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Genitori strani


Jeanmarc

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Non so se questa è la sezione giusta ma vi posto la mia storia sperando che qualcuno mi dia qualche consiglio utile... :D

Non ho ancora fatto coming out con i miei parents ma comunque credo che lo sospettino...

 

Il tutto inizia due anni fa quando aprendo il mio pc vedono delle foto,abbastanza provocanti,di un ragazzo... :asd:  :)

La reazione iniziale è stata un misto di <<Ma Gianmarco ti sei impazzito??>> e,come se lo ripetessero a loro stessi <<E' normale,sta tranquillo,nel periodo dell'adolescenza queste cose possono succedere ma sono fasi passeggere>>

La mia risposta,naturalmente fingendo perchè non avrei saputo reggere il confronto <<Non so come ci siano finite quelle foto.E' un errore o qualcosa del genere!!>>

Il tutto finisce così anche se mi chiedo se abbiano creduto o meno alla mia risposta e,sinceramente spero tanto non lo abbiano fatto. :D

 

Arriviamo ad oggi.

Sono passati due anni di continui <<Ma la hai la ragazza??>>  <<Quando ci presenti la tua ragazza??>> e <<Come si chiama la tua ragazza??>>.

Diciamo che queste domande si sono acuite soprattutto negli ultimi mesi forse perchè si rendono conto che tra noi c'è un muro largo un kilometro di incomunicabilità e che non essendo malaccio ho più o meno quell'età (secondo la loro mentalità) in cui incominciano le prime storie (CON RAGAZZE NATURALMENTE)

 

Ora,considerando che sono molto attento all'estetica,seguo moda etc etc le possibilità sono due...o mi hanno scambiato per una specie di metrosexual :D o "percepiscono che sono gaio" :D :D ma lo nascondono a loro stessi :) :D

Il fatto è che sono strani quindi non so assolutamente come regolarmi.Ad esempio quando seppero che V.Luxuria aveva vinto quella specie di programma,furono anche felici e dissero che non c'era niente di male  :D .

Altre volte mio padre se ne esce con esclamazioni del tipo : <<Sembri un frocXXXX di merXX,va a cambiarti questi pantaloni (e poi tanto gaii non erano...avevano solo degli strappi sul posteriore ma che c'entra cavolo...vero?? Sul serio eh :asd:)>> oppure,mia madre,guardando il tg <<Ma che schifo volgiono anche PACSARSI (questo un po di tempo fa)>> e mio padre <<Ma cosa c'entra sono esseri umani come noi>>.

 

Bho sinceramente questa situazione mi intontisce un bel po!Ormai si è creata una barriera perchè non sanno assolutamente nulla della mia vita e,si vede,ne sono tristi.Non so se tentare un C.O.,ho paura che le cose vadano a finire male e partano minacce del tipo <<Tu non vai a studiare fuori!!!>> etc etc.

 

Che devo fare??

 

PS:Scusate se è scritto un pò grezzo ma è stata di getto la cosa!!

:) :) :lol:

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che situazione, secondo me ti conviene aspettare e sondare ancora un pò il terreno per capire la loro vena se è omofoba oppure no (in riferimento alla tua paura sulla loro reazione). Dall'altro sembra che forse l'abbiano capito ma aspettano una conferma.

 

Stai tranquillo e sonda so che però è parecchio difficile.

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che situazione, secondo me ti conviene aspettare e sondare ancora un pò il terreno per capire la loro vena se è omofoba oppure no (in riferimento alla tua paura sulla loro reazione). Dall'altro sembra che forse l'abbiano capito ma aspettano una conferma.

 

Stai tranquillo e sonda so che però è parecchio difficile.

Si lo so solo che è un continuo di frecciatine....ad esempio poco fa mia madre mi dice :<<Sei una persona con dei vizi schifosi e orribili>> :) :) :)

Bha!

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Guest Nicstel

Vizi schifosi e orribili? e secondo te a cosa si riferiva?

 

Jeanmarc,le continue domande su una presunta ragazza me le facevano di continuo anche i miei,mi martellavano sempre!

Pensavo che con loro non avrei mai fatto CO,avevo troppa paura per le loro aspettative.

Arrivato all'età di 25 anni però,diciamo non sapevo più come fare a svincolarmi da certi discorsi...le miei balle ormai erano troppo ripetitive,percui alla fine,diciamo mi sono rotto i coglioni e ho detto loro la verità. Dopo mesi da questo coming out la situazione non è ancora proprio a posto...ma qui dipende dal tipo di genitori....a certi va meglio,a certi va un pochino peggio  :)

 

Ho letto che hai 18 anni,secondo me ci può stare se vuoi aspettare un pò prima del tuo CO,nel senso che ancora te la puoi cavare con un pò di bugie,e nel frattempo potresti spianarti un pò la strada(non chiedermi come però  :)).

Se invece dentro di te senti che è il momento...vai! sfrutta l'occasione.

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Vizi schifosi e orribili? e secondo te a cosa si riferiva?

 

E' questo il problema!Non so a che si riferiva!Sembra una partita a scacchi dove ognuno fa la sua mossa ma non si capisce perchè la fa!Bho!Non So...

Cmq per un mio CO penso che almeno un annetto,quando andrò fuori per l'uni,cercherò di reggerlo così mi evito un po di problemi ma se continuano così non so come andrà a finire...Uff

 

Grazie per la risposta :) :) :)

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Guarda, a parte i commenti che fanno i tuoi, la situazione è identica alla mia. Davvero!

I miei non hanno mai detto nulla di male riguardo a "noi", anzi.

Però non sanno ancora di me e credo questo abbia contribuito molto a creare quel muro invalicabile tra me e loro, di cui anche tu parli.

Sinceramente non so cosa consigliarti, non so consigliare a me stesso, figuriamoci. E' certo che prima o poi conto di dir loro tutto,

anche perchè mi sono stufato di agire sempre come un ladro, mentendo e nascondendomi da loro.

Però devo avere uno stimolo per farlo, perciò aspetterò di avere qualcuno di veramente importante al mio fianco per il quale non potrò più tacere.

Ora come ora, non sento nessun bisogno di rivelarmi.

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Guarda, a parte i commenti che fanno i tuoi, la situazione è identica alla mia. Davvero!

I miei non hanno mai detto nulla di male riguardo a "noi", anzi.

Però non sanno ancora di me e credo questo abbia contribuito molto a creare quel muro invalicabile tra me e loro, di cui anche tu parli.

Sinceramente non so cosa consigliarti, non so consigliare a me stesso, figuriamoci. E' certo che prima o poi conto di dir loro tutto,

anche perchè mi sono stufato di agire sempre come un ladro, mentendo e nascondendomi da loro.

Però devo avere uno stimolo per farlo, perciò aspetterò di avere qualcuno di veramente importante al mio fianco per il quale non potrò più tacere.

Ora come ora, non sento nessun bisogno di rivelarmi.

 

Ma tu pensi che i tuoi abbiano intuito qualcosa???Io nel mio caso penso di si però bho non vorrei che fosse solo un mio film :)

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Ma tu pensi che i tuoi abbiano intuito qualcosa???Io nel mio caso penso di si però bho non vorrei che fosse solo un mio film :)

 

Ti dirò. Qualche anno fa mio padre trovò anche lui delle foto un po' compromettenti sul mio pc; penso di esser stato abbastanza abile a sviare, ma più volte ho avuto occasione di intuire che, da quella volta, nutrono dei dubbi. Sinceramente non è nel mio interesse far sì che credano io sia chi non sono. Piuttosto, meglio che comincino a dubitare, così, quando arriverà il momento di "confessare", lo shock sarà più attutito, spero.

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Ti dirò. Qualche anno fa mio padre trovò anche lui delle foto un po' compromettenti sul mio pc; penso di esser stato abbastanza abile a sviare, ma più volte ho avuto occasione di intuire che, da quella volta, nutrono dei dubbi. Sinceramente non è nel mio interesse far sì che credano io sia chi non sono. Piuttosto, meglio che comincino a dubitare, così, quando arriverà il momento di "confessare", lo shock sarà più attutito, spero.

 

Si....siamo proprio nella stessa situazione :)

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Forse la cosa più buona che si possa fare in questi casi è insinuare nei genitori dubbi su dubbi su dubbi.

Se ti dichiari ora loro potrebbero avere un pretesto concreto per prendersela con te e isultarti, se tu invece continui a fare la tua vita, le tue scelte, a indossare i pantaloni che vuoi, come se ciò fosse una cosa naturale, i loro insulti non hanno fondamenta e la loro arrabbiatura verso un qualcosa di astratto presto si estinguerà e loro finiranno per abituarsi al tuo modo di essere . Alcuni genitori ci mettono più tempo, altri meno.

Non devi fingere. Potresti solo non dare modo ai tuoi di "incazzarsi", dichiarandoti gay; se tu invece sei te stesso e fai le tue scelte non in quanto gay dichiarato, ma in quanto persona, loro,a livello mentale, non hanno una ragione per cui prendersela con te.

MOstrati naturale, ama il tuo uomo in maniera naturale e a casa, invece di chiamarlo "fidanzato", lo chiami "amico", che poi, in realtà, può significare etimologicamente anche fidanzato...quindi comunque senza mentire.

Lo so che è difficile, perchè uno dai genitori si aspetterebbe tutto il bene del mondo, o perlomeno l'affetto che noi stessi nutriamo per loro indipendentemente dal loro sesso e da come sono.

(NOn è giusto che siamo noi gay a dichiararci: non siamo diversi, non abbiamo colpe, non siamo noi gli strani; non me ne frega niente di far sapere ai miei qual è il mio orientamento sessuale! MIa sorella non ha mai detto a mia madre "sono etero"! Quando mi vedranno andare a casa con un ragazzo e presentarglielo, allora capiranno e dovranno farlo per forza: certo sarebbe bello se fosse così!)

Quando ti dicono che sei vizioso o viziato, non prendertela, anzi sorridi: li spiazzerai..e col tempo, poco a poco, vedrai che si abitueranno ai tuoi jeans particolari, e a te. A quello che sei veramente, non a quello che vogliono loro o che non sei. A quel punto, forse, non servirà più nemmeno il solenne e disgraziato CO.

 

PS: però, mi raccomando, quando tuo padre ti dice di cambiarti i jeans, non farlo nella maniera più assoluta, altrimenti passi dalla parte del torto, e riconosci che c'è una colpa, un motivo per litigare!  :)

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Forse la cosa più buona che si possa fare in questi casi è insinuare nei genitori dubbi su dubbi su dubbi.

Se ti dichiari ora loro potrebbero avere un pretesto concreto per prendersela con te e isultarti, se tu invece continui a fare la tua vita, le tue scelte, a indossare i pantaloni che vuoi, come se ciò fosse una cosa naturale, i loro insulti non hanno fondamenta e la loro arrabbiatura verso un qualcosa di astratto presto si estinguerà e loro finiranno per abituarsi al tuo modo di essere . Alcuni genitori ci mettono più tempo, altri meno.

Non devi fingere. Potresti solo non dare modo ai tuoi di "incazzarsi", dichiarandoti gay; se tu invece sei te stesso e fai le tue scelte non in quanto gay dichiarato, ma in quanto persona, loro,a livello mentale, non hanno una ragione per cui prendersela con te.

MOstrati naturale, ama il tuo uomo in maniera naturale e a casa, invece di chiamarlo "fidanzato", lo chiami "amico", che poi, in realtà, può significare etimologicamente anche fidanzato...quindi comunque senza mentire.

Lo so che è difficile, perchè uno dai genitori si aspetterebbe tutto il bene del mondo, o perlomeno l'affetto che noi stessi nutriamo per loro indipendentemente dal loro sesso e da come sono.

(NOn è giusto che siamo noi gay a dichiararci: non siamo diversi, non abbiamo colpe, non siamo noi gli strani; non me ne frega niente di far sapere ai miei qual è il mio orientamento sessuale! MIa sorella non ha mai detto a mia madre "sono etero"! Quando mi vedranno andare a casa con un ragazzo e presentarglielo, allora capiranno e dovranno farlo per forza: certo sarebbe bello se fosse così!)

Quando ti dicono che sei vizioso o viziato, non prendertela, anzi sorridi: li spiazzerai..e col tempo, poco a poco, vedrai che si abitueranno ai tuoi jeans particolari, e a te. A quello che sei veramente, non a quello che vogliono loro o che non sei. A quel punto, forse, non servirà più nemmeno il solenne e disgraziato CO.

 

PS: però, mi raccomando, quando tuo padre ti dice di cambiarti i jeans, non farlo nella maniera più assoluta, altrimenti passi dalla parte del torto, e riconosci che c'è una colpa, un motivo per litigare!  :)

 

E ci fosse un uomo da amare XD!!

Comunque si hai ragione....alla fine è quello che faccio....di certo non cambio il mio modo di essere altrimenti mi metterei dalla parte del torto!!

Uff però è difficile :) :)

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NOn è giusto che siamo noi gay a dichiararci: non siamo diversi, non abbiamo colpe, non siamo noi gli strani

ben detto.

 

Forse la cosa più buona che si possa fare in questi casi è insinuare nei genitori dubbi su dubbi su dubbi.

bel consiglio, non ci avevo mai pensato.

 

In riferimento al discorso dei calzoni, io consiglio di non arrivare proprio allo scontro frontale, ma di chiedere il motivo per cui non vanno e farli ragionare... tipo ma perchè? I tagli sono alla moda a non si vede nulla... e quindi li tieni addosso... gli sembrano da frocio? Perchè? cosa intradeve in quei pantaloni?

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Ciao a parte i consigli che ti hanno già dato e con i quali sono d'accordo ti vorrei dire cosa faccio io che mi trovo pressapoco nella tua stessa situazione. prima di tutto una precisazione: i genitori sono molto più intuitivi di quanto sembrino (specialmente la madre) e quindi capiscono certe cose credimi, poi il fatto di negarle a se stessi e agli altri è un'altra storia...

comunque, io non ho molto dialogo con i miei e anche mio padre mi lancia frecciatine ogni tanto... all'inizio mi imbarazzavo e non rispondevo; ora però rispondo, anche in modo ironico...

ad esempio ieri avevo detto che ho il raffreddore perchè mi era stato attaccato da un amico e mio padre: "certo che se vi baciate fra voi ve lo attaccate sicuramente" e io tranquillamente: "hai ragione forse era meglio non esagerare con quel bacio" :heart:

capisci? non me ne sto zitto e che loro pensino quello che vogliono, la situazione non cambia e va bene così...

l'ironia è sempre qualcosa di non volgare e non violento da sfruttare...

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che brutto però. tutti noi prima o poi dobbiamo superare questa scala che sembra invalicabile.

 

guarda una volta un mio amico,intuendo che dovevo dirgli qualcosa,mi disse: "dimmela meglio prima che dopo,cosi in caso avremo + tempo per chiarire". il giorno dopo glielo dissi...non solo  a lui ma a 4 amici e non ci fu motivo di chiarire perchè mi "accettarono" subito.

non ti posso consigliare però mè di dirlo ai tui nè di non dirlo. questa è una scelta che devi fare tu da solo perchè solo tu sai realmente la situazione.

l'unica cosa che ti posso dire è magari quella di cercare un appoggio...

non hai una zia o zio a cui vuoi bene che va daccordo con tua madre ad esempio? in maniera tale che se tua madre non la prende bene , puoi sempre contare sull'aiuto della zia.

da me è successo cosi e mi ha aiutato tantissimo.

ti mando un forte abbraccio :heart:

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