

Non so se sono in grado di rompere la scena come dici tu, ma non me la sento ancora di dire a tutti chi sono, per ora non ce la farei a reggere la reazione di nessuno...il fatto è che in questi tre anni mi sono mantenuto molto neutrale sulla questione, cioè magari tutti pensano che io sia eterosessuale anche se io non l'ho mai affermato o sbandierato...

 

Porprio perchè ho 21 anni e mi sono rotto di farmi i film vorrei farlo diventare realtà, ma a me basterebbe che fosse una cosa tra noi due, non lo deve per forza sapere il mondo intero (almeno all'inizio...), anche se non so se sarò in grado di essere come il "personaggio che mi sono costruito"...anzi, proprio non ci conto..

 

Per rispondere a Firespirit, ti dico che ho anche paura di questo, che possa essere impegnato...non mi basterebbe essermi fatto un confidente, te lo assicuro!

 

E invece a Kropotikin: no, non è filosofia, e siccome è un corso abbastanza particolare preferirei non dirlo (scusate ancora le paranoie!! :D)

 

E poi ormai le lezioni sono finite, e non lo vedrò fino a quando partiremo...

 

Io volevo sapere, nel caso riuscissi a rimanere da solo con lui, come potrei introdurgli il discorso (almeno per fargli capire che pure a me piacciono i ragazzi)? scusate ma io in mente ho cose che nella realtà non penso che riuscirei a dire (o fare) [per citare Mic...] :D

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non me la sento ancora di dire a tutti chi sono, per ora non ce la farei a reggere la reazione di nessuno...

 

Ecco, vedi, io ho l'impressione che tu stia mettendo il carro davanti ai buoi. Sei ancora terrorizzato all'idea che qualcuno sappia che sei gay (tra l'altro... qualcuno in the real world lo sa o sei proprio a diguno completo di CO?) ma vorresti già passare al "ci provo con il tal ragazzo".

E' come usare due flauti e passare dal secondo mondo all'ottavo... è ovvio che i livelli nuovi paiano completamente al di fuori delle proprie possibilità (Super Mario Bros 3 insegna  :gh:  :D).

 

Insomma, è normale che trovi la cosa così impervia e secondo me ti verrebbe molto meglio se creassi un minimo di contorno che per ora sembra non esserci. Ripeto, non voglio dissuaderti dai tuoi propositi, la mia tesi è però che le procedure più affidabili per rendere piu facile e più naturale l'approccio (oddio, mi sembra di essere un etologo a far sti discorsi  :D) sono più profonde del basilare "come attacco discorso" o "come gli faccio capire che sono gay". Per carità, sono anche quelli dei dettagli da prendere in considerazione... ma secondo me non sono i nodi della questione.

Spero di essermi spiegato ^^

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E invece a Kropotikin: no, non è filosofia, e siccome è un corso abbastanza particolare preferirei non dirlo (scusate ancora le paranoie!! :D)

 

 

Figurati, non volevo farmi gli affari tuoi, era solo curiosità, io faccio Filosofia è ho l'impressione che gli omosessuali non manchino

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No, di persone fisiche non lo sa nessuno...

Frequento un forum su Madonna, perchè mi piace molto, e lì sono uscito allo scoperto da poco (vabè, non per andare per luoghi comuni, ma su un forum su Madonna chi ci potevo trovare??? :D)

Però già il fatto di essere riuscito a fare questo mi solleva, sai per me fino a poche settimane fa sarebbe stato impensabile scrivere in un posto del genere sulla mia sessualità, e adesso mi ritrovo qui..

Si, non è niente di particolarmente difficile, in fondo nessuno di voi mi conosce, però per me già il fatto stesso di scrivere delle cose del genere è un grande passo, è sicuramente una presa di coscienza da parte mia non indifferente...

 

Io capisco che ci sono altre cose da risolvere prima di poterci provare con quel ragazzo (o qualsiasi altro), ma io adesso non saprei come fare, visto che già vi ho detto che i miei amici (non dell'università) non sono di certo le prime persone con cui ne parlerei, mentre quelli dell'università, che alla fine mi conoscono da meno tempo, magari non avrebbero problemi (anzi, come vi ho detto, l'ambiente è molto friendly, in linea di massima) però non saprei proprio come affrontare il problema, e come la cosa potrebbe risolvere la questione che in questo momento mi preme di più, ovvero far capire a questo ragazzo chi sono e che mi interessa...

 

Guarda, ci sono delle mie amiche, che però frequentano lo stesso gruppo di miei amici stretti, e queste mie amiche hanno degli amici gay(ovviamente non facenti parte del nostro gruppo...) più o meno coetanei (20-1 anni): quando infatti escono i discorsi sull'omosessualità nel mio gruppo, parte tutto dal fatto che i miei amici dicono: "ma guarda queste due che devono uscire co 'sti ricchioni..",ecc; quindi la prima cosa che potrei fare è dirlo a loro, ma ripeto, non vedo come la cosa potrebbe aiutarmi per la riuscita nell'approccio con quel ragazzo.

 

Inoltre non mi trovo in una fase in cui voglio far sapere a tutti la mia sessualità, un pò perchè me ne vergogno e so già le conseguenze, un pò perchè quello che mi interessa adesso non lo richiede (almeno per quanto riguarda quello che sento io, nel senso che se questo ragazzo ci sta, il fatto che si venga a sapere in seguito non mi può fregare di niente)

 

Per farla breve (cosa che come vedete, non mi riesce spesso :D) in questo momento non ho l'esigenza di fare outing, ma ho l'esigenza di seguire la mia sessualità, a prescindere se la cosa possa comportare lo spargimento della "voce" tra i miei amici o parenti; se ci riesco con questo ragazzo e si verrà a sapere, non avrò problemi a dirlo; se non succede niente, non voglio dire a tutti che sono omosessuale (e quindi, di mia spontanea volontà, non ho intenzione di farlo in caso di "riuscita", ma se si viene a sapere, sti gran cazzi - scusate il francesismo)

Spero di essermi chiarito...

 

E ora mi date qualche frase ad effetto??? :D Su, mi aspetto dei consigli validi!! (lasciate perdere la storia prima, fate finta che sia gay dihiarato e che lo sappia il mondo intero, tranne questo ragazzo...) :gh:

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Figurati, non volevo farmi gli affari tuoi, era solo curiosità, io faccio Filosofia è ho l'impressione che gli omosessuali non manchino

Ma fosse per me vi racconterei tutto, solo qui sopra no, temo che qualcuno possa leggere, e vi assicuro che un altro paio di cose che vi dico riguardo l'università e il corso, e se qualcuno legge mi tana istantaneamente!

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Okkei, ho letto adesso il post che avevi messo nell'altro topic  :D chiedo scusa per averti fatto ripetere due volte le stesse cose.

 

Per attaccar bottone... non saprei, potresti chiedergli un po' di lui... ad esempio quando ha capito di essere gay, come è stato all'inizio, con chi ha fatto CO, se è stato difficile bla bla bla poi potresti portare il discorso su di te visto che in effetti qualche consulenza sull'argomento ti serve  :D (oddio, ora che hai trovato il nostro bel forum in effetti hai a disposizione un vasto archivio di esperieze XD)

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E ora mi date qualche frase ad effetto???

 

"ciao, sono uno scrittore, sto scrivendo un elenco del telefono, mi daresti il tuo numero?"

 

"ciao, hai sentito che è morto il Papa?"

 

"ciao, sai che differenza c'è tra un toast e un pompino?" (la risposta sarà sicuramente "non lo so") e allora tu dirai: "beh, allora fammi un toast"

 

"ciao, per sbaglio ho ingerito una pastiglia di viagra, non è che mi aiuteresti a far passare l'effetto?"

 

"ciao sono Filippo, questa è la mano questo è il calippo"

 

"Lo sai, se io fossi te, farei sesso con me..."

 

"Scopami se sbaglio, ma il tuo nome è Ildebrando?"

 

"Credi nell'amore a prima vista o devo ritornare?"

 

"Ti va una pizza e un po' di sesso? No? Che c'è? Non ti piace la pizza?"

 

"Salve, sono iscritto all'AIDO. Ti interesserebbe un organo?"

 

Possono bastare? Sono stato un sacco utile, vero?  :D

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"ciao, sono uno scrittore, sto scrivendo un elenco del telefono, mi daresti il tuo numero?"

 

Wow Wolf! Se l'avessi detta quando cercavo di attaccare bottone con lo "sconosciuto della stazione" che tanto mi piaceva, forse le oggi le cose sarebbero andate meglio!!!

 

Ufff!!!

 

Ma perche non ti ho scoperto prima?  Sei un genio!:D

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Michele, innanzitutto in base a quello che hai raccontato mi verrebbe da dirti che devi cambiare giro di amicizie al di fuori dell'università. Quello che dicono questi "amici", alle due ragazze gay-friendly, è assolutamente inaccettabile, a me farebbe provare disgusto e la voglia di mettere un taglio netto a qualsiasi "amicizia" con queste persone. Anche perché, diciamoci la verità... questo è il tipo di persone che se sapessero che tu sei gay, sarebbero loro a tagliare i rapporti con te. Strano che nessuno te l'abbia ancora detto sul topic, perché è evidente e penso che sotto sotto lo sappia anche tu. Ora... capisco non voler perdere un'amicizia ma stiamo parlando di persone che non VOGLIONO conoscere il vero Michele, e persone che dal vero Michele sarebbero schifate. Come puoi, tu, convivere con questo pensiero?? Dovresti ritenerti fortunato che hai degli amici all'università che sono diversi. Significa che hai comunque un gruppo pronto a spalleggiarti (anche se non sanno ancora che sei gay). Significa che se perdi questi amici non-universitari rimarresti tutt'altro che solo. Alcune persone non hanno neanche questo vantaggio, e gli amici omofobi sono tutto quello che hanno nella vita: persi quelli, perso tutto. Pensaci! Sei più fortunato di tanti!!

 

Trovo molta confusione in queste parole:

Inoltre non mi trovo in una fase in cui voglio far sapere a tutti la mia sessualità, un pò perchè me ne vergogno e so già le conseguenze, un pò perchè quello che mi interessa adesso non lo richiede (almeno per quanto riguarda quello che sento io, nel senso che se questo ragazzo ci sta, il fatto che si venga a sapere in seguito non mi può fregare di niente)

 

Per farla breve (cosa che come vedete, non mi riesce spesso :D) in questo momento non ho l'esigenza di fare outing, ma ho l'esigenza di seguire la mia sessualità, a prescindere se la cosa possa comportare lo spargimento della "voce" tra i miei amici o parenti; se ci riesco con questo ragazzo e si verrà a sapere, non avrò problemi a dirlo; se non succede niente, non voglio dire a tutti che sono omosessuale (e quindi, di mia spontanea volontà, non ho intenzione di farlo in caso di "riuscita", ma se si viene a sapere, sti gran cazzi - scusate il francesismo)

Secondo me tu non ti rendi conto che fare coming out a una persona, e invece farglielo sapere tramite "i fatti", sono due cose molto diverse. Se una persona viene a sapere indirettamente che sei gay, potrebbero scatenarsi moltissime reazioni, tra cui:

- pettegolezzi

- rabbia, perché non ti sei fidato abbastanza da dirglielo direttamente

- sfiducia (vedi sopra)

- pensare che sei una persona "pomposa" che se l'è tenuto per sé tutto questo tempo quando era chiaro (spesso le cose che per noi sono nascostissime per gli altri sono chiare come il sole...e non vuol dire che hai sbagliato tu nel presentarti ma semplicemente che quell'altra persona ha visto al di là della "facciata" e ti ha comunque identificato come gay)

 

La trasparenza e la sincerità vincono sempre su tutto. Se dici a qualcuno "sono gay" quello non avrà motivo di sparlarti alle spalle perché tu sarai gay "trasparentemente" quindi non può andare da qualcuno e dirgli "oh, lo sai che Michele è gay?" perché Michele è già out e quella persona già lo sa. Inoltre se fai coming out e questa persona ha dei problemi col fatto che tu sia gay lo scopri subito, e sai che è il caso di allontanartene.

 

Io non ci trovo veramente niente di strano se vuoi avvicinare questo ragazzo parlandogli del tuo essere gay e del non aver mai fatto coming out, usando lui insomma come un "esperto" al quale tu vai a chiedere consiglio chiedendo: per te come è stato? con chi hai fatto il primo CO? Cosa mi consiglieresti?

Da qui a sviluppare un'amicizia e magari una relazione il passo è breve, però mi sembra in effetti che tu ti stia facendo troppi film volendo tutto e subito, vuoi sedurre il ragazzo che ti piace che però non sa neanche che tu sei gay... perché prima non lo informi di questo "insignificante" dettaglio? Digli che sei gay e digli anche che lo hai detto proprio a lui perché fate parte di compagnie diverse e ti senti più a tuo agio che con qualcuno che frequenta la tua comitiva di tutti i giorni... è uno scenario perfetto, mi meraviglio davvero che non lo sfrutti.

 

PS: Per il toto-"che corso fa Michele", io voto interpreti e traduttori, been there, done that, got the t shirt!!!

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PS: Per il toto-"che corso fa Michele", io voto interpreti e traduttori, been there, done that, got the t shirt!!!

 

Io invece avevo pensato a Design! Ci son capitato un paio di volte e francamente persino un corteo del gay pride è più etero di quella facoltà :D :D

(anche se a dire il vero non penso c'entrerebbe molto con il periodo di studio all'estero >.>)

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Per Sweet:

Grazie della risposta, senza offesa per gli altri ma questa è quella in cui mi ritrovo di più, e penso che per quello che riguarda il ragazzo che mi piace, farò così (anche se alla fine mi avete detto un pò tutti la stessa cosa - tranne Wolf, che ringrazio per le frasi suggerite, MOLTO AD EFFETTO DEVO DIRE... :D, magari un giorno le userò, chissà..).

 

Avete ragione, la prima cosa da fare è dirgli che sono gay e confrontarmi con lui senza fargli necessriamente capire che mi piace...però solo con lui... come vi ho già detto per me sarebbe un passo da gigante, non ho bisogno di farlo sapere a chiunque (anche se le conseguenze ipotizzate da Sweet le vedo molto probabili...)

 

Vabè, di sicuro vi informerò in caso di sviluppo!!!

 

PS. Sweet si è avvicinata molto al corso, effettivamente che senso avrebbe fare un viaggio all'estero???

PPS Vi farò sapere anche il corso quando mi sentirò in pace con me stesso :D

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Non posso che invitarti a seguire i consigli di Sweet, non avrei saputo dirlo meglio  :love:

 

P.S. Si tratta di Scienze diplomatiche internazionali a Napoli?  :rotfl:

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Cely McFarland

Anche io ho pensato la stessa cosa, Giapponese all'orientale di Napoli! :love:

 

Oppure... Accademia di Belle Arti (che infatti faccio io :love:) ma non c'entra niente con le lingue! :rotfl:

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Non per essere caustico come al solito, ma...le cose non vanno MAI come nei sogni XD

 

Cmq in bocca al lupo, il contesto universitario in cui vivi renderà un po' più facile il tutto, rispetto ad altre realtà.

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Secondo me è finocchiologia...  :love:

 

e capisco benissimo perchè speri di non prendere un "palo in testa"... perchè si sa che lo si vuole sempre prendere da qualce altra parte...

 

:rotfl: vabbè era scontata lo so...  :love:

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Ora che ho letto tutto il topic posso rispondere seriamente...  :rotfl:

 

Se quel corso che frequenti, quindi di numero non molto eccessivo, è per la maggior parte frequentato da persone ben disposte ed orientate in questo verso...

se nessuno dici che sospetta di te, perchè non lo dai a vedere...

se non sai se puoi piacere oppure no, evidentemente con altri che effetti hai?

 

La risposta logica potrebbe essere... Ma ti sei mai fatto notare o passi inosservato?

 

Anche questo è importante...

 

Perchè (ora sto generalizzando e magari estremizzando) se magari questo ragazzo che ti piace tanto non sa nemmeno che esisti la sua mente e quindi anche le sue voglie saranno lontano anni luce da te...

 

Quindi la cosa che ti consiglio è metterti in mostra... si sa che a noi l'esibizionismo piace tanto...

Cerca di farti vedere durante questo viaggio sotto una luce nuova...

Più figa, attraente sexy ma anche più plausibile... con ciò non dico che evi andare in giro a petto nudo tutto cosparso di olio profumato...

 

Ma che devi farti notare, rendere interessante... Magari puoi cercare di capire lui, lo stai studiando su fcb e quindi vedi come potresti fare colpo su di lui...

Ognuno è un suo mondo quindi noi, non conoscendolo non possiamo darti i consigli determinanti su di lui...

li possiamo dare su di te che ci esprimi le tue preoccupazioni

 

Farsi i film... niente di più sbagliato, percheè tanto non si realizzeranno mai... occorre essere attori a braccio, improvvisare per come viene...

e poi magari essere un po strateghi per gestire la situazione...

 

Anche io non voglio che tutto il mondo sappia i fatti miei, perchè non penso che gliene freghi più di tanto, ma la necessità si fa presente quando vuoi essere libero di esprimerti per quello che sei...

 

 

Pensaci... e in bocca al lupo...

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Ora che ho letto tutto il topic posso rispondere seriamente...   :D

 

Se quel corso che frequenti, quindi di numero non molto eccessivo, è per la maggior parte frequentato da persone ben disposte ed orientate in questo verso...

se nessuno dici che sospetta di te, perchè non lo dai a vedere...

se non sai se puoi piacere oppure no, evidentemente con altri che effetti hai?

 

La risposta logica potrebbe essere... Ma ti sei mai fatto notare o passi inosservato?

 

Anche questo è importante...

 

Perchè (ora sto generalizzando e magari estremizzando) se magari questo ragazzo che ti piace tanto non sa nemmeno che esisti la sua mente e quindi anche le sue voglie saranno lontano anni luce da te...

 

Quindi la cosa che ti consiglio è metterti in mostra... si sa che a noi l'esibizionismo piace tanto...

Cerca di farti vedere durante questo viaggio sotto una luce nuova...

Più figa, attraente sexy ma anche più plausibile... con ciò non dico che evi andare in giro a petto nudo tutto cosparso di olio profumato...

 

Ma che devi farti notare, rendere interessante... Magari puoi cercare di capire lui, lo stai studiando su fcb e quindi vedi come potresti fare colpo su di lui...

Ognuno è un suo mondo quindi noi, non conoscendolo non possiamo darti i consigli determinanti su di lui...

li possiamo dare su di te che ci esprimi le tue preoccupazioni

 

Farsi i film... niente di più sbagliato, percheè tanto non si realizzeranno mai... occorre essere attori a braccio, improvvisare per come viene...

e poi magari essere un po strateghi per gestire la situazione...

 

Anche io non voglio che tutto il mondo sappia i fatti miei, perchè non penso che gliene freghi più di tanto, ma la necessità si fa presente quando vuoi essere libero di esprimerti per quello che sei...

 

 

Pensaci... e in bocca al lupo...

Ma io con lui ci parlo, cioè lui mi conosce e io conosco lui, ma come si può conoscere un compagno di corso...cioè niente al di fuori dell'università e pochi discorsi che non riguardino l'università; però, visto il numero degli studenti non bassissimo comunque posso dire che ci conosciamo (cioè per dire,arrivato al terzo anno ogni tanto vedo una faccia nuova, quindi il contatto c'è..)

Comunque ho intenzione di avvicinarlo in questo viaggio e parlargli, e fargli capire innanzittutto chi sono..poi vedrò se la cosa possa destargli interesse (so bene che non succederà quello che accade nei miei film, ovvero che dopo due secondi mi salta addosso...) e in ogni caso avrò avuto un'occasione per parlare del vero Michele con qualcuno che è passato e sembra aver superato la mia stessa situazione...quindi penso che sarà in grado di farmi sentire a mio agio almeno per quello.

 

Per la battuta del palo :D...diciamo che ho altre intenzioni, a buon intenditor poche parole... :D

 

E poi basta con questo toto-corso, tanto non ve lo dicooo!! :ok: (per ora... ;))

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